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ARPA CONSULTING SRL Relatore: Domenico Piano ISES 2014

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Presentazione sul tema: "ARPA CONSULTING SRL Relatore: Domenico Piano ISES 2014"— Transcript della presentazione:

1 ARPA CONSULTING SRL Relatore: Domenico Piano ISES 2014
SEMINARIO Affacciarsi al mondo del lavoro: curriculum vitae e colloquio di selezione Relatore: Domenico Piano ISES 2014

2 ARPA CONSULTING HEAD HUNTING
RICERCA PERSONALE (impiegati/quadri/dirigenti) EXECUTIVE SEARCH CONSULENZA DI DIREZIONE Arpa Consulting S.r.l. TORINO – MILANO - ROMA Sede: Corso Re Umberto Torino 011/

3 OP SOLUTION PROGETTI DI OUTPLACEMENT: ATTIVITA’ DI SUPPORTO ALLA RICOLLOCAZIONE PROFESSIONALE PROGETTI DI TRANSIZIONE DI CARRIERA Op Solution S.r.l. Torino – Milano - Roma Sede: Corso Re Umberto 30 – Torino Tel

4 IL SISTEMA DELLA RICERCA DI PERSONALE
AZIENDA: Direzione HR (Direttore, Sviluppo, Selezione) Direzione generale/titolare impresa AGENZIE DEL LAVORO: (autorizzate dal Ministero del Lavoro) Agenzie di ricerca e selezione del personale Agenzie di somministrazione (ex interinali) Agenzie di intermediazione

5 IL MERCATO DEL LAVORO

6 La parte visibile dell’iceberg, quella emersa, è conosciuta a tutti ed è costituita dalle aziende più note, dai settori e dalle professioni più tradizionali. Il mercato nascosto, la parte “sotto” dell’iceberg, comprende i mercati di nicchia, le piccole e medie imprese, meno note, che non fanno pubblicità.

7 Cosa c’è nella parte nascosta dell’iceberg?
Occasioni di lavoro non pubblicizzate Piccole aziende Professioni nuove o poco conosciute Forme di lavoro più flessibile (che consentono l’ingresso nel mercato del lavoro)

8 Come identificare le cosiddette “posizioni nascoste”?

9 Step 1 Definire i propri obiettivi professionali: più chiari sono gli obiettivi, più efficace e meno dispersiva può risultare la ricerca Step 2  Raccogliere informazioni in funzione degli obiettivi professionali : Determinare i settori merceologici in linea con il proprio progetto professionale Selezionare le aziende target (iceberg): mappare le aziende che rispondono, per categoria merceologica, tipologia, dimensione, ubicazione ai vostri obiettivi Raccogliere quante più informazioni possibili su queste aziende Trovare il nominativo del referente

10 L’impiego per tutta la vita non è oggi un’aspettativa realistica….
FLESSIBILITÀ E ADATTABILITÀ diventano le parole d’ordine!!

11 COMUNICAZIONE SCRITTA: IL CURRICULUM VITAE e Lettera di Presentazione
ARPA CONSULTING SRL COMUNICAZIONE SCRITTA: IL CURRICULUM VITAE e Lettera di Presentazione

12 IL CONTENUTO DEL CV Il cv è il vostro biglietto da visita.
È fondamentale che il contenuto del curriculum dia un’immagine positiva. A tal fine dovrà essere: CHIARO COMPLETO SINTETICO

13 Punti di forza del cv I CONTENUTI:
Sintesi e chiarezza: il selezionatore non può dedicare molto tempo alla lettura dei cv, per cui un curriculum sintetico e chiaro aumenterà di certo le probabilità che il nostro “interlocutore” lo legga fino in fondo. Completezza: fate in modo che il cv non abbia lacune o peggio che manchi di dati fondamentali per essere contattati (dati personali, numero di telefono, indirizzo , autorizzazione al trattamento dei propri dati personali) Cv mirato: se rispondete ad un annuncio è bene evidenziare in maniera chiara tutte le competenze e caratteristiche che siano in linea con la posizione per cui vi candidate.

14 IL CONTENUTO del Curriculum vitae: linee guida
ESPERIENZE PROFESSIONALI Per ogni posizione ricoperta indicare: Anno: lasso di tempo in cui è durato il lavoro Nome dell’azienda (Città) Settore di attività, numero dipendenti, fatturato Titolo del ruolo Principali compiti svolti

15 IL CONTENUTO del Curriculum vitae: linee guida
ESEMPIO ESPERIENZE PROFESSIONALI Luglio 2005 – oggi MARIO ROSSI Spa – Torino Produzione di schede elettroniche Ruolo: Responsabile Amministrativo Principali mansioni/responsabilità: ……… ……..

16 IL CONTENUTO del Curriculum vitae: linee guida
Dopo le esperienze professionali inserire: - PERCORSO FORMATIVO - CONOSCENZE LINGUISTICHE - COMPETENZE INFORMATICHE - INTERESSI PERSONALI - AUTORIZZAZIONE AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

17 IL LAYOUT del Curriculum vitae
Ordine temporale decrescente Grassetto: uso strategico del grassetto per evidenziare vostre competenze/caratteristiche e facilitarne l’individuazione Bianco è bello: un testo troppo fitto rende il cv difficilmente leggibile, lo “sporca” con dei disturbi percettivi e cognitivi. Ordine e precisione: mantenere gli stessi standard per tutto il documento a livello di Lay-out

18 LA LETTERA DI ACCOMPAGNAMENTO
È la miglior alleata del cv se: È breve: massimo 15 righe È il corpo della e non l’allegato In essa scrivete: Chi siete Cosa avete fatto/studiato Perché scrivete: per quali ruoli/aree vi proponete Le disponibilità (a valutare stage/progetti, a viaggiare, a trasferivi…) Esprimere la vostra motivazione per il ruolo/azienda Motivazione: specialmente all’inizio della propria vita professionale il selezionatore sarà particolarmente ben impressionato dalle lettera da cui traspare la forte motivazione del candidato.

19 Cosa evitare Errori di ortografia, sintassi e punteggiatura.
Allegati: evitare di allegare, qualora non sia espressamente richiesto, foto (specialmente se artistiche), certificati e referenze. Davanti al nome evitare i titoli di studio, le onorificenze e relative abbreviazioni (Dott.ssa, Ing., Avv., Cav….) Giudizi,commenti e richieste retributive. Stile informale Carta e/o caratteri colorati Lettera di accompagnamento troppo lunga: se diventa un “doppione” del cv o la storia della propria vita.

20 QUALCHE ESEMPIO di CV

21 CURRICULUM FORMATIVO E PROFESSIONALE DOTT
CURRICULUM FORMATIVO E PROFESSIONALE DOTT. MARIO ROSSI Mario Rossi nato a Torino il Residente a Torino in via Ha conseguito il Diploma di Maturità Classica presso il Liceo Classico Statale “Alfieri” di Torino nell’anno scolastico 1991/1992 con la votazione di cinquantaquattro su sessanta (54/60). Laureato in Lettere Moderne presso l’Università degli Studi di Torino con la votazione di Centodieci e lode su Centodieci (110 e Lode/110) e Dignità di Stampa, discutendo la tesi sperimentale dal titolo “Le cinquecentine delle biblioteche domenicane in Piemonte: la biblioteca del Convento di San Domenico a Chieri”. Durante la preparazione della tesi, ha acquisito conoscenza teorico-pratica del sistema di classificazione libraria in S.B.N. (Servizio Bibliotecario Nazionale), metodo con cui è stata compilata la stessa. Dal Maggio del 1995, sino al conseguimento della laurea, ha frequentato, in qualità di studente interno ammesso alla consultazione, la Biblioteca del Convento di San Domenico in Chieri, retta dal Padre R.R., con Priore del Convento Padre..... La tesi di laurea è stata preparata con il prof docente del corso di “Bibliografia e Biblioteconomia”, presso L’Università degli Studi di Torino. NO! La lettura è resa difficoltosa dalla mancanza di spazi, titoli e grassetti; mancano i contatti telefonici e l’autorizzazione ai dati personali. La versione “prosaica” del CV non è mai consigliata. Dal gennaio al luglio 1998 ha frequentato un corso di specializzazione post-lauream, autorizzato dalla Regione Piemonte, presso lo C.S.E.A. di Torino, dal titolo “Bibliotecario e tecnico in sistemi informativi e documentari”, e ha conseguito l’attestato finale di specializzazione ai sensi della L.N. n. 845/78 e della L.R. n. 63/ 95. Il corso ha avuto la durata di 650 ore, comprendendo un periodo di stage in biblioteca. Dal 22 giugno 1998 partecipa al progetto dei Lavoro Socialmente utili del Comune di Torino, presso la Biblioteca Civica Centrale, sita in Via della Cittadella n° 5, integrato come VI° livello – Uff. Catalogazione, Responsabile Dott. ssa Il progetto ha la durata di un anno e prevede la partecipazione ad un corso di formazione professionale. Nel novembre 1998 ha superato la prova di ammissione al I anno del Corso Biennale della “Scuola di Archivistica Paleografia e Diplomatica” presso l’Archivio di Stato di Modena. Lingue straniere Francese (scolastico) Inglese (scolastico – attualmente frequenta un corso presso lo “Shenker Institute”) Conoscenze informatiche Sistemi operativi Windows e Macintosh Pacchetti applicativi Office Word e Lotus per Macintosh Servizio di leva : Esente Patente di guida: Tipo B Note: Disponibilità al trasferimento

22 Mario Rossi Cell: 333 0000000 e-mail: mariorossi@
Mario Rossi Cell: Dati personali Data di nascita: 19/03/1988 Luogo di nascita: Torino Istruzione universitaria Università degli Studi di TORINO Facoltà di ECONOMIA Denominazione corso: ECONOMIA AZIENDALE Tipo di Corso: Laurea di primo livello Votazione finale: 109 (su 110) Data di conseguimento del titolo: Titolo di Tesi: I DIRITTI PLURIENNALI ALLE PRESTAZIONI DEI CALCIATORI: CASI JUVENTUS F.C., MILAN A.C. ED F.C. INTERNAZIONALE. Relatore: BUSSO DONATELLA Studi Pre-Universitari Diploma Secondario: MATURITA' TECNICA COMMERCIALE Anno Maturità: 2001 Voto Diploma: 96 Voto massimo conseguibile: 100 NI! Manca l’indirizzo, i grassetti, l’esperienza professionale è descritta in ordine cronologico e non inverso. Pochi dettagli rispetto alle competenze acquisite durante lo stage. Conoscenze linguistiche Conoscenza lingua inglese: discreta scritta: discreta parlata: discreta Conoscenza lingua francese: buona parlata: buona Conoscenze informatiche Sistemi operativi: buona Elaborazione testi: ottima Fogli elettronici: ottima Gestori database: limitata Navigazione in Internet: ottima ECDL (patente informatica Europea): si Esperienze professionali Nel mese di luglio 2000 ho svolto uno stage di un mese presso l'ufficio tributi del Comune di Favria (TO). Posizione attuale In questo momento sono iscritto alla laurea di secondo livello in Business Administration presso la Facoltà di Economia di Torino. Ho sostenuto sette esami con la media di 27,5. Autorizzo il trattamento dei dati personali contenuti nel presente curriculum vitae ai sensi della legge 196/2003 "Codice in materia di protezione dei dati personali".

23 ROSSI MARIO Luogo e data di nascita Indirizzo E – Mail: Telefono Cellulare: Orientamento professionale: area Finanza e Controllo ESPERIENZE PROFESSIONALI Ott. 05 – oggi AZIENDA spa (Torino) Settore commercio Controller - Gestione import - Rapporti con banche 2002 – SOCIETA’ spa (Torino) Commercio/Servizi CFO Assistant - Gestione Ciclo passivo - Bilancio d’esercizio 2001 – SOCIETA’ spa (Torino) Stagista area Amministrazione - Supporto Dir. amministrativo - Contabilità FORMAZIONE 2004 Laurea in Economia e Gestione delle Imprese) - Facoltà di Economia di Torino. LINGUE STRANIERE INGLESE Buona conoscenza. SPAGNOLO Ottima conoscenza. FRANCESE Conoscenza elementare. TEDESCO Conoscenza basica. INFORMATICA - Conoscenza dei sistemi operativi Windows 98-XP, di Office ed Internet. - Patentino europeo del Computer. INTERESSI PERSONALI Praticante dello sport in genere e in particolare nuoto. Presto consenso all’utilizzo dei dati personali ai sensi del D.Lgs 196/03. SI! Bene la struttura, gli spazi, i grassetti e la compilazione

24 DOMANDE SU CV E LETTERA DI ACCOMPAGNAMENTO ?

25 I CANALI CHE PORTANO AL SUCCESSO
Candidatura spontanea Società di ricerca e selezione del personale Società interinali Annunci sui giornali Internet Network personale

26 NETWORKING Quando si cerca lavoro occorre sviluppare la rete dei contatti: una vera e propria tecnica che viene definita "networking", che ci porta direttamente nel cosiddetto “mercato nascosto”. Coinvolgere altre persone nel processo di ricerca: Questa è la finalità

27 IL COLLOQUIO DI SELEZIONE

28 LA COMUNICAZIONE You never get a second chance to make
NON SI PUO’ NON COMUNICARE OGNI COMUNICAZIONE HA UN ASPETTO DI CONTENUTO (COMUNICAZIONE VERBALE) E UNO DI RELAZIONE (COMUNICAZIONE NON VERBALE) You never get a second chance to make a good first impression!

29 PER UNA COMUNICAZIONE EFFICACE
Guardare l’interlocutore in volto Utilizzare appropriate espressioni facciali e movimenti della testa Evitare azioni o gesti di distrazione Fare domande Evitare di interrompere chi parla Non parlare troppo Utilizzare la tecnica della riformulazione: rielaborare un’affermazione dell’interlocutore con parole proprie al fine di accertarsi di avere compreso

30 IL COLLOQUIO DI SELEZIONE
LE DOMANDE TIPICHE possono riguardare: la persona: per individuare le competenze trasversali del candidato l’iter lavorativo: per accertare l’esperienza acquisita l’iter formativo: per approfondire il livello di scolarizzazione la motivazione: per comprendere le ragioni che stanno alla base della candidatura

31 IL COLLOQUIO DI SELEZIONE
INDICAZIONI UTILI: Se avete già esperienze, utilizzate il C.V. come prova delle vostre capacità. Se siete al primo lavoro, date prova di affidabilità e tenacia indicando le prove superate. Dimostrate disponibilità ad apprendere cose nuove, a mettervi in discussione, entrare in nuovi gruppi di lavoro.

32 LE REGOLE D’ORO Presenza curata e non troppo “casual” Puntualità
Atteggiamento positivo e “curioso” Determinazione e buona volontà Prepararsi sui propri punti deboli e mostrare i punti di forza, spiegando perché si è la persona giusta per quel posto Rispondere alle domande in maniera chiara, senza timori e senza troppi giri di parole Non mentire Guardare in viso chi parla; il linguaggio del corpo conta quanto quello verbale: sedere composti, rilassati e mantenere una gestualità naturale Prima del colloquio raccogliere informazioni sull’azienda (cfr sito internet), in questo modo si capirà moltissimo dello stile aziendale e del profilo richiesto

33 MODALITA’ DI INSERIMENTO NEL MONDO DEL LAVORO
LAVORO SUBORDINATO: STAGE CONTRATTO DI APPRENDISTATO CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO CONTRATTO A TEMPO INDETERMINATO LAVORO NON SUBORDINATO: CONTRATTO A PROGETTO Tutti strumenti per entrare nel mondo del lavoro e sviluppare un programma di formazione sul campo

34 DOMANDE SUL COLLOQUIO?

35 GRAZIE PER LA VOSTRA ATTENZIONE E…BUON LAVORO!!!!
Arpa Consulting S.r.l. TORINO – MILANO Sede: Corso Re Umberto Torino 011/


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