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Migliorare il curricolo Migliorare gli esiti L’implementazione del Piano di Miglioramento ISCHIA 24 febbraio 2016.

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1 Migliorare il curricolo Migliorare gli esiti L’implementazione del Piano di Miglioramento ISCHIA 24 febbraio 2016

2 Il mistero dell'apprendimento (da “L'ora di lezione di M. Recalcati) L'apprendimento non è la riproduzione...la ripetizione del già detto, del già conosciuto, del già saputo. L'uso massiccio delle slides ci dice, ancora una volta, che il sapere è già scritto e...se tutto è già scritto, la trasmissione consisterà nella sua ripetizione ordinata, scontata e, dunque, fatalmente burocratizzata... (E' questo l'insegnamento/apprendimento anestetico) Nessuno può insegnare a insegnare...nessuno può insegnare ad apprendere.E' difficile descrivere il movimento soggettivo dell'apprendimento (è questo l'insegnamento/apprendimento estetico), ma la cosa certa è che...il maestro non è un padrone perchè non esige l'uniformità dei suoi allievi. L'erotica dell'insegnamento non può generarsi senza un maestro, ma non può nemmeno essere ridotta a riprodurre il sapere del maestro, a fare come lui. Non si può insegnare (né si può apprendere) senza amore.

3 Il mistero dell'apprendimento (da “L'ora di lezione di M. Recalcati) Occorre fomentare nei ragazzi il desiderio di apprendere, conoscere con passione perché non ci sia un “vuoto di cultura”. Il desiderio di apprendere è un rapporto amoroso ed erotico verso la cultura che costituisce il più potente antidoto per non smarrirsi nella vita”. In questo l'avventura dell'insegnare s'incrocia con quella del mistero dell'apprendimento. Infatti, il pensiero dell'insegnante come dell'allievo non sorge semplicemente dalla volontà intenzionale di pensare, ma scaturisce da un urto, dall'incontro con qualcosa che costringe a pensare...dapprima in modo incerto, poi con coraggio sempre maggiore. Infine con orgoglio!

4 E cos'è l'apprendimento significativo? L’apprendimento significativo si verifica quando chi apprende decide di mettere in relazione delle nuove informazioni con quelle che già possiede”.  Ciò avviene soltanto se esistono conoscenze pregresse e se il soggetto decide di spendere energie per metterle in relazione con le nuove.  L’apprendimento significativo può verificarsi solo in presenza di un determinato background culturale e di una forte motivazione individuale, che è un catalizzatore indispensabile.

5 L'apprendimento è significativo se... Se è un sapere dotato di senso Se è un sapere che si alimenta della circolarità tra pensiero ed azione Se è stato acquisito in modo significativo Se è un sapere che sa esprimersi in situazioni concrete Se è un sapere durevole Se appartiene alla storia del soggetto

6 E il curricolo? E' tutto ciò che una scuola elabora in modo intenzionale, scegliendo tra obiettivi, contenuti, metodi, criteri valutativi, saperi, attività, ambienti, strumenti, ovvero ciò che è più utile ed efficace per la formazione dei propri alunni. Ma sono i docenti la parte integrante ed essenziale del curricolo. Oggi si chiede alla scuola di finalizzare il curricolo all'acquisizione di competenze.

7 Per cambiare il curricolo di scuola è necessario...  Rivedere il proprio “stile” di insegnamento  Ridefinire come e cosa insegnare per ottenere effetti sull'acquisizione di competenze.  Modificare le precedenti routines programmatorie e didattiche centrate sui saperi disciplinari e il loro assetto accademico.  Diventare “comunità di pratiche”: ricerca, sperimentazione, sviluppo; prendersi cura della propria professionalità.

8 E le competenze?  Hanno ha che fare con la capacità di un soggetto di agire in modo efficace ed appropriato nei contesti reali e in evoluzione, avvalendosi di conoscenze, abilità, risorse interne ed esterne.  Diventa decisivo che l'apprendimento sia significativo: ne va della qualità delle conoscenze/abilità e, soprattutto, della qualità della formazione integrale della persona (successo formativo).  Se non c'è apprendimento significativo non si acquisiscono competenze.

9 Agire il Sono prescrittive Costituiscono criteri per la valutazione degli apprendimenti Le scuole hanno la libertà e la responsabilità di elaborare il curricolo della scuola di organizzarsi in modo flessibile di scegliere l'itinerario più opportuno di innovare la didattica

10 Le competenze si acquisiscono a scuola? Le competenze si acquisiscono anche in contesti non “allestiti” per l'apprendimento:  nei luoghi di lavoro  nei contesti di vita  in modo non formale Cosa hanno in comune questi ambienti? Sono contesti significativi per il soggetto! Le competenze non esistono fuori dal soggetto! E la SCUOLA è un ambiente significativo per l'acquisizione delle competenze?

11 La Progettazione a ritroso (PaR) in Wiggins e McTighe un approccio per favorire l'apprendimento significativo E' una teoria e una pratica che parte dalla destinazione finale (le competenze) Punta sulla comprensione profonda (apprendimento significativo) Richiede il “metodo cooperativo” tra docenti e il lavoro di gruppo tra gli studenti Snellisce il curricolo e crea i presupposti per lo sviluppo delle conoscenze, delle abilità e delle competenze

12 Cos'è la PaR E' un modello appropriato allo sviluppo di competenze attraverso il raggiungimento di obiettivi di apprendimento (comprensione profonda). Parte dai “risultati desiderati” (traguardi per le competenze). Identifica le “evidenze” dell'apprendimento. Pianifica l'insegnamento/apprendimento

13 Il concetto di apprendimento in Wiggins e McTighe Per praticare efficacemente la PaR è necessario concepire l'apprendimento come comprensione significativa, perchè è la condizione per raggiungere traguardi e sviluppare competenze. La concezione dell'apprendimento nelle scuole è superficiale e lo stesso “ambiente di apprendimento” lo testimonia. L'apprendimento nella PaR è: - comprensione profonda, tanto da poter essere utilizzato in altri contesti; - consente di pensare e di agire con ciò che si conosce; - durevole nel tempo.

14 Apprendimento scolastico= Apprendimento superficiale Un esempio.....di compito reale Il test di matematica di una valutazione nazionale di presenta il seguente quesito: “Di quanti pullman ha bisogno l'esercito per trasportare 1128 soldati se ciascuno ne trasporta 36? Un terzo degli studenti ha risposto “31 con il resto di 12” (Schoenfeld, 1988) Anche se gli alunni hanno fatto il calcolo in modo corretto, non hanno saputo risolvere il problema posto. Insomma, il loro apprendimento è rimasto alla superficie. Se non so utilizzare ciò che apprendo, vuol dire che è apprendimento nozionistico.

15 La valutazione dell'apprendimento Indicatori dell'apprendimento significativo Spiegazione Interpretazione Applicazione Prospettiva Empatia Auto-conoscenza

16 1a FASE: identificare i risultati desiderati Cosa merita di diventare una conoscenza familiare? conoscenze che devono diventare note a tutti. Cosa è importante da conoscere e per fare? Conoscenze (fatti, concetti, principi), Abilità (processi, strategie, metodi) da padroneggiare. Quali comprensioni devono diventare durevoli? Sono conoscenze fondate epistemologicamente e trasferibili da un ambito all'altro.

17 2a. FASE: determinare evidenze di accettabilità Evidenze Insieme disponibile di fatti o informazioni indicanti che una convinzione o proposta sia giusta o valida”. “fatto o dato (o complesso di dati) che può essere usato per prendere decisioni,risolvere problemi, informare un’azione. Accettabilità Si basa su strumenti e modalità di misura concordate, in quanto conformi allo scopo. Criteri: validazione, ripetibilità, con un margine di incertezza minimo.

18 2a. FASE: determinare evidenze di accettabilità Fissare standard della comprensione profonda. Accertamenti in itinere Varietà di strumenti e metodi - controlli informali - osservazioni - dialoghi - test - questionari - compiti di prestazione - progetti

19 3a. FASE: pianificare esperienze di apprendimento Domande guida Individuare l'obiettivo di apprendimento - Quali conoscenze ed abilità debbono avere gli studenti per raggiungere i risultati desiderati? - Quali attività didattiche sono più appropriate? - Quali sono le risorse da attivare e i materiali più adatti?

20 Criteri utili per pianificare WHERE :dove è diretta l'unità? W. - what: cosa debbono apprendere gli studenti? H.- hook:come “agganciare” l'alunno? E. - experience: quali fatti, reali o simulati, si possono sperimentare? R. -rethink: riflettere e rivedere il proprio lavoro E. - evaluate: come guidare gli studenti nell'autovalutazione?

21 Consigli per imparare a progettare a ritroso Diventare “comunità professionale” Accordarsi sull'idea di apprendimento Partire dalle pratiche valutative e unificarle - Fare ricerca, a partire dalle pratiche utilizzate finora - Sperimentare su più classi e in ambiti disciplinari diversi - Elaborare una griglia per la PaR


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