La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

Unità Organizzativa Gestione del credito INPS AZIENDE CON DIPENDENTI Rateazione contributiva Inps 1.

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "Unità Organizzativa Gestione del credito INPS AZIENDE CON DIPENDENTI Rateazione contributiva Inps 1."— Transcript della presentazione:

1 Unità Organizzativa Gestione del credito INPS AZIENDE CON DIPENDENTI Rateazione contributiva Inps 1

2 U. O. Gestione del credito Rateazione contributiva Inps FUNZIONE: In caso di difficoltà finanziarie adeguatamente motivate il datore di lavoro può richiedere all’INPS la RATEIZZAZIONE DEL DEBITO CONTRIBUTIVO ISTANZA DI DILAZIONE: L’istanza va compilata in ogni sua parte e sottoscritta alla presenza di un funzionario Inps (msg 1262/2009). (modulo sul sito www.inps.it Cod.: sc15 ed sc17).www.inps.it 2

3 Le modifiche alla disciplina delle rateazioni di seguito illustrate si applicano alle domande presentate a partire dal 3 AGOSTO 2010 (circ. 148/2010) PASSAGGIO DA VECCHIA A NUOVA DISCIPLINA In relazione a ciò, il contribuente che risulti essere già stato ammesso al pagamento rateale prima di tale data, potrà, (sussistendo il requisito dei versamenti) ottenere l’accoglimento della nuova rateazione in quanto la stessa essendo presentata dopo tale data è da considerarsi come prima richiesta in relazione alle nuove disposizioni (circ. 148/2010) U. O. Gestione del credito Rateazione contributiva Inps 3

4 DURATA DELLA DILAZIONE: Le rateazioni fino ad un massimo di 24 mesi possono essere autorizzate solo con un provvedimento motivato dal Direttore della Sede CASISTICA RATEAZIONI FINO A 36 MESI: Possono essere concesse in casi eccezionali quando sia dimostrabile che ciò costituisce l’unica alternativa possibile per il recupero dei crediti vantati dall’Istituto, previa autorizzazione del Ministero del lavoro per debiti complessivi di ammontare non inferiore a € 5.164,57 e in presenza di una precaria situazione reddituale risultante da doc. fiscale (c. 11, art. 2L. 389/89; Cda Inps, delib. 288/95 e circ. 165/2001) U. O. Gestione del credito Rateazione contributiva Inps 4

5 CASISTICHE RICORRENTI: PROCEDURE CONCORSUALI; CRISI AZIENDALE; CALAMITA’ NATURALI; TRASMISSIONE AGLI EREDI; CARENZA TEMPORANEA DI LIQUIDITA’. … ITER PROCEDURALE U. O. Gestione del credito Rateazione contributiva Inps 5

6 ITER PROCEDURALE: L’iter relativo alle richieste di dilazione è il seguente: 1) Si formula la richiesta alla sede Inps competente con contestuale Versamento fino al 02/08/10 delle Q.C. e del dodicesimo Dal 03/08/2010 NON è più richiesto il versamento di tale importo 2) Il richiedente sottoscrive l’estratto contributivo relativo ai crediti oggetto di dilazione 3) Entro 15 giorni gli organi competenti si esprimono in merito. Nel caso di 36 rate dopo il parere del Direttore di Sede sull’accogli- mento dell’istanza la stessa viene trasmessa con un apposita scheda istruttoria (Inps circ. 110/2000) al Ministero del lavoro 6

7 Rateazioni fino a 60 Mesi : La regolarizzazione in 60 mensilità, (circ. 165/2001) deve essere autorizzata con Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con il Ministro dell’ Economia e Finanze ed è espressamente prevista soltanto se il mancato pagamento è dipeso da : Oggettive incertezze connesse a contrastanti orientamenti giurisprudenziali o amministrativi sulla ricorrenza dell’obbligo contributivo; Fatto doloso del terzo denunciato all’autorità giudiziaria (co. 17, art. 116, L. 388/2000; Inps, circ. 74/2004). La procedura è la stessa di quella prevista per la rateazione in 36 rate U. O. Gestione del credito Rateazione contributiva Inps 7

8 CONDIZIONI GENERALI per l’accoglimento: Possono essere accolte le domande per le quali; 1) Il contribuente provveda al regolare versamento della contribuzione dovuta mensilmente; 2) L’esposizione debitoria inserita in rateazione non si sia determinata durante il periodo di durata di una precedente rateazione. Diversamente se il debito è maturato nel periodo in cui sono dovute mensilmente le rate concesse, la nuova rateazione, una volta definita con il pagamento quella in corso, può essere accolta subordinatamente alla presentazione di garanzia fidejussoria bancaria o assicurativa (iscritta all’ABI o ANIA) (circ. 148/2010 ); U. O. Gestione del credito Rateazione contributiva Inps 8

9 CONDIZIONI GENERALI per l’accoglimento: 3) Il contribuente provveda al regolare versamento sia della contribuzione dovuta per ciascuna gestione, alle rispettive scadenze di legge, sia delle rate accordate (diversamente revoca circ. 106/2010). Modifiche CONDIZIONI dal 03/08/2010 La presenza di eventuali crediti Inps iscritti a ruolo e notificati al contribuente da parte dell’Equitalia per i quali non risulta essere stata richiesta la rateazione, non impedisce l’accoglimento dell’Istanza da parte dell’Istituto (circ. 148/10). U. O. Gestione del credito Rateazione contributiva Inps 9

10 DENUNCIA ALL’AUTORITA’ L’Inps ha l’obbligo comunque di segnalare all’autorità giudiziaria il reato di omesso versamento della Q.C. dei lavoratori (art. 2 L. 638/83), reato punito con la reclusione e la multa (circ. 106/2010). Il datore di lavoro non è punibile se provvede al versamento entro 3 mesi dalla notifica della violazione, all’avvenuto versamento concorrono anche gli importi delle rate versate in conto rateazione (circ. 148/2010) U. O. Gestione del credito Rateazione contributiva Inps 10

11 TEMPISTICA dal 03/08/2010 Il contribuente presenta la domanda; Entro 15 giorni la dilazione deve trovare definizione; Al fine del rispetto dei tempi per la notifica del provvedimento si utilizza, in via prioritaria il Fax (circ. 106/10 ) La sottoscrizione del piano deve avvenire entro 10 giorni; 1) Prima o contestualmente alla data di sottoscrizione il datore versa la rata con Mod. F24 - cod. RC01(mess. 1484 del 21/01/11); 2) Nel caso la domanda venga gestita in ritardo dalla sede la scadenza del piano rimane la stessa, ma con il primo pagamento devono essere saldate le rate già scadute. U. O. Gestione del credito Rateazione contributiva Inps 11

12 solo le aziende con dipendenti Massimo per quattro denunce PRCA Utilizzabile 2 Volte nel corso dell’anno solare U. O. Gestione del credito Rateazione contributiva Inps RATEAZIONE BREVE (mess. 019684 del 28/07/10) Massimo per sei rate Le rate non possono essere inferiori a 100,00 € Il primo versamento alla data di presentazione della richiesta Le rate successive entro il 16 di ogni mese U. O. Gestione del credito Rateazione contributiva Inps

13 SPORTELLO UNICO PREVIDENZIALE DURC Documento Unico di Regolarità Contributiva U. O. Gestione del credito Rateazione contributiva Inps 13

14 RATEAZIONE E DURC Dal 03/08/2010 L’accoglimento di una domanda di rateazione, comprensiva di ritenute delle Q.C., sussistendo le condizioni da parte dell’Istituto alla denuncia all’autorità giudiziaria, non rientra tra le cause ostative al rilascio del Durc (circ. 148/10). Durc ed Esattoria Nel caso di rateazione presentata all’AdR su crediti Inps correlata al rilascio del Durc, il contribuente dovrà fornire il codice identificativo (CiP) del certificato, gli agenti definiranno in via Prioritaria tali domande e rilasceranno copia del provvedimento di accoglimento corredato dal piano di ammortamento che sarà portato all’Inps consentendo il rilascio della Regolarità. U. O. Gestione del credito Rateazione contributiva Inps 14

15 GRAZIE DELLA COLLABORAZIONE E BUON LAVORO A TUTTI U. O. Gestione del credito Rateazione Contributiva Inps 15


Scaricare ppt "Unità Organizzativa Gestione del credito INPS AZIENDE CON DIPENDENTI Rateazione contributiva Inps 1."

Presentazioni simili


Annunci Google