La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

Lorenzo Neri Il risk reporting: oltre il principio della prudenza Firenze, 25 ottobre, 2010.

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "Lorenzo Neri Il risk reporting: oltre il principio della prudenza Firenze, 25 ottobre, 2010."— Transcript della presentazione:

1 Lorenzo Neri Il risk reporting: oltre il principio della prudenza Firenze, 25 ottobre, 2010

2 FARG 2010 La comunicazione dei rischi 2 Quali vantaggi per le aziende? - Miglior valutazione delle performance realizzate - Analisi più accurata del potenziale di valore - Anticipare “sorprese sgradite” e ridurre potenziali fluttuazioni del valore di mercato

3 FARG 2010 Il nuovo art. 2428 3 Un'analisi fedele, equilibrata ed esauriente della situazione della società, dell'andamento e del risultato della gestione… nonché una descrizione dei principali rischi e incertezze cui la società è esposta Con il recepimento della Direttiva 51/2003, a partire dal bilancio dell’esercizio 2008, la Relazione sulla Gestione deve contenere: Si amplia il contenuto del comma 6 bis, relativo ai rischi finanziari e alle politiche per la loro copertura Il principio contabile nazionale OIC numero 3 riguarda le informazioni sui rischi finanziari da fornire per le società non quotate Proposte del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti sulla comunicazione dei rischi per le non quotate (documenti gennaio e marzo 2009)

4 FARG 2010 La descrizione dei principali rischi e incertezze 4 Si profila la necessità per le aziende di redigere un’informativa assimilabile a un risk reporting in cui si identificano le seguenti informazioni da inserire: - Comprensione del contesto - Identificazione dei rischi - Valutazione dei rischi - Individuazione di possibili azioni di mitigazione Un ulteriore passo per un cambiamento culturale volto a una informativa societaria prospettica che vada oltre l’applicazione del principio della prudenza

5 FARG 2010 La descrizione dei principali rischi e incertezze 5 L’elencazione dei rischi indica una misura dell’eventualità di subire un danno derivante da processi in corso o da eventi futuri. Il CNDEC fornisce due criteri di classificazione dei rischi: Rischi esterni e interni Rischi inerenti e residui Ulteriori rischi specifici Personale Ambiente

6 FARG 2010 I rischi nella Relazione sulla Gestione 6 Dalla classificazione dei rischi alla suddivisione ideale del risk reporting nella Relazione sulla Gestione: - Rischi finanziari - Rischi strategici - Rischi operativi - Rischi legali e di compliance

7 FARG 2010 Il dettaglio dei rischi finanziari 7 Incertezze e rischi finanziari - il rischio di mercato - il rischio di valuta sui tassi di cambio - il rischio di tasso di interesse - il rischio di prezzo - il rischio di credito - il rischio di liquidità Informazioni qualitative e quantitative

8 FARG 2010 8 Grazie per l’attenzione Lorenzo Neri Dipartimento di Scienze Aziendali Università di Firenze lorenzo.neri@unifi.it


Scaricare ppt "Lorenzo Neri Il risk reporting: oltre il principio della prudenza Firenze, 25 ottobre, 2010."

Presentazioni simili


Annunci Google