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FRATTURE DI CALCAGNO: TRATTAMENTO CON FISSATORE ESTERNO DEDICATO

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Presentazione sul tema: "FRATTURE DI CALCAGNO: TRATTAMENTO CON FISSATORE ESTERNO DEDICATO"— Transcript della presentazione:

1 FRATTURE DI CALCAGNO: TRATTAMENTO CON FISSATORE ESTERNO DEDICATO
A. Chessa, E. Battista, A. Battini, M. Paracuollo, L. Pietrogrande Azienda Ospedaliera San Paolo, Polo Universitario, Milano – Italia

2 EPIDEMIOLOGIA 1-2% di tutte le fratture (60% di quelle tarsali)
Traumi ad alta energia (caduta dall’alto, sport, incidenti stradali) o a bassa energia (pz.anziani, osteoporosi ) Frequenti lesioni associate: rachide 10%, estremità 20% (femore prossimale), frattura bilaterale 5-10% Elevato impatto socio-economico a causa della residua invalidità

3 TRATTAMENTO CON FEA DEDICATO

4 Incisione in corrispondenza del seno del tarso per la riduzione dei frammenti

5 Stabilizzazione momentanea mediante filo di Kirschner

6 Controllo scopico del posizionamento del FEA e dei fili guida

7 Posizionamento fiches
2 nel frammento talamico 2 nella tuberosità calcaneare posteriore 2 nell’apofisi calcaneare anteriore ( o nel cuboide se si evidenzia comminuzione della porzione anteriore del calcagno)

8 MORSETTI CHE CONSENTONO IL POSIZIONAMENTO DELLE FICHES
UNITA’ DI COMPRESSIONE/DISTRAZIONE CHE PERMETTONO DI RIDURRE I FRAMMENTI

9 OBIETTIVI DEL TRATTAMENTO
ripristino della struttura tridimensionale del calcagno in termini di: ALLINEAMENTO SUI PIANI ASSIALE E CORONALE ALTEZZA DEL CALCAGNO recupero di una deambulazione libera dal dolore correzione dell’angolo di Bohler

10 ANGOLO DI BOHLER ( v.n.= 25°-40° )
Angolo formato dall’incrocio di DUE LINEE: UNA che unisce il punto più alto dell’apofisi anteriore con quello della faccetta articolare posteriore UNA tangente la tuberosità calcaneare posteriore

11 MATERIALI E METODI 25 pazienti, 9 femmine e 16 maschi
Trattamento con FEA dedicato Orthofix Agosto Marzo 2014

12 CLASSIFICAZIONE DI SANDERS
Tipo I Tipo II Tipo III Tipo IV

13 Distribuzione dei soggetti del campione (n=25) rispetto alla classificazione di Sanders

14 AOFAS Score Risultati: 100-90 p.ti= eccellente 89-80 p.ti= buono
79-70 p.ti= discreto <70 p.ti= scarso

15 Distribuzione % dei soggetti del campione (n=25 ) rispetto alle classi AOFAS

16 ANGOLO DI BOHLER POST-INTERVENTO PRE-INTERVENTO

17 ANGOLO DI BOHLER * Significatività statistica della variazione longitudinale dell’angolo di Bohler ( test t di Student ) # p< 0,0001 statisticamente significativa

18 Distribuzione dei soggetti del campione (n=25) rispetto all’angolo di Bohler pre e post trattamento
* Test di Wilcoxon per dati non parametrici # p< 0,0001 statisticamente significativa

19 CONCLUSIONI

20 ULTERIORI VANTAGGI DEL FEA
riduzione tempi chirurgici ed ospedalizzazione riduzione del rischio di complicanze legate all’esposizione chirurgica Riduzione del numero di medicazioni, dei controlli clinici e quindi dei costi immediata mobilizzazione articolare

21 GRAZIE PER L’ATTENZIONE


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