Emersione del lavoro sommerso  Riguarda i lavoratori non registrati  L’istanza di regolarizzazione deve essere fatta all’Inps entro il 30 settembre 2007.

Presentazione sul tema: "Emersione del lavoro sommerso  Riguarda i lavoratori non registrati  L’istanza di regolarizzazione deve essere fatta all’Inps entro il 30 settembre 2007."— Transcript della presentazione:

1 Emersione del lavoro sommerso  Riguarda i lavoratori non registrati  L’istanza di regolarizzazione deve essere fatta all’Inps entro il 30 settembre 2007  Si deve allegare l’accordo aziendale territoriale stipulato con RSA/RSU, organizzazioni sindacali comparative più rappresentative oppure con una sola sigla

2 L’emersione è esclusa  Se ci sono ordinanze, ingiunzioni o cartelle esattoriali non impugnate  Se ci sono sentenze passate in giudicato

3 Contenuto dell’ accordo  Il datore di lavoro prende l’impegno di assumere i lavoratori con il contratto di lavoro subordinato (a tempo determinato o indeterminato)  Le parti si impegnano a promuovere atti di conciliazione individuale

4 Conciliazioni individuali  Si fa presso la commissione, il sindacato o il tribunale  Ha ad oggetto i diritti di natura retributiva – risarcitoria  Sono esclusi i diritti di natura contributiva

5 I datori di lavoro interessati  Tutti  Sono inclusi coloro che hanno un contenzioso sulla natura del rapporto. In questo caso l’accordo sindacale deve prevedere la regolarizzazione anche dei lavoratori che si trovano nelle stesse condizioni di quelli che hanno formato oggetto di ispezione

6 Contratti di lavoro stipulabili  Contratti a tempo determinato di almeno 24 mesi  Part time  Apprendistato eventualmente solo per mansioni diverse  Sono esclusi i contratti di inserimento

7 La regolarizzazione/ A Luogo di lavoro  Prevista anche regolarità in materia di sicurezza  Il datore di lavoro ha 12 mesi dal momento dell’istanza per procedere alla regolarizzazione  Verifica finale

8 La regolarizzazione/ B Tempi  Non può essere anteriore ai 5 anni (dalla data dell’istanza)  Il rapporto può anche non essere in atto  I lavoratori in nero già scoperti si possono regolarizzare in assenza di atti definitivi  I provvedimenti in corso sono sospesi fino a completo versamento contributo

9 La regolarizzazione/ C Costi  Il datore di lavoro deve versare un contributo pari a 2/3 dei contributi dovuti e non pagati per gli anni interessati  Si paga 1/5 di quanto dovuto alla presentazione dell’istanza e il resto in 60 rate senza interessi

10 La regolarizzazione/ D Cosa si sana  Reati connessi a mancato versamento di contributi e premi  Sanzioni civili  Sanzioni amministrative  Interessi  Mancato invio dichiarazioni contributive  Applicazione illecita degli sgravi  Efficacia estintiva subordinata al completo adempimento degli obblighi in materia di salute e sicurezza dei lavoratori

11 Sospensione delle ispezioni  Si ha nella materia oggetto dell’emersione per un anno dalla presentazione istanza  Si sospendono anche le verifiche anche sulla tutela della salute e la sicurezza del luogo di lavoro  La sospensione è limitata con riferimento alle posizioni dei lavoratori emersi  L’organo ispettivo può sempre far emergere nuovi elementi di irregolarità e chiedere al datore di lavoro di integrare l’istanza di regolarizzazione

12 Sospensione delle agevolazioni contributive  L’agevolazione è pari a 1/3 di quanto dovuto  Agevolazione sospesa nella misura del 50% (di un terzo)  È concessa definitivamente al termine dei 2 anni di durata minima del rapporto di lavoro instaurato