La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

I progetti di servizi alle imprese tra prima e seconda fase Giulio De Petra Direttore AIREL-CNIPA Pordenone 28 giugno 2004.

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "I progetti di servizi alle imprese tra prima e seconda fase Giulio De Petra Direttore AIREL-CNIPA Pordenone 28 giugno 2004."— Transcript della presentazione:

1 I progetti di servizi alle imprese tra prima e seconda fase Giulio De Petra Direttore AIREL-CNIPA Pordenone 28 giugno 2004

2 2 I servizi alle imprese  I servizi delle amministrazioni per le imprese, rappresentano un’importante elemento di attuazione dell’eGovernment  Le imprese sono utenti “avanzati” dei servizi pubblici on-line  Particolare sensibilità delle imprese al risparmio di tempi (e costi) che deriva dall’erogazione di servizi in modalità innovative

3 3 Integrazione delle grandi banche dati tematiche Le fasi di attuazione dell’e-government locale 2002-2006 2002 - 20042004 - 20052005 - 2006 FASE I E-government locale FASE II E-government locale FASE III E-government locale Servizi ai cittadini e alle imprese Promozione dell’utilizzo dei nuovi servizi presso cittadini e imprese Avviamento progetti per lo sviluppo della cittadinanza digitale Inclusione dei piccoli comuni nell’attuazione dell’e-government Diffusione territoriale dei servizi per cittadini e imprese Sviluppo dei servizi infrastrutturali (SPC) CRC – Centri regionali di Competenza sull’e- government e la società dell’informazione Banca dell’innovazione Supportare la gestione del cambiamento e la riproget- tazione organizzativa dei processi interni alle PA Sostenere lo sviluppo di modelli di Customer Relationship Management (CRM) Promuovere efficienti modelli di esercizio dei servizi on line Visione Condivisa

4 4 Attuazione Fase I di e-government  Stima SAL 134 progetti31%  5 completati (SAL = 100%)  5 in fase avanzata (SAL ~ 85%)  36 in fase intermedia (SAL ~ 50%)  88 in fase di avvio(SAL < 30%) Distribuzione dei progetti rispetto al SAL

5 5 I progetti di servizi alle imprese AcronimoEnte CoordinatoreRegioneCostoCofinanziamento AGRISERVIZIRegione Emilia-RomagnaEmilia Romagna 8.156.950 1.180.000 AIDAComune di LivornoToscana 2.561.791 860.000 AtoB PIEMONTEProvincia di TorinoPiemonte 7.808.364 1.800.000 C4Regione Toscana - Giunta RegionaleToscana 1.186.942 290.000 C7Regione Toscana - Giunta RegionaleToscana 1.031.860 170.000 CAREProvincia di FoggiaPuglia 1.068.864 250.000 eDOCComune di Greve in ChiantiToscana 1.139.206 270.000 ENTERPRISEComune di PordenoneFriuli Venezia Giulia 1.635.295 550.000 GP&DComune di RomaLazio 1.349.800 450.000 Intercent-ERRegione Emilia-RomagnaEmilia Romagna 5.148.900 1.020.000 NUVOLAComune di MilanoLombardia 858.940 260.000 POLESINE-govProvincia di RovigoVeneto 1.410.000 470.000 RISOprovincia di leccePuglia 7.200.000 1.260.000 SIPARegione VenetoVeneto 2.413.890 490.000 SMARTProvincia di LivornoToscana 1.350.446 290.000 SPORVICComune di Castelfranco di SottoToscana 933.600 310.000 SPOTProvincia Autonoma di TrentoTrentino Alto Adige 1.078.375 360.000 SUAPEDRegione VenetoVeneto 373.338 110.000 SUSILAZIORegione LazioLazio 930.480 240.000 SUTRegione MarcheMarche 3.002.440 880.000 VBGComune di TerniUmbria 1.654.563 550.000

6 6 I progetti di servizi alle imprese  Nell’ambito del primo avviso, i progetti di servizi alle imprese sono tra le categorie maggiormente finanziate (ad esclusione dei portali):  21 progetti  Circa 52 milioni di euro di costo totale  Circa 12 milioni di euro di cofinanziamento

7 7 I progetti di servizi alle imprese  Progetti che hanno interessato un gran numero di regioni, con un gran numero di enti partecipanti  21 progetti  11 territori regionali interessati  Oltre 900 enti interessati  Progetti con diverse tipologie di coordinatori  Regioni  Province  Comuni

8 8 Stato di avanzamento  I 21 progetti di servizi alle imprese sono in avanzato stato di realizzazione:  11 progetti hanno superato il primo assessment di monitoraggio (Enterprise ha effettuato anche il secondo ed altri due progetti sono in procinto di effettuarlo)  6 progetti sono in procinto di effettuare l’assessment  3 progetti hanno l’assessment programmato per il mese di luglio  1 progetto ha l’assessment previsto per fine ottobre

9 9 2003: Definizione del percorso di riuso 2004:Creazione del catalogo, identificazione progetti, finanziamento e attuazione 2005: Completamento della linea di azione La seconda fase: 2003 - 2005 1.Lo sviluppo dei servizi infrastrutturali locali (SPC) 2. Diffusione territoriale dei servizi per cittadini e imprese 3. L’inclusione dei piccoli comuni nell’attuazione dell’ e-government 4. L’avviamento di progetti per lo sviluppo della cittadinanza digitale (e-democracy) 5. La promozione dell’utilizzo dei nuovi servizi presso cittadini e imprese 2003 -Concertazione con le Regioni 2004: Verifica in Conf. Unif., selezione e inserimento progetto in APQ e avvio attuazione 2005: Completamento della linea di azione 2003:Avvio delle attività di progettazione preliminare del progetto CST 2004: Selezione, inserimento in APQ, finanziamento e attuazione 2005: Completamento della linea di azione 2003: Stesura avviso e predisposizione del vademecum 2004: Pubblicazione avviso, valutazione, cofinaziamento e avvio dei progetti 2005: Completamento della linea di azione 2003:Analisi dei bisogni comunicativi delle PA locali 2004: Pubblicazione del bando e selezione del fornitore di mercato e avvio delle attività 2005: Completamento della linea di azione 6. Progetti per i servizi di e-government su digitale terrestre 2004: Pubblicazione dell’avviso 2004: Selezione ed avvio dei progetti 2005: Completamento della linea di azione

10 10 I progetti di servizi alle imprese e il riuso  Disponibilità di un numero elevato di progetti  Proposti da amministrazioni di livello territoriale diverso  Problematiche simili (SUAP, …)  Avanzato stato di realizzazione  L’ambito dei servizi alle imprese è uno dei principali temi di interesse nel processo di riuso

11 11 Il percorso per il riuso Espressioneesigenza RicercaPossibileSoluzione AnalisiFattibilità Progetto Di Riuso CreazioneCatalogo Aspetti metodologici del Riuso La concertazione territoriale, in particolare a livello regionale, è l’ambito ottimale per lo sviluppo di queste fasi

12 12 Attività per il riuso Catalogo Progetti di riuso Predisposizioneavviso Presentazioneofferte ValidazioneOfferte Predisposizioneavviso Presentazioneprogetti Valutazioneprogetti Finanziamento Avviso per catalogo Catalogo e avviso per progetti riuso Progetti di riuso

13 13 L’avviso per la realizzazione del catalogo – 1  Possono partecipare al Catalogo (offerta di riuso) le soluzioni di e-government dei progetti co-finanziati nell’ambito del primo avviso  Condizione necessaria per la partecipazione al catalogo è che il progetto abbia superato con successo la prima verifica di monitoraggio  Le offerte di riuso sono presentate dai coordinatori dei progetti e per ognuna di esse viene dichiarato il referente tecnico (una amministrazione)  La partecipazione al catalogo non comporta alcun finanziamento  L’istruttoria tecnica per la validazione delle offerte di riuso verrà effettuata dal CNIPA  La valutazione verrà effettuata dalla Commissione di Valutazione DPCM 14/02/2002

14 14 L’avviso per la realizzazione del catalogo – 2  Ogni soluzione candidata al riuso deve indicare in particolare:  Componente di servizio – la definizione del servizio e le modalità con cui esso viene erogato;  Componente tecnologica – le specifiche tecniche dell’infrastruttura tecnologica necessaria per l’erogazione del servizio;  Componente organizzativa – la descrizione delle unità organizzative interessate dal processo di erogazione del servizio, incluse le eventuali istituzioni/organizzazioni esterne coinvolte.

15 15 La Fase II e le infrastrutture  La diffusione territoriale dei servizi (alle imprese) trae beneficio dallo sviluppo delle infrastrutture  Gli interventi previsti  i servizi delle reti regionali e/o territoriali e le strutture per la loro gestione,  i servizi di cooperazione applicativa  i servizi di gestione delle carte di servizi a livello regionale, i servizi per l’interoperabilità dei protocolli e della gestione documentale.


Scaricare ppt "I progetti di servizi alle imprese tra prima e seconda fase Giulio De Petra Direttore AIREL-CNIPA Pordenone 28 giugno 2004."

Presentazioni simili


Annunci Google