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"3 Ellissi: Elementari" E.Chiarenza - S.Carlo -28. 01. 03 1 TECNOLOGIE I.C.T. PREMESSA CORSO REGIONALE INDIRE - USR per la LOMBARDIA D.M. 100 18.9.2002.

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1 "3 Ellissi: Elementari" E.Chiarenza - S.Carlo -28. 01. 03 1 TECNOLOGIE I.C.T. PREMESSA CORSO REGIONALE INDIRE - USR per la LOMBARDIA D.M. 100 18.9.2002 - L.C. n° 119 31.10.02 - Nota 4978 15.11.02

2 "3 Ellissi: Elementari" E.Chiarenza - S.Carlo -28. 01. 03 2 INNOVAZIONE NORMATIVA INFORMATICA FORMAZIONE

3 "3 Ellissi: Elementari" E.Chiarenza - S.Carlo -28. 01. 03 3 Introduzione delle T.I.C. nelle scuola di ogni ordine e grado, cioè in un ambiente così vasto e variegato, comporta cambiamenti organizzativi e riflessioni culturali che investono competenze, risorse e tempi, della scuola e dei docenti: cioè la loro professionalità.

4 "3 Ellissi: Elementari" E.Chiarenza - S.Carlo -28. 01. 03 4 Linnovazione nasce perché qualcuno la fa nascere, in genere fuori dallorganizzazione, comunque in contesti particolari.Ma cresce e si diffonde perché qualcun altro sa farlo, implementandola appunto nel sistema ovvero, nel nostro caso, nel complesso contesto della scuola dellautonomia. A.Tarantini

5 "3 Ellissi: Elementari" E.Chiarenza - S.Carlo -28. 01. 03 5 Non cè Innovazione (riforma) senza Tecnologia, non cè Tecnologia senza Innovazione (riforma). (Isp. A.Tarantini: Montecatini)

6 "3 Ellissi: Elementari" E.Chiarenza - S.Carlo -28. 01. 03 6 CM 152/01 CM 114/02 Infrastrutture tecnologiche CM 55/02 Piano Nazionale di Formazione Informatiche e Tecnologie DM 100/02 Sperimentazione di Riforma degli Ordinamenti Scolastici

7 "3 Ellissi: Elementari" E.Chiarenza - S.Carlo -28. 01. 03 7 PRESUPPOSTI PEDAGOGICO - CULTURALI DELLA RIFORMA (estratto dalla relazione del Prof. Bertagna Milano 15/11 e Bellaria 26/11/2002)

8 "3 Ellissi: Elementari" E.Chiarenza - S.Carlo -28. 01. 03 8 Linnovazione proposta non è solo linglese o linformatica. Fermarci a questo aspetto vorrebbe dire ridurre linnovazione. Linformatica e linglese non devono essere considerate come discipline aggiuntive (logica additiva)

9 "3 Ellissi: Elementari" E.Chiarenza - S.Carlo -28. 01. 03 9 In 1°-2°-3° primaria non si può parlare di discipline; si deve partire dallesperienza del bambino che è sempre unitaria. Tutte le discipline devono quindi sempre essere integrate fra loro: così come lo zucchero si scioglie nel caffè anche linformatica deve sciogliersi, integrarsi nelle altre discipline.

10 "3 Ellissi: Elementari" E.Chiarenza - S.Carlo -28. 01. 03 10 Le attività didattiche nascono quindi come unità di apprendimento unitarie. Quando il fanciullo entra nella scuola ha già elaborato una visione del mondo e della vita; ha già un pacchetto di informazioni; alfabetizzare non vuol dire partire da zero, ma dare ordine e sistematicità, consapevolezza di ciò che già cè per aggiungere….

11 "3 Ellissi: Elementari" E.Chiarenza - S.Carlo -28. 01. 03 11 Non possiamo quindi mantenere limpianto disciplinare e il modello organizzativo attuale: uno programma e gli altri applicano.

12 "3 Ellissi: Elementari" E.Chiarenza - S.Carlo -28. 01. 03 12 IL MODELLO ORGANIZZATIVO DELLINNOVAZIONE METTE AL CENTRO LE PERSONE IN RAPPORTO DI COOPERAZIONE INTORNO AD ALCUNI SCOPI CONDIVISI. VALORE DELLUGUAGLIANZA DEI RISULTATI FORMATIVI CREARE UNIFORMITA POTENZIANDO LA DIVERSITA

13 "3 Ellissi: Elementari" E.Chiarenza - S.Carlo -28. 01. 03 13 TECNOLOGIE T.I.C. DIDATTICA/DIDATTICHEGESTIONE/GESTIONI Strumenti Per apprendere Per insegnare Progettare Valutare

14 "3 Ellissi: Elementari" E.Chiarenza - S.Carlo -28. 01. 03 14 I due soggetti (educatore ed educando come partecipanti e operatori/formatori) sono concepiti come portatori di proprie dimensioni individuali e sociali come figure che nei percorsi formativi entrano in una dinamica relazionale, importante, determinante.

15 "3 Ellissi: Elementari" E.Chiarenza - S.Carlo -28. 01. 03 15 Progettare interventi mirati inter e transdisciplinari Valutare lefficienza del rapporto tra mezzi/obiettivi Validare i risultati ottenuti

16 "3 Ellissi: Elementari" E.Chiarenza - S.Carlo -28. 01. 03 16 FORMAZIONE (DM 55/02 DM 100/02) I perché delle I.C.T. I come/integrazione e trasversalità del curricolo Tecnica e strumenti

17 "3 Ellissi: Elementari" E.Chiarenza - S.Carlo -28. 01. 03 17 RICERCA/ RICERCA-AZIONE CM 152/01 Come cominciare Come proseguire Lingua straniera

18 "3 Ellissi: Elementari" E.Chiarenza - S.Carlo -28. 01. 03 18 COMUNICAZIONE Strumenti Percorsi condivisi on line Modalità e criteri di valutazione

19 "3 Ellissi: Elementari" E.Chiarenza - S.Carlo -28. 01. 03 19 FORMAZIONE RICERCA-AZIONE COMUNICAZIONE


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