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PubblicatoGraziana Castelli Modificato 10 anni fa
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Università degli Studi di Salerno Dipartimento di Scienze Umane, Filosofiche e della Formazione Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA CAMPANIA Polo QUALITÀ di Napoli
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Progetto Qualità Laboratorio di ricerca-azione sulla progettazione e costruzione di prove di verifica per la valutazione delle competenze
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Teorie dellapprendimento Obiettivi operativi Metodi per la misurazione e valutazione delle competenze Strumenti per la misurazione e valutazione delle competenze
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Il progetto intende promuovere e realizzare un percorso finalizzato allacquisizione, al potenziamento/ sviluppo di conoscenze e competenze legate alla costruzione e allutilizzo di strumenti validi ed attendibili per la valutazione delle competenze.
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Validità gli esiti della rilevazione risultano congruenti con gli scopi da perseguire Attendibilità gli esiti della rilevazione risultano gli stessi in prove effettuate con lo stesso strumento di rilevazione (stabilità) oppure con strumenti equivalenti
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La sfida PISA 2009
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La sfida PISA 2009
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La sfida PISA 2009
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La sfida PISA 2009
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VALUTARE LA COMPETENZA Significatività dei compiti valutativi Progettazione di percorsi coerenti Integrazione processo/prodotto Responsabilizzazione dello studente Riferimento a problemi complessi
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centralità dellinsegnamento Conoscenza come prodotto predefinito e segmentato Contenuti strutturati e lineari Studente riproduttore di conoscenza centralità dellapprendimento Conoscenza come processo/relazione Organizzato sui problemi Regolato sullallievo e ricorsivo Studente produttore di conoscenza Dalla alla
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Percepiamo solo quello che serve per progettare le nostre azioni: gli esseri umani percepiscono per agire. Principio di semplificazione costruttiva. Valutare la competenza significa progettare per competenze
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Logica ricorsiva atto quale simulazione del risultato Logica riflessiva azione quale risultato dellatto
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immaginiamo che io sia cieco e usi un bastone. Per camminare devo toccare le cose: tap, tap, tap. In quale punto del bastone incomincio io? Il mio sistema mentale finisce allimpugnatura del bastone? O finisce dove finisce la mia pelle? Incomincia a metà del bastone? Oppure sulla punta? (Bateson, 1986, Verso un'ecologia della mente, p. 459)
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Il discente è un cieco? Ha bisogno del bastone? Basta quel bastone?
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Il discente non è un cieco… non basta quel bastone.
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Quel bastone deve diventare una stecca da biliardo. Lo studente deve diventare un giocatore.
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Grazie per lattenzione
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