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Proposta FIRB Programma strategico tecnologie abilitanti per la societa' della conoscenza b) Progetto-obiettivo 2: Reti e netputing - piattaforme abilitanti.

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Presentazione sul tema: "Proposta FIRB Programma strategico tecnologie abilitanti per la societa' della conoscenza b) Progetto-obiettivo 2: Reti e netputing - piattaforme abilitanti."— Transcript della presentazione:

1 Proposta FIRB Programma strategico tecnologie abilitanti per la societa' della conoscenza b) Progetto-obiettivo 2: Reti e netputing - piattaforme abilitanti complesse a oggetti distribuiti orientate a differenti domini applicativi basate anche sullo sviluppo delle architetture innovative di wireless -reti adattative all'informazione -sistemi web a alte prestazioni

2 Aspetti caratterizzanti il progetto Sistemi informativi multicanalita e-service adattabilita peer-to-peer interaction

3 Dispositivi con diversa QoS Peer-to-peer local coordination INTERACTION ENABLING PLATFORM

4 PIATTAFORMA TRANSAZIONALE DI INTERAZIONE Telefono (tradizionale, CTI, SMS, WAP, 3G), fax, Web (PC, TV, su chip), microricevitori, strumenti per l'accesso per disabili) CANALI DI ACCESSO AI SERVIZI RETE ADATTATIVA (rete fisica e protocolli) Context information SISTEMA DI COMPOSIZIONE DINAMICA DI E-SERVICE REPOSI TORIES ­ E-service descriptions ­ Application data ­ Control data Legacy IS CRM e-biz Other services DB FILTRI DI GENERAZIONE INTERFACCE

5 Piattaforma Linee generali –open source (Unix-Linux, miniunix) –Java –XML –peer-to-peer

6 Canali e-mail telefonici (tradizionale, CTI, SMS, WAP, 3G) fax web (PC, TV, su chip) client tradizionali (chioschi, sportelli automatici) teletext TV ricevitori mobili strumenti di interazione per disabili Inoltre: –uso di smartcard e microdatabase

7 Workpackage WP1 Modello funzionale e dellarchitettura e rappresentazione del contesto WP2 Middleware per laccesso a e-service dalla rete WP3 Reti adattative WP4 Canali di interazione WP5 E-services WP6 Metodologie e strumenti di progettazione e integrazione di canale WP7 Gestione del progetto

8 WP1 Modello funzionale e dellarchitettura e rappresentazione del contesto (tutte le unita') (Polimi) -1.1 definizione del modello funzionale -metamodello utenti -metamodello dei servizi (inclusa offerta dati), business rule -1.2 definizione del modello dellarchitettura -di rete -interazioni e canali -qualita del servizio - non functional reqs -1.3 definizione del linguaggio di rappresentazione del contesto

9 WP2 Middleware per laccesso a e-service dalla rete (Bicocca, CEFRIEL, Roma1?) -2.1. Architetture riflessive di supporto ad applicazioni context- aware -2.2 context information repository -2.3 Testing (Bicocca(Pezze)) - anche per prova dellintegrazione WP3 Reti adattative (Polimi, Cefriel, Roma3?, UniMiB(Melen)) -3.1 A livello fisico e protocolli per la gestione di sessioni, transazioni e failure

10 WP4 Canali e dispositivi di interazione (PolimiInf, PolimiTelecom, PolimiEln, CEFRIEL, ISUFI, Stmicroelectronics, Roma1(Graziani)) -4.1 Studio delle caratteristiche dei canali e dispositivi disponibili -4.2 Progettazione e realizzazione di interfacce innovative (per l'accesso a disabili basate su microricevitori; microricevitori) -4.3 Strumenti di interazione innovativi, microdatabase -4.4 web integrati su chip WP5 E-services (PolimiInf, Roma1, Bicocca, ISUFI) -5.1 Modello di descrizione -5.2 Modello di composizione -5.3 Strumenti di composizione adattativi e evolutivi con gestione delle transazioni

11 WP6 Metodologie e strumenti di progettazione e integrazione di canale (PolimiInf, Roma1, Roma3, ISUFI, Engineering, Bicocca) -6.1. Analisi delle caratteristiche dei servizi multicanale e del loro utilizzo nei sistemi esistenti (anche economica) (Polimi, ISUFI, Cefriel, Roma1) (con collab. Engineering per preparare proposta) -6.2 Progettazione coordinata di interfacce su piu' canali (Polimi, Bicocca, Engineering) (progettazione universale) -6.3 Strumenti di generazione di interfacce (Polimi, Roma3, Engineering) -6.4 Tecniche e strumenti per la valutazione dell'usabilita' e dell'accessibilita' (Roma1 Graziani e Polimi) -6.5 Strumenti di monitoraggio per la valutazione dell'accesso ai servizi sui diversi canali, con strumenti di knowledge management (ISUFI, Engineering) WP7 Gestione del progetto (Polimi) Coordinamento del progetto

12 Partecipanti 1. Coordinatore: Politecnico di Milano + CEFRIEL (Pernici, Bracchi, Francalanci, Paolini, Sami, Ceri, Fraternali, Schreiber, Tanca, Sbattella, Fugini, Tartara, Fratta, Roveda?, Lacaita, Fuggetta e persone CEFRIEL + Univ. BS: De Antonellis) 2. ISUFI (Elia, Passiante) 3. Universita' di Milano Bicocca (Tisato, Arcelli) 4. Universita' di Roma Tre (Atzeni, Merialdo, Mecca) 5. Univ. di Roma 1 (Santucci, Catarci, Leporelli, Scannapieco, Graziani) 6. STMicroelectronics (contatti tramite Sami) 7. Engineering (Avallone, Sajeva) 8. CEFRIEL (Brioschi) 9. AIPA (Devanna, Batini)

13 Presentazione proposta 15 ottobre 10-30 miliardi di finanziamento (ns target: 14?) minimo 10% per unita (circa 2,5 mld) possibile collaborazione esterni cofinanziamento (70%) giovani ricercatori, studiosi di chiara fama (100%) (anche 60%) prospettive applicazione

14 Obiettivi progetto Piattaforma integrata? Dimostratore? –Universita –PA - gruppi PA –disaster recovery dimostratore preliminare

15 Mandare outline per descrizione task 30 sett. primo draft sui WP/Task e valutazione costi dellUR 5 ottobre secondo draft chiusura moduli unita: 10 ottobre

16 Roma1 Santucci, Catarci, Leporelli, Scannapieco,Graziani Roma3: Atzeni, Merialdo, Mecca ISUFI: Elia, Passiante UniMi Bicocca: Tisato, Arcelli, AIPA: Devanna, Batini Engineering: Avallone, Sajeva ST: Sami


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