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Campobasso, 26/5/2004 Orientamento Formativo e Valutazione della Didattica1 Convegno Orientamento Formativo e Valutazione della Didattica I Servizi di.

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Presentazione sul tema: "Campobasso, 26/5/2004 Orientamento Formativo e Valutazione della Didattica1 Convegno Orientamento Formativo e Valutazione della Didattica I Servizi di."— Transcript della presentazione:

1 Campobasso, 26/5/2004 Orientamento Formativo e Valutazione della Didattica1 Convegno Orientamento Formativo e Valutazione della Didattica I Servizi di Contesto nei Modelli di Valutazione della Didattica Alfredo Squarzoni Università di Genova Campus One

2 Campobasso, 26/5/2004 Orientamento Formativo e Valutazione della Didattica2 La Valutazione della Qualità dei Corsi di Studio (CdS)

3 Campobasso, 26/5/2004 Orientamento Formativo e Valutazione della Didattica3 Perché valutare i Corsi di Studio? per confrontare i risultati con gli obiettivi al fine di aumentare la qualità (miglioramento continuo) per confrontare i risultati con gli obiettivi al fine di aumentare la qualità (miglioramento continuo)

4 Campobasso, 26/5/2004 Orientamento Formativo e Valutazione della Didattica4 Il contesto europeo Riferimenti più recenti Riferimenti più recenti – Documento dei Ministri europei dellistruzione superiore, Berlino, settembre 2003

5 Campobasso, 26/5/2004 Orientamento Formativo e Valutazione della Didattica5 Documento di Berlino They (the Ministers) agree that by 2005 national quality assurance systems should include: They (the Ministers) agree that by 2005 national quality assurance systems should include: - A definition of the responsibilities of the bodies and institutions involved; - Evaluation of programmes or institutions, including internal assessment, external review, partecipation of students and the publication of results; - A system of accreditation, certification or comparable procedures; - International partecipation, co-operation and networking.

6 Campobasso, 26/5/2004 Orientamento Formativo e Valutazione della Didattica6 Il contesto nazionale Riferimenti più recenti - Nota del Ministro del 3 luglio 2003

7 Campobasso, 26/5/2004 Orientamento Formativo e Valutazione della Didattica7 Modello Campus One per la Valutazione dei Corsi di Studio

8 Campobasso, 26/5/2004 Orientamento Formativo e Valutazione della Didattica8 Genesi del Modello Campus One Campus - CRUI SI. N. A.I. Proposta CNVSU Modello CampusOne Modello CampusOne

9 Campobasso, 26/5/2004 Orientamento Formativo e Valutazione della Didattica9 Cosa valutare nei Corsi di Studio? la qualità la qualità qualità: grado in cui un prodotto o un servizio soddisfa determinati requisiti qualità: grado in cui un prodotto o un servizio soddisfa determinati requisiti

10 Campobasso, 26/5/2004 Orientamento Formativo e Valutazione della Didattica10 A che cosa ci si può riferire quando si vuole valutare la qualità di un Corso di Studio? al prodotto al prodotto al sistema al sistema

11 Campobasso, 26/5/2004 Orientamento Formativo e Valutazione della Didattica11 Cosa vuol dire valutazione di prodotto nel caso dei Corsi di Studio? Valutare Valutare il grado in cui il servizio di formazione fornisce a tutti gli studenti la possibilità di raggiungere un livello di apprendimento corrispondente agli obiettivi stabiliti nei tempi previsti il grado in cui il servizio di formazione fornisce a tutti gli studenti la possibilità di raggiungere un livello di apprendimento corrispondente agli obiettivi stabiliti nei tempi previsti

12 Campobasso, 26/5/2004 Orientamento Formativo e Valutazione della Didattica12 Cosa vuol dire valutazione di sistema nel caso dei Corsi di Studio? Valutare il grado in cui il sistema (di gestione) del servizio di formazione consente (favorisce) il grado in cui il sistema (di gestione) del servizio di formazione consente (favorisce) il costante raggiungimento degli il costante raggiungimento degli obiettivi stabiliti nei tempi previsti, obiettivi stabiliti nei tempi previsti, ovvero ovvero il grado in cui il sistema rende sistematica la qualità del prodotto(cioè del servizio di formazione) il grado in cui il sistema rende sistematica la qualità del prodotto(cioè del servizio di formazione)

13 Campobasso, 26/5/2004 Orientamento Formativo e Valutazione della Didattica13 Metodologia CampusOne Metodologia CampusOne per la Valutazione dei Corsi di Studio La metodologia Campus One per la valutazione dei Corsi di Studio (CdS) si propone la valutazione sia del servizio di formazione (valutazione di prodotto), sia del suo sistema di gestione (valutazione di sistema), ai fini del miglioramento continuo dellofferta didattica e dei risultati del CdS. La metodologia Campus One per la valutazione dei Corsi di Studio (CdS) si propone la valutazione sia del servizio di formazione (valutazione di prodotto), sia del suo sistema di gestione (valutazione di sistema), ai fini del miglioramento continuo dellofferta didattica e dei risultati del CdS.

14 Campobasso, 26/5/2004 Orientamento Formativo e Valutazione della Didattica14 Obiettivi fondamentali della valutazione (1) La valutazione complessiva della qualità del CdS La valutazione complessiva della qualità del CdS deve verificare se: deve verificare se: - gli obiettivi formativi sono di valore, ovvero: sono coerenti con eventuali requisiti (ad esempio, quelli stabiliti dai decreti della classe di appartenenza del CdS); tengono conto delle e soddisfano le esigenze delle PI; sono confrontabili con quelli - gli obiettivi formativi sono di valore, ovvero: sono coerenti con eventuali requisiti (ad esempio, quelli stabiliti dai decreti della classe di appartenenza del CdS); tengono conto delle e soddisfano le esigenze delle PI; sono confrontabili con quelli di altri CdS della stessa tipologia; - le risorse, umane e infrastrutturali, sono adeguate ai fini del raggiungimento degli obiettivi formativi; - le risorse, umane e infrastrutturali, sono adeguate ai fini del raggiungimento degli obiettivi formativi;

15 Campobasso, 26/5/2004 Orientamento Formativo e Valutazione della Didattica15 Obiettivi fondamentali della valutazione (2) - il processo formativo, sia per quanto riguarda la progettazione che lerogazione, consente effettivamente il raggiungimento degli obiettivi formativi da parte degli studenti del CdS; - il processo formativo, sia per quanto riguarda la progettazione che lerogazione, consente effettivamente il raggiungimento degli obiettivi formativi da parte degli studenti del CdS; - i risultati attestano il raggiungimento degli obiettivi formativi del CdS; - i risultati attestano il raggiungimento degli obiettivi formativi del CdS; - il sistema organizzativo, infine, è in grado di promuovere il raggiungimento degli obiettivi formativi e il miglioramento continuo del CdS. - il sistema organizzativo, infine, è in grado di promuovere il raggiungimento degli obiettivi formativi e il miglioramento continuo del CdS.

16 Orientamento Formativo e Valutazione della Didattica 16 Campobasso, 26/5/2004 Aspetti chiave o Dimensioni della valutazione Conseguentemente, il Modello di valutazione Campus One individua seguenti cinque Aspetti chiave o Dimensioni Aspetti chiave o Dimensioni della valutazione : Esigenze e obiettivi Esigenze e obiettivi Risorse Risorse Processo formativo Processo formativo Risultati, Analisi e Miglioramento Risultati, Analisi e Miglioramento Sistema organizzativo (Assicurazione della qualità) Sistema organizzativo (Assicurazione della qualità)

17 Campobasso, 26/5/2004 Orientamento Formativo e Valutazione della Didattica17 I Servizi di contesto I CdS devono promuovere, organizzare e gestire servizi di contesto al processo formativo, che favoriscano il perseguimento degli obiettivi formativi. I CdS devono promuovere, organizzare e gestire servizi di contesto al processo formativo, che favoriscano il perseguimento degli obiettivi formativi.

18 Campobasso, 26/5/2004 Orientamento Formativo e Valutazione della Didattica18 Articolazione della Dimensione PROCESSO FORMATIVO PROCESSO FORMATIVO PROGETTAZIONE EROGAZIONE E APPRENDIMENTO SERVIZI DI CONTESTO

19 Campobasso, 26/5/2004 Orientamento Formativo e Valutazione della Didattica19 Servizi di contesto Attività preventive Attività contemporanee Attività successive

20 Campobasso, 26/5/2004 Orientamento Formativo e Valutazione della Didattica20 Servizi di contesto Orientamento in ingresso Definire e pubblicizzare le conoscenze e le attitudini necessarie per una proficua frequentazione del CdS e promuoverne il possesso da parte degli studenti Valutare il grado di preparazione dello studente Fornire agli studenti strumenti di autovalutazione delle proprie competenze Requisiti di ingresso del CdS conoscenze capacità esperienze

21 Campobasso, 26/5/2004 Orientamento Formativo e Valutazione della Didattica21 Servizi di contesto Attività contemporanee Assistenza e tutorato in itinere Supportare gli studenti nella fruizione del processo formativo attraverso azioni di assistenza e tutorato, così da rimuovere gli ostacoli allefficace avanzamento nella carriera da parte degli studenti Tirocinio Gestire efficacemente le attività di tirocinio degli studenti presso le aziende Rapporti internazionali Gestire tutte le attività di internazionalizzazione che il CdS offre a completamento dellofferta formativa

22 Campobasso, 26/5/2004 Orientamento Formativo e Valutazione della Didattica22 Inserimento dei laureati nel mondo del lavoro fornire agli studenti specifico addestramento propedeutico allinserimento nel mondo del lavoro (ad es. attraverso seminari specifici); fornire agli studenti specifico addestramento propedeutico allinserimento nel mondo del lavoro (ad es. attraverso seminari specifici); favorire lincontro tra domanda e offerta di lavoro, mantenendo stretti contatti con la realtà produttiva e imprenditoriale dellambito territoriale di riferimento; favorire lincontro tra domanda e offerta di lavoro, mantenendo stretti contatti con la realtà produttiva e imprenditoriale dellambito territoriale di riferimento; creare opportunità di prova dei laureati presso organizzazioni e aziende al fine di permettere la reciproca conoscenza, ad esempio attraverso gli stage; creare opportunità di prova dei laureati presso organizzazioni e aziende al fine di permettere la reciproca conoscenza, ad esempio attraverso gli stage; fornire alle organizzazioni e aziende che ne facciano richiesta i riferimenti, nel rispetto dei vincoli legislativi, dei propri studenti e laureati, per consentire i necessari contatti diretti finalizzati alla formulazione di offerte di lavoro. fornire alle organizzazioni e aziende che ne facciano richiesta i riferimenti, nel rispetto dei vincoli legislativi, dei propri studenti e laureati, per consentire i necessari contatti diretti finalizzati alla formulazione di offerte di lavoro. Servizi di contesto Attività successive

23 Campobasso, 26/5/2004 Orientamento Formativo e Valutazione della Didattica23 Orientamento in ingresso (1) Lapplicazione di buone pratiche di orientamento in ingresso è un elemento essenziale per la qualità della formazione, e, quindi, ai fini del raggiungimento di risultati coerenti con Lapplicazione di buone pratiche di orientamento in ingresso è un elemento essenziale per la qualità della formazione, e, quindi, ai fini del raggiungimento di risultati coerenti con gli … gli …

24 Campobasso, 26/5/2004 Orientamento Formativo e Valutazione della Didattica24 Orientamento in ingresso (1) … obiettivi di: minimizzazione degli abbandoni; minimizzazione degli abbandoni; tempi di conseguimento dei titoli di studio il più possibile prossimi a quelli nominali; tempi di conseguimento dei titoli di studio il più possibile prossimi a quelli nominali; laureati che hanno raggiunto gli obiettivi formativi stabiliti; laureati che hanno raggiunto gli obiettivi formativi stabiliti;

25 Campobasso, 26/5/2004 Orientamento Formativo e Valutazione della Didattica25 La situazione dellOrientamento in ingresso nelle Università italiane Esiti della rilevazione del Centro Studi della Fondazione CRUI, a cui hanno Aderito 67 atenei (87% del totale), relativi alla.a. 2001/2002

26 Campobasso, 26/5/2004 Orientamento Formativo e Valutazione della Didattica26 Organizzazione dellOrientamento Il 95,5% degli Atenei ha dichiarato di avere una Organizzazione centralizzata delle attività di orientamento attraverso una struttura di Ateneo appositamente dedicata. Il 95,5% degli Atenei ha dichiarato di avere una Organizzazione centralizzata delle attività di orientamento attraverso una struttura di Ateneo appositamente dedicata. L89% degli Atenei ha attivato uno sportello aperto al pubblico per lorientamento. L89% degli Atenei ha attivato uno sportello aperto al pubblico per lorientamento. Lattività di orientamento è organizzata e coordinata prevalentemente a livello centrale. Lattività di orientamento è organizzata e coordinata prevalentemente a livello centrale.

27 Campobasso, 26/5/2004 Orientamento Formativo e Valutazione della Didattica27 Iniziative dedicate allorientamento Il 98,5% degli Atenei realizza iniziative nelle scuole medie superiori Il 98,5% degli Atenei realizza iniziative nelle scuole medie superiori Il 91% partecipa ad eventi e manifestazioni Il 91% partecipa ad eventi e manifestazioni Il 91% promuove incontri di orientamento presso la propria sede Il 91% promuove incontri di orientamento presso la propria sede Nell89,4% dei casi è predisposto un servizio di accoglienza alle matricole Nell89,4% dei casi è predisposto un servizio di accoglienza alle matricole

28 Campobasso, 26/5/2004 Orientamento Formativo e Valutazione della Didattica28 Iniziative di orientamento realizzate nelle scuole medie superiori Il 98,5% promuove incontri con gli studenti sullofferta formativa dellAteneo Il 98,5% promuove incontri con gli studenti sullofferta formativa dellAteneo Il 92,4% realizza incontri degli studenti con i docenti Il 92,4% realizza incontri degli studenti con i docenti Il 34,8% cura la formazione per esperti di orientamento nelle scuole medie superiori Il 34,8% cura la formazione per esperti di orientamento nelle scuole medie superiori Il 45,5 promuove incontri di aggiornamento per insegnanti Il 45,5 promuove incontri di aggiornamento per insegnanti

29 Campobasso, 26/5/2004 Orientamento Formativo e Valutazione della Didattica29 Tipologia degli eventi organizzati dagli Atenei Organizzazione di giornate di orientamento presso gli atenei (94% dei casi) Organizzazione di giornate di orientamento presso gli atenei (94% dei casi) Visite guidate presso le facoltà (89,4% dei casi) Visite guidate presso le facoltà (89,4% dei casi) Partecipazione a lezioni (54,5% dei casi) Partecipazione a lezioni (54,5% dei casi) Momenti di porte aperte alluniversità (74,2% dei casi) Momenti di porte aperte alluniversità (74,2% dei casi)

30 Campobasso, 26/5/2004 Orientamento Formativo e Valutazione della Didattica30 Strumenti e canali di diffusone delle informazioni Materiale cartaceo (98,5%) Materiale cartaceo (98,5%) Guida dello studente (95,5%) Guida dello studente (95,5%) e inoltre: Spazi pubblicitari (92,4%) Spazi pubblicitari (92,4%) Articoli su quotidiani (83,3%) Articoli su quotidiani (83,3%) Partecipazione a programmi televisivi (44%) Partecipazione a programmi televisivi (44%)

31 Campobasso, 26/5/2004 Orientamento Formativo e Valutazione della Didattica31 In sintesi, lattività di orientamento in ingresso promossa dagli Atenei sembra più rivolta a favorire linformazione sui corsi di studio e ad attrarre studenti che non a promuovere un veroorientamento, anche se: il 62% degli Atenei rileva le lacune in ingresso degli studenti il 62% degli Atenei rileva le lacune in ingresso degli studentie il 60,6% realizza corsi di azzeramento. il 60,6% realizza corsi di azzeramento.

32 Campobasso, 26/5/2004 Orientamento Formativo e Valutazione della Didattica32 Quali dovrebbero essere i veri Obiettivi dellorientamento? Definire e pubblicizzare le conoscenze e le attitudini necessarie per una proficua frequentazione del CdS e promuoverne il possesso da parte degli studenti Fornire agli studenti strumenti di autovalutazione delle proprie competenze Valutare il grado di preparazione dello studente

33 Campobasso, 26/5/2004 Orientamento Formativo e Valutazione della Didattica33 Quali sono gli aspetti chiave (le dimensioni) che caratterizzano un corso di studio direttamente collegati allorientamento in ingresso? il Processo formativo (e in particolare la sua progettazione) il Processo formativo (e in particolare la sua progettazione) i Risultati del processo formativo i Risultati del processo formativo le Politiche del corso di studio relative agli studenti (e in particolare la loro definizione) le Politiche del corso di studio relative agli studenti (e in particolare la loro definizione)

34 Campobasso, 26/5/2004 Orientamento Formativo e Valutazione della Didattica34 Infatti: La progettazione del processo formativo non può (o almeno non dovrebbe) prescindere dalla definizione delle conoscenze e delle attitudini richieste allaccesso e dal livello del loro possesso da parte degli studenti; La progettazione del processo formativo non può (o almeno non dovrebbe) prescindere dalla definizione delle conoscenze e delle attitudini richieste allaccesso e dal livello del loro possesso da parte degli studenti;

35 Campobasso, 26/5/2004 Orientamento Formativo e Valutazione della Didattica35 I risultati (in termini di abbandoni, tempi di conseguimento del titolo di studio e livello di apprendimento da parte dei laureati) non sono certamente indipendenti dalla qualità degli studenti che si iscrivono al corso di studio; I risultati (in termini di abbandoni, tempi di conseguimento del titolo di studio e livello di apprendimento da parte dei laureati) non sono certamente indipendenti dalla qualità degli studenti che si iscrivono al corso di studio; La definizione delle politiche relative agli studenti (obiettivi relativi ad abbandoni, tempi di conseguimento del titolo di studio, livelli di apprendimento da parte dei laureati) deve essere coerente con la qualità degli studenti in ingresso. La definizione delle politiche relative agli studenti (obiettivi relativi ad abbandoni, tempi di conseguimento del titolo di studio, livelli di apprendimento da parte dei laureati) deve essere coerente con la qualità degli studenti in ingresso.

36 Campobasso, 26/5/2004 Orientamento Formativo e Valutazione della Didattica36 Ne consegue limportanza, ai fini della qualità di un corso di studio e della sua valutazione, della definizione di adeguate politiche relative allorientamento in ingresso, politiche che non possono prescindere da una stretta collaborazione tra Università e Scuola. Ne consegue limportanza, ai fini della qualità di un corso di studio e della sua valutazione, della definizione di adeguate politiche relative allorientamento in ingresso, politiche che non possono prescindere da una stretta collaborazione tra Università e Scuola.


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