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PubblicatoCalvino Pappalardo Modificato 11 anni fa
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Il Business plan: Aspetti generali Contenuto Diagramma di Gantt
Analisi di un modello di Business Plan
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Strumento a supporto delle decisioni strategiche
Cos’è il Business Plan Diverse definizioni, in ogni caso strumento: Descrittivo Di pianificazione Di previsione Di controllo Di presentazione e comunicazione Strumento a supporto delle decisioni strategiche
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A chi serve Alle nuove imprese Alle imprese già costituite
Per illustrare progetti di avvio di nuove strutture o di nuove SBU Per illustrare progetti di ampliamento o ammodernamento Per illustrare progetti di internazionalizzazzione …… innovazione …… tutela dell’ambiente ……. riorganizzazione …………………………..
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A cosa serve Uso interno: Strumento di Fattibilità …………Pianificazione
…………Monitoraggio …………Approfondimento interno – momento di riflessione Uso esterno: Strumento di presentazione per la richiesta di finanziamenti ………………. Per la promozione di rapporti ……… Per consolidare un’immagine trasparente
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SERVE ALL’IMPRENDITORE
….. Soprattutto SERVE ALL’IMPRENDITORE
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Forma Documento tecnico e concreto Contiene dati (citarne la fonte)
Di facile lettura e comprensione da parte di esterni Contiene tabelle, diagrammi etc. Ha un indice ed una introduzione esplicativa Contiene tutti i riferimenti del proponente NON LIBRO DEI SOGNI
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B.P. Descrittivo Presentazione dell’impresa e dei suoi protagonisti
Sintesi dell’iniziativa Descrizione dei nuovi prodotti/servizi Mercato di sbocco e concorrenza Descrizione ciclo produttivo Investimenti Risorse finanziarie Strategie commerciali
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Presentazione dell’impresa e dei suoi protagonisti
(forma e composizione societaria, oggetto sociale, breve storia, struttura organizzativa, campo di attività – ATECO 2007, risultati conseguiti e prospettive di sviluppo) Vertice e management aziendale (indicare i responsabili della gestione con le rispettive funzioni e responsabilità – CV dei soggetti coinvolti) Ubicazione (indicare l’ubicazione dell’unità produttiva oggetto del progetto e degli eventuali altri impianti gestiti dall’impresa)
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Sintesi dell’iniziativa
Caratteristiche salienti dell’iniziativa imprenditoriale (descrivere sinteticamente l’iniziativa che si intende realizzare) Presupposti e motivazioni che ne sono all’origine (indicare le ragioni produttive, commerciali ed economiche) Obiettivi produttivi e di redditività perseguiti (descrivere quali sono gli effetti produttivi ed economici attesi) Requisiti di cantierabilità previsti
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Descrizione dei nuovi prodotti/servizi
Descrizione e caratteristiche del nuovo prodotto/servizio che si intende realizzare e dei bisogni di mercato che si intendono soddisfare Eventuali prodotti/servizi già realizzati dall’impresa e collegamenti con i nuovi Descrizione ciclo produttivo
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Mercato di sbocco e concorrenza
Caratteristiche del mercato di sbocco Dimensioni del mercato, andamento storico e previsioni, interscambio con l’estero Struttura e caratteristiche del sistema competitivo Identificazione del proprio mercato di riferimento (clienti, territorio, dimensione, concorrenti)
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Investimenti Progettazione e studi Suolo aziendale
Opere murarie ed assimilabili Macchinari impianti ed attrezzature Spese di gestione
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Risorse finanziarie * Le fonti finanziarie interne ed esterne, già acquisite o da richiedere, e capacità di accesso * Piano finanziario per la copertura dei fabbisogni derivanti dalla realizzazione dell’investimento proposto
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Strategie commerciali
Piano di marketing (posizionamento del prodotto, sistema di prezzi, canali distributivi, politica e organizzazione commerciale)
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Business Plan Numerico
Piano degli investimenti Tempi di realizzazione e di entrata a regime Modalità di pagamento – copertura finanziaria Stima delle capacità produttive Stima dei costi di esercizio Stima dei ricavi di esercizio Stesura dei bilanci previsionali
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Piano degli investimenti
Raccolta di preventivi ed offerte Stima degli eventuali lavori in economia Scelta dei fornitori Quantificazione dell’investimento
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Tempi di realizzazione e di entrata a regime
Pianificazione dei tempi di realizzazione dell’investimento considerando: Autorizzazioni e permessi vari Disponibilità dei fornitori L’entrata a regime corrisponde al pieno funzionamento della struttura produttiva
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Modalità di pagamento – Copertura finanziaria
Noti gli investimenti si determinano le modalità di pagamento (mutui, leasing, mezzi propri); si richiedono agli istituti di credito dei piani di ammortamento per le operazioni di indebitamento e si procede alla comparazione Si valuta la copertura finanziaria ottimale prendendo in esame anche il ricorso a strumenti di finanza agevolata
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Stima delle capacità produttive
Per stimare la capacità produttiva si fa riferimento a: Manodopera impiegata Tempi di impiego Dimensioni dell’impianto Unità di misura unità di tempo N.B.: la capacità effettiva è inferiore alla capacità massima teorica
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Stima dei costi di esercizio
Si stimano: I costi per materie prime I costi per servizi (utenze, consulenze, trasporti, etc.) I costi per godimento di beni di terzi (affitti, noleggi, canoni leasing etc.) I costi per il personale Gli ammortamenti I tempi di pagamento dei fornitori Gli oneri finanziari
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Stima dei ricavi di esercizio
Il primo passo è stimare il prezzo unitario di vendita. Quindi si stimano: I ricavi di vendita dei prodotti Gli altri ricavi e proventi I tempi di pagamento dei clienti Gli interessi attivi
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IL CONTO ECONOMICO PREVISIONALE METTE IN RELAZIONE COSTI PREVISTI E RICAVI PREVISTI
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Stesura dei bilanci previsionali
I dati raccolti si raggruppano nel c.d. Bilancio Previsionale così composto: Conto economico: raccoglie il dettaglio dei costi e dei ricavi; mostra il risultato di esercizio Stato patrimoniale: illustra il patrimonio dell’impresa (i suoi beni, i suoi crediti, il suo capitale, i suoi debiti) Le previsioni di bilancio, per anno, devono estendersi sino all’esercizio “a regime” ossia il primo esercizio completo di funzionamento ottimale dell’impianto
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Il diagramma delle attività o GANTT
Un diagramma di Gantt permette la rappresentazione grafica di un calendario di attività, utile al fine di pianificare, coordinare e tracciare specifiche attività in un progetto dando una chiara illustrazione dello stato d'avanzamento dello stesso. È costruito partendo da un asse orizzontale, arco temporale totale del progetto, suddiviso in settimane o mesi, - e da un asse verticale, - rappresentazione delle mansioni o attività che costituiscono il progetto, eventualmente da suddividere in sottoattività.
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MICROIMPRESA
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Beneficiari Società di persone composte per almeno la metà, numerica, che detiene almeno la metà delle quote, da soggetti che presentano le seguenti caratteristiche: - maggiore età alla data di presentazione della domanda - non occupati alla data di presentazione della domanda - residenza dal 01/01/2000 in Italia oppure nei sei mesi precedenti alla data di presentazione della domanda. La società devono essere già costituite al momento della presentazione della domanda
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Non possono presentare domanda:
- società di capitali o società che abbiano già iniziato la loro attività - lavoratori dipendenti, i titolari di contratti di lavoro a progetto, intermittente o ripartito, liberi professionisti, i titolari di partita IVA anche se non movimentata, gli imprenditori, familiari (nel caso di impresa familiare)
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Iniziative ammissibili
Le iniziative possono riguardare i settori : produzione beni, fornitura servizi Sono ESCLUSE le attività: produzione, trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli; trasporti; commercio Investimento complessivo ammissibile: fino a € ,00
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Spese ammissibili: Spese ammissibili: Investimenti
Spese per il primo anno di gestione acquisto di attrezzature, macchinari, impianti e allacciamenti, ristrutturazione di immobili entro il limite del 10% del totale degli investimenti
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Gestione: NON FINANZIA:
acquisto di materie prime e materiale di consumo inerenti al processo produttivo, utenze e canoni di affitto per immobili, garanzie assicurative, prestazioni di servizi NON FINANZIA: oneri relativi al mutuo agevolato, salari e stipendi, tasse e imposte
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Agevolazioni: Le agevolazioni concedibili per la misura Microimpresa, comunque entro il limite de minimis, sono le seguenti : - un contributo a fondo perduto e in un finanziamento a tasso agevolato per gli investimenti che, complessivamente, coprono il 100% degli investimenti ammissibili ; contributo a fondo perduto sulle spese di gestione per il 1° anno di attività. Al momento della stipula del contratto di agevolazione potete avere un anticipo pari al 20% del totale dei contributi concessi; il restante 80% vi verrà erogato in un'unica soluzione a saldo, una volta completati gli investimenti.
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Come presentare la domanda
La domanda può essere presentata direttamente on line utilizzando l'apposita scheda; poi va inviata tramite racc. A/R alla sede di Sviluppo Italia regionale competente per il territorio. Una prima fase verificherà la validità formale della domanda; poi verrà esaminata l'effettiva realizzabilità del progetto imprenditoriale dal punto di vista tecnico, economico e finanziario
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Come presentare la domanda
La domanda può essere presentata direttamente on line utilizzando l'apposita scheda; poi va inviata tramite racc. A/R alla sede di Sviluppo Italia regionale competente per il territorio. Una prima fase verificherà la validità formale della domanda; poi verrà esaminata l'effettiva realizzabilità del progetto imprenditoriale dal punto di vista tecnico, economico e finanziario
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