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X1 E’ opportuno preliminarmente ricordare che: 1.Il ricavo di equilibrio ( ) è la più sintetica rappresentazione dello stato Sij dell’impresa connesso.

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1 X1 E’ opportuno preliminarmente ricordare che: 1.Il ricavo di equilibrio ( ) è la più sintetica rappresentazione dello stato Sij dell’impresa connesso alla struttura specifica Si al tempo Ti, considerata come complesso di capacità incorporate e utilizzate con determinate modalità 2.Il tasso di contribuzione ( ) è indicatore dell’efficienza dei processi tecnici e della validità del portafoglio prodotti 3.I costi di struttura ( ) sono sintesi delle capacità incorporate nella struttura aziendale Le grandezze qualificanti l’operatività del sistema

2 VIII2 Le azioni di governo: una classificazione

3 VIII3 Gli adeguamenti: gli ambiti di intervento  Azioni connesse all’incremento dell’efficienza della sub- struttura tecnica.  Azioni connesse al miglioramento della elasticità della struttura:  l’elasticità di prodotto: si riferisce alla possibilità di inserire o eliminare un prodotto dal mix;  l’elasticità di mix: si riferisce alla capacità di variare il peso relativo dei singoli prodotti;  l’elasticità di prezzo: si riferisce alla capacità di governare nel tempo la differenza tra valore percepito dal cliente e prezzo praticato, incidendo su ambedue tali grandezze;  elasticità di approvvigionamento, intesa come capacità di governare le relazioni tra impresa e sistemi di approvvigionamento.  Azioni connesse al più spinto utilizzo della capacità produttiva con incremento delle quantità prodotte e vendute.

4 VIII4 Gli adeguamenti: la rappresentazione attraverso la curva di isocosto di struttura TC 12 TC 11  R 11 TC  R 12 S1S1 s 12 s 11 CS 1 1 R, CS Identità Cost. Schema organizzativo di massima Cost. Schema organizzativo definito Cost. Relazioni  Identità Cost. Schema organizzativo di massima Cost. Schema organizzativo definito Cost. Relazioni 

5 VIII5 (Gli adeguamenti: la rappresentazione attraverso la curva di isocosto…: segue) TC 11 TC 12 1TC S1S1  R 12  R 11 Ricavi attesi a CS be c d g f s 11 s 12 P 11 =TC 11 (R -  R 11 ) P 12 =TC 12 (R -  R 12 )

6 VIII6 Le trasformazioni: gli ambiti di intervento  Lo sfruttamento delle economie di specializzazione connesse al ricorso all’outsourcing.  La modificazione delle fonti di provvista con l’utilizzo di nuovi strumenti di finanziamento.  Utilizzo di impianti di automazione flessibile al fine di migliorare la flessibilità della unità produzione dell’impresa.

7 VIII7 Le trasformazioni TC 1 CS 2 CS 1  R 11  R 21 S1S1 S2S2 s 11 s 21 TC 11 =TC 21 s 22 TC 22  R 22 R, CS Identità Cost Schema organizzativo di massima Cost. Schema organizzativo definito  Relazioni  Identità Cost Schema organizzativo di massima Cost. Schema organizzativo definito  Relazioni 

8 VIII8 Le ristrutturazioni:  Nasce l’esigenza di ripensare, modificare, rinnovare le componenti fondanti dell’impresa.  Si concretizza un rinnovo delle competenze ai fini della sostenibilità del vantaggio competitivo.  Viene posto in discussione lo schema organizzativo di massima impostandone uno nuovo, dal quale si configura una nuova struttura specifica

9 VIII9 Le ristrutturazioni fisiologiche TC 1 CS 2 CS 1  R 11  R 21 S1S1 S2S2 s 11 s 21 TC 11 =TC 21 s 22 TC 22  R 22 R, CS Identità Cost Schema organizzativo di massima  Schema organizzativo definito  Relazioni  Identità Cost Schema organizzativo di massima  Schema organizzativo definito  Relazioni 

10 VIII10 Le ristrutturazioni patologiche TC 1 CS 2 CS 1  R 11  R 22 S1S1 S2S2 s 11 TC 11 TC 22 R, CS Identità  Schema organizzativo di massima  Schema organizzativo definito  Relazioni  Identità  Schema organizzativo di massima  Schema organizzativo definito  Relazioni  s 22

11 IX11 La leva operativa  La leva operativa esprime, per un dato stato della struttura, l’elasticità del profitto in relazione ai ricavi di vendita.

12 IX12 … la leva operativa (Segue)  La leva operativa esprime:  la vulnerabilità dell’azienda in presenza di mercati in contrazione o, più in generale, in contesti di “non controllo” della dinamica della domanda (complessità del mercato o bassi vantaggi competitivi);  l’attitudine potenziale dell’impresa o meglio della specifica alternativa strategica a tradurre in vantaggi economici gli aumenti delle vendite (strategie aggressive di espansione della quota di mercato o posizioni leader in mercati in sviluppo).

13 IX13  Il rapporto  R ij /R viene a correlarsi al ciclo di vita del mercato in cui opera l’impresa:  un valore elevato di R ij /R può essere interpretato positivamente in un mercato in sviluppo;  un valore del rapporto R ij /R basso può essere considerato positivamente in un mercato maturo. … la leva operativa (Segue)


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