1. 2 Corso avanzato SistER secondo modulo Ferrara 26 settembre 2006.

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2 2 Corso avanzato SistER secondo modulo Ferrara 26 settembre 2006

3 3 Le principali novità:  Un unico sistema informativo aziendale in rete geografica  La struttura per procedure  L’accesso per password personali  Colori e icone  La presenza di finestre/tendine tipo Windows e l’uso del mouse

4 4 Un unico sistema informativo in rete geografica  C’è un UNICO server che gestisce le banche dati di TUTTI I SERT  Il server è collocato presso l’ICT di Cento  Ci collegheremo a SISTER utilizzando la rete INTRANET,  Continueranno ad esserci 5 banche dati separate e ogni SerT potrà ACCEDERE solo alla propria banca dati  L’Osservatorio invece ha la possibilità di accedere a tutte e 5 le banche dati dei SerT provinciali  Il sistema informativo (il programma SistER), che gestisce le banche dati di tutti i SerT, è UNICO.  Sarà l’I.C.T. a provvedere ai salvataggi necessari, secondo le routine aziendali

5 5 Il collegamento al server di SistER:  È possibile solo se è installato MOZILLA FIREFOX  Avviene via INTRANET cliccando su una apposita icona appositamente predisposta  I pc che si collegano al server si chiamano CLIENT

6 6 Assistenza in caso di malfunzionamento: Quando saremo a regime, per problemi di malfunzionamento chiedere sempre l’assistenza all’ICT chiamando l’HELP DESK al numero 0532 23.5747 che garantisce l’assistenza per quanto riguarda:  la rete  il pc (configurazione)  la gestione del server

7 7 Caratteristiche tecniche di client raccomandate  Devono essere almeno dei PIII  Devono avere come sistema operativo installato, da Windows 98 in poi  Devono essere in rete aziendale (Intranet)

8 8 Il software SistER  È di proprietà della Regione  Lo ha predisposto la ditta RITRAM, una software-house di Bentivoglio.  Attualmente RITRAM non esiste più in quanto è confluita nella ditta “Bologna Consorzio Multimediale” che ha acquisito comunque anche tutti gli oneri dell’ex Ritram

9 9 L’uso di password personali  Ogni operatore sarà identificato attraverso uno username e una password personali di accesso a SistER  Lo username è un numero o una parola che identifica un singolo operatore  La prima password di accesso è uguale per tutti al proprio username  La password è STRETTAMENTE PERSONALE e non dovrà essere ceduta o comunicata ad altro operatore poiché, comunque, TUTTI gli operatori avranno la loro password  Si ricorda che sul server sarà possibile, all’occorrenza, identificare CHI FA CHE COSA (ciò invece non sarà visibile agli utenti di SistER)

10 10 L’uso di password personali  Continuerà ad essere possibile inserire prestazioni o aggiornare la cartella per conto dei colleghi anche se vale sempre il principio che OGNUNO SI INSERISCE I PROPRI DATI IN SISTER  La responsabile dell’Osservatorio e i referenti di sede di SistER (referenti informativi di GIAS?) avranno accesso al livello di gestione password

11 11 La password DOVRÀ CONTENERE:  Almeno una lettera minuscola;  Almeno una lettera maiuscola;  Almeno un numero;  Essere composta da almeno 6 caratteri; DOVRÀ ESSERE diversa dallo username segue…

12 12 … la password  IL SISTEMA CHIEDERÀ LA MODIFICA DELLA PASSWORD OGNI 3 MESI  POTRÀ ESSERE RIUTILIZZATA UNA PASSWORD GIÀ USATA IN PRECEDENZA Suggerimento… Si consiglia di utilizzare la stessa password aziendale per utenti Internet/posta elettronica, con l’accortezza di rispettare i requisiti richiesti

13 13 LE ICONE DI SISTER:  Pulsante INSERISCI (per inserire ex novo un dato)  Pulsante MODIFICA (per modificare un dato già inserito)  Pulsante CANCELLA (il dato cancellato con questo pulsante rimarrà segnato in rosso)  Pulsante CHIUDI UTENTE E TORNA ALLA LISTA UTENTI  Pulsante AGGIUNGI NOTE  Pulsante CHIUDI (attenzione perché se si è dentro la scheda chiude senza salvare) OGNI PULSANTE HA UNA PICCOLA LEGENDA CHE SI VISUALIZZA PASSANDO SOPRA L’ICONA

14 14 I colori: I colori in SistER hanno un loro significato peculiare:  I DATI MANCANTI sono sempre evidenziati su sfondo rosso (nelle procedure) su sfondo rosa (nelle schede)  I DATI COMPILATI sono sempre visualizzati su sfondo verde (nelle procedure) su sfondo verde pastello (nelle schede)  I DATI CANCELLATI: sono in rosso  I DATI OBBLIGATORI (perché se non compilati SistER non permette di registrare la scheda): hanno l’etichetta del campo in rosso

15 15 ATTENZIONE:  Cliccando sul pulsante “registra” che si trova sempre dentro le schede di immissione dati, sia in cima alla finestra sia in basso, il sistema registra il dato sul server.  Qualora non si sia cliccato su tale pulsante, il dato non è registrato, e quindi risulterà perso

16 16 I DIARI:  Si ricorda che non ci sarà più la distinzione dei tre diari di area - sanitaria - psicologica - socio-educativa

17 17 L’ACCESSO PER PROCEDURE  P1: CONTATTO  P2: OSSERVAZIONE E DIAGNOSI  P3: ATTIVAZIONE PROGRAMMA  P4: VERIFICHE E FOLLOW-UP NB: Non sarà possibile accedere alla procedura successiva se prima non si è completata la procedura precedente

18 18 Nella versione sperimentale non sono ancora disponibili:  Le interrogazioni  Le rilevazioni statistiche Per cui oggi non guarderemo tali sezioni

19 19 Per collegarsi a SistER:  OGGI ci collegheremo alla versione sperimentale di SistER  Pertanto il collegamento sarà  via INTERNET  e non via INTRANET

20 20 …quindi: Dovremo utilizzare DUE PASSWORD:  la PRIMA per il collegamento a INTERNET  la SECONDA per il collegamento a SISTER  la SECONDA per il collegamento a SISTER

21 21 Entriamo in SistER:  Cliccare su icona di Mozilla firefox (la volpe rossa)  Digitare la password di accesso a INTERNET  Digitare indirizzo http://sister.ritram.it  Accedere a sister con username e password per SISTER (foglio “password” nella cartellina)

22 22 Per l’esercitazione (che avrà validità ai fini ECM) :  Inserire un utente reale seguito a vostra scelta, che chiameremo Cognome: SisterCopparo Cognome: SisterCopparo Nome: cognome dell’operatore che fa l’esercitazione Nome: cognome dell’operatore che fa l’esercitazione  Inserire tutti i dati necessari per la presa in carico (fino all’attivazione della procedura P3)  Poi dare la precedenza alla compilazione delle parti della cartella di pertinenza professionale