SERVIZI DI DIAGNOSI E CURA: LABORATORI

Presentazione sul tema: "SERVIZI DI DIAGNOSI E CURA: LABORATORI"— Transcript della presentazione:

1 SERVIZI DI DIAGNOSI E CURA: LABORATORI
Modello organizzativo-territoriale IN TUTTI GLI OSPEDALI ZONALI E IN MOLTI OSPEDALI PROVINCIALI i servizi di laboratorio costituiscono un supporto all’area di Diagnostica per immagini NEGLI OSPEDALI SPECIALIZZATI E NEI POLICLINICI UNIVERSITARI le attività di ricerca e analisi hanno uno sviluppo maggiore e costituiscono un’area funzionale autonoma ed indipendente Parametri dimensionali Si assumono generalmente due tipologie di parametri: 20 – 25 mq/operatore, per ospedali dove le aree di ricerca ed analisi occupano una parte rilevante nell’ambito di tutte le attività sanitarie 1,5-2 mq/posto letto, per tutti gli ospedali generali

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PRELIEVO MATERIALE DEGENZE CENTRO PRELIEVI POLIAMBULATORIO Carreli automatizzati (trasporto pesante) TRASPORTO DEL MATERIALE Posta pneumatica (trasporto leggero) Trasporto manuale ESECUZIONE DELLE ANALISI Via informatica RESPONSO Posta pneumatica Trasporto manuale Organizzazione funzionale L’organizzazione distributivo-funzionale di questa area dipende dalla sequenza di attività che si svolgono al suo interno

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Settori dei laboratori di analisi e di ricerca ematologia (spesso abbinata al Centro prelievi-Trasfusionale) biochimica (che occupa la maggior parte dell’area dei laboratori) microbiologia clinica: - microbiologia generale - siero immunologia - batteriologia - parassitologia - virologia istopatologia e citologia (molto spesso costituiscono un’area indipendente abbinata al servizio mortuario) Ciascuno di questi settori richiede diversi parametri progettuali, nelle dimensioni, negli arredi e nelle distribuzioni impiantistiche, nonché nella specializzazione differenziata del personale

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A seconda del livello di specializzazione dei diversi settori di indagine scientifica si hanno 3 distinti livelli di approfondimento LABORATORIO GENERALE DI BASE LABORATORIO DI BASE CON SETTORI SPECIALISTICI LABORATORIO AD ALTO LIVELLO SPECIALISTICO analisi di chimica-clinica o biochimica ematologia e immunoematologia siero-immunologia microbiologia parassitologia analisi di chimica-clinica ematologia e immunoematologia virologia microbiologia citologia immunologia analisi di chimica-clinica ematologia radio-immunologia microbiologia citlogia

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SUB AREA TECNICO-AMMINISTRATIVA mq Registrazione/segreteria/archivio 18 Accettazione prelievi 13 Smistamento referti SUB AREA DIAGNOSI/TRATTAMENTO Locale biochimica Locale ematologia Locale microscopia Locale microbatteriologia Locale sierologia Locale parassitologia Locale virologia Locale sieroimmunologia Locale preparazione terreni Locale controllo infezioni ospedaliere SUB AREA SERVIZI DEL PERSONALE mq Locale biologo e/o chimico 18 Locale medici Lavoro infermieri 13 Relax operatori Sala riunioni 24 Servizi igienici del personale SUB AREA SERVIZI DI SUPPORTO Deposito sporco 9 Deposito pulito 6 Deposito attrezzature Deposito materiale per pulizie Deposito materiali vari Lavaggio vetrerie Conservazione materiale deperibile Raccolta/bonifica materiali infetti Deposito materiale infiammabile e/o tossico Le unità funzionali dell’area dei Laboratori di Analisi e di Ricerca

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DIREZIONE AMMINISTRATIVA SUB AREA TECNICO-AMMINISTRATIVA RIFIUTI FARMACIA SUB AREA DIAGNOSI/TRATTAMENTO MATERIALE SPORCO SUB AREA SERVIZI PERSONALE MATERIALE PULITO SPOGLIATOI SUB AREA SERVIZI DI SUIPPORTO DEGENZE AMBULATORI CENTRO TRASFUSIONALE AREA OPERATORIA ENDOSCOPIA DEA Sistema di relazione delle unità funzionali Gli spogliatoi del personale (trattandosi spesso di personale specializzato: medici, ricercatori, ecc.) potrebbero essere contenuti nell’area stessa e non accorpati con gli spogliatoi generali dell’intero ospedale

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INCREMENTO DEI SERVIZI DI ANALISI E DI RICERCA La necessità di ampliamento ed espansione dell’area dei Laboratori può indirizzarsi in due modi differenti AUMENTO DIMENSIONALE AUMENTO TECNOLOGIE VERSATILITA’ UNIFORMITA’’ in questo modo si consente la possibilità di un adeguamento funzionale che non comporti traumi al normale funzionamento della struttura in questo modo si consente l’utilizzazione di ciascuno spazio destinato a laboratori per diverse tipologie; cambia solo l’attrezzatura e l’impiantistica Un metodo progettuale che tenga conto di queste necessità di evoluzione futura dovrebbe chiaramente individuare una struttura primaria (strutture, pareti esterne, canalizzazioni e impianti, distribuzione primaria) e una struttura secondaria (divisori, infissi interni e arredi, distribuzione capillare) sulla quale intervenire per le modifiche distributivo-funzionali

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Condotto principale orizzontale interrato con distribuzione verticale in cavedi distribuiti lungo i corridoi principali Condotto principale orizzontale in copertura con distribuzione verticale in cavedi distribuiti lungo i corridoi principali. Nel condotto orizzontale all’interrato può avvenire la ripresa Integrazione impiantistica

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Condotti principali orizzontali interrati con distribuzione verticale in cavedi distribuiti lungo la facciata principale Cavedi orizzontali ricalati nei corridoi con cavedio verticale principale di raccordo in testata all’edificio Integrazione impiantistica

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Condotto centrale con corridoi di distribuzione in facciata (laboratori senza illuminazione naturale) Sistema dei pavimenti galleggianti dove alloggiare tutta la distribuzione principale e secondaria ai diversi livelli Integrazione impiantistica

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Cavedi orizzontali in bancali disposti lungo il perimetro dell’edificio e sotto le finestre con cavedio verticale di raccordo in testata all’edificio Condotti orizzontali principali sotto il pavimento dei corridoi con cavedio verticale di raccordo in testata all’edificio Integrazione impiantistica

12 SERVIZI DI DIAGNOSI E CURA: LABORATORI
Schema di distribuzione impiantistica capillare dall’alto su ciascuna postazione

13 SERVIZI DI DIAGNOSI E CURA: LABORATORI
Padiglione Malattie Infettive-Careggi

14 SERVIZI DI DIAGNOSI E CURA: LABORATORI
Padiglione Malattie Infettive-Careggi

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Policlinico di Aachen Laboratori a “open plain”

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Schema di distribuzione impiantistica capillare dall’alto su ciascuna postazione Risalita canalizzazioni impiantistiche

17 SERVIZI DI DIAGNOSI E CURA: LABORATORI
Nuovo Ospedale di Matera Schema della distribuzione delle attrezzature e degli arredi

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Nuovo Ospedale di Matera Schema della distribuzione delle attrezzature e degli arredi

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ARREDI CA 1.3 Armadio vetrina per studi CA 1.4 Armadio spogliatoio per studi medici CA 1.5 Armadio metallico ante scorrevoli CA 1.6 Armadiatura attrezzata, 170cm CA 1.8 Armadiatura attrezzata, portapadelle 6 posti CA 2.7.1 Carrello per biancheria CA 2.7.2 Carrello ad anello portasacco CA 9.1 Poltrona girevole su ruote CA 9.2 Sgabello da laboratorio CA 11.2 Scaffale metallico a 5 ripiani CA 12 Istoteca CA 14 Appendiabiti a colonna CA 15.1 Banco laboratorio a parete CA 15.2 Banco di lavoro inox, con lavello, 160cm CA 15.3 Tavolo di appoggio CA 15.4 Banco da laboratorio a parete con cappa CA 15.5 Cappa sterile a flussi laminari d'aria CA 15.6 Banco per microscopia CA 15.7 Banco di lavaggio per sterilizzazione, 180 cm CA 17 Scrivania CA 18 Cestino portacarta ATTREZZATURE TECNOLOGICHE AT 1.1 Frigorifero biologico. 2000l AT 1.2 Frigorifero biologico. 200l AT 1.3 Congelatore da laboratorio verticale -20 C°, circa 200l AT 1.4 Frigorifero biologico. +4/ -30C°, 380l AT 1.5 Frigoemoteca 600l , 260 sacche sangue 2.1 Centrifuga da banco AT 2.2 Centrifuga refrigerata AT 3 Diafanoscopio a parete AT 4 Agitatore da laboratorio basculante AT 5 Agitatore da laboratorio per provette AT 6 Bilancia analitica elettronica AT 7 Bagno termostatico AT 8 Anal.multiplo selettivo per chimica alta produzione AT 9 Cromatografia liquida alta pressione AT 10 Microscopio ottico AT 11 Autoclave AT 12 Stufa esseccatrice AT 13 Bagno antivibrante AT 14 AT 15 Spettrofotometro AT 16 Deionizzatore AT 17 PH-metro digitale Nuovo Ospedale di Matera Elenco degli arredi e delle attrezzature

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INTEGRAZIONE IMPIANTISTICA RETE PRINCIPALE ORIZZONTALE RETE PRINCIPALE VERTICALE RETE PRINCIPALE INDIFFERENTE (Cavedi o connettivo) (corridoio o piano tecnico) (Cavedi) RETE SECONDARIA VERTICALE RETE SECONDARIA ORIZZONTALE RETE SECONDARIA A SOFFITTO (Cavedi) (Controsoffitto) (Controsoffitto) DISTRIBUZIONE ORIZZONTALE SULLE POSTAZIONI DISTRIBUZIONE VERTICALE SULLE POSTAZIONI

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STABULARIO Per ricerche diagnostiche e scientifiche Costituisce un’area a sé stante composta dalle seguenti zone: un’area filtro-spogliatoio con servizi per i medici e il personale un’area di ricerca con uffici segreteria e archivio, laboratori, sale anatomiche conservazione reperti un’area per gli animali distinti a seconda se sotto esperimento o in allevamento un’area di servizio (deposito, lavaggio, sterilizzazioni, materiali, mangimi,ecc.)

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Ospedale San Martino, Genova-Stabulario A - animali in esperimento B – animali in allevamento C – lavaggio e sterilizzazione D – sosta e quarantena E – animali particolari

23 SERVIZI DI DIAGNOSI E CURA: LABORATORI
Modello degli Ospedali Toscani Piano Seminterrato Anatomia Patologia e Servizio Mortuario

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STRUTTURA DELL’ANATOMIA PATOLOGICA ANATOMIA PATOLOGICA ISTOPATOLOGIA citodiagnostica Esami dei tessuti Studio delle cellule Dove si effettuano le autopsie In molti casi i servizi di Laboratorio destinati all’Anatomia Patologica sono abbi nati da quelli del Servizio Mortuario (ma comunque in stretto contatto con l’area complessiva dei laboratori) Parametri dimensionali Si assumono generalmente due tipologie di parametri: 1 sala autoptica ogni 400 posti letto 0,50 - 0,70 mq/posto letto, comprensivo di connettivo

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DIREZIONE AMMINISTRATIVA SUB AREA ACCOGLIENZA RIFIUTI AREA ESTERNA RISERVATA FARMACIA SUB AREA SERVIZI PERSONALE SUB AREA LAVORO MATERIALE SPORCO MATERIALE PULITO SPOGLIATOI SUB AREA SERVIZI DI SUIPPORTO ANATOMIA PATOLOGICA DEGENZE AREA OPERATORIA ENDOSCOPIA DEA RIANIMAZIONE Sistema di relazione delle unità funzionali Gli spogliatoi del personale (trattandosi spesso di personale specializzato: medici, ricercatori, ecc.) potrebbero essere contenuti nell’area stessa e non accorpati con gli spogliatoi generali dell’intero ospedale

26 SERVIZI DI DIAGNOSI E CURA: LABORATORI
SUB AREA ACCOGLIENZA-ORIENTAMENTO mq Attesa 18 Servizi igienici parenti SUB AREA LAVORO Locale sosta salme Locale celle frigorifere 24 Locale camera ardente Locale preparazione salme 13 Sala autoptica 36 Sub-sterilizzazione Preparazione personale Locale trattamento prelievi autoptici Locale deposito prelievi anatomici Locale medico legale SUB AREA SERVIZI DEL PERSONALE Spogliatoio personale uomini Spogliatoio personale donne Locale medici Relax operatori Sala riunioni Servizi igienici del personale SUB AREA SERVIZI DI SUPPORTO Deposito sporco 9 Deposito pulito 6 Deposito attrezzature Deposito materiale per pulizie Le unità funzionali dell’area del Servizio Mortuario