Trieste, 10-11 giugno 2005 IL RUOLO DELLINFERMIERE IN UN CENTRO S.M. A.F.D. SOLIDORO GRAZIELLA CAPOSALA AREA DEGENZE MEDICHE NEUROLOGICHE GORIZIA IL RUOLO.

Presentazione sul tema: "Trieste, 10-11 giugno 2005 IL RUOLO DELLINFERMIERE IN UN CENTRO S.M. A.F.D. SOLIDORO GRAZIELLA CAPOSALA AREA DEGENZE MEDICHE NEUROLOGICHE GORIZIA IL RUOLO."— Transcript della presentazione:

1 Trieste, 10-11 giugno 2005 IL RUOLO DELLINFERMIERE IN UN CENTRO S.M. A.F.D. SOLIDORO GRAZIELLA CAPOSALA AREA DEGENZE MEDICHE NEUROLOGICHE GORIZIA IL RUOLO DELLINFERMIERE IN UN CENTRO S.M. A.F.D. SOLIDORO GRAZIELLA CAPOSALA AREA DEGENZE MEDICHE NEUROLOGICHE GORIZIA

2 Trieste, 10-11 giugno 2005 COSE UN CENTRO S.M.? Una struttura neurologica specializzata

3 Trieste, 10-11 giugno 2005 PERCHE UN CENTRO S.M. Unica risposta possibile per questa malattia

4 Trieste, 10-11 giugno 2005 COME STRUTTURATO TIPOLOGIE DI APPROCCIO MULTIDISCIPLINAREINTERDISCIPLINARE

5 Trieste, 10-11 giugno 2005 APPROCCIO MULTIDISCIPLINARE U T E N T E NEUROLOGO INFERMIERE ASSISTENTE SOCIALE FISIATRA FISIOTERAPISTA NEURORADIOLOGO UROLOGO GINECOLOGO PSICOLOGO

6 Trieste, 10-11 giugno 2005 APPROCCIO INTERDISCIPLINARE U T E N T E F A M I G L I A NEUROLOGO INFERMIERE ASSISTENTE SOCIALE FISIATRA FISIOTERAPISTA NEURORADIOLOGO UROLOGO GINECOLOGO PSICOLOGO

7 Trieste, 10-11 giugno 2005 UN EQUIPE DI SUCCESSO… Mette il paziente al centro dellinteresse e degli sforzi comuni Mette il paziente al centro dellinteresse e degli sforzi comuni

8 Trieste, 10-11 giugno 2005 RUOLO DELLINFERMIERE IN UN CENTRO S.M. CHI E?

9 Trieste, 10-11 giugno 2005 COMPETENZE DELLINFERMIERE IN UN CENTRO S.M. COSA FA?

10 Trieste, 10-11 giugno 2005 …LINFERMIERE ACCOGLIE…

11 Trieste, 10-11 giugno 2005 …LINFERMIERE ASCOLTA…

12 Trieste, 10-11 giugno 2005 …LINFERMIERE NON HA PREGIUDIZI…

13 Trieste, 10-11 giugno 2005 …LINFERMIERE TUTELA LA PRIVACY…

14 Trieste, 10-11 giugno 2005 …LINFERMIERE INFORMA…

15 Trieste, 10-11 giugno 2005 …LINFERMIERE ADDESTRA…

16 Trieste, 10-11 giugno 2005 …LINFERMIERE ORGANIZZA…

17 Trieste, 10-11 giugno 2005 …LINFERMIERE CONFORTA…

18 Trieste, 10-11 giugno 2005 …LINFERMIERE EDUCA…

19 Trieste, 10-11 giugno 2005 …LINFERMIERE COLLABORA CON LEQUIPE…

20 Trieste, 10-11 giugno 2005 …LINFERMIERE GESTISCE LAMB. INFERMIERISTICO…

21 Trieste, 10-11 giugno 2005 COPPIE VINCENTI INFERMIERE + neurologo INFERMIERE + neurologo INFERMIERE + fisioterapista INFERMIERE + fisioterapista INFERMIERE + psicologo INFERMIERE + psicologo INFERMIERE + assistente sociale INFERMIERE + assistente sociale

22 Trieste, 10-11 giugno 2005 COLUI CHE NON SA IN QUALE DIREZIONE NAVIGARE NON PUO SPERARE IN VENTI FAVOREVOLI SENECA

23 Trieste, 10-11 giugno 2005 BIBLIOGRAFIA La relazione fra paziente e operatore – G. Solidoro La relazione fra paziente e operatore – G. Solidoro Management e qualità nella S.M.: il ruolo dellinfermiere – M.M. Uccelli/R. Motta Management e qualità nella S.M.: il ruolo dellinfermiere – M.M. Uccelli/R. Motta Sclerosi multipla: la qualità dei servizi – A.I.S.M. Sclerosi multipla: la qualità dei servizi – A.I.S.M. Parlare non basta – N. Autton Parlare non basta – N. Autton Sclerosi multipla: il momento della diagnosi – A.I.S.M. Sclerosi multipla: il momento della diagnosi – A.I.S.M. Il management delle persone con S.M.: le tappe del percorso riabilitativo – A. Ghezzi/G. Comi Il management delle persone con S.M.: le tappe del percorso riabilitativo – A. Ghezzi/G. Comi