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Formazione e aggiornamento

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Presentazione sul tema: "Formazione e aggiornamento"— Transcript della presentazione:

1 Formazione e aggiornamento
AUSER ,UNIVERSITA POPOLARE CORSO DI INFORMATICA Formazione e aggiornamento Anno scolastico 1° LIVELLO

2 INFORMATICA DI BASE 2°LIVELLO
INFORMATICA DI BASE 2°LIVELLO Sede: Via P. Palagonia 265 Durata:Annuale Partecipanti: corsisti auser Modalità di lavoro:Informazione ed esercitazione per favorire le esercitazioni individuali, tenuto conto delle postazioni di lavoro. i.  Orario: 09,30-11,00 Relatore/animatore: Prof. A.Mineo,

3 MODULO 4: ELABORAZIONE TESTI WORD Word 98-2003: Approfondimento
Suggerimenti Modificare le impostazioni di base Operazioni di base Formattazione Rifinire un documento Stampa Funzioni Avanzate

4 1° lezione

5 VIDEOSCRITTURA WORD Suggerimenti:
I) Spesso ci sono tanti modi di realizzare un’operazione, suggeriamo di seguirne esclusivamente una senza aggiunte personali o fantasie sperimentali. Solo ad una sicurezza operativa acquisita consigliamo di provare le altre. 2) Avere e tenere costantemente davanti un foglio scritto con l’indicazione dei percorsi da seguire per compiere determinate funzioni. Non fidarsi della propria memoria e non sentirsi sfidati nel proprio orgoglio se si ritorna a procedure di acquisizione infantile.

6 3) Se non avete capito qualcosa, non vergognatevi di voi stessi chieder E’ un linguaggio nuovo.
4) Se non ricordate tutti i passi di una operazione, consultate i vostri appunti o chiedete aiuto.Di solito si perde più tempo a riparare gli effetti di una operazione sbagliata che ad aspettare qualche minuto in attesa di un aiuto. 5) Non cercate grossi manuali: solo appunti, guide brevi e schemi di procedure semplificate fino a quando non siete sufficientemente sicuri ed autonomi.

7 Creare sul dischetto una cartella in cui mettere i propri documenti.
Inserire il dischetto nella feritoia dell’unità floppy (faccia con la scritta in alto, parte in metallo in avanti) fino a fare scattare la molla dell’inserimento. Per farlo uscire pressare il pulsante a scatto accanto alla feritoia. Click dx su start-risorse del computer- scorrere tenendo pressato il rettangolo verticale della primabarra di scorrimento verticale - fare click sx su Floppy da 3,5 - file - nuovo freccia- nuova cartella- riquadro di dx: sovrascrivere a “nuova cartella”(evidenziato con sfondo blu) senza le virgolette “Esercizi”- click sx - chiudere gestione risorse (click sulla X all’angolo in alto)

8 Come far partire il programma di videoscrittura (Word)
Fare doppio click sull’icona microsoft word (compare una clessidra, aspettare fino a quando non scompare) La schermata successiva presenta il quadro di lavoro di Word, con un documento vuoto pronto per essere scritto Potete cominciare a scrivere Copiare l’articolo fotocopiato con i seguenti accorgimenti: -C’è inserito il ritorno a capo automatico (non si deve quindi pressare il tasto INVIO, se non quando è finito il paragrafo). -Scrivere senza rispettare la fine delle colonne, ma solo i fine paragrafo.

9 -utilizzare la visione dei segni di formattazione che consente di vedere spazi tra le parole e altri dati altrimenti invisibili (vedi nota musicale terza riga in alto verso la fine) - lo spazio tra le parole è dato dalla barra spaziatrice; dopo ogni segno di punteggiatura (tranne apertura di parentesi), deve essere inserito uno spazio perché altrimenti le parole sarebbero unite - per cancellare a sx tasto della freccia , sopra ad INVIO - per i segni che non sono sulla tastiera (tedesco, IPA,...): verrà spiegato più avanti. Dopo aver scritto alcuni paragrafi occorre salvare il documento su un supporto magnetico stabile: File-Salva con nome- Salva in (selezionare cliccando sulla freccia a destra Floppy 3,5 doppio click sx, “nome file”: artic.1, salva

10 Dovendo scrivere un documento si può:
videoscrivere in modo draft (grezzo) l’intero testo, indicando solo la fine dei paragrafi con il tasto INVIO; rimandando alla fine la COSMETIZZAZIONE del testo con le operazioni del menu FORMATO b) formattare un documento vuoto prima di iniziare a scrivere il testo, dare le indicazioni di FONT: carattere e paragrafo direttamente dalla barra durante la battitura c) utilizzare degli stili di testo già preparati per le varie parti di un testo (TITOLO titoli paragrafi testo rimandi, note, ecc) File Creare (ex novo, OPPURE copiare con altro nome un file esistente) Operazioni: File, Nuovo, documento vuoto, OK

11 Salvare con nome: Il documento nuovo per essere conservato in modo stabile deve ricevere un nome (come il titolo di una cartella in un armadio-archivio) Operazioni: File - Salva con nome - Salva in (selezionare la cartella agendo sulla freccia a dx del rettangolo, trovata l’unità (floppy o C) e la cartella selezionarla con doppio click), completare “Nome File” con un nome (fatto da max otto caratteri alfanumerici senza spazio (modo DOS) oppure con una sequenza max di 254 caratteri(modo Win95), lasciare per ora inalterato “Tipo file: documento Word”, fare click su “Salva” (in alto a dx) salvare semplice: - Fare click sulla terza icona del terzo rigo (barra degli strumenti) a forma di dischetto Oppure: - File-Salva

12 Stampare: -Fare click col mouse sx sull’icona che si trova sulla barra degli strumenti Oppure -click su file e quindi nella finestra che si apre click su stampa chiudere: un documento per lavorare in un altro uscire: chiudere uscendo dal programma Word Riprendere a scrivere, alla fine dopo aver salvato ciccando l’icona “salva” Per uscire dal programma: File-Esci

13 2° lezione

14 Muoversi all’interno dl un documento
Si opera là dove blinka il cursore, che indica il punto d’inserimento. fissare il punto d’inserimento: click sulle barre di scorrimento in alto in basso a sx a dx e fare click nel punto desiderato per spostarlo sx o dx di una lettera freccia sinistra o destra rigo su o giù freccia su e giù parola a sx o a dx CTRL+freccia sinistra o destra paragrafo su o giù CTRL-freccia su o giù schermata su o giù PAG su o PAG giù margine sx o dx Home (freccia obliqua) o Fine inizio o fine del documento CTRL-Home CTRL+Fine

15 Selezione Lo schermo è una superficie di punti indefinita; voi potere operare (scrivere, modificare) solo dove lampeggia (blinka) il cursore. Per posizionare il cursore spostare il mouse e fare click con il tasto sx. Inizialmente è sensorialmente difficile spostare il mouse, tenerlo fermo in una data posizione e cliccare. Consigliamo di usare le due mani: con la sx tener fermo il mouse, e fare click o doppio click sul tasto sx velocemente con l’indice dx. In un TESTO le operazioni (scrittura, cancellazione, modifica, ecc.) --possono riguardare: -l’intero documento -un insieme di paragrafi -un solo paragrafo -un insieme di righe

16 -una riga -un insieme di parole -una parola -un insieme di lettere -una sola lettera Allora per effettuare una operazione bisogna indicare preliminarmente al computer l’ambito dell’operazione, selezionando o marcando la porzione di testo.La selezione può essere fatta in un gran numero di modi. La selezione può essere fatta in un gran numero di modi Effetto visibile dell’operazione è la coloritura della parte selezionata. Innanzi tutto si può selezionare l’intero documento tenendo pressato CTRL e battendo 5 sul tastierino numerico. In questo caso bisogna premettere l’accensione del tasto BLOC NUM.

17 Per togliere la selezione basta fare un click su un punto qualsiasi della schermata. La più semplice: posizionare il cursore, fare click (blinka prima del puntò di inserimento) , tenere utilizza il tasto SHIFT e muovendo le opportune freccette( ) portare il cursore alla finedella porzione di testo voluta. E’ possibile tornare indietro nel processo dì selezione, non interrompendo la pressione del tasto Shift e muovendo la freccia di direzione opposta. Altro modo veloce per alcune selezioni: una parola: posizionato il cursore su una lettera della parola, fare doppio click una riga:posizionato il cursore a sx accanto alla riga e con il cursure che ha assunto la forma di una freccia ripiena vuota direzionata sul paragrafo,fare doppio click un paragrafo:posizionato il cursore a sx del paragrafo e con il cursore che assunto la forma di una freccia ripiena vuota direzionata sul paragrafo fare doppio click

18 un insieme di righe: posizionato il cursore a sx della prima riga voluta e con il cursore che ha assunto In forma di una freccia ripiena vuota direzionata sulla riga fare click e, tenendo pressato il tasto sx del cursore,scorrere fino all’ultima riga voluta un insieme di paragrafi: posizionato il cursore a sx del primo paragrafo e con il cursore che ha assunto la forma di una freccia ripiena vuota direzionata sulla riga fare click e,tenendo pressato il tasto sx del cursore,scorrere fino all’ultimo paragrafo Il metodo più generale è quello che usa solamente il mouse, ma conviene ricorrervi solo quando si ha padronanza assoluta dei suoi movimenti: posizionare il cursore all’inizio del testo da selezionare cliccare e, tenendo pressato il tasto sx, scorrere da sx a dx sopra e sotto il testo che si vuole selezionare. Rilasciare solo ad operazione conclusa, il testo selezionato anche se lungo si colora FINESTRE :Per chiudere una finestra fare click su X (riga blu in fondo a dx). Se il computer non risponde ai comandi, CTRL±ALT+CANC e alla richiesta Termina Applicazione o Arresta sistema cliccare il rettangolo dell’opzione desiderata.

19 NON SPEGNERE MAI FISICAMENTE IL COMPUTER SENZA LA CHIUSURA SOFTWARE REGOLAMENTARE.

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21 3° lezione

22 FORMATTAZIONE Si può cosmetizzare (azzizare, formattare) un testo 1.     attraverso il menu FORMATO 2.     attraverso i pulsanti della barra di formattazione 3.     applicando uno stile  1) Cosmetizzare-attraverso il Menu Formato - selezionare il testo da formattare se l’operazione. riguarda l’intero testo CTRL+5 (tasto num). Se l’operazione riguarda parti di testo(righe, parole, frasi,paragrafi) selezionarli con il mouse oppure con shift +freccette scegliere gli elementi di formato selezionando: Formato –Carattere-tipo( Arial) – stile(normale) – punti(12) –OK La selezione si opera attivando i menu dei vari elementi(click sulle

23 frecce) in punta alla barra) e cliccando la scelta voluta
frecce) in punta alla barra) e cliccando la scelta voluta. L’opzione scelta cambia lo sfondo e passa sulla riga alta delle scelte operate. Nel riquadro in basso si vede l’effetto delle modifiche apportate. Formato –Paragrafo fare click sulla punta delle barre di scorrimento poste accanto all’opzione da indicare, cliccare sulla scelta da operare. Nel riquadro a lato si vede l’effetto delle modifiche apportate. allineamento giustificato livello struttura corpo del testo Rientri sx o dx spaziatura prima 6pt dopo 0 Speciale – prima riga 0,7 interlinea righe 1.5 OK

24 2) fare le scelte attraverso i pulsanti della barra di formattazione
Per le modifiche di formato più comuni si possono utilizzare, dopo aver selezionato il testo, i pulsati della barra di formattazione: fare un clic sx sulle frecce accanto ai valori e scegliere dalla lista l’opzione desiderata) normale (applica uno stile, in questo caso quello standard) font (applica un tipo di carattere) punti (applica una grandezza dei caratteri tipografici) G grassetto I corsivo S sottolineato pulsanti di allineamento: a. sx, centra, allinea dx, giustifica 3) applicare uno stile Selezionare la parte di tasto che interessa (per es. il titolo), attivare il menu degli stili (clic su freccia accanto a ” normale”), scegliere uno stile (per es. titolo 1) e cliccare

25 Per verificare l’effetto delle operazioni di formattazione, si ricorre ad Anteprima (File, Anteprima di stampa) o all’icona-relativa-sulla- barra degli strumenti (lente-d’ingrandimento). E’ possibile visualizzare il testo per singole pagine o per gruppi di pagine cliccando dalla barra degli. strumenti l’icona. Pagina singola. o Pagine multiple (e su. Questa selezione del numero delle pagine che si vogliono visionare in un’unica schermata). Si può aumentare la percentuale di visualizzazione scegliendo una percentuale di visualizzazione maggiore. Chiudere la finestra di Anteprima con il tasto Chiudi (riga strumenti di anteprima) N;B. Quella descritta è la visualizzazione normale. Sono possibili altre visualizzazioni (fare clic su Visualizza della barra dei Menu per vederle) che a un utente esperto possono facilitare le operazioni.

26 CONTROLLO ORTOGRAFICO
Il programma di controllo ortografico consente di verificate il testo con i dizionari in dotazione (uno generale e uno personale, che si può costruire nel tempo con i dati memorizzati attraverso la funzione aggiungi presente nella finestra). Procedura: Strumenti- Controllo ortografico/grammaticale- riquadri: non nel dizionario Suggerimenti Opzioni: ignora, ignora tutto, cambia, aggiungi, annulla Verificare che la lingua selezionata per il testo e per il dizionario sia la stessa. Se non è così, occorre cambiarla prima di cominciare la correzione: Strumenti-Lingua- imposta lingua il cambiamento della lingua può valere per l’intero documento o per qualche sua parte

27 N.B. Gli errori più comuni sono legati all’assenza dello spazio tra una parola e l’altra o dopo i segni di punteggiatura: tranne che per la parentesi di apertura, prima del segno non ci devono essere spazi bianchi, mentre ci devono essere dopo (almeno uno).

28 4° lezione

29 SILLABAZIONE L’allineamento a dx del testo viene fatto normalmente senza spezzare le parole. Ne risulta un testo-gruviera. Per avere un aspetto più compatto del testo è possibile ricorrere alla procedura di sillabazione (divisione della parola e andata a capo) che può operare o in modo manuale (rigo per rigo), o automaticamente per l’intero testo. Questa seconda eventua1ità è da sconsigliare per le possibili grossolanità che crea. Procedura:strumenti -lingua-sillabazione(opzioni:maiuscole)-manuale. Viene proposta una divisione. in sillabe, della parola finale del rigo e vari punti di inserimento della lineetta di separazione. Se ne sceglie uno prima di una asticella verticale puntinata cliccando su Sì. Se si vuole lasciare intera la parola, occorre scegliere No.

30 NUMERI DI PAGINA Dattiloscritto, formattato, corretto il testo, è opportuno inserire il numero di pagina nella forma più semplice, rimandando ad un secondo momento l’inserimento di intestazioni o piè di pagina complessi: inserisci-numeri di pagina -posizione.. allineamento- numero sulla prima pagina-posizione-allineamento-numero sulla prima pagina(levare il segno di spunta cliccandovi sopra) - formato -numerazione capitolo-comincia da 1-OK-OK TABULAZIONI Si può avere bisogno di incolonnare parti di testo senza ricorrere a tabelle, per es un elenco con i nomi de2li alunni (caratteri alfanumerici in ordine alfabetico) tre colonne di numeri ~grandezze numeriche), una valutazione (alfanumerica): GLYDE Sabrina buono LOFTUS Carlo multicrediti educativi

31 Per vedere il posizionamento dei punti di tabulazione è necessario avere attivato il bottone Mostra/Nascondi Procedura: Selezionare il punto di inserimento nella pagina dell’inizio del testo(posizionando le frecce del rientro sx del righello) Per ognuno degli incolonnamenti occorre ripetere le seguenti operazioni Selezionare il tipo di allineamento (a sx, a dx )cliccando sulla prima icona del righello che è a forma di L(tabulazione a Sx, le parole o i numeri sono allineati dalla loro parte iniziale),L rovesciata (tabulazione a Dx, le parole o numeri sono allineati dalla loro parte finale) Indicare sul righello, facendovi clic, il punto in cui deve iniziare l’incolonnamento Per cancellare/togliere un segno di tabulazione occorre selezionano sul righello e trascinarlo in giù verso il testo Per spostano a dx o a sx e sufficiente selezionano e trascinarlo nel punto desiderato.

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33 5° lezione

34 DISTR1BUZIONE IN COLONNE
La distribuzione del testo in colonne (tipo giornale) è una operazione da compiere solo dopo aver completato la digitazione La procedura prevede: La separazione delle sezioni del testo che utilizzano un diverso numero di colonne attraverso l’inserimento di fine sezione (Inserisci-interruzione dì sezione continua, OK); una riga doppia puntinata indica i confini delle sezioni adiacenti, la selezione del testo che si vuole disporre in colonne; l’ordine di disporre in un dato numero di colonne può essere dato: o attraverso menu: Formato-colonne indicare il numero delle colonne e lo spazio tra queste(inizialmente indicare solo il numero delle colonne, lasciando una distribuzione automatica dello spazio)- OK o attraverso l’icona relativa della barra Strumenti E’ possibile la costruzione di colonne asimmetriche (vedi icone del menu formato- colonne)

35 Dopo una distribuzione del testo in colonne è opportuno rifare la sillabazione per ridurre i buchi gruviera creati nella ridisposizione del testo.

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37 6° lezione

38 OPERAZIONI DI MODIFICA DEL TESTO
Taglia e incolla E’ un insieme di funzioni che servono a spostare porzioni varie di testo all’interno dello stesso file o ad esportarli in file diversi.Questa funzione in realtà include distinte operazioni. La prima è quella di portare il testo selezionato in una zona di memoria di Windows chiamata area degli Appunti, dove rimane anche dopo la chiusura eventuale di Word.Tale operazione può avvenire in due modi: nel primo.si copia. il testo selezionato (il testo selezionato resta dove si trova e il computer ne fa una copia nella zona degli Appunti);in questo primo modo chiamato “copia” si effettua cliccando sull’icona relativa nella barra degli strumenti (icona accanto alle forbici) oppure tenendo pressato il tasto CTRL e battendo C nel secondo lo si sposta il testo selezionato (togliendolo dai punto in cui si trovava e copiandolo nella zona degli Appunti). E’ detto “Taglia” si effettua cliccando sulle forbici oppure tenendo pressato il tasto CTRL e battendo X.

39 Per inserire il testo tagliato/copiato occorre spostarsi sul punto d’inserimento voluto, fare click per fissare il punto di inserimento e poi incollarvi il testo voluto o tenendo pressato il tasto CTRL e battendo V oppure facendo clic sull’icona incolla. Se il punto di inserimento si trova in un altro File esistente, dopo aver selezionato copia/tagliato il testo, occorre aprire il file, selezionarvi il punto d’inserimento e poi incollarvi il testo copiato/spostato. -Se il punto di- inserimento si trova in un File nuovo, dopo aver selezionato, copiato/tagliato il testo, occorre creare il File nuovo (File-Nuovo-documento vuoto-OK) e incollarvi il testo. copiato/spostato. e salvarlo dandogli il nome.desiderate.

40 Le stesse operazioni valgono quando l’operazione riguarda una figura.

41 Trova Si utilizza per trovare una parola o un gruppo di parole in un testo. Procedura: Selezionato il punto di partenza (clic) della ricerca Modifica Trova scrivere la parola da ricercare (interamente o una sua parte significativa, in questo caso si avranno tutte le parole che cominciano con la parte significativa indicata), Trova successivo.

42 Clic ripetuti consentono di esaminare in modo successivo tutte le occorrenze desiderate fino alla fine. Sostituisci Si può desiderare di modificare una parola/espressione o di sostituirla con un’altra Procedura: selezionato il punto di partenza della ricerca (clic) Modifica, Sostituisci, scrivere nel riquadro Trova la parola da sostituire/modificare, e nel successivo “Sostituisci con la parola/espressione che deve sostituire la precedente. Riempiti i due rettangoli, le opzioni a dx indicano la possibilità di evitare una sostituzione con Trova successivo effettuare la sostituzione della singola occorrenza selezionata con Sostituisci effettuare la sostituzione dì tutte le occorrenze con Sostituisci tutto.

43 Le operazioni Trova e Sostituisci possono essere attivate dopo l’indicazione di una lunga serie di opzioni: a) distinguere la ricerca/sostituzione a seconda che si vuole fare o no -distinzione tra maiuscole e minuscole (spunta sull’opzione.) -distinzione tra parole intere e no b) attivare dei filtri di Formato: la ricerca vale solo per le opzioni indicate di formato, lingua, carattere, paragrafo, ecc. Per procedere fare clic sulla freccia di Formato e operare la propria scelta. c) ricerca di caratteri di formato (per es. fine paragrafo, segni di tabulazione, ecc. Occorre fare clic sulla freccia dl Speciale e selezionare il carattere voluto.

44 7° lezione

45 lntestazioni e Piè di pagina
Intestazione è una espressione (per es autore, titolo del volume o del capitolo, pagina, ecc), scritta in modo autonomo in testa alla pagina, senza interrompere il filo condotto nel testo); la stessa espressione se posta in fondo alla pagina si chiama piè di pagina. Gli usi tipografici più comuni prevedono che - nella prima pagina di un testo o di un capitolo non ci sia intestazione piè di pagina; - nei testi senza retro (stampati- solo su una pagina) ci sia un’unica intestazione/piè di pagina, nei testi fronte-retro ci sia. una intestazione/piè di pagina specifica per le pagine dispari e un’altra per le pari. La procedura per l’inserimento d’una intestazione/piè di pagina prevede prima di tutto la scelta del tipo d’intestazione e poi quella del contenuto della riga dell’intestazione e/o del piè di pagina Procedure:per scelta del tipo d’intestazione/piè di pagina: File, Imposta pagina, Layout spuntare (clic sul quadratino) se diversi per prima pagina e se diversi per pagine pari e pagine dispari,OK.

46 Per scegliere e scrivere una intestazione/pie di pagina si può procedere in due modi: uno con visualizzazione normale e l’altro con visualizzazione layout di pagina Esporremo per il momento il primo procedimento: Il contenuto della riga dell’intestazione e/o del piè di pagina deve essere espresso in modi differenti a seconda delle scelte operate: a) prima pagina, se non si vuole inserire alcunchè basta non fare niente; se si volesse inserire una intestazione/pie di pagina, occorre posizionarsi sulla prima pagina, facendo clic per posizionare il punto d’inserimento in un punto ad essa interno; poi procedere come nel punto x) b) pagine dispari e pari con uguale intestazione/piè di pagina: occorre posizionarsi su una pagina pari o dispari non importa ma che non sia la prima, facendo clic per posizionare il punto d’inserimento in un punto ad essa interno; poi procedere come nel punto x)

47 c) sole pagine dispari: occorre posizionarsi su una pagina dispari che non sia la prima, facendo clic per posizionare il punto d’inserimento in un punto ad essa interno: poi procedere come nel punto x) d) sole pagine pari: occorre posizionarsi su una pagina pari, facendo clic per posizionare il punto d’ inserimento in un punto-ad essa interno; poi-procedere come nel punto x) x) Per decidere il contenuto di intestazione/piè di pagina: visualizza - intestazione/piè di pagina. Viene presentata una finestra(v.fig. xx) Intestazione con te icone inserisci voce di glossario, # inserisci numero di pagina, (secondo # ) formato pagina (necessario per indicare la pagina da cui cominciare la numerazione) inserisci data, inserisci ora, ( ) alterna intestazione/piè di pagina

48 Vediamo di costruire nell’esempio seguente un’intestazione che deve valere per le pagine pari e dispari: MINEO: Condizione femminile e linguaggio (Arial, punti 9, centrato) Procedura:Visualizza - Intestazione/piè dì pagina - scrivere nel riquadro Intestazione (ove già blinka il cursore) il testo, selezionare l’intera riga, dalla barra formattazione selezionare Arial, punti 9, corsivo, centrato; selezionare MINEO e togliere il corsivo. Ad essa vogliamo aggiungere una numerazione di pagina (centrata, Arial, punti 12.grassetto) e che cominci da 11. Procedura: fare clic sull’icona Alterna Intestazione/piè di pagina; viene presentato il riquadro Piè di pagina.con il cursore che blinka a sx. Scrivere “seconda stesura”Clic su inserisci numen di pagina, formato pagina~ comincia da Il. Selezionare la riga, e dalla barra formato fare clic sull’icona Centra. Chiudi

49 In un secondo esempio il Piè di pagina deve essere cosi modificato:
seconda stesura, 5 spazi, data, 3 spazi, orario, c allineato a dx il numero di pagina che comincia da 21 Procedura: fare clic sull’icona Alterna Intestazione/pie di pagina ,viene presentato il riquadro Pie di pagina con il cursore che blinka a sx. Scrivere “seconda stesura”, 5 spazi, clic su inserisci data, clic su inserisci orario, cancellare la Tabulazione centrata sul righello selezionandola e trascinandola in basso verso il corpo del testo e spostare la tabulazione dx all’interno allineandola al margine dx del testo, clic su inserisci numeri di pagina, formato di pagina~ comincia da 21; seleziona l’intera riga e cambiare il tipo carattere in Arial grassetto, Chiudi.

50 8° lezione

51 Note La procedura prevede l’inserimento di note; la loro numerazione il loro posizionamento (in fondo alla- pagina, o alla fine del capitolo o alla fine del volume) L’inserimento di una. nota deve essere fatto con il cursore che blinka dopo la parola che precede il numero/indicazione della nota. Il numero viene già presentato rimpicciolito e in esponente, non occorre quindi modificarlo. Anche il formato standard della nota viene adeguato: il corpo è più piccolo, deve essere però adeguato ai margini del testo con le procedure consuete (selezionare il testo delle note, formato ecc.) Le fasi della procedura sono le seguenti:inserisci note- nota a piè di pagina- numerazione automatica. Se si vuole qualcosa di particolare (numerazione per sezione, o la posizione delle note o comincia da.. …...) clic su Opzioni e fatte le scelte chiudere con OK Un ultimo OK chiude l’intero processo.

52 Glossario Serve a memorizzare testi o grafici di frequente sotto la dicitura per esteso o con una abbreviazione, Allorché si inizia la digitazione del termine inserito nel glossario, ne viene suggerito il completamento voluto che si può accettare premendo il tasto INVIO oppure rifiutare continuando il testo nella modalità desiderata Procedura:Preliminarmente bisogna attivare la funzione Mostra completamento automatico…… nel menu Inserisci(voce di glossario). Gli elementi del glossario possono essere standard o individuali I primi sono formule di corrispondenza (saluti, data, luogo, ecc), i secondi sono stati inseriti con operazioni personali per esigenze e gusti personali.Per operare in modo costante con le opportunità del Glossario occorre attivarne il menu Visualizza(Barra degli Strumenti, Glossario), oppure clic- dx sulla barra degli strumenti e selezione di glossario) cliccare Tutte le voci, scorrere e selezionare la formula desiderata. Per aggiungere un termine al glossario Inserisci(voce di glossario)-scrivere la voce-aggiungi-OK.In un momento successivo in cui occorre inserire il termine conservato nel glossario, si può battere l’abbreviazione seguita da F3 e il programma sostituirà all’abbreviazione quanto incluso nel glossario.

53 Il suggerimento di un completamento automatico avviene ogni volta che si sono digitate le prime lettere dell’espressione contenuta nel glossario. Comparso il suggerimento premere Invio per accettare il suggerimento. Correzione automatica Consente di correggere automaticamente un errore frequente. Si baso su una tabella cui una colonna riporta le forme errate o da sostituire per omogeneizzare una gamma di espressioni, un’altra la correzione voluta. È uno strumento incredibilmente potente, qualora usato con intelligenza. Procedura:per la prima fase (la compilazione della tabella delle corrispondenza) occorre completare le indicazioni della sostituzione nel menu Strumenti(correzione automatica OK) e dopo la digitazione del termine da sostituire premere Invio. Per disattivare la funzione:Strumenti(correzione automatica) e togliere la spunta a Sostituisci Testo durante la digitazione.

54 9° lezione

55 Indici: Per creare un indice analitico, à necessario contrassegnare le voci dell’indice all’interno del documento, quali ad esempio parole, frasi o simboli, quindi scegliere il formato c compilare l’indice. L’indice può essere organizzato gerarchicamente per voci primarie e secondarie Per esempio: Multimedia (canali, didattica, problemi, strumenti) Informatica (Hw, Sw, Costi, Impatto) Tutte le occorrenze delle voci dell’indice analitico vengono automaticamente raccolte e disposte in ordine alfabetico e quindi associate ai rispettivi numeri di pagina.Vengono inoltre rimosse le voci doppie. Infine l’indice analitico verrà visualizzato nel documento.

56 Creazione di voci dell’indice analitico
Procedura: prima di creare un indice analitico è necessario contrassegnare le voci dell’indice all’interno del documento E’ possibile, ad esempio, includere nell’indice parole, frasi, simboli, testo su più pagine e riferimenti incrociati Selezionare il testo che si-desidera utilizzare come voce di indice analitico o inserire un testo personalizzato come voce di indice analitico, fare clic nel documento in corrispondenza del punto in cui si desidera posizionare la voce.

57 Per creare una voce principale di indice analitico, digitare o modificare il testo nella casella voce principale Per creare una voce secondaria di indice analitico, digitare il testo nella casella voce secondaria. Per includere una voce di terzo livello, digitare il testo relativo alla voce secondaria seguito da due punti e quindi il testo della voce di terzo livello segna-voce per- indicare una singola occorrenza, segna-tutto per fare ricercare tutte te occorrenze della voce nel testo In questo modo il pulsante Segna tutto consente di contrassegnare in ogni paragrafo di testo la prima occorrenza in cui la combinazione di lettere minuscole e maiuscole corrisponde esattamente a quella della voce di indice analitico Ogni voce di indice analitico contrassegnata viene inserita come campo XE (voce di indice) nel formato testo nascosto. Se il campo XE non viene visualizzato, fare clic su Mostra/nascondi.

58 Creazione e compilazione di un indice analitico
Contrassegnare le voci di indice analitico nel documento per compilare l’indice occorre fare clic nel punto in cui si desidera inserire l’indice analitico compilato Scegliere indici e sommario dal menu inserisci. quindi fare clic sulla scheda Indice Esegui: Per utilizzare uno dei formati disponibili, scegliere il formato desiderato nella casella Formati. È inoltre possibile utilizzare un formato di indice personalizzato. Per aggiornare l’indice alle ultime modifiche, occorre ricompilare l’indice in modo che possa tener conto dell’impaginazione definitiva.

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60 10° lezione

61 TABELLE Servono a sfruttare meglio lo spazio della pagina,, che viene diviso in celle e organizzato per righe e colonne, in modo da poter elaborare in modo autonomo i dati di testo e grafici Contenuti rispettivamente nelle celle, righe e colonne. I dati della tabella possono quindi essere elaborati nell’insieme della tabella (quindi selezionare la tabella), nelle singole celle (selez. cella), nelle righe (selez. righe), nelle colonne (selez. colonne). E possibile utilizzare le tabelle per allineare numeri in colonne e quindi ordinarli ed eseguire calcoli, nonché per disporre testo ed elementi grafici per creare, ad esempio, paragrafi affiancati a immagini. ecc..

62 1. ABATE Daniela. Inglese. suff. 5556755. 2. AGRO’ Girolama. Matem
1. ABATE Daniela Inglese suff AGRO’ Girolama Matem ? 3. AJELLO Leonarda Ed.Tecn AMICO Patrizia Ed Art suff BARONE Calogera Francese suff BARRECA Giorgetta Sost/mus suff BIANCO Rosa Maria Inglese suff BOSCARINO Giusy Inglese zero BRIGIANO Anna Inglese suff Creazione di tabelle semplici Suggerimento:è preferibile impostare in modo grossolano la tabella (numero colonne), digitare i dati e solo dopo formattarla (regolare l’ampiezza delle singole colonne, decidere intestazioni della tabella, bordi sfondi, ecc.) seguendo le indicazioni di Formattazione automatica del menu Tabella. Se la tabella deve essere collocata all’interno di un testo, indicare il punto in cui deve essere inserita spostandovi il cursore e facendovi clic.

63 Si possono seguire due modi:-cliccare sull’icona inserisci Tabella della barra Strumenti, trascinare per il numero di colonne ‘voluto e fare clic. -selezionate Tabella(Inserisci Tabella) indicare numero di colonne, di righe –OK Qualora la Tabella non entri interamente nella pagina, per modificare la larghezza delle colonne -Tabella(Altezza e larghezza delle celle) e indicare una misura che consenta di vedere interamente la tabella — OK -trascinare i limiti delle colonne all’interno della tabella (muovere il mouse sulle linee verticali fino a che non assume la forma di due frecce divergenti, tenere pressato il tasto sx e spostare a dx o a sx secondo le necessità) oppure trascinare gli indicatori Sposta colonna di tabella nel righello orizzontale relativi alla colonna che si vuole modificare Per adattare la larghezza della colonna al contenuto, fare clic su Adatta Per attribuire la stessa larghezza a più colonne o celle, selezionare le colonne o le celle e quindi scegliere.

64 Ripartisci uniformemente colonne dal menu Tabella.
Per lo stile complessivo inserire a tabella ultimata Formattazione automatica e scegliere Per convertire in tabella il testo esistente, selezionare il testo e quindi scegliere Converti il teste in tabella dal menu Tabella. In questo caso il numero di colonne scelto dal programma corrisponde il numero di occorrenze di segni particolari (Segni di tabulazione, punteggiatura) scelti per indicare il fine colonna. Per visualizzare la griglia o le linee di una tabella, fare clic su Tabelle e bordi sulla barra degli strumenti. Selezione degli elementi in una tabella .

65 Selezionare una cella Fare clic sui bordo sinistro della cella Selezionare una riga Fare clic a sinistra tra della riga. Selezionare una colonna Fare clic sul bordo superiore o sulla linea superiore della griglia della colonna Selezionare più celle, righe o colonne Trascinare sulla cella, riga o colonna e quindi tenere premuto shift e fare clic su un’altra cella, riga o colonna Selezionare il testo della cella successiva Premere TAB Selezionare il testo della cella precedente Fare clic sulla tabella e quindi premere ALT + 5.Bloc num deve essere disattivato

66 Un altro modo di selezionare righe, colonne oppure l’intera tabella, é quello di fare clic nella tabella (sulla/e colonna/e o riga/he che interessano e quindi utilizzare i comandi Tabella- Seleziona tabella/colonna/riga oppure i tasti di scelta rapida (clic dx sulla tabella e scegliere la funzione voluta). Bordi e ombreggiature Per impostazione predefinita, tutte le tabelle hanno un bordo nero da 1/2 punto, costituito da un’unica linea continua Per modificare o rimuovere i bordi, fare clic su Tabella e Bordi/sfondi sulla barra degli strumenti. Selezionare il nuovo stile per il bordo Per applicare rapidamente un nuovo tipo di bordo o rimuovere i bordi da blocchi di celle selezionate, utilizzare la tavolozza dei bordi, contenente gli strumenti Stile bordo, Spessore riga e Colore bordo, sulla barra degli strumenti Tabelle e bordi. E inoltre possibile applicare un’ombreggiatura alle celle per evidenziarle. Per selezionare dalla raccolta dei formati predefiniti per i bordi e lo sfondo, fare clic su Formattazione automatica tabella.

67 Ordinamento e somma del contenuto della tabella
È possibile disporre gli elementi della tabella in ordine alfabetico, numerico o per data. In questo esempio i dati relativi alle vendite vengono ordinati in ordine decrescente. Per ordinare una tabella, selezionare ~li elementi desiderati e quindi fare clic su Ordinamento crescente o Ordinamento decrescente sulla barra degli strumenti Tabelle e bordi In una tabella è inoltre possibile eseguire calcoli. Per sommare i valori contenuti in una colonna di numeri, ad esempio, fare clic nella cella sotto la colonna di cui si desidera calcolare la somma e quindi fare clic su Somma automatica sulla barra degli strumenti Tabelle e bordi. Il risultato verrà visualizzato nella cella selezionata. Per eseguire altri calcoli, utilizzare il comando Formula del menu Tabella Creazione di tabelle complesse Se è necessario creare o modificare tabelle complesse e irregolari, e consigliabile utilizzare gli strumenti disponibili nella barra degli strumenti Tabelle In Word è disponibile la nuova funzione Disegna tabella che consente di disegnare una tabella come con una penna.

68 E innanzitutto necessario disegnare una diagonale da un angolo all’altro per definire l’area della tabella e quindi disegnare le linee delle righe e delle colonne al suo interno. Orientamento e allineamento del contenuto della tabella Il comando Orientamento testo del menu Formato consente di visualizzare il testo orizzontalmente o verticalmente. Gli strumenti di allineamento delle barre degli strumenti Formattazione e Tabelle e bordi consentono invece di allineare orizzontalmente e verticalmente il contenuto delle celle. Se il testo è orientato orizzontalmente, utilizzare questi pulsanti per allineano nella cella. Se il testo è orientato verticalmente, utilizzare questi pulsanti per allinearlo nella cella. Per modificare la larghezza o l’altezza delle righe o delle colonne di una tabella, trascinare le linee li divisione delle celle. Esecuzione di calcoli in una tabella Fare clic sulla cella in cui si desidera visualizzare il risultato. Scegliere Formula dal menu Tabella

69 3.Se viene proposta automaticamente una formula che non si desidera utilizzare, eliminarla dalla casella Formula. 4. Nella casella Incolla funzione fare clic su una funzione. 5. Il risultato del calcolo verrà inserito automaticamente come campo nella cella selezionata. Inserimento di una tabulazione in una cella di tabella: - Premere CTRL+TAB. Aggiunta di righe o colonne a una tabella Selezionare la riga sotto la quale si desidera inserire nuove righe oppure selezionare la colonna a destra del punto in cui si desidera inserire nuove colonne. Selezionare il numero di righe o colonne che si desidera inserire. Fare clic su Inserisci righe! colonne Per aggiungere una riga alla fine di una tabella, fare clic nell’ultima cella dell’ultima riga e quindi premere TAB. Per aggiungere una colonna a destra dell’ultima colonna di una tabella, fare clic all’esterno dell’ultima colonna a destra. Scegliere Seleziona colonna dal menu Tabella e quindi fare clic su Inserisci colonne

70 Eliminazione di celle, righe o colonne da una tabella
Selezionare le celle, righe o colonne che si desidera eliminare. Per eliminare le celle, includere i caratteri di fine cella. Per eliminare le righe, includere i caratteri di fine riga. Si può tagliarle (forbici) semplicemente oppure seguire la seguente procedura: Tabella-Elimina celle!righe Spostamento o copia di elementi in una tabella Selezionare le celle, le righe o le colonne che si desidera spostare o copiare. Si possono applicare i principi di copia/taglia e incolla oppure seguire le indicazioni seguenti: per spostare o copiare una parte di testo in una nuova posizione senza modificare il testo esistente selezionare solo il testo contenuto in una cella, escludendo il carattere di fine cella. Per sostituire i! testo e la formattazione presenti nella nuova posizione, selezionare il testo che si desidera copiare o spostare, includendo il carattere di fine cella. Per spostare la selezione, trascinarla nella posizione desiderata. Per copiare la selezione, tenere premuto CTRL mentre la si trascina nella posizione desiderata.

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72 11° lezione

73 Applicazioni di Office utilizzabili per creare una tabella
Prima di iniziare a creare una tabella, e necessario determinare quale programma Office risulta più idoneo per eseguire le operazioni desiderate. Per creare una tabella, è possibile utilizzare Word, Microsoft Excel o Microsoft Access. In Microsoft Excel e in Word è possibile formattare automaticamente la tabella. mentre in Microsoft Access è possibile formattare un intero foglio dati. Per una tabella contenente una formattazione grafica complessa. ad esempio elenchi puntati tabulazioni personalizzate. numerazioni. rientri sporgenti. formattazione individuale delle celle e celle divise in diagonale, utilizzare Word. Per una tabella contenente calcoli complessi. analisi statistiche o grafici, utilizzare Microsoft Excel Per poter disporre di funzionalità di ordinamento e ricerca avanzate, utilizzare Microsoft Access o Microsoft Excel. Per disporre di funzionalità avanzate di database relazionale, creare le tabelle in Microsoft Access. Per una tabella che possa essere facilmente inclusa in una presentazione di PowerPoint utilizzare Word.

74 Wordart È possibile creare speciali effetti di testo utilizzando il nuovo pulsante Inserisci WordArt sulla barra degli strumenti Disegno (clic dx, selezionare Disegno e poi WordArt) e utilizzare le altre caratteristiche, ad esempio gli effetti 3-D e i riempimenti a trama. Aggiunta o modifica di un effetto di testo speciale E importante ricordare che un effetto speciale di testo è un oggetto di disegno e non viene considerato come testo. L’effetto di testo pertanto non comparirà nella Visualizzazione struttura, né sarà possibile controllarne l’ortografia come nel testo normale: Fare clic su Inserisci WordArt sulla barra degli strumenti Disegno Fare clic sull’effetto speciale desiderato e quindi su OK. 3. Nella finestra di dialogo Modifica testo WordArt digitare il testo che si desidera formattare, selezionare le opzioni desiderate e quindi fare clic su OK.

75 4.Per aggiungere o modificare gli effetti di testo, utilizzare i pulsanti sulle barre degli strumenti WordArt e Disegno. Modifica del testo in un effetto speciale 1. Fare doppio clic sull’effetto speciale che si desidera modificare. 2.Modificare il testo e le altre opzioni desiderate quindi fare clic su OK. Modifica degli oggetti di disegno E’ possibile creare effetti speciali, ad esempio testo ombreggiato. inclinato. ruotato e allungato, utilizzando lo strumento Inserisci WordArt sulla barra degli strumenti Disegno.Gli oggetti WordArt sono oggetti di disegno e non vengono considerati come testo. È possibile utilizzare i pulsanti delle barre degli strumenti WordArt e Disegno per modificare un oggetto WordArt con le stesse modalità utilizzate per gli oggetti di disegno, ad esempio per modificarne il riempimento, lo stile della linea, l’ombreggiatura o l’effetto 3D. L’oggetto WordArt, tuttavia, non sarà visibile nella visualizzazione Struttura e non sarà possibile controllarne l’ortografia.

76 12° lezione

77 CASELLE DI TESTO IMMAGINI E CLIP ART
Inserimento di un’immagine È possibile inserire in un file Word un’immagine di qualsiasi formato (Clip Art. immagine o fotografia elaborata con lo scanner o modificata da altri programmi.) Per “vedere” testo e immagine nelle varie fasi, si suggerisce di lavorare con Visualizza Layout. Quando si inserisce un’immagine Clip Art, è possibile conservarla cosi come è oppure modificarla e ritoccarla. In questo secondo caso occorre convertirla in oggetto di disegno per potere utilizzare le opzioni disponibili sulla barra degli strumenti Disegno per modificarne i colori delle linee o quelli di riempimento, ridisporre parti dell’immagine oppure combinare immagini, ecc.

78 Per evidenziare la barra degli strumenti Immagine si può fare doppio clic sull’immagine oppure fare clic dx mouse sull’immagine, quindi scegliere Mostra barra degli strumenti e successivamente scegliere Disegno. Per impostazione predefinita di Word, le immagini importate vengono automaticamente inserite come immagini mobili nel piano di disegno, in modo da poterle posizionare in modo preciso nella pagina davanti o dietro al testo o ad altri oggetti (“consenti disp. testo”). Per trasformare un immagine mobile in un’immagine posizionata direttamente nel testo in corrispondenza del punto di inserimento, è sufficiente selezionare l’immagine, quindi scegliere Immagine dal menu Formato. Nella scheda Posizione deselezionare la casella di Controllo Mobile su testo. Inserimento di un immagine ClipArt o di un altro tipo di immagine --Posizionare il punto di inserimento in corrispondenza del punto in cui si desidera inserire l’immagine ClipArt o un altro tipo di immagine Inserisci(Immagine ClipArt doppio clic sulla figura scelta.

79 Inserimento di un immagine da un file diverso
Questo momento presuppone che l’immagine sia stata scannerizzata ed eventualmente ritoccata con un programma adeguato. - Posizionare il punto di inserimento in corrispondenza del punto in cui si desidera inserire l’immagine. - Inserisci (Immagine - File - selezionare unità-cartella-file – Inserisci). Per inserire l’immagine nel piano di disegno in modo da posizionarla in modo preciso nella pagina davanti o dietro al testo o ad altri oggetti. selezionare la casella di controllo Mobile su testo Per inserire l’immagine direttamente nel testo in corrispondenza del punto di inserimento, deselezionare la casella di controllo Mobile su testo Per la disposizione del testo rispetto all’immagine clic dx sull’immagine, clic formato immagine e fare le proprie scelte di disposizione testo, ed eventualmente dando i valori agli altri parametri presenti.

80 Esistono due tipi di immagini
Esistono due tipi di immagini. ovvero le immagini bitmap, che non possono essere separate, e immagini quali i metafile che possono essere separate, convertite in oggetti e quindi modificate utilizzando le opzioni disponibili sulla barra degli strumenti Disegno. La maggior parte delle immagini ClipArt sono in formato metafile. Per separarle e convertire le immagini ClipArt in oggetti di disegno, è sufficiente selezionarle e scegliere separa dal menu Disegno. È possibile modificarle seguendo la stessa procedura applicata agli altri oggetti di disegno. E possibile. ad esempio. inserire un’immagine ClipArt di una persona, separarla. modificare il colore dell’abbieliamcnto della persona e quindi aggiungere l’immac.ine modificata a un’altra immagine Cli pArt. È inoltre possibile creare delle nuove immagini utilizzando le opzioni disponibili sulla barra degli strumenti Disegno. Per ulteriori intormaìioni sulla creazione di nuove immagini, fare clic su Inserisci(immagine-e prova le diverse opzioni)

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82 13° lezione

83 Tipi di file grafici utilizzabili in Word
È possibile inserire nel documento molti fra i formati di file grafici più utilizzati sia direttamente, sia mediante l’utilizzo di filtri grafici separati. Per inserire elementi grafici in formato metafile avanzato (.emf), Joint Photographic Experts Group (.jpg), Portable Network Graphics (.png), bitmap di Windows (.bmp, .rle, .dib) e metafile di Windows (.wmf) non è necessario che sia installato un filtro grafico separato. Tuttavia, è necessario che sia installato un filtro grafico per inserire tutti-gli altri formati di file grafici elencati di seguito. Se il filtro necessario non è stato installato durante l’installazione di Word, è possibile eseguire l’installazione e aggiungere il filtro grafico.

84 Filtri grafici disponibili
Filtro grafico AutoCAD Format 2-D Filtro grafico Computer Graphics Metafile Filtro grafico Corel DRAW Filtro grafico Encapsulated PostScript Metafile avanzati Filtro Graphics Interchange Format (GIF) Formato di interscambio dei file JPEG Filtro grafico Kodak Photo CD Filtro grafico Macintosh PICT Filtro grafico Micrografx Designer/Draw Filtro grafico PC Paintbrush Filtro Portable Network Graphics (PNG) Filtro grafico Tagged Image File Format (TIFF)

85 - Filtro grafico Targa - File bitmap di Windows - Metafile di Windows Filtri di importazione ed esportazione WordPerfect Graphics Aggiungere profondità a un disegno Per aggiungere profondità a un disegno, utilizzare lo strumento Ombreggiatura sulla barra degli strumenti Disegno. Per modificare la posizione o il colore dell’ombreggiatura, fare clic su Impostazioni ombra e quindi utilizzare i pulsanti della barra degli strumenti Impostazioni ombra. Aggiungere un effetto 3D a linee, forme e oggetti E possibile aggiungere un effetto 3D a linee, forme e oggetti a mano libera utilizzando lo strumento 3D sulla barra degli strumenti Disegno.

86 Con le opzioni 3D e possibile modificare la profondità, il colore, l’angolo, la direzione della luce e il riflesso della superficie dell’oggetto di disegno. Per modificare l’effetto 3D di un oggetto di disegno, fare clic su 3D(impostazioni )e quindi utilizzare i pulsanti della barra delle Impostazioni 3D. E possibile utilizzare lo strumento Colore riempimento sulla barra degli strumenti Disegno per applicare agli oggetti di disegno un riempimento a un solo colore graduale, con motivi, a trama o costituito da un’immagine. Per rimuovere il riempimento o creare un oggetto occorre di disegno trasparente fare clic sulla freccia accanto a Colore riempimento e quindi fare clic su Nessuno.

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88 14° lezione

89 Una taglia, per la gattina bastonata
Centomila lire a chi farà identificare il colpevole: «E’ una persona pericolosa anche per i bimbi» Una taglia, per la gattina bastonata L’etologo Giorgio Celli la «ospitava» con altri mici della zona: «Scoprirò quel sadico» MILANO — «Un sadico, un pazzo o una persona molto cattiva. Io non sono un uomo violento ma se sapessi chi è stato.....» Giorgio Celli, etologo, esponente dei Verdi, europarlamentare e conduttore televisivo, è davvero furibondo. Qualcuno ha preso a bastonate la sua « gattina », una micia di appena tre anni dal pelo pezzato e bianco. L’ha picchiata con tanta violenza che ha finito per paralizzarla. E l’ha abbandonata nel cortile dove lei e una colonia dl trovatelli avevano preso « residenza ». In via Mascarella, nel centro dl Bologna, proprio dove abita Celli, che per i gatti del caseggiato aveva allestito un « dormitorio invernale » fatto di cestini dentro casa sua. E che a » Gattina » (come l’aveva soprannominata) voleva bene « perché era molto socievole e veniva spesso a trovarmi. E anche se non era mia la ospitavo insieme ai tanti altri gatti del circondario e le ero affezionato ».

90 Al punto da mettere una «taglia» di 100 mila lire sulla testa dell’ignoto aggressore e di tappezzare le strade del quartiere con avvisi in stile Far West: chiunque abbia notizie utili alla cattura del responsabile si metta m contatto con me. “Speriamo che fijnzioni — dice ora Celi —anche perché rischio di prendere una multa per affissione abusiva. Ma additandolo a tutti attraverso i manifesti spero di dissuaderlo dai commettere altri misfatti simili. E poi voglio davvero vedere in faccia chi è stato capace di un gesto tanto malvagio e voglio anche denunciarlo alle forze dell’ordine » L’episodio risale ai 31 ottobre scorso, il giorno di Halloween.Una ricorrenza pericolosa per i gatti - in particolare per quelli neri- che, come più volte denunciato da diverse organizzazioni ambientaliste alla vigilia della festa, in passato sono spesso finiti sacrificati al signore delle tenebre in qualche cimitero. Questa volta però la notte delle streghe non c’entra “Io credo che la micia sia stata colpita addirittura il giorno prima- spiega Celll cercando di ricostruire l’accaduto-. Secondo me la gatta è riuscita a scappare mettendosi in salvo dietro un muretto, prima che il formarsi dell’ematoma le impedisse di muoversi. Ora credo che morirà”. Ma l’etologo è deciso a battersi perché chi l’ha ridotta in fin dl vita venga punito. “Quando domenica l’ho trovata che si trascinava strisciando per terra - ricorda - mi sono messo a urlare che venisse fuori quell’ignobile canaglia che l’aveva colpita e provasse a bastonare me. Perché amare i gatti non è certamente obbligatorio, ma per allontanarli nel caso diano fastidio è sufficiente sventolargli una scopa sotto al naso, non c’è nessun bisogno di fargli del male»

91 E allora, in attesa di sapere se Gattina - ricoverata in una clinica per animali - sopravviverà o dovrà essere abbattuta, Celli ha fatto stampare una serie di manifesti con i quali, oltre ad offrire una ricompensa a chi collaborerà alle «indagini», ha cercato di indurre il colpevole a palesar-si. Il testo, infatti, è molto duro:«Sono etologo ma un po’ conosco anche la psicologia degli esseri umani - racconta Celli- così nel manifesto, rivolgendomi a chi ha picchiato la gatta, l’ho chiamato carogna e insultato un po’. Spero si arrabbi e si faccia vivo. E la stessa tecnica adottata coni il mostro di Firenze, quando per farlo uscire allo scoperto gli davano dell’impotente» In caso contrario, l’etologo ha comunque deciso di sporgere denuncia contro ignoti ai carabinieri per maltrattamento di animali. «E comunque - conclude Celli -il responsabile va isolato e chi mi aiuterà segnalandomi la sua identità svolgerà anche un importante servizio sociale: perché dl una cosa sono convinto, chi è in grado di picchiare in questo modo un gatto o un animale, potenzialmente può essere pericoloso anche per un bambino. Per una persona del genere l’unico lavoro adatto sarebbe il guardiano in un campo di concentramento-. Mario Porqueddu

92 Con word non si finisce mai


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