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Autonomia e valutazione del sistema scolastico

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Presentazione sul tema: "Autonomia e valutazione del sistema scolastico"— Transcript della presentazione:

1 Autonomia e valutazione del sistema scolastico
SEMINARIO NAZIONALE   Autonomia Scolastica e qualità del Sistema scolastico e formativo Autonomia e valutazione del sistema scolastico Angelo Paletta Sirmione (Brescia) ottobre 2008

2 L’evidenza empirica in campo internazionale suggerisce differenti modelli di valutazione:
Valutazione esterna a scopo di giudizio da parte del ministero o di un ente pubblico, con restituzione dei risultati alla scuola (hard accountability) Autovalutazione della scuola e valutazione esterna a scopo di supporto da parte di un’agenzia pubblica (soft accountability) Autovalutazione “spontanea” della scuola rispetto a best practices di pari per scopi di visibilità esterna e miglioramento interno Autovalutazione “spontanea” della scuola per scopi di miglioramento interno e rendicontazione sociale Stato Scuola

3 Come possiamo coniugare le esigenze di trasparenza e responsabilizzazione con le esigenze di sviluppo didattico-organizzativo della scuola?

4 Gli effetti perversi dell’Accountability
Se il “modello formale” e il “modello reale” non coincidono: Effetti di colonizzazione Autonomia soffocata da una nuova burocrazia Effetti di sconnessione Autonomia senza responsabilizzazione

5 Autonomia e Valutazione
Se la valutazione è il giusto contrappeso per la responsabilizzazione sull’utilizzo dell’autonomia… dovrebbe esistere una coerenza di fondo tra forme di autonomia delle scuole e modelli di valutazione dei sistemi scolastici Governance dei sistemi educativi

6 Sistemi di governance e responsabilizzazione delle scuole

7 E’ centrale anche il «cosa», vale a dire l’oggetto della valutazione
Non è importante soltanto il «come» ed il «chi» dei sistemi di valutazione E’ centrale anche il «cosa», vale a dire l’oggetto della valutazione Risultati Efficacia del modello organizzativo

8 Risultati e modello organizzativo della scuola
Missione della Scuola Obiettivi sociali Obiettivi economici Obiettivi di sistema Efficacia ed efficienza dei processi didattici e amministrativi Sostenibilità economico finanziaria della missione equilibri di bilancio Immagine e Reputazione della Scuola Soddisfazione degli stakeholder Contributo allo sviluppo locale Professionalità interattiva Conoscenze, competenze, valori professionali delle Risorse Umane Partecipazione e cooperazione con studenti, famiglie, comunità Managerialità (7S) Strategia Shared value Stile di leadership Sviluppo delle risorse umane System leadership Struttura organizzativa Sistemi operativi

9 Strategia Acquisire una profonda conoscenza del contesto generale ed operativo della scuola - sociale, economico, giuridico, istituzionale - per interpretare dinamicamente la missione della scuola idea di capitale umano; ruolo della scuola nella società… Sviluppare, elaborare e condividere la visione di sviluppo della scuola ripensando il suo posizionamento strategico rispetto alle attese ed ai potenziali contributi degli stakeholder (matrice MOFD) Tradurre la visione di sviluppo in obiettivi strategici ed operativi per fornire una guida chiara e condivisa sulle mete da perseguire, sui progetti, le azioni e altre iniziative che saranno considerati centrali rispetto alla strategia

10 Shared Value Coniugare il policentrismo decisionale interno con l’esigenza di allineamento organizzativo intorno alla visione di sviluppo, promuovendo valori etici e codici di condotta che valorizzano l’autonomia professionale ed il senso di responsabilità dei docenti e di tutto il personale

11 Stile di leadership Valori, Credenze, Attitudini, Comportamenti del dirigente e dei leader scolastici Nel loro insieme definiscono la “filosofia manageriale e lo stile di leadership”, ovvero i concetti base che ispirano l’impostazione gestionale ed organizzativa della scuola: Da ciò ne deriva un’organizzazione in varia misura partecipativa o autocratica, aperta o chiusa, preoccupata di favorire o di ostacolare l’esplicarsi delle potenzialità individuali, che favorisce l’individualismo e l’isolamento o la condivisione ed il lavoro di gruppo, ecc. influenzano l’ambiente culturale, il clima organizzativo all’interno della scuola ed il modo in cui sono concepiti e tenuti i rapporti con gli interlocutori sociali Rapporti di lavoro Relazioni con gli studenti e le famiglie Rapporti con le autorità amministrative e gli attori delle comunità locali

12 Sviluppo delle risorse umane
Amministrazione e gestione del personale Reclutamento, selezione, carriera, formazione, valutazione, retribuzione Sviluppo delle risorse umane per la promozione della professionalità interattiva Valorizzare gli insegnanti promuovendo la condivisione e la loro crescita professionale esercizio consapevole del giudizio Delegare e coltivare i ruoli di leadership Balcanizzazione versus promozione della collaborazione autentica Individualismo e isolamento versus individualità e solitudine (riflessione e pratiche solitarie)

13 Allineamento e readiness delle risorse umane
La qualità delle risorse umane disponibili di per sé non genera scuole di successo! E’ l’allineamento delle competenze alle strategie didattiche ed organizzative a creare valore Quali sono i requisiti di capitale umano richiesti dalla strategia? Quale è il gap tra competenze strategiche necessarie e competenze strategiche disponibili? Su quali programmi “human capital development” dovremmo investire? Investire all’interno (in-sourcing) all’esterno (out-sourcing) oppure cercare una via intermedia (co-sourcing)?

14 Systemic leadership Reti con scopi di natura didattico-educatica.
sviluppo di strategie didattiche attraverso la cooperazione su progetti ed altre iniziative che hanno per oggetto la gestione dei processi di apprendimento. facilitare la formazione dei docenti e promuovere la condivisione di buone pratiche professionali (progettazione, realizzazione e valutazione delle attività didattiche) gruppi di scuole ed altre agenzie formative, comprese università e centri di ricerca educativa, che sperimentano nuovi approcci con l’esplicito scopo di migliorare le condizioni di insegnamento e non solo per condividere pratiche già esistenti Reti con scopi di natura economico-organizzativa. Le alleanze tra scuole permettono di condividere risorse e fare scala con importanti risvolti sia sul piano economico che sul piano dello sviluppo organizzativo delle singole scuole: potere negoziale in sede di contrattazione di fondi con enti pubblici e privati scala adeguata per accedere a certe fonti di finanziamento. ridurre i costi di gestione grazie soprattutto all’assorbimento di costi fissi di allestimento di capacità erogative (servizi amministrativi, laboratori, biblioteche, ecc.). sviluppo delle pratiche organizzative, come l’introduzione di sistemi di pianificazione e controllo della gestione, l’autovalutazione d’istituto e la rendicontazione sociale, l’implementazione di sistemi e tecnologie d’informazione e comunicazione, la certificazione della qualità dei processi, ecc.; Reti con scopi a valenza sociale e di sviluppo locale Cooperazione interistituzionale per implementare specifiche politiche su base territoriale, come è il caso della prevenzione della dispersione scolastica, l’integrazione degli stranieri, l’orientamento, la formazione degli adulti e l'alta formazione professionale.

15 Struttura organizzativa e sistemi operativi
Non è sufficiente istituire una commissione o una task force per ottenere la collaborazione dei docenti! La visione e la strategia non risultano automaticamente da un processo di pianificazione strategica! La motivazione e l’impegno dei lavoratori non dipendono semplicemente dalla valutazione formale e dagli incentivi monetari! La disponibilità di informazioni e di canali di comunicazione formali da soli non garantiscono l’attenzione degli individui e la consapevolezza dei problemi! Tuttavia, le strutture organizzative e i sistemi operativi (sistemi formali di diagnosi e pianificazione strategica, di programmazione e controllo di gestione, sistemi formali di gestione delle risorse umane e di informazione e comunicazione) possono aiutare i dirigenti a promuovere la professionalità interattiva. La struttura e i sistemi dovrebbero essere progettati in modo coerente con le altre leve della managerialità

16 Sistemi operativi Strategia Stile Sviluppo delle risorse umane
Managerialità: coerenza sistemica delle 7 S Strategia Shared Value Stile Sviluppo delle risorse umane System leadership Struttura organizzativa Sistemi operativi

17 Management per procedure Management collegiale Anarchia organizzata
Modelli organizzativi della scuola CRITERI Criterio organizzativo principale Obiettivi Stakeholder prevalenti Modalità di coordinamento interno Processi decisionali Sistemi di controllo Modo di esercitare la leadership Gestione del bilancio Management per procedure Management collegiale Anarchia organizzata Management politico Management per obiettivi Esecuzione di Compiti Lavoro di gruppo Libertà individuale Rappresentanza di interessi contrapposti Risultati della gestione Definiti dall’esterno Condivisi internamente Ambigui Frutto del compromesso Top down Stato Studenti Docenti Gruppi d’interesse Mercato Strutture formali, leggi e regolamenti Valori, ideologie Loosely coupled Commissioni rappresentative Gerarchia manageriale Svuotati di rilevanza Collegiali Non intenzionali (Garbage can) Partecipazione democratica Formali, Razionali Burocratico Controllo di gruppo Autocontrollo Controllo sociale Scostamenti dagli obiettivi e dal budget Ispettivo Gestore di cultura Leader “shadow” Mediatore Direttore Generale Bilancio autorizzativo Bilancio chiuso aperto Incrementale Bilancio economico


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