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COMUNE DI SANTO STEFANO TICINO

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Presentazione sul tema: "COMUNE DI SANTO STEFANO TICINO"— Transcript della presentazione:

1 COMUNE DI SANTO STEFANO TICINO
Definizione degli obiettivi per la revisione del Piano di Governo del Territorio del Comune di Santo Stefano Ticino Novembre 2011

2 PGT – TAVOLA GENERALE Riservato

3 PGT – REVISIONE Il PGT (documento di piano) ha una validità di 5 anni, quindi la naturale scadenza è ottobre 2012 (l’approvazione risale a ottobre 2007). Alcuni temi affrontati ed in corso di soluzione richiedono varianti urbanistiche per la loro definizione. Altre iniziative in corso potrebbero anch’esse richiedere varianti urbanistiche. Inoltre, il PGT presenta anche piccoli errori formali, già individuati, che richiedono corrispondente correzione. In ragione di tutto ciò, anticipiamo le attività e procedure per la revisione del PGT, in modo da fornire una soluzione coerente alle necessarie variazioni urbanistiche, in anticipo rispetto alla scadenza indicata.

4 PGT – LINEE GUIDA: GENERALITA’
Le Linee Guida definiscono gli obiettivi, l’ambito e le modalità di riferimento per la revisione del PGT. L’elemento dominante che si antepone a qualsiasi altra considerazione consiste nella profonda mutazione socio-economica avvenuta in seguito alla crisi, tuttora perdurante e che continuerà a mordere nel tessuto sociale: il PGT approvato nel 2007 teneva conto di una realtà completamente diversa, che come detto, oggi non esiste più. Gli obiettivi fondamentali si possono riassumere in: Mantenimento della struttura e della impostazione generale del PGT in vigore; Ridimensionamento / ottimizzazione di alcuni ambiti di sviluppo; Semplificazione di norme e rettifica di errori.

5 PGT – LINEE GUIDA: DETTAGLI
Di seguito la definizione di dettaglio dei punti citati in precedenza. Recupero oratorio e riqualificazione proprietà parrocchiali in centro paese, variazione di destinazione d’uso area pagoda / campo sportivo parrocchiale; Centro sportivo comunale: individuazione di area diversa rispetto alla previsione attuale; Area di trasformazione produttiva PA TP1: modifica e individuazione diverse aree di perequazione; Area ZS Ferrovie e PA collegati; Aree di trasformazione produttiva PA TP2, PA TP3; Aree di perequazione: progettazione; Qualificazione canale; Ridimensionamento generale e nel Nucleo di Antica Formazione; Criteri incentivanti per la riqualificazione di aree industriali dismesse; Criteri incentivanti aree produttive esistenti; Criteri di individuazione aree per impianti fotovoltaici; Semplificare / migliorare NTA: es. favorire criteri creativi / estetici nelle recinzioni; Correzione di errori materiali. Riservato

6 PGT – LINEE GUIDA: DETTAGLI Recupero Oratorio / 1
La proposta di progetto presentata dalla Parrocchia prevede: Recupero e riutilizzo della struttura adiacente il fabbricato che ospita la BPM, con destinazione segreteria parrocchiale; l’area circostante viene trasformata in zona verde di pertinenza. Apertura dei lati a nord / ovest della Chiesa, con realizzazione di percorso pedonale pubblico. Riconversione dell’area a sud della Chiesa, con creazione del nuovo oratorio (area sportiva, salone e salette), con annessa area sportiva (campo di calcetto e campo di basket); allo scopo, viene ceduta una area pubblica (adiacente la nuova piazza del mercato)di 25x40 mq circa. Trasformazione d’uso dell’area del campo sportivo e “pagoda”, a destinazione residenziale: questa è la “fonte di finanziamento” della parrocchia per le operazioni sopra indicate. L’operazione ha come condizione imprescindibile la realizzazione del Centro Sportivo Comunale Riservato

7 PGT – LINEE GUIDA: DETTAGLI Recupero Oratorio / 2
Gli obiettivi dell’Amministrazione Comunale: L’operazione è finalizzata alla ristrutturazione di tutte le opere parrocchiali presenti in centro paese, alla completa apertura pedonale degli spazi che circondano la Chiesa, ed alla realizzazione del nuovo oratorio: una convenzione dovrà regolare l’operazione, ed in particolare, la variazione di destinazione d’uso dell’area parrocchiale adiacente il cimitero. L’area a nord della Chiesa viene ceduta come area pubblica, pedonale. La zona sportiva, calcetto e basket, realizzata in parte su area pubblica ceduta alla Parrocchia, può essere utilizzata liberamente (gratuitamente) dai cittadini di SST, da regolamentare in convenzione. Devono essere garantiti gli accessi ai fondi da piazza mercato ed il completamento delle aree a confine fra le proprietà. Mantenere/valorizzare il giardino antistante l’edificio ex ACLI. Il giardino che costeggia via Trieste viene ceduto come area pubblica, ad integrazione con la piazza (arretramento della recinzione). Le recinzioni devono mantenere le caratteristiche degli edifici storici (es. mattoni a vista). La costruzione della bocciofila non rientra nelle opere di urbanizzazione

8 PGT – LINEE GUIDA: DETTAGLI Centro Sportivo Comunale
Il PGT prevede ed individua in adiacenza con la zona industriale (a ovest di via Quasimodo) l’area destinata alla realizzazione del centro sportivo e benessere, previa acquisizione della stessa (circa mq). L’elevato impegno economico necessario per l’acquisizione dell’area ha portato alla decisione di non procedere secondo questa strada, ma di ricercarne di alternative. Di conseguenza, per l’area attualmente prevista a centro sportivo si propone di riportarne la destinazione d’uso ad agricola.

9 PGT – LINEE GUIDA: DETTAGLI Area Produttiva PA TP1
La concentrazione di SLP determina la realizzazione di edifici commerciali/industriali di notevole altezza (almeno 15 m). Ipotesi di soluzione: L’Amministrazione Comunale rinuncia a quota PIP (riduzione di SLP). Consentire, inoltre, per ridurre altezze, utilizzo parziale di area di perequazione. Favorire soluzioni innovative («casa bottega») Obiettivo primario: Acquisire una area di perequazione aggiuntiva destinata alla realizzazione del Centro Sportivo. Da integrare con area agricola adiacente – da acquistare – di proprietà Ospedale Maggiore.

10 PGT – LINEE GUIDA: DETTAGLI Area ZS Ferrovie / 1
Area ZS Ferrovie e PA collegati

11 PGT – LINEE GUIDA: DETTAGLI Area ZS Ferrovie / 2
L’insieme dei piani è molto impegnativo, per estensione dell’intervento e per la necessità di integrazione di enti e progetti diversi, sia per obiettivi / finalità che per calendari operativi (es. lavori sottopasso). Gli obiettivi fondamentali per l’Amministrazione Comunale sono: La realizzazione dei parcheggi a Nord e a Sud della linea ferroviaria; L’interramento della linea elettrica ad alta tensione; Lo sviluppo da parte dei privati di un programma che preveda la realizzazione delle principali funzioni indicate, oltre la residenza (es. social housing, insediamenti per studenti, piccola area commerciale, struttura alberghiera, collegamento aree nord- sud), o di altre aventi valenza equivalente, anche con mix diversi dalle attuali previsioni. Qualsiasi ipotesi progettuale venga proposta, deve rispettare i punti sopra referenziati e non deve prevedere alcun consumo di suolo aggiuntivo. Di più, possiamo anche valutare ipotesi di riduzione degli indici edificatori (minor volume residenziale e minor SLP terziario), se questa agevola la distribuzione delle funzioni previste, oppure le soluzioni presentate siano ritenute dall’Amministrazione Comunale non soddisfacenti.

12 PGT – LINEE GUIDA: DETTAGLI Aree produttive PA TP2, PA TP3
Ad oggi, non è stato sviluppato (e nemmeno proposto) un solo metro cubo di edilizia produttiva di quanto previsto. Inoltre, nell’area industriale esistente ci sono strutture costruite inutilizzate. La previsione attuale quindi, si potrebbe ritenere sovradimensionata. Ipotesi: ridurre/eliminare destinazione d’uso industriale, ad es. riduzione con accorpamento a sud ( TP3). L’eliminazione della area TP2 avrebbe anche un effetto positivo / di agevolazione per il recupero della cascina, mantenendo un aspetto naturalistico del territorio adiacente, da valorizzare in modo adeguato.

13 PGT – LINEE GUIDA: DETTAGLI Aree di perequazione: progettazione
Dettaglio delle opere di rimboschimento, percorsi ciclo pedonali, aree coltivate e cicli di coltivazione, definizione delle modalità di acquisizione e gestione (convenzionamento con terzi), in accordo con supervisione PLIS. Integrare la documentazione già prodotta.

14 PGT – LINEE GUIDA: DETTAGLI Qualificazione CANALE
Recupero e qualificazione CANALE: l’asta del canale costituisce un elemento centrale del paese, lo attraversa completamente da nord a sud, è idealmente la dorsale del sistema dei percorsi ciclo-pedonali del centro urbano. Ne consegue uno degli obiettivi primari, il suo recupero e la qualificazione urbana. La fase preliminare di definizione degli interventi di recupero ed utilizzo funzionale ed urbanistico (es. verde, parapetti di sicurezza, percorsi, camminamenti e arredo urbano) è stata affidata, mediante specifico incarico, allo studio Cibic. Procedere con l’incarico per la progettazione esecutiva, definizione dei lotti di intervento. Necessario coinvolgimento EST-TICINO-VILLORESI.

15 PGT – LINEE GUIDA: DETTAGLI Ridimensionamento
Ad oggi, non è stato sviluppato (e nemmeno proposto) un solo metro cubo di edilizia residenziale di quanto previsto negli ambiti di trasformazione. Inoltre, nella zona urbanizzata, e specificamente anche nel NAF, sono presenti edifici industriali e residenziali dismessi, buona parte dei quali sono soggetti a P.I.I. (che sono trattati a parte): anche in questo caso non è stata effettuata alcuna realizzazione. Di conseguenza, si possono valutare ipotesi di ridimensionamento degli indici di edificabilità ove abbia senso e sia praticabile; in particolare nel NAF, il ridimensionamento dei volumi (es. palazzo via Trieste bar Jolly, aree industriali dismesse via XXV Aprile) può essere associato ai criteri incentivanti. Il ridimensionamento avrebbe inoltre effetto compensativo del «nuovo» volume edificabile aggiuntivo (es. area campo sportivo parrocchiale).

16 PGT – LINEE GUIDA: DETTAGLI Criteri incentivanti per la riqualificazione di aree industriali dismesse Un elemento determinante per sostenere lo sviluppo urbanistico senza consumare suolo (non urbanizzato) consiste nel riutilizzo di aree urbane, residenziali e soprattutto industriali, dismesse. Il PGT individua aree e modalità di attuazione mediante i P.I.I. (Programma Integrato di Intervento). Ad oggi, nessuno di questi ha ancora avuto attuazione. Per favorire queste tipologie di interventi, proponiamo l’istituzione di criteri incentivanti per la riqualificazione di tali aree dismesse, quali sconti da applicare agli oneri di urbanizzazione ed al costo di costruzione. Tali criteri sarebbero coerenti con la politica di riqualificazione del NAF avviata con il bando per i contributi per le facciate, ed anche con gli sconti sugli oneri previsti dalla LR 12/2005 per gli interventi di ristrutturazione. I criteri incentivanti si possono collegare alle indicazioni di ridimensionamento descritti precedentemente.

17 PGT – LINEE GUIDA: DETTAGLI Criteri incentivanti aree produttive esistenti
In considerazione della pesante situazione socio-economica già richiamata come uno dei principali elementi di riferimento da cui purtroppo non è possibile prescindere, si intendono introdurre nel PGT alcuni criteri di incentivazione rivolti a sostenere a favorire le attività produttive esistenti ed operanti sul territorio, sotto forma di maggior flessibilità circa l’utilizzo e/o l’ampliamento delle strutture esistenti che non prevedano aumento di consumo di suolo. A titolo di esempio, si pensi a norme, o altre forme da individuare, che consentano di realizzare soppalchi o strutture simili in un capannone industriale esistente ed operativo, senza alcun consumo di suolo aggiuntivo. Tali interventi devono avere la finalità di favorire / migliorare le attività produttive svolte nella struttura interessata, sono esclusi fini puramente speculativi.

18 PGT – LINEE GUIDA: DETTAGLI Aree per fotovoltaico
La normativa prevede che gli impianti per la produzione di energia elettrica da fotovoltaico (pannelli ed infrastrutture di trasporto dell’energia elettrica) possono essere installati anche in aree agricole. La diffusione indiscriminata di installazioni in aree agricole determinerebbe situazioni di grave impatto ambientale. Si deve quindi introdurre nel PGT una normativa finalizzata alla autorizzazione di impianti solo se costruiti in aree dismesse o compromesse da un punto di vista paesaggistico (cave, discariche, aree utilizzate per depuratori, ecc.). In aggiunta, valutare anche aree agricole compromesse che non abbiano più caratteristiche idonee per la coltivazione (es. adiacenti ai parcheggi in zona casello autostradale Arluno).

19 PGT – LINEE GUIDA: DETTAGLI Semplificare / Migliorare NTA
Riesaminare le NTA (PdR, PdS) nell’ottica di individuare elementi di semplificazione / miglioramento dei contenuti essenziali, alla luce delle esperienze finora maturate. Ad esempio, rimuovere o riequilibrare elementi di vincolo che risultano controproducenti rispetto agli obiettivi prefissati (es. con riferimento alle recinzioni, fatto salvo le eventuali prescrizioni di legge, eliminare i vincoli particolarmente restrittivi in modo da lasciare spazio a forme di maggior creatività. Altro esempio, la villa Parravicini, per la quale sono previste modalità di recupero di difficile attuazione).

20 PGT – LINEE GUIDA: DETTAGLI Correzione errori
Correzioni di errori di forma, inesattezze, imprecisioni etc... finora rilevate che devono essere riportate nei documenti interessati.


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