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3° ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE

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Presentazione sul tema: "3° ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE"— Transcript della presentazione:

1 3° ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE
"L. Pirandello" Scuola dell'Infanzia Primaria Secondaria di 1°grado

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3 PREMESSA Il Collegio dei Docenti del 3° Istituto comprensivo, in attuazione della Autonomia scolastica rispetto all’ art.3 del Regolamento, ha elaborato il Piano dell’Offerta Formativa adattandone l’articolazione alle differenziate esigenze degli alunni e tenendo conto del contesto socio-economico del territorio in coerenza con gli indirizzi generali dello Stato. Nel Piano dell’Offerta Formativa il Collegio dei Docenti definisce e presenta all’Utenza i caratteri distintivi, le proposte,i progetti, la sperimentazione in atto, le attività scelte; le possibilità di opzione offerte agli studenti e alle famiglie ; le attività aggiuntive della quota facoltativa ; le azioni di continuità e orientamento, sostegno e recupero corrispondenti alle esigenze degli alunni rilevati concretamente; l’articolazione modulare del monte ore annuale di ciascuna disciplina ed attività; l’articolazione modulare di gruppi di alunni provenienti dalla stessa o da classi diverse; le modalità e criteri per la valutazione degli alunni e i riconoscimenti dei crediti. Il Comprensorio ha progettato le finalità educative e culturali e si impegna a rispettare l’erogazione del servizio con efficienza, trasparenza rispettando i criteri di valutazione, le modalità di reclamo, i diritti e i doveri di ciascun alunno. Questo documento ha l’obiettivo di soddisfare i bisogni degli alunni, le aspettative della società civile. Il centro della progettazione è l’alunno, la sua crescita umana e culturale. Il P.O.F. è uno strumento con cui il Collegio dei Docenti evidenzia la qualità che intende realizzare nella scuola mediante l’attività concreta nella formazione.

4 Chi Siamo? Il territorio di FLORIDIA
Floridia è un centro agricolo, commerciale, artigianale, con abitanti posto a 111mt. sul livello del mare, a Km.12 da Siracusa e riparato a Nord e ad Ovest dai monti Climiti.Il suo clima è tipicamente mediterraneo, con inverni miti e moderatamente piovosi ed estati asciutte e calde. Floridia possiede piccole fabbriche artigianali, numerosi sono i lavoratori occasionali ed i disoccupati, che costituiscono il vero problema del paese. Le risorse delle famiglie provengono da attività agricola, artigianale, commerciale, impiegatizio e professionale. Il contesto socio – economico è, quindi, vario ed eterogeneo, ma da qualche tempo i gravi problemi occupazionali hanno abbassato il reddito e il tenore di vita; difficoltà e insoddisfazione anche tra i giovani in cerca di prima occupazione, i quali sono spesso costretti ad emigrare.Nel comune di Floridia sono presenti i servizi: Servizio di medicina di base, Biblioteca comunale(dotata di postazioni multimediali),protezione civile,Misericordia ( Associazione di volontariato), A.V. I .S., Istituto “ Don Orione” per soggetti portatori di handicap, Villa museo (piccolo museo archeologico e dell’artigianato locale), gruppi culturali vari, strutture sportive, stadio di calcio, palestre (comunale e private), piscina (privata), N.5 Parrocchie di Chiesa cattolica, N.1 Chiesa di Testimoni di Jeova e N.1 di Chiesa Evangelista. Nel territorio oltre alle suddette strutture è presente anche il nostro istituto,in esso sono presenti più di 600 alunni nei diversi plessi e suddivisi nelle tre tipologie di scuola: scuola dell’infanzia, scuola primaria,scuola secondaria di primo grado.

5 docenti, sia a livello qualitativo che quantitativo.
UTENZA Alunni provenienti da famiglie che collaborano attivamente e in modo costruttivo con i docenti, sia a livello qualitativo che quantitativo. CONTESTO SOCIOCULTURALE Alunni provenienti da un’ ambiente socioculturale medio- alto, motivato all’attività scolastica e costituito da famiglie propense alla partecipazione e collaborazione con la scuola; Alunni provenienti da un ’ambiente non sempre preparato ad individuare i bisogni dell’infanzia; Alunni stranieri(presenti in numero ridotto); Alunni con carenze affettive e relazionali; Alunni portatori di Handicap più o meno gravi. La nostra istituzione si avvale per questi ragazzi della collaborazione dell’equipe psico- pedagogica;

6 Noi e ... chi collabora con noi Dirigente Scolastico
Associazioni Aiuto all’utenza Personale Docente Uffici e personale del Comune di “ Floridia” Staff Dei Collaboratori del Dirigente Equipe Psico-pedagogica Direttore dei servizi generali amministrativi (segreteria) Associazioni Culturali Assistenti amministrativi Gruppi e Associazioni religiose Docenti di Sostegno Università di Catania Collaboratori Scolastici(Bidelli) Università di Messina

7 CI AGGIORNIAMO Noi docenti ci informiamo e ci aggiorniamo tramite:
Impegno assiduo nella didattica e nella progettazione; Utilizzo di nuove tecnologie;  L’applicazione di adeguate metodologie; L’organizzazione in commissioni;   La partecipazione a corsi di aggiornamento;   Monitoraggio autovalutazione, verifica, tabulazioni dei risultati; Valutazione Invalsi

8 COSA CI PROPONIAMO Prestando attenzione alla sensibilità individuale
Aiutando a identificare i propri punti di vista Aiutando ad accettare le proprie debolezze DARE FIDUCIA PER ACCRESCERE L’AUTOSTIMA Rassicurando che anche gli errori sono delle buone opportunità di crescita Rassicurando e favorendo la consapevolezza di sè Educando al valore della diversità e della accettazione dell’altro

9 LE NOSTRE SCELTE

10 Attività svolte dagli insegnanti durante la settimana
Thelethon Adottiamo una “Bigotta” per salvare un bambino Accoglienza Attività del Natale Aspettando la Primavera Giornalino scolastico Rapporto tra genitori e figli Educazione alla convivenza civile Attività corale “ Vuoi cantare con noi” Spettacoli teatrali e musicali Cineforum Medico Educazione alla salute Educazione all’alimentazione Come educare i figli (corso per i genitori) Gite e visite d’istruzione

11 ACCOGLIENZA

12 S.ALFANO LA VENDEMMIA

13 NATALE

14 Ampliamento dell’Offerta Formativa
PROGETTI EXTRACURRICULARI Ampliamento dell’Offerta Formativa Fare insieme ai nonni First steps in English Laboratorio multimediale: il mio amico PC Educazione stradale La lingua nel viaggio per conoscere la società e la cultura francese Educazione stradale –Ciclismo Corso base di lingua latina Celebriamo la Pasqua Recupero e potenziamento L’ambiente: tutela e conservazione del patrimonio naturale, ecc. La voce e il corpo creativi Invito alla lettura Laboratorio di scienze e tecnologia Cineforum Teatro Giochi sportivi studenteschi Visite guidate e viaggi d’istruzione Progetto di potenziamento lingua inglese ‘Trinity’ Animazione alla lettura

15 PROGETTO TEATRO NOTRE DAME DE PARIS

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17 CONOSCERE IL PROPRIO CORPO

18 LA RIFORMA Il Decreto Legislativo 19 febbraio 2004, n° 59, predisposto in attuazione della Legge n°53 del 2003, ha emanato le norme generali relative alla scuola dell’infanzia e al primo ciclo. Il segmento della scuola primaria dell’istruzione innovato e composto dalla scuola dell’infanzia non obbligatoria e di durata triennale; dal primo ciclo costituito dalla scuola primaria e dalla secondaria di primo grado, di durata complessiva di otto anni. Le novità più significative della riforma che interessano l’anno scolastico 2005 / 2006, sono l’anticipazione a due anni e mezzo dell’età di iscrizione alla scuola dell’infanzia e a cinque anni e mezzo dell’età d’iscrizione alla scuola primaria, l’abolizione dell’esame di quinta elementare.

19 ORARIO OBBLIGATORIO E ORARIO FACOLTATIVO
Col nuovo ordinamento, la scuola 3° ISTITUTO COMPRENSIVO “L. Pirandello” di Floridia, ha organizzato le diverse offerte di attività e di insegnamenti opzionali in modo da consentire alle famiglie degli alunni le scelte secondo gradimento. In una certa misura, le famiglie, quindi, concorrono a determinare, attraverso le opzioni prevalenti, l’intera offerta formativa della scuola, assumendo un ruolo attivo nella individuazione dei contenuti formativi della scuola. Una volta effettuata l’opzione, la frequenza diventa obbligatoria per gli alunni che se ne avvalgono.

20 NUOVE MODALITA' ORGANIZZATIVE E DIDATTICHE
Area dell’Identità ed Autonomia Prendere coscienza del sé, delle trasformazioni del proprio corpo e delle relazioni emotive nel tempo, in contesti diversi. Area dell’Orientamento Alla fine del primo segmento scolastico, il bambino deve avere una conoscenza di se stesso, delle proprie potenzialità e dei propri limiti per affrontare gli eventi contingenti. Deve sapersi assumere responsabilità, avere spirito di iniziativa e piacere nell’affrontare un impegno affidatogli. Area della Convivenza Civile Riconoscersi come elemento di una comunità e, in quanto tale, condividere e rispettare codici e regolamenti stabiliti per assumere atteggiamenti corretti ed efficaci.

21 NUOVE MODALITA' ORGANIZZATIVE E DIDATTICHE
Area Culturale Usare registri linguistici diversi in relazione a contesti diversi. Gestire in modo consapevole, abilità specifiche riferite a gesti di espressività corporea, a esercizi fisici, a giochi per un equilibrato ed armonico sviluppo della propria persona. Osservare la realtà per conoscere, anche tramite l’impiego di appositi strumenti tecnici, relazioni tra oggetti, o grandezze, regolarità o differenze, invarianze o modificazioni nel tempo e nello spazio anche tramite l’impiego di appositi strumenti. Pensare un curriculum vuol dire architettare la progressione delle competenze da formare, delle attività per formarle, degli strumenti e materiali adatti alle attività. Esso si realizza mediante la concatenazione di processi di insegnamento e apprendimento,finalizzato al raggiungimento del successo formativo. Per tutti gli alunni si promuoveranno attività curriculari ed extracurriculari tese al miglioramento dei comportamenti emotivi ed affettivi, cognitivi, relazionali e comunicativi. Formare l’uomo e la donna sotto l’aspetto etico, sociale, intellettivo, affettivo, operativo, creativo, fisico. Promuovere l’acquisizione degli strumenti culturali di base.

22 LA RIFORMA E NOI Attraverso aggiornamento, autoaggiornamento,partecipazione a seminari, confronti con altre scuole, riunioni sindacali, informazioni on- line, il Collegio dei Docenti, in questa fase di transizione, ha promosso un attenta riflessione e un approfondito confronto tra i docenti. Lo studio ha portato i docenti a condividere pienamente tutte le innovazioni didattiche e metodologiche proposte dal Indicazioni Nazionali ma a non condividere il modello organizzativo che prevede la figura del docente Tutor. I docenti ritengono opportuno dare un assetto organizzativo che prevede un’equa distribuzione oraria e dei carichi di lavoro. Le funzioni di ricevimento, guida, rapporto con le famiglie, continuità educativo- didattica, verranno equamente distribuite tra i docenti responsabili della classe.

23 Portfolio delle competenze
È uno strumento finalizzato alla raccolta mirata, selezionata, organizzata dei materiali che documenta il percorso formativo dell’alunno e i progressi compiuti in relazione al PSP (Piani di Studi Personalizzati). Per l’anno in corso, come segnalato dalle Indicazioni Nazionali, verrà dato particolare rilievo all’aspetto valutativo del documento. Verrà inserito in esso la scheda di valutazione bimestrale e quadrimestrale; eventuali elaborati significativi dell’alunno prodotti nell’anno stesso, individualmente o in gruppo tesi ad evidenziare in modo pragmatico le sue più spiccate tendenze.

24 NOI VERIFICHIAMO La verifica e la valutazione riguarderanno:
L’efficienza dei percorsi formativi scelti per quest’anno scolastico, l’organizzazione del “Sistema Scuola”, l’ottimizzazione di tutte le risorse interne ed esterne del Circolo e del suo territorio; L’efficacia degli interventi in rapporto all’efficienza del Sistema e delle linee programmatiche delineate nel P.O.F. Per la verifica e la valutazione, verranno individuati dei criteri di monitoraggio che garantiscono: La trasparenza; La massima diffusione dei dati e dei risultati a tutte le componenti scolastiche e non; L’adeguamento dei percorsi educativi, didattici ed organizzativi in accordo alle esigenze ed ai cambiamenti che potranno verificarsi durante l’anno scolastico. Gli strumenti di valutazione saranno adeguati all’oggetto di verifica e valutazione e, preparati o coordinati dalle docenti Funzioni Strumentali, consisteranno in schede, griglie di valutazione, questionari ed altri documenti. I risultati verranno diffusi e comunicati alle componenti interessati.

25 La verifica verterà su tre componenti:
NOI VERIFICHIAMO La verifica verterà su tre componenti: Alunni: si effettuerà il rilevamento degli apprendimenti in ingresso, al termine di ogni bimestre e / o di ogni quadrimestre e al termine dell’anno scolastico; Genitori: si distribuiranno il P.O.F. ed i questionari di indagine, si organizzeranno riunioni informative periodiche, al fine di promuovere la loro partecipazione alla vita scolastica; Docenti: si verificheranno l’efficacia e l’efficienza delle scelte metodologiche- didattiche delle attività educativo- didattiche e delle attività progettuali e laboratoriali previsti per l’anno scolastico. La valutazione verterà sia sullo sviluppo organizzativo del nostro “Sistema Scolastico”, sia sulla qualità della nostra Offerta Formativa. A tal proposito, si prevede una relazione finale contenete una valutazione generica del percorso seguito durante l’anno scolastico, da presentare infine alle componenti scolastiche. .

26 NOI VERIFICHIAMO Le azioni per la verifica e la valutazione dell’efficienza ed efficacia del nostro “Sistema Scolastico” prevedono: Individuazione di indicatori necessari ed utili a valutare ogni area e del progetto della scuola; Messa a punto di un sistema di rilevazione, sia interna che esterna, per la raccolta delle informazioni necessarie alla valutazione; Coordinamento delle rilevazioni e della tabulazione dei dati; Individuazione dei punti di forza e dei punti di debolezza e delle ipotesi risolutive; Predisposizione di incontri periodici tra le varie componenti scolastiche(Dirigente scolastico, Funzioni Strumentali, Componenti delle commissioni, Referenti, Docenti, Rappresentanti dei Genitori, Consiglio, Collegio,ecc…); Raccolta e documentazione “Storica” degli esiti delle valutazioni per effettuare, a distanza, confronti, analisi successive

27 "SERVIZIO NAZIONALE DI VALUTAZIONE"
INVALSI: "SERVIZIO NAZIONALE DI VALUTAZIONE" Per la valutazione del servizio scolastico- Servizio Nazionale di Valutazione Coordinatore delle attività : pro. Aurelio Spadaro Gli aspetti da rilevare attengono: Alle caratteristiche organizzative e funzionali delle istituzioni scolastiche; Agli apprendimenti degli allievi. La prima attività prevede la compilazione di un questionario delle attività svolte dall’istituzione. La seconda attività prevede il coinvolgimento nei processi di valutazione di tutte le seconde e tutte le quarte dell’Istituto. L’attività di somministrazione agli allievi avverrà in forma cartacea. Tali apprendimenti sono riferiti sostanzialmente agli obiettivi della programmazione dell’anno scolastico precedenti a quello della somministrazione ma tengono conto anche dei piani di studio in via di svolgimento. Il PP4 si propone di dare alla scuola la possibilità di determinare la propria posizione rispetto alla media nazionale.

28 INSIEME PER CRESCERE ATTRAVERSO ...


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