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Nozioni Generali Reddito (Reddito di Impresa) Bologna, 7 dicembre 2013.

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Presentazione sul tema: "Nozioni Generali Reddito (Reddito di Impresa) Bologna, 7 dicembre 2013."— Transcript della presentazione:

1 Nozioni Generali Reddito (Reddito di Impresa) Bologna, 7 dicembre 2013

2 Nozione di Reddito Reddito come incremento patrimoniale in un periodo. Reddito vs Patrimonio.

3 Le categorie di Reddito Art. 3 TUIR I redditi sono classificati nelle seguenti categorie -Reddito di fabbricati -Reddito di Capitale -Reddito di Lavoro Dipendente -Reddito di Lavoro Autonomo -Reddito di Impresa

4 Classificazione Redditi tassati al lordo e redditi tassati al netto. Redditi forfettari vs redditi analitici

5 Nozione di Imprenditore ai fini fiscali

6 Nozione di Imprenditore Limprenditore è soggetto passivo di diverse imposte. Art. 55 TUIR (IRPEF) Art. 73 TUIR (IRES) Art. 1 DPR 633/72 (IVA) Art. 3 D.Lgs. 446/97 (IRAP)

7 IRPEF IRPEF – Attività dellart. 2915 cc. organizzate in forma di impresa; Attività dirette alla prestazione di servizi non organizzate in forma di impresa; Sfruttamento di cave torbiere, etc…

8 IRES Art. 73 TUIR Società di capitale (SpA, SrL, SApA, Soc. Coop, Soc. Mut. Ass.) Enti commerciali o non commerciali, Trusts, etc… Le società o gli enti non residenti. E le società di persone (SNC, SAS)? Art. 5 TUIR – trasparenza.

9 IRES – Reddito di Impresa In teoria il reddito IRES si determina secondo le categorie di reddito IRPEF (art. 72 TUIR). Tuttavia, per le società vale il principio di attrazione. Art. 81 TUIR – Il reddito delle società è considerato sempre reddito di impresa, da qualsiasi fonte provenga. Regola analoga vale per le soc di persone (art. 6 c.3 TUIR).

10 Principi Generali Reddito di Impresa Principi generali Derivazione Competenza Inerenza

11 Principio di Derivazione Art. 83 TUIR Il reddito dimpresa è determinato apportando al risultato del conto economico le variazioni derivanti dallapplicazione delle disposizioni fiscali.

12 Principio della Previa Imputazione Art. 109 c. 4 TUIR Le componenti negative non sono ammesse in deduzione se non sono imputate al conto economico. Deroghe: Imputati precedentemente e con deducibilità rinviata; Sono deducibili per disposizioni di legge; Quelli che sono desumibili da elementi certi e precisi.

13 Principio di Competenza Funzione: Assegnare ciascun componente ad un determinato esercizio fiscale. Esigenza comune a tutto il diritto, ma importante per tutte le imposte periodiche (IRPEF/IRES, IRAP, IVA). Ricorda: nelle imposte periodiche ad ogni esercizio corrisponde unobbligazione autonoma.

14 Criteri di Imputazione Temporale Principio di Cassa vs Principio di Competenza

15 Principio di Competenza: Reddito di Impresa Principio di Cassa: Tutti gli altri redditi. Ovviamente vi sono delle eccezioni…

16 Competenza economica (art. 2423bis, n.3, c.c.) Vs Competenza Fiscale Art. 109, TUIR

17 Art. 109 TUIR I componenti positivi e negativi, per i quali le precedenti norme della presente sezione non dispongono diversamente, concorrono a formare il reddito nell'esercizio di competenza.

18 La regola generale Tre criteri generali per stabilire la competenza fiscale: Maturazione del credito/debito; Certezza del credito/debito; Obiettiva Determinabilità dellammontare.

19 Cessioni di Beni Immobili (o aziende) Momento della stipula dellatto pubblico. Coincidenza tra regola civile e regola fiscale, ma … rileva il momento delleffetto traslativo del diritto reale. Eccezione: vendita con riserva di proprietà,

20 Beni Mobili Consegna o la Spedizione del Bene. Criterio diverso da quello civilistico (art. 1376 c.c., principio consensualistico). Attenzione le clausole franco che non incidono sul regime del rischio, ma solo ripartiscono i costi di trasporto.

21 Consegna e Spedizione Le ipotesi di trasporto sono in realtà di consegna, se il trasportatore agisce per conto dellacquirente o del venditore. Attenzione le clausole franco che non incidono sul regime del rischio, ma solo ripartiscono i costi di trasporto. La spedizione rileva nel caso in cui il trasporto sia eseguito da un terzo indipendente.

22 Prestazioni di Servizio Criterio di Competenza: Ultimazione della prestazione. Criterio vago, ma in un certo modo controllabile documentalmente.

23 Prestazioni Periodiche Contratti con prestazioni periodiche (mutuo, locazione, assicurazione) la competenza corrisponde con la maturazione del corrispettivo. Attenzione! Maturazione è diversa da esigibilità del corrispettivo (ratei e risconti).

24 Certezza e Determinabilità Il criterio di competenza richiede poi che gli elementi siano certi e determinabili. Si tratta di due requisiti che si aggiungono alla verifica della competenza.

25 Certezza Vale solo per la competenza esterna Certezza del componente come certezza giuridica. Non necessariamente deve esservi una transazione, una sentenza passata in giudicato o altro atto definitivo.

26 Obiettiva determinabilità Deve esser possibile una ragionevole stima dellelemento reddituale. Si tende ad esser poco rigorosi perché la norma fa riferimento non ad una determinazione certa, ma ad una determinabilità obiettiva.

27 Inerenza

28 Giangiacomo DAngelo Alma Mater Studiorum – Università di Bologna Scuola Europea di Alti Studi Tributari giangiacomo.dangelo@unibo.it www.unibo.it


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