Il concetto di globalizzazione
Definire Un neologismo divenuto popolare negli anni Ottanta del Novecento. Da una accezione economica a un significato più generale. Espansione, intensificazione e accelerazione delle interconnessioni. Gli storici e l’uso del termine. Guardare al passato dalla prospettiva della globalizzazione.
Interpretare Gli iperglobalisti. La novità dell’epoca globale. L’estinzione dello Stato nazionale. Gli scettici. La globalizzazione come fenomeno antichissimo. La persistenza dello Stato nazionale. I trasformazionalisti. La globalizzazione come un processo storico non lineare.
Periodizzare Quattro diverse opzioni interpretative sugli inizi della globalizzazione: 1. Origini delle civiltà (5 mila anni). 2. Origini del sistema mondiale occidentale (500 anni). 3. Diffusione della rivoluzione industriale (150 anni). 4. Crisi degli anni Settanta-Ottanta (30 anni).
Spazio e tempo David Harvey e la «compressione spazio-temporale». Presente comune e insieme virtuale. La crisi dello storicismo. Scale di grandezza e parametri spaziali. L’interazione tra globalità e localismo. La questione dei confini.
Reti e interazioni L’immagine della rete. Manuel Castells e l’idea di «società in rete». L’esistenza di gerarchie e differenze di poteri. Le interazioni sono orientate. Le reti si differenziano per intensità e velocità dei contatti. L’esempio delle reti urbane.
Sistema-mondo Il concetto di sistema. Il «sistema-mondo» di Immanuel Wallerstein. I «sistemi» sono storici: nascono, si sviluppano e scompaiono. L’uso di diversi approcci metodologici: comparativo, interconnettivo, globale. Strutture e agenti.