CONSUMI ALIMENTARI: COSTI PRIVATI E SOCIALI

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Transcript della presentazione:

CONSUMI ALIMENTARI: COSTI PRIVATI E SOCIALI Maria Sassi Dipartimento di Ricerche Aziendali Università degli Studi di Pavia

Struttura della presentazione Legame tra alimentazione e livelli di sicurezza alimentare e di povertà Quanto spendono le famiglie italiane in alimenti? Quali alimenti acquistano le famiglie italiane? Come si nutrono le famiglie italiane? Costi sociali legati a spesa sanitaria Comportamenti alimentari e impatto ambientale Priorità da affrontare

Spesa media mensile familiare per capitolo di spesa (2006) Spesa media mensile familiare totale 2.460,80 euro Fonte: ISTAT,Annuario Statistico Italiano 2007

Dinamica della spesa media mensile familiare in alimenti e bevande per ripartizione geografica Valori in euro (2002-2006) Fonte: ISTAT,Annuario Statistico Italiano , anni vari

Variazione % della spesa media mensile familiare in alimenti e bevande, delle quantità acquistate e dei prezzi Valori in euro (2002- 2006) Effetto ingresso euro Tra 2000 e 2006 potere d’acquisto delle famiglie a pr. 2000 è invariato (Bankitalia) Riduzione della propensione al risparmio: tra il 2005 e il 2006 –1,3% (ISMEA) Fonte: ISMEA, AC Nielsen, 2007

Capacità di spesa media mensile familiare e % spesa media mensile in alimenti e bev. per ripartizione geografica (2006) Fonte: ISTAT, Annuario Statistico Italiano, 2007

Quota di spesa media mensile familiare in alimenti e bevande sulla totale per categoria di reddito (2006) Media italiana (19%) 80% famiglie totali 8,6% famiglie totali 6,5% famiglie totali 4,9% famiglie totali Fonte: ISTAT, 2007

% spesa media mensile familiare in alimenti e bevande per tipologia di famigia (2006) Media italiana (19%) Fonte: ISTAT, 2007

% famiglie che dichiarano in alcuni periodi dell'anno di non avere soldi per l’acquisto di cibo Valori percentuali (2004 – 2005) Fonte: ISTAT, anni vari

Quali alimenti acquistano le famiglie italiane?

% spesa media mensile familiare in alimenti e bevande per categoria di spesa (2006) Fonte: ISTAT, 2007

Variazione 2002/06 della spesa mensile familiare in Alimenti e bevande per categoria di spesa Valori % Fonte: ISMEA, AC Nielsen, 2007

% spesa media mensile familiare in alimenti e bevande per categoria di spesa (2006) Var. prezzi 06/02 % Carne 2,8 Pane e cereali 1,9 Ortofrutta 1,4 Latte e derivati 0,1 Pesce 2,1 Zucchero 2,2 Bevande Oli e grassi 4,1 Fonte: ISTAT, 2007, ISMEA AC Neilsen, 2007

Come si nutrono le famiglie italiane? La composizione della dieta

Distanza dalla “dieta ideale” Ritorno alla dieta ideale: - costo addizionale dell’1,4% per una famiglia media americana; - costo addizionale del 2,8% per le famiglie povere. Riferimento negativo per il legame tra alimentazione e salute Fonte: Mazzocchi, 2005

Disturbi del comportamento alimentare Obesità Malattie sistema cardiocircolatorio Allergie e intolleranze alimentari Alcuni tumori Cirrosi epatica Osteoporosi Carie dentarie L’alimentazione è uno dei fattori che più fortemente incidono sull’acrescimento, sullo sviluppo fisico e mentale, sul rendimento e sulla produttività dagli individui e quindi, in definitivam sullo sviluppo dei popoli e sul loro destino. THE ECONOMIST. Fonte: The Economist Carenze di iodio Anemie nutrizionali Diabete non insulino dipendente

Persone di 18 anni e più per indice di massa corporea per 100 persone al 2005 e variazione % 2000-2005 Fonte: ISTAT, anni vari

Percentuale di bambini sovrappeso di età tra 7-11 anni 2003 Alta probabilità per i bambini sovrappeso di esserlo anche da adulti (OMS) USA Rischi alimentari legati più alla dieta o alla sicurezza degli alimenti? Fonte: International Obesity Task Force, 2003

Costi sociali: spesa sanitaria Cura delle malattie (ospedalizzazione, visite mediche, medicine, analisi di laboratorio) Obesità: OMS +7% spesa sanitaria PS Costi diretti Perdita di giornate lavorative e di guadagni, valutazione del dolore, perdite di opportunità. Costi indiretti spesa sanitaria in Germania Obesità: +3/4% ILO: –20% produttività del lavoro nei PS E’ importante fare una stima dei costi diretti e indiretti di queste malattie ed analizzarne gli andamenti spazio-temporali per poter stabilre delle priorità per la salute pubblica.

Politiche UE no politica comune e no coordinamento interventi SM SM consapevolezza del problema Politiche che cambiano le preferenze consumatore Politiche dal lato dell’offerta che influenzano la disponibilità Campagne di informazione, regolamentazione pubblicità, programmi di educazione alimentare Regole di etichettatura, informazioni nutrizionali in menu, finanziamento ricerca Fissazione standard alimentari, regolamentazione mense scolastiche, ospedali, ecc. Azioni di educazione e informazione alimentare Tasse e sussidi Politiche di mercato Politiche che migliorano la consapevolezza del consumatore senza modifica funzione utilità

10-20% impatto ambientale totale nei PS Costi ambientali Risparmio energetico Riciclo rifiuti Inquinamento, CO2 Rifiuti solidi, residui alimentari Erosione suolo, rifiuti organici Riduzione emissione CO2 Rifiuti solidi, residui alimentari Trasformazione Consumo Trasporti Distribuzione Trasporti Agricoltura 10-20% impatto ambientale totale nei PS Trasporti Confezionamento Refrigeranti, confezionamento, energia Acqua, refrigeranti, preparazione, energia Terra, acqua, pascolo, prodotti chimici, erbicidi, ormoni, pesticidi, energia Olio, benzina Acqua, prodotti chimici, conservanti, additivi refrigeranti, carta, plastica, vetro, energia Olio, benzina Olio, benzina Fonte: OECD, 2007

Priorità per affrontare la crisi emergente Ricerca dell’equilibrio Creazione adeguata banca dati e sistema monitoraggio Coordinamento delle politiche alimentari Coordinamento tra politiche Ricerca dell’equilibrio intervento pubblico e privato

Necessità di un impegno sinergico e ben equilibrato Ricerca Soggetto pubblico Crisi alimentare Soggetto privato (filiera alimentare) Individui

Costa fare? Politiche alimentari Politica agricola Routine e stili di vita familiari giornaliere Politiche di sicurezza del consumatore Politiche ambientali