MARIA DOLORES D’ELIA AUSL BOLOGNA

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Gestione delle stomie temporanee
Advertisements

Assistenza Infermieristica al paziente stomizzato
Nutrizione enterale tramite digiunostomia
Ausili e presidi per stomie addominali: materiali, caratteristiche, peculiarità d’utilizzo e personalizzazione.
CORSO DI AGGIORNAMENTO “La gestione delle stomie"
Gestione delle stomie – Stoma Care
LE LEGHE DEL FERRO:   LA GHISA E L'ACCIAIO.
Impostazione del programma terapeutico. Prima fase Ristabilire l’integrità anatomica (ossea, articolare e muscolare), delle strutture danneggiate e/o.
Cos'è Tipi Cos'è la carta ? La carta è un materiale sottile e flessibile, in forma di foglio, formato da milioni di fibre vegetali intrecciate saldamente.
Un’ alimentazione poco sana è la causa principale di obesità,sovrappeso e di malattie cardiovascolari. Mangiare in modo corretto non aiuta solo a mantenersi.
Fin dalla prima infanzia è importante il nostro rapporto con le sostanze nutritive. Un’alimentazione equilibrata aiuta i bambini e gli adolescenti a crescere.
L’ALIMENTAZIONE. I princìpi alimentari Gli alimenti sono sostanze complesse, costituiti da uno o più elementi detti principi alimentari o nutrienti. Questi.
LE FERITE DIFFICILI Dott. Mario Loffredo Dott.ssa Michela Ruspa Dott.ssa Stefania Paolucci Inf. Massimo Possenti Reparto di Riabilitazione Intensiva “Luce.
SCIENZE MOTORIE Domenico Testa. L’ALIMENTAZIONE NELLO SPORT Per gli atleti è importante mantenere un’alimentazione varia che garantisca un apporto adeguato.
Piramide alimentare dieta mediterranea 2 porzioni di frutta al giorno Pane, pasta, riso e cereali tutti i giorni più volte al giorno Latte e yogurt 1-2.
Medicina sociale … Prof. Giovanna Tassoni Istituto di Medicina legale – Università degli Studi di Macerata.
APPARATO TEGUMENTARIO CUTE ED ANNESSI. OBBIETTIVI DEL CORSO - CONOSCERE L’ANATOMIA -VALUTARE LO STATO DELL’APPARATO -CONOSCERE LE SUE MALATTIE -CONCETTI.
LA TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE
Appunti per la formazione degli animatori del gruppo Adulti
Giada Cocca e Lucrezia Scicchitano
Interventi assistenziali alla persona con ictus
Presidi per la raccolta delle urine
EDUCAZIONE ALIMENTARE
Animated Colregs72 – Colregs72 Animate
LA MAPPA CONCETTUALE Istruzioni per l’uso
Statistica Prima Parte I Dati.
Il Cateterismo delle vie urinarie
formativa del gioco intelligente
Cibo come nutrimento…”
TRACCIABILITA’ E SANZIONI
Gestione delle stomie temporanee
Valentina Bonicalzi Vedano Olona, 13 settembre 2017
L’ASSISTENZA PREOPERATORIA E LA LA PREPARAZIONE ALL’INTERVENTO
Breve storia della Stomaterapia
GESTIONE DELLE ACQUE.
Pulizia del colon a base di erbe è una parte importante di un regime sano, permettendo al corpo di liberarsi dei rifiuti, le tossine e materia fecale accumulata.
TIPOLOGIA B: articolo di giornale
4 Il sistema digerente. 4 Il sistema digerente.
Ma cos'è veramente la SALUTE?
Brain storming 15/12/ Comprendere l’altro capire ciò che dice
Quale è il significato di Nutraceutica?
3° modulo: Smaltimento e kit di emergenza
Dott. Antonio verginelli
Verso l’intestino L’intestino è la parte più lunga dell’apparato digerente. In esso si distinguono due tratti: Intestino tenue: lungo più di 7 m e del.
La digestione L’apparato digerente ha l’ importante compito di effettuare la digestione,un insieme di processi di tipo fisico e chimico.
Attività di vita e assistenza infermieristica 2
Tesi di Laurea Il dolore associato a procedure infermieristiche
TIPI MANTELLO UNICO DOPPIO
Animated Colregs72 – Colregs72 Animate
Compostaggio domestico LE 5 REGOLE DEL COMPOSTAGGIO DOMESTICO
Cominciamo dai problemi…
DIETA PER OBESITÁ INFANTILE
TRAUMA APPROFONDIMENTI
L’ATTIVITÀ DI AUTOCONTROLLO NELLE SITUAZIONI DI EMERGENZA
Proposte di educazione ambientale
CLAIMS ed ETICHETTATURA
Lavoro realizzato da: Bianca Torrisi Gaya Castorina Rebecca Carrubba
Imparare a mangiare la frutta è molto importante
L’ apparato digerente Distinguiamo le due fasi: DIGESTIONE e ASSORBIMENTO. Attraverso la digestione facciamo entrare i cibi nel nostro corpo, li spezziamo.
Sicurezza e Salute sul Lavoro
Principi di una alimentazione
Sono i batteri che causano avvelenamenti e malattie, quelli che chiamiamo patogeni. Molti di essi prosperano negli alimenti e sono in grado di diffondersi.
UNA SFERZATA DI ENERGIA!!!
Excel 3 - le funzioni.
L’ALIMENTAZIONE Sitografia:
Digestione degli alimenti
Emorragie Croce Rssa Italiana.
Apparato digerente Per muoversi, respirare, mantenere la temperatura corporea e per far fronte a tutte le necessità della vita, l'organismo ha bisogno.
Impostazione del programma terapeutico
I PRINCIPI NUTRITIVI.
Transcript della presentazione:

MARIA DOLORES D’ELIA AUSL BOLOGNA L’ASSISTENZA INFERMIERISTICA DURANTE LA FASE DI DIMISSIONE DEL PAZIENTE STOMIZZATO MARIA DOLORES D’ELIA AUSL BOLOGNA

L’ASSISTENZA INFERMIERISTICA IN FASE DI DIMISSIONE Durante la fase di dimissione occorre : Educare il paziente all’utilizzo dei prodotti Educare il paziente all’igiene della stomia Educare il paziente ad una corretta alimentazione

L’ASSISTENZA INFERMIERISTICA DURANTE LA FASE DI DIMISSIONE EDUCAZIONE ALL’UTILIZZO DEI PRESIDI DI RACCOLTA EDUCAZIONE ALL’IGIENE DELLA STOMIA EDUCAZIONE AD UNA CORRETTA ALIMENTAZIONE

EDUCAZIONE ALL’UTILIZZO DEI PRESIDI DI RACCOLTA OBBIETTIVI DELL’EDUCAZIONE ALL’UTILIZZO DEI PRESIDI DI RACCOLTA FAR CONOSCERE LE CARATTERISTICHE DEI SISTEMI DI RACCOLTA DARE AL PAZIENTE GLI STRUMENTI PER POTER FARE UNA SCELTA OCULATA E CONSAPEVOLE

TROVARE IL PRESIDIO GIUSTO RIABILITAZIONE NON SIGNIFICA SOLO SAPER CAMBIARE UNA SACCA… TROVARE IL PRESIDIO GIUSTO E’ FONDAMENTALE PER RIDARE SUCUREZZA AL PAZIENTE.

TROVARE IL PRESIDIO GIUSTO E’ IMPORTANTE FAR CAPIRE AL PAZIENTE CHE : NON ESISTE LA SACCA IDEALE… MA LA SACCA MIGLIORE PER LUI!

TROVARE IL PRESIDIO GIUSTO Un buon presidio deve avere caratteristiche ben precise: L’adesivo deve essere sicuro e saldamente fissato per tutto il tempo necessario… ma deve rispettare la cute, essere delicato, non contenere sostanze allergizzanti, anzi, deve essere curativo su eventuali irritazioni o lesioni e non lasciare residui al momento della rimozione.

TROVARE IL PRESIDIO GIUSTO Il filtro deve essere a prova di odore e non fare uscire deiezioni, per non sporcare la biancheria La sacca deve essere silenziosa, non frusciare, deve essere discreta sotto gli abiti, il film di polietilene deve essere ricoperto di t.n.t. per non irritare la cute dove viene a contatto.

I PRESIDI DI RACCOLTA ILEO URO COLO 1 Pezzo 2 Pezzi Piane Convesse Aperte Con scarico Chiuse 1 Pezzo 2 Pezzi Placca + Sacca Piane Convesse

TROVARE IL PRESIDIO GIUSTO La sacca per la colostomia ha di solito il fondo chiuso, poiché le feci sono poltacee o addirittura formate. colostomia

TROVARE IL PRESIDIO GIUSTO

TROVARE IL PRESIDIO GIUSTO ileostomia Il presidio di raccolta per la ileostomia è di solito a fondo aperto, in quanto le feci sono liquide, quindi la manovre per lo svuotamento della sacca sono agevoli. Evitare il trauma della rimozione dell’adesivo dalla cute delicata dell’ileostomizzato è utile per proteggerla.

TROVARE IL PRESIDIO GIUSTO

TROVARE IL PRESIDIO GIUSTO urostomia La sacca per la urostomia deve avere il sistema di svuotamento adatto ad essere connesso ad una sacca da urina, da letto o da gamba, questo per evitare che troppo liquido faccia diventare la sacca pesante, quindi che possa facilmente staccarsi.

TROVARE IL PRESIDIO GIUSTO

TROVARE IL PRESIDIO GIUSTO Sistema a due pezzi

TROVARE IL PRESIDIO GIUSTO Due pezzi: i pregi… Evitano distacchi troppo frequenti, quindi maggiore protezione della cute La sacca è facile da mettere e rimuovere, quindi adatta a persone non completamente autosufficienti, che dovranno farsi aiutare solo per l’applicazione della placca.

TROVARE IL PRESIDIO GIUSTO Due pezzi: i difetti… Di solito il presidio è più pesante della sacca monopezzo, e meno discreto sotto gli abiti.

TROVARE IL PRESIDIO GIUSTO Sistema a un pezzo

TROVARE IL PRESIDIO GIUSTO monopezzo: i pregi… La sacca unica è di solito più leggera e flessibile del sistema a due pezzi. È discreta sotto gli abiti

TROVARE IL PRESIDIO GIUSTO monopezzo: i difetti… La sacca va cambiata varie volte nella giornata, sottoponendo ogni volta la cute al trauma da strappo.

TROVARE IL PRESIDIO GIUSTO L’adesivo, sia nei presidi a due pezzi che in quelli monopezzo, può essere piano o convesso. Quest’ultimo è fondamentale per le stomie retratte.

TROVARE IL PRESIDIO GIUSTO

TROVARE IL PRESIDIO GIUSTO In caso di stoma retratto, sono utili ausili come le paste o e le polveri

I PRESIDI DI RACCOLTA La sacca deve avere le seguenti caratteristiche Perfetta adesività alla cute Protezione della zona peristomale Assenza di residui alla rimozione Anallergicità Impermeabilità totale ai liquidi e agli odori Silenziosità Discrezione

I PRESIDI DI RACCOLTA ATTENZIONE! Il foro della placca deve avere lo stesso diametro del cercine cutaneo o al massimo 2 o 3 mm. più grande

TROVARE IL PRESIDIO GIUSTO Qualche consiglio per la gestione delle stomie: Usare prodotti igienici, ma non sterili. Tamponare per asciugare, non usare il phon caldo. Non usare creme o oli, impedirebbero l’adesione dell’adesivo. Usare sistemi di raccolta con il foro della giusta misura…

EDUCAZIONE ALL’UTILIZZO DEI PRESIDI DI RACCOLTA PROTOCOLLO SI MOSTRANO I PRESIDI, SPIEGANDO LE VARIE CARATTERISTICHE DEI MATERIALI SI PORGONO AL PAZIENTE, E / O ALLA PERSONA DI RIFERIMENTO, I VARI SISTEMI DI RACCOLTA, PERCHE’ COMINCI A TOCCARLI , QUINDI A PRENDERE CONFIDENZA CON I VARI MATERIALI SI FANNO PROVARE VARI TIPI DI SISTEMA DI RACCOLTA, AFFINCHE’ IL PAZIENTE POSSA SCEGLIERE QUELLO CHE GIUDICA PIU’ CONFORTEVOLE

L’ASSISTENZA INFERMIERISTICA DURANTE LA FASE DI DIMISSIONE EDUCAZIONE ALL’UTILIZZO DEI PRESIDI DI RACCOLTA EDUCAZIONE ALL’IGIENE DELLA STOMIA EDUCAZIONE AD UNA CORRETTA ALIMENTAZIONE

EDUCAZIONE ALL’IGIENE DELLA STOMIA OBBIETTIVI DELL’EDUCAZIONE ALL’IGIENE PERISTOMALE ASSICURARE IL COMFORT DELLA PERSONA ASSISTITA ASSICURARE LE CONDIZIONI NORMOTROFICHE DELLA CUTE PERISTOMALE PROMUOVERE L’AUTONOMIA DELLA PERSONA AD EFFETTUARE L’IGIENE DELLA STOMIA E LA SOSTITUZIONE DEL SISTEMA DI RACCOLTA ASSICURARE L’ADESIVITA’ ED IL MANTENIMENTO IN SITU DEL SISTEMA DI RACCOLTA APPLICATO

EDUCAZIONE ALL’IGIENE DELLA STOMIA PROTOCOLLO PER L’IGIENE DELLA STOMIA VANNO UTILIZZATI ACQUA POTABILE, SOLUZIONI PRIVE DI SOSTANZE IRRITANTI O ISTOLESIVE E MATERIALI ATRAUMATICI DALLA RIPRESA DELLA CANALIZZAZIONE E FINO ALLA GUARIGIONE DELLA FERITA CHIRURGICA PERISTOMALE VA UTILIZZATO UN SISTEMA DI RACCOLTA A DUE PEZZI CON PLACCA A PROTEZIONE TOTALE, POSSIBILMENTE CON AGGANCIO ATRAUMATICO, E SACCA TRASPARENTE

EDUCAZIONE ALL’IGIENE DELLA STOMIA PROTOCOLLO A PARTIRE DALLA SECONDA SOSTITUZIONE DEL SISTEMA DI RACCOLTA E’ NECESSARIO COINVOLGERE PROGRESSIVAMENTE LA PERSONA STOMIZZATA E/O LA PERSONA DI RIFERIMENTO DURANTE L’EFFETTUAZIONE DELLA PROCEDURA PRIMA DELLA DIMISSIONE VALUTARE L’ABILITA’ DELLA PERSONA STOMIZZATA E/O DELLA PERSONA DI RIFERIMENTO AD EFFETTUARE L’IGIENE DELLA STOMIA E LA SOSTUTUZIONE DEL SISTEMA DI RACCOLTA CONSEGNARE, ALLA DIMISSIONE, LE LINEE GUIDA DA CONSULTARE A DOMICILIO

EDUCAZIONE ALL’IGIENE DELLA STOMIA PROTOCOLLO SISTEMA AD UN PEZZO SOSTITUZIONE DELLA SACCA DUE VOLTE AL GIORNO PER OGNI TIPO DI STOMIA SISTEMA A DUE PEZZI: SOSTITUZIONE DELLA PLACCA ANCHE OGNI 2/3 GIORNI PER PAZIENTI PORTATORI DI ILEOSTOMIA, CECOSTOMIA, STOMIA URINARIA SOSTITUZIONE DELLA PLACCA OGNI 3/4 GIORNI PER PAZIENTI PORTATORI DI COLOSTOMIA SINISTRA, TASVERSOSTOMIA, SIGMOIDOSTOMIA

IGIENE E CURA DELLO STOMA E DELLA ZONA PERISTOMALE Acqua tiepida e sapone neutro leggermente acido o detergenti specifici Carta da cucina, carta igienica, o una spugna morbida e un asciugamano da bidet Misuratore di diametro Forbici con punte arrotondate Idoneo presidio di raccolta (ad 1 o 2 pezzi)

DA EVITARE Benzina Etere Alcool Cloro derivati

PROCEDURA PER L’IGIENE E L’APPARECCHIATURA DI UNA STOMIA Rimuovere delicatamente il materiale adesivo dalla cute, dall’alto verso il basso

IGIENE E CURA DELLO STOMA E DELLA ZONA PERISTOMALE detersione lavaggio asciugatura

Applicazione della sacca 2 pezzi

Applicazione della sacca 1 pezzo

PROCEDURA PER L’IGIENE E L’APPARECCHIATURA DI UNA STOMIA SPIEGARE AL PAZIENTE, E/O ALLA PERSONA DI RIFERIMENTO, DURANTE LA PROCEDURA, TUTTE LE MANOVRE E LA SEQUENZA DEGLI ATTI, POI FARLO PROVARE DA SOLO, FINO A FAR RAGGIUNGERE L’AUTONOMIA, PRIMA DELLA DIMISSIONE

L’ASSISTENZA INFERMIERISTICA DURANTE LA FASE DI DIMISSIONE EDUCAZIONE ALL’UTILIZZO DEI PRESIDI DI RACCOLTA EDUCAZIONE ALL’IGIENE DELLA STOMIA EDUCAZIONE AD UNA CORRETTA ALIMENTAZIONE

Dieta indicata per il colostomizzato

IL TRATTAMENTO DIETETICO NELLA COLOSTOMIA SINISTRA evitare la stitichezza non assumere alimenti che producono gas in quantità eccessiva e con cattivi odori evitare alimenti che producono feci troppo abbondanti. Introdurre quantità adeguate di fibre alimentari insolubili (una dieta povera in scorie favorisce la stipsi ed il ristagno )

Dieta indicata per il colostomizzato Il ristagno può a sua volta determinare richiamo di acqua per effetto osmotico (con squilibri idroelettrolitici e diarrea osmotica) metabolizzazione di sostanze organiche non assorbite (con irritazione della mucosa, assorbimento di metaboliti tossici).

Dieta indicata per il colostomizzato PER RIEPILOGARE! Evitare la stipsi e gli alimenti che producono gas ed i cattivi odori La dieta deve essere adeguata dal punto di vista calorico Una dieta caloricamente sufficiente con adeguato apporto di sali minerali, vitamine ed acqua

Dieta indicata per il ileostomizzato

Il trattamento dietetico delle ileostomie è complesso. Dieta indicata per il ileostomizzato Il trattamento dietetico delle ileostomie è complesso. Nelle ileostomie prevalgono i problemi legati alla perdita di liquidi e sali perché l’ileo, nonostante la capacità di adattamento, non può assicurare tutto l'assorbimento idrico deputato al colon.

Occorre: rallentare il transito duodeno-digiunale modulare l'assorbimento di nutrienti con fibre solubili: (es. pectine) ridurre i grassi che stimolano la secrezione di bile equilibrare il bilancio idrico (incremento dell'introito di acqua, elettroliti e vitamine) escludere cibi che possono provocare disturbi (test di esclusione).

DIMISSIONE Grazie per l'attenzione