ITALIA DEI FORMAGGI OVINI E CAPRINI CHIETI 2008
Nord grandi pascoli = vacche centro e sud pecore capre vacche
DUE CULTURE CASEARIE MATRICE UNICA utilizzo delle risorse del territorio nel rispetto dell’ambiente naturale
SI VENDE UN TERRITORIO La tipicità non è replicabile L’industria non sbaglia mai L’artigiano puo’ sbagliare La tipicità non è replicabile I consumatori devono essere consapevoli
spiegati degustati accompagnati I prodotti tipici richiedono enfatizzazione, devono essere spiegati degustati accompagnati
LE SCELTE DI CONSUMATORI ATTENTI Salvaguardano il territorio Frenano l’abbandono delle attività rurali
prime caseificazioni intorno a 5.000 anni fa
LATTE OVINO Tutto italiano Non è cosi’ per la carne Nessun paese ha tanti caci pecorino
LATTE OVINO Meno acqua maggiore resa Piu’ grassi formaggio grasso e saporito Caseina particolare coagulo rapido
LATTE FORMAGGIO Proteine (micelle caseiniche e sieroalbumine) Grassi Componenti volatili CLA acido linoleico Tocoferolo- triptofano Particolare consistenza Sapore dolce Aroma intenso Profilo organolettico ampio Alto valore nutrizionale
TRASFORMAZIONI Latte crudo o pastorizzato Coagulazione presamica Semicottura della cagliata Pressatura delle forme Stufatura Stagionatura anche prolungata Tecnica espressione cond.ambientali-37° e pasta dura ( ambienti caldi)
LE FASI DELLA CASEIFICAZIONE _ prepazione del latte _ acidificazione _ coagulazione _ rottura della cagliata _ riscaldamento _ estrazione formatura _ salatura pressatura _ maturazione e stagionatura
Qualche DOP Canestrato pugliese Fiore Sardo Pec. Toscano, Romano,Sardo, Siciliano Casciotta di Urbino Castelmagno Murazzano Raschera Robiola di Roccaverano
F. DI PECORA Bonassai Caciofiore aquilano Piacentino Vasteda del Belice (pasta filata) Pecorino di Filiano Pecorino di Farindola Canestrato di Castel del Monte Pecorino di Capracotta Marzolino del Chianti Formaggi di fossa ecc. ecc. ecc..
QUALITA’ E VARIABILITA’ RAZZA CONDUZIONE ALIMENTAZIONE TECNOLOGIA Qualità o quantità Erbe e fiori Acidi grassi insaturi Antiossidanti Trattamento del latte Caglio Manipolazione cagliata stagionatura
ABBINAMENTI Pecorino verdure e legumi E ….pane e pani E…..vino e birra O ….grattuggiato Carciofi e broccoli, tendenza amara,esaltano l’erbaceo del formaggio. Fave e fagiolini esaltano le note dolci Miele Confetture di verdura e frutta
VINO e BIRRA Pecorino dolce Pecorino stagionato Vino fruttato, bianco o cerasuolo Birra leggera Vini rossi strutturati Vini muffati Vini passiti Birra cruda
Sistema immunit Alimentazione Caratteristiche
CAPRA CARATTERISTICHE Animale rustico, libero, selvatico, irrequieto, intelligente Conduzione a ritmi lontani dall’allevamento intensivo Formaggi artigianali Forte legame con il territorio Punto debole è l’offerta Prospettive: esaltare la tipicità e la rarità Legislazione (caprino di latte di vacca)i
LATTE DI CAPRA Caseina in particelle grandi coagulo fragile ha proteine POCO allergicizzanti Non ha betacarotene form. bianchi Grassi in globuli piccoli piu’ digeribile Colesterolo in quantità ridotte Componenti volatili form. aromatici Acidi grassi insaturi CLA in grande quantità Proprietà antitumorali
FORMAGGI Coagulo fragile Caogulazione lenta,spontanea, o con sieroinnesto Pezzatura piccola Crosta naturale, lavata o fiorita o a pelle i rospo Ricotta delicatissima Stagionatura in grotte naturali
CAGLIO AZIENDALE La sostituzione con cagli industriali puo’ comportare la perdita di quelle qualità organolettiche che un particolare tipo di caglio aziendale è in grado di conferire al formaggio
TRASFORMAZIONE Latte crudo Temperatura bassa Coagulazione acida e lenta Scarse azioni meccaniche
FORMAGGI DI CAPRA DOP di sola capra nessuno DOP misto: Raschera, Bitto, robiola di Roccaverano, Castelmagno, Valle d’Aosta Fromadzo ecc Caprini piu’o meno stagionati: Casieddu di Moliterno (nepitella e felci), Casu ascedu, Biancospino (pennicillium candidum), Cacioricotta del Cilento, Pecorino di Filiano (ovicaprino) ecc.
Caprino fresco Caprino appassito Caprino erborinato Caprino stagionato Caprino sciolto Caprino molto stagionato Carbone vegetale Crosta rugosa Pasta liquefatta Da grattuggia
ASSAGGIO Odore di capra, di fungo, di fieno umido Gusto acido e dolce Struttura: friabile, spalmabile, adesiva o gessosa
USO freschi Olio e pepe Erbe aromatiche Frutta fresca Mostarda Insalatine Vino fruttato Birra leggera
Fuso su patate, polenta , asparagi e verdure in genere Con gelatina di vino, miele amaro, accompagnato da marsala o birra Semistagionato erborinato
GRAZIE PER L’ATTENZIONE Buon formaggio a tutti