Due dei nostri organi di senso IL GUSTO E L’OLFATTO Due dei nostri organi di senso
RIASSUNTO DAL LIBRO L’OLFATTO IL GUSTO L’organo dell’olfatto è il naso. I RECETTORI OLFATTIVI ci permettono di percepire tutti gli odori e si trovano nella CAVITA’ NASALE. Queste cellule hanno delle strutture cellulari che catturano gli odori e si chiamano PELI OLFATTIVI. Questi sono collegati alle cellule nervose formando il NERVO OLFATTIVO. IL GUSTO L’organo del gusto è la lingua. I RECETTORI GUSTATIVI ci permettono di provare il gusto degli alimenti, si trovano all’interno delle PAPILLE GUSTATIVE e sono detti BOTTONI GUSTATIVI. Ogni tipo di papilla può cogliere solo una sensazione. Al centro della lingua c’è l’UMAMI. Il nervo GLOSSOFARINGEO porta al cervello le sensazioni percepite.
Diverse mappe sul gusto
DIVERSE MAPPE SULL’OLFATTO
FUNZIONAMENTO E NOTIZIE AGGIUNTIVE Matite colorate, torta al cioccolato, l’erba appena tagliata in estate, la stanza dei nonni dove non si poteva entrare, il profumo di nostra madre quando ci abbracciava… Gli odori dell’INFANZIA vivono nella nostra mente assumendo le sembianze di una porta semiaperta, il potente collegamento ad un passato emotivo a cui facciamo ricorso per far tornare alla memoria quei momenti felici. Quando le molecole dell’odore di un fiore o la fragranza della terra bagnata, per esempio, si congiungono con l’epitelio del nostro naso, si invia un segnale al bulbo olfattivo (piccola e sofisticata struttura situata leggermente più in alto dei nostri occhi). Ecco che ha inizio un viaggio affascinante che farà arrivare il segnale a due canali concreti: In primo luogo, fino alla corteccia olfattiva primaria, affinché questa possa identificare e classificare l’odore. Di seguito, il segnale olfattivo sarà trasportato verso l’amigdala, un’area collegata alle emozioni, per poi finire nell’ippocampo, anch’esso responsabile della nostra memoria.
IMMAGINI SUL GUSTO E OLFATTO
I MIEI GUSTI ALIMENTARI Io sono un amante del SALATO. Tra i miei cibi preferiti ci sono: LA FOCACCIA LIGURE, Le GRIGLIATE soprattutto con le COSTINE
LA CUCINA TIPICA DEL VENETO Nella cucina tipica del Veneto troviamo: IL BACCALA’ o STOCCAFISSO, viene servito sulle tavole venete in tutto il periodo dell’anno come aperitivo il più famoso è il BACCALA’ alla vicentina. Invece tra i dolci più famosi c’è LA TORTA SABBIOSA:
ENOGASTRONOMIA VENETA L’enogastronomia veneta comprende una grande varietà di vini: Vediamo quali: AMARONE DELLA VALPOLICELLA si produce nella zona tra il lago di Garda e la zona di Vicenza. colli di Conegliano: Si produce in tutta la zona di Treviso
RISTORANTI ROMANTICI IN VENETO Ecco a voi alcuni dei ristoranti famosi in Veneto: DUE MORI, ASOLO un bel ristorante con vista sulle colline.
PRODOTTI DOP DEL VENETO Ecco a voi alcuni prodotti DOP del Veneto:
LA PIRAMIDE ALIMENTARE AL QUINTO POSTO TROVIAMO PROTEINE E DOLCI AL QUARTO POSTO TROVIAMO PESCI E VERDURE AL TERZO POSTO TROVIAMO OLIVE, FAGIOLI E NOCI AL SECONDO POSTO TROVIAMO LATTE E FORMAGGI AL PRIMO POSTO TROVIAMO LE VERDURE E I CARBOIDRATI
LA SCALA DEI PROFUMI La MIA scala dei profumi: Il mio profumo preferito è quello dei frutti rossi: fragole e lamponi Un altro profumo che apprezzo è quello dei fiori Un profumo che mi piace abbastanza è quello delle foglie Invece quello che non sopporto è quello del letame
QUESTIONE DI FIUTO Ecco a voi delle immagini di animali che annusano
PENSIERO SUL NASO Se il naso di Cleopatra fosse stato più corto, tutta la faccia della Terra sarebbe cambiata. (Blaise’ Pascal) Le persone che arricciano il naso trovano dannatamente difficile sorridere. (Judith Guest)
COS’HO IMPARATO? Oggi ho imparato che il naso e la bocca sono tutti e due indispensabili per la nostra vita: Con il NASO possiamo annusare e possiamo sentire profumi Con la BOCCA invece possiamo parlare e cogliere sapori diversi.
DIAPOSITIVA FINALE Il lavoro è stato svolto da Riccardo Redaelli