MUSICA E MUSICOTERAPIA La musica permette la manifestazione della propria espressività E’ mezzo di comunicazione E’ mezzo di espressione creativa Aiuta a rafforzare l’io Aiuta a sbloccare conflitti
MUSICA E MUSICOTERAPIA E’ una funzione superiore del cervello che coinvolge direttamente l’emisfero destro e l’emisfero sinistro Emisfero destro: funzioni analogiche (criteri ritmici, musicali, spaziali …) Emisfero sinistro: funzioni logiche, analitiche (esplicazione di processi linguistici …)
MUSICA E MUSICOTERAPIA Il linguaggio della musica, dei suoni come protolinguaggio, linguaggio degli affetti, delle emozioni, attraverso il quale vengono richiamati stati d’animo, memorie, immagini (emisfero destro) Il linguaggio musicale per le sue caratteristiche timbriche, ritmiche, armoniche (emisfero sinistro)
MUSICA E MUSICOTERAPIA L’ESPERIENZA MUSICALE è una esperienza radicata nel corso della vita, intesa sia come linguaggio pre-verbale all’origine della vita e della crescita originaria del feto nel grembo materno, sia perché continua ad avere profondi agganci nella vita quotidiana, nell’espressione della propria cultura di base, delle proprie emozioni e sentimenti, nella rievocazione dei ricordi …
MUSICA E MUSICOTERAPIA LA MUSICA COME TERAPIA diviene attiva stimolazione multisensoriale, cognitiva, relazionale, emozionale, impiegata come prevenzione, sostegno e recupero. Essa può offrire, insieme all’integrazione con il corpo (ritmare, sonorizzare, muoversi ritmicamente, cantare …), un momento valido per riorganizzare le condotte relazionali. Il lavoro terapeutico consiste nell’attivazione- riattivazione delle abilità personali e delle capacità espressive e relazionali mediante setting organizzati che consentono la possibilità di osservazione valutativa e di espressione immaginativa, comunicazione, partecipazione emotiva all’evento.
MUSICA E MUSICOTERAPIA La musicoterapia è una disciplina che studia il rapporto SUONO – ESSERE UMANO. Essa permette di comunicare attraverso un codice alternativo rispetto a quello verbale. Attraverso la comunicazione analogica ci si esprime con un sistema di simboli più ricco e in più le stimolazioni musicali possono suscitare miglioramenti nella sfera affettiva, motivazionale e comunicativa.
MUSICA E MUSICOTERAPIA Ogni essere umano ha dentro di sé una identità sonora (ISO), in quanto vi è l’esistenza di un suono o di un insieme di suoni che lo caratterizzano o lo individualizzano. Questi sono rappresentati dagli archetipi sonori ereditati geneticamente a cui si aggiungono l’esperienza sonoro-vibrazionale e di movimento durante la vita intrauterina, e più tardi si arricchisce con le esperienze vissute durante il parto e nel resto della vita.
MUSICA E MUSICOTERAPIA Principio dell’ISO ISO vuol dire uguale e caratterizza l’identità sonora di un individuo. E’ un elemento dinamico che ha in sé tutta la forza di percezione presente e passata.
MUSICA E MUSICOTERAPIA Finalità: Aprire canali di comunicazione, cioè tutti quei procedimenti per mezzo dei quali una mente può interferire sull’altra. I canali di comunicazione possono essere inconsci o coscienti e la comprensione di tutti i fenomeni dinamici psichici ha luogo in un contesto non verbale. Per poter aprire canali di comunicazione è necessario che il tempo mentale del paziente coincida con il tempo sonoro-musicale del terapeuta, dove il suono diventa intermediario fra l’uno e l’altro.
MUSICA E MUSICOTERAPIA ORIGINI In tutte le culture dell’antichità musica e medicina erano integrate. Il sacerdote medico sapeva che il mondo è costituito secondo principi musicali e che la vita del cosmo e dell’uomo è dominata dal ritmo e dall’armonia.
MUSICA E MUSICOTERAPIA PLATONE afferma cinque principi: Il mondo è costituito secondo principi musicali La musica ha un potere incantatorio sulla parte irrazionale dell’Io La vita intera dell’uomo è dominata dall’armonia e dal ritmo Una giusta educazione musicale può garantire la formazione del carattere La filosofia è l’espressione più alta della musica
MUSICA E MUSICOTERAPIA ARISTOTELE affermava che la musica possiede la caratteristica di migliorare la morale, ha un potere liberatorio, alleviante e catartico delle tensioni psichiche. PITAGORA sostiene che gli orientamenti della musica sono: Di adattamento (la musica deve adattarsi alla personalità dell’individuo) Di cambiamento (la musica può modificare lo stato d’animo profondo dell’individuo) Di purificazione (la musica può liberare l’anima e il corpo dalle tensioni giornaliere)
MUSICA E MUSICOTERAPIA KARL STRUMPF in Germania, verso la fine del 1800 studiò la nozione di psicologia del suono e mise l’accento sull’impatto sonoro vissuto da chi ascolta la musica. Era la base degli studi della musicoterapia che si differenzia da quella antica perché non si basa più su nozioni empiriche o rituali, ma su studi scientificamente testabili.