IMPRESA FORMATIVA SIMULATA ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE E PER GEOMETRI “8 MARZO” Mirano – Venezia IMPRESA FORMATIVA SIMULATA Tipologia di impresa: Agenzia per la somministrazione di lavoro “Il Trampolino” Forma giuridica: Società a Responsabilità Limitata Settore: Servizi ( Somministrazione di lavoro a tempo determinato) Classi coinvolte: V A Rag. Indirizzo: Economico-Aziendale (13 alunni) V B Rag. Indirizzo: Mercurio (13 alunni) 21/4/2006

PUNTI DI FORZA DELL’ESPERIENZA La scelta dell’oggetto, attività di somministrazione di lavoro, ha avvicinato gli alunni al mondo del lavoro orientandone l’attenzione verso possibili sbocchi occupazionali e le relative problematiche; L’esperienza ha stimolato la motivazione e la voglia di “mettersi in gioco”, favorendo l’assunzione di responsabilità e la condivisione delle problematiche , poiché ha “imparato facendo”; L’esperienza ha sviluppato una pluralità di competenze: disciplinari e trasversali (relazionali, organizzative, creative), poiché: Ha permesso di entrare in relazione con soggetti diversi utilizzando molteplici metodologie comunicative; Ha stimolato fantasia e creatività nel dare forma all’immagine esterna attraverso la preparazione del Sito; Ha sviluppato la capacità di realizzare un Business Plan coerente e convincente per i soggetti a cui è rivolto; Ha sviluppato il senso di collaborazione sia tra gli studenti che tra i docenti; Ha fornito spunti di discussioni costruttive; Ha consentito una importante presa di coscienza riguardo al valore del linguaggio anche non verbale ai fini di strategie aziendali; È servito come aggiornamento per i docenti, a livello didattico e culturale in genere. 21/4/2006

PUNTI DI DEBOLEZZA DELL’ESPERIENZA Il progetto è stato realizzato nel corrente anno scolastico, il termine del corso di studi è a ridosso dell’Esame di Stato, pertanto, le attività sono state “compresse” in un arco di tempo limitato. Difficoltà organizzative sono derivate dal fatto che il gruppo è costituito da componenti (alunni e docenti), di due classi diverse, con orari difficilmente compatibili e ciò ha costretto a ritmi di lavoro, talvolta, troppo serrati. Non sufficiente è apparso il tempo per avviare una adeguata preparazione e sensibilizzazione degli alunni e dei docenti; ciò ha fatto si che il gruppo non ha condiviso con sicura determinazione e convinzione, fino dal primo momento, il progetto. Infatti ha stentato, talvolta, a dare la propria disponibilità ed attenzione, proprio nella fase più critica di avvio dell’attività. La Referente Simonetta Cecchini 21/4/2006