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PREMESSA L’idea di costruire un curricolo,declinato per competenze degli studenti, è nato nell’ambito del progetto I CARE in quanto, a seguito di una.

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Presentazione sul tema: "PREMESSA L’idea di costruire un curricolo,declinato per competenze degli studenti, è nato nell’ambito del progetto I CARE in quanto, a seguito di una."— Transcript della presentazione:

1 “IL CANTIERE DELLA MENTE, MANO, CUORE” Curricolo tecnologico dei saperi e competenze biennio

2 PREMESSA L’idea di costruire un curricolo,declinato per competenze degli studenti, è nato nell’ambito del progetto I CARE in quanto, a seguito di una forte presenza di docenti precari, onde evitare interventi estemporanei ed individuali, i Docenti dell’Istituto “C.Durante” e dell’ITG di Gualdo Tadino sentono l’esigenza di pensare un’esperienza del fare scuola entro una cornice culturale che superi la frammentazione del sapere costruendo insieme una proposta di percorso formativo da attivare dal primo anno della scuola superiore. Si privilegerà, quando possibile, l’uso delle nuove tecnologie esplorandone il rapporto con i saperi organizzati nelle aree disciplinari per il fatto che gli Sts., pur essendo classificabili come nativi digitali, spesso rimangono solo semplici fruitori di produzioni altrui. Non sono abituati ad utilizzare le potenzialità della multimedialità a scopo creativo,né a riflettere ed analizzare le produzioni che incontrano: gli stili d’insegnamento dovrebbero tener presenti le diverse modalità di apprendimento, di conoscenza e relazionalità comunicativa che gli stessi manifestano nel contesto socioculturale del ventesimo secolo.

3 Quasi tutti i ragazzi di oggi mostrano un alto grado di familiarità e competenza con i telefonini, l’iPOD, le chat, i blog, l’instant messaging: il multitasking,ovvero la capacità di gestire ed agire contemporaneamente ,ne rappresenta l’esempio saliente. Le conseguenze sul piano scolastico sono evidenti: superficialità nello svolgere attività e compiti che richiedono impegno e attenzione continua, scarso interesse ai contenuti dei saperi formali, forte contrazione dei codici linguistici verbali e scritti. Il coinvolgimento ipermediale di più canali sensoriali, invece, veicolato attraverso le interfacce delle nuove tecnologie, favorisce l’integrazione un tipo di apprendimento immersivo sviluppa doti creative, consentendo al ragazzo di raggiungere livelli di gratificazione e di autostima

4 Il curricolo e’: L’insieme delle situazioni di apprendimento mediante le quali gli insegnanti costruiscono un sistema di opportunità educative: scelta dei nuclei tematici disciplinari, attività cognitive e metacognitive, metodologia didattica e valutativa, aspetti psicologici e organizzativi

5 FATTORE DI QUALITA’ DEL CURRICOLO: COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA ed INTEGRAZIONE (rappresentano tutto ciò che i giovani devono saper acquisire e sapere oggi per entrare come protagonisti nella vita di domani) Imparare ad imparare: capacità di perseverare nell’apprendimento organizzandolo in modo efficace e utilizzando le abilità di base quali la lettura, la scrittura, il calcolo e l’uso delle competenze TIC per acquisire, elaborare e assimilare nuove conoscenze e abilità Progettare: saper utilizzare le conoscenze apprese per elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro Comunicare: capacità di esprimere e interpretare concetti, pensieri, fatti sia in forma orale che scritta sia nella madrelingua che nelle lingue straniere. Collaborare e partecipare: saper interagire in gruppo, comprendere “le ragioni degli altri” valorizzando le proprie e le altrui capacità per la realizzazione di progetti comuni Agire in modo autonomo e responsabile Risolvere problemi Individuare collegamenti e relazioni Acquisire ed interpretare l’informazione

6 Padronanza della lingua italiana:
I giovani possono acquisire le competenze di cittadinanza attiva attraverso le conoscenze e le abilità riferite a competenze di base che sono riconducibili a quattro assi culturali: Asse dei linguaggi Padronanza della lingua italiana: Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti Leggere,comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi Capacità di fruire del patrimonio artistico e letterario Capacità di utilizzare le tecnologie della comunicazione e dell’informazione

7 Asse matematico Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico,con eventuale rappresentazione grafica Confrontare,analizzare figure geometriche,individuare varianti e relazioni Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi Di porsi nella realtà con atteggiamento analitico e sintetico

8 Asse tecnologico - scientifico
Riguarda metodi,concetti ed atteggiamenti indispensabili per: Porsi domande Osservare e comprendere il mondo naturale e quello delle attività umane Contribuire al loro sviluppo nel rispetto dell’ambiente e della persona.In questo campo assumono particolare rilievo l’apprendimento incentrato sull’esperienza e l’attività di laboratorio.

9 Asse storico- sociale Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto tra aree geografiche e culturali Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione a tutela della persona,della collettività e dell’ambiente Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio

10 Ciò significa che: gli insegnamenti nei bienni, aggregabili attorno ai 4 assi culturali, costituiscono l’essenza contenutistica pluridisciplinare e metodologica per lo sviluppo di COMPETENZE TRASVERSALI (la trama su cui si individuano e definiscono le competenze chiave per la cittadinanza attiva da raggiungere al termine dell’obbligo scolastico) LE COMPETENZE investono COSTRUZIONE DEL SE’ E DELL’IDENTITA’ PERSONALE (imparare ad imparare – progettare - agire in modo autonomo) RAPPORTO CON LA REALTA’ NATURALE E SOCIALE (risolvere i problemi-individuare collegamenti e relazioni) RELAZIONE CON GLI ALTRI (comunicare – collaborare - partecipare) esaltano le interazioni pluridisciplinari e mettono in campo le competenze interpersonali,interculturali e sociali

11 IMPARARE AD IMPARARE: organizzare il proprio apprendimento individuando, scegliendo e utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione, anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro. (= acquisire un proprio metodo di studio e di lavoro) (Oggi molti adolescenti si disperdono perché non riescono ad acquisire un proprio metodo di studio e di lavoro) AGIRE IN MODO AUTONOMO E RESPONSABILE: sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità. (Oggi spesso gli adolescenti agiscono in gruppo per non rispettare le regole e per non assumersi responsabilità) PROGETTARE: elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie abilità di studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti. (Spesso gli adolescenti vivono senza la consapevolezza della realtà e delle proprie potenzialità) ACQUISIRE ED INTERPRETARE criticamente l’informazione ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone l’attendibilità e l’utilità, distinguendo tra fatti e opinioni (Oggi gli adolescenti sono destinatari passivi di una massa enorme di messaggi e sono spesso sprovvisti di strumenti per valutarli)

12 INDIVIDUARE COLLEGAMENTI E RELAZIONI:individuare e rappresentare, elaborando argomenti coerenti, collegamenti e relazione tra i fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo, cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze e incoerenze, cause ed effetti e la loro natura probabilistica (Oggi molti adolescenti non possiedono gli strumenti che permettano loro di affrontare la complessità del vivere nella società del nostro tempo) RISOLVERE PROBLEMI: affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni, utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline (Spesso gli adolescenti tendono ad accantonare e rinviare i problemi per la situazione di malessere esistenziale (anche inconscia) che vivono nell’incertezza del futuro e perché non sanno affrontare situazioni problematiche e saper contribuire a risolverle COMUNICARE:comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ..) mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali) RAPPRESENTARE eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d’animo, emozioni, ecc.. Utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ..) e diverse conoscenze disciplinari mediante diversi supporti (cartacei, informatici, multimediali ..) (Gli adolescenti hanno molte difficoltà a leggere, comprendere, scrivere anche testi semplici in lingua italiana) COLLABORARE E PARTECIPARE: interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all’apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri (Assumono troppo spesso atteggiamenti conflittuali e individualistici, perché non riconoscono il valore della diversità e dell’operare insieme agli altri)

13 VERSO LA SPERIMENTAZIONE ESEMPIO DI PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE
AREE DI INDAGINE: (fonti di riflessione conoscitiva/valutativa) Lo studente della classe prima:”quello sconosciuto” “Cercare e cercarsi”: la scuola orienta Il contesto: l’ambiente di apprendimento Strumenti Metodo e valutazione Laboratori competenze:alcuni percorsi

14 Lo studente della classe prima, “quello sconosciuto” L’ ACCOGLIENZA
Qual è la sua conoscenza del mondo? (saperi) Quali abilità di studio ha finora sviluppato? Quali atteggiamenti scolastici - condivisione e rispetto delle regole - deve attivare nel rapporto con gli altri? (consapevolezza ed accettazione di sé, rispetto per gli altri, per le loro opinioni, cultura, razza, religione, sessualità, capacità) Quale atteggiamento metacognitivo, di consapevolezza, responsabilità e autonomia nelle scelte di studio? Volontà, disponibilità ad imparare?

15 OBIETTIVI E RISULTATI ATTESI:
FINALITA’/FATTORE DI QUALITA’: garantire un positivo inserimento nella scuola favorire la conoscenza interpersonale OBIETTIVI E RISULTATI ATTESI: Miglioramento del livello d’integrazione degli allievi nel contesto organizzativo Riduzione della percentuale di situazioni di disagio e di demotivazione Sostegno al mantenimento e al potenziamento di una immagine di sé, positiva e realistica Mantenimento e potenziamento del livello di autonomia

16 RISORSE MATERIALI E LOGISTICHE RISORSE UMANE:
Docenti curricolari, gli operatori scolastici, i tecnici di laboratorio, gli esperti STRUMENTI:questionari, laboratorio d’informatica,libri MODALITA’:didattica laboratoriale, cooperative learning TEMPI:prima settimana di scuola Organizzare gli spazi: aula/e come “ casa”del gruppo classe e cioè: Striscioni di benvenuto Disposizione dei banchi affinchè tutti vedano bene la lavagna/i compagni, l’insegnante Bacheca dei messaggi e delle informazioni rivolte ai compagni Calendario degli impegni settimanali e delle verifiche Assunzione individuale di responsabilità dei materiali della scuola (banco, sedia, armadietto, libri biblioteca, postazione computer) Far costruire un logo di classe Foto della classe Libro delle storie personali Album dei ricordi Escursione, gita in campagna/montagna Giochi di squadra: calcio, basket, pallavolo, pallamano Festa di Carnevale

17 PROPORRE TEMI DI RIFLESSIONE:
Ad Esempio: Far riflettere sulla scelta della scuola,esprimere aspettative rispetto al percorso scolastico intrapreso Le diversità nelle culture Il rispetto dell’altro:riconoscimento e valorizzazione delle differenze Temi legati all’amicizia (che cosa significa avere un amico? cosa si prova ad averlo? come essere “ amico” anche nelle difficoltà? come agiscono gli amici? che cosa si può fare per quegli studenti che non hanno amici? cosa possono fare loro stessi per aiutarsi?) SCUOLA=COMUNITA’ comunità: che cosa significa? quale è la sua importanza per l’individuo? quali sono i benefici? quali sono i comportamenti specifici che dimostrano interesse e premura per gli altri? quali i diritti e le responsabilità dello studente? Accompagnamento/guida a conoscere la nuova scuola sia dal punto di vista logistico che organizzativo (bilancio tra le aspettative e la realtà della scuola)

18 DURANTE l’ACCOGLIENZA SI FA UN ORIENTAMENTO IN INGRESSO:
CHI:docente curricolare METODO:questionario,lezione frontale Chiedere informazioni sulle esperienze di apprendimento di una determinata disciplina Chiedere informazioni sul livello di gradimento della materia di studio Punti di forza e debolezza Analisi del metodo di studio Dare la possibilità di scegliere (tra alcune alternative di lavoro,in quale tipo di verifica individuale cimentarsi) Capacità di programmazione ed uso del proprio tempo

19 FARE ORIENTAMENTO:”cercare e cercarsi”
Rif.bibliografico:A.Varani,Erickson Il Docente orienta sempre e comunque: i suoi atteggiamenti, i suoi stili relazionali,le modalità didattiche utilizzate entrano inevitabilmente in costante interazione con il processo di costruzione di aspettative e valori degli alunni e delle loro scelte. La scuola è orientativa non solo per i contenuti che fa apprendere ma,soprattutto,per come li fa apprendere, per il clima psicologico e culturale in cui l’apprendimento avviene. Attenzione metodologico-didattica da parte dei docenti nel rendere coerente il curricolo implicito o sostanziale (qualsiasi atteggiamento e comportamento che interagisce con il sistema di scelte e di valori che i ragazzi maturano:comunicazione,relazione,metodologia,rispetto della norma…) con quello esplicito o formale (materie, quadro orario, programmi, scadenze formali, norme, progetti, finalità assunte dal POF). .

20 CON UN BUON ORIENTAMENTO SI PUÒ CONTRIBUIRE:
all’autonomia personale intesa come capacità di assumersi responsabilità in funzione di un proprio progetto di vita alla conoscenza di sé, delle proprie caratteristiche, propensioni, potenzialità e limiti in una visione dinamica,in costante mutamento ad un’idea chiara ed articolata della realtà circostante, del contesto in cui si opera per rapportarsi in modo attivo e funzionale In particolare a: saper usare informazioni, cercare, selezionare ed interpretare dati da fonti diverse saper risolvere problemi sapersi organizzare saper decidere con metodo sapersi relazionare, valorizzare se stessi, comunicare in modo assertivo e collaborare in gruppo esercitare un atteggiamento meta cognitivo, conoscere le caratteristiche del proprio processo cognitivo avere consapevolezza del piano meta emozionale come riconoscimento del proprio e dell’altrui stato d’animo

21 COMPETENZE ORIENTATIVE ED ATTIVITA’
SCUOLA SECONDARIA SECONDO GRADO COMPETENZE 1 classe 2 classe Uso di informazioni Gestire le informazioni relative al nuovo ambiente (accoglienza): struttura organizzazione regole (1-5) 1-Caccia al tesoro (tutti,in gruppo)Intervista ad alunni più grandi 2-compilare ID della scuola (PEI-visita,descrizione con foto…) 3-la nuova scuola-riflettiamo insieme (Pei:confrontare orario materie insegnanti prima e ora, 4-parliamo di sicurezza (Pei-individuare segnali) 5-parliamo di regole (Pei-semplifichiamo) Raccogliere ed elaborare informazioni relative al mondo del lavoro ed ai rispettivi percorsi didattici (archivio delle professioni)6 -Classificare le professioni nei tre settori produttivi,sollecitare il confronto con i dati relativi alla distribuzione sul territorio (Pei- il lavoro dei genitori,gli orari,l’abbigliamento…) Gestione dei problemi Individuare situazioni problema ed ipotizzare soluzioni -dal problema,procedere con metodo: selezionare,classificare ed ordinare (costruire una storia partendo da una situazione iniziale,avendo a disposizione personaggi,oggetti,luoghi) Pei:la scatola dei problemi (fare ordine nella mia camera…) Abituare al lavoro di gruppo Capacità organizzative Gestire in modo consapevole e funzionale il materiale scolastico (diario,quaderni,libri,strumenti) Accoglienza:conoscere ed analizzare i libri di testo insieme Pei: imparare a fare lo zaino secondo l’orario Pianificare il proprio tempo Discussione su come è organizzata la propria giornata (Pei),la settimana con riferimento agli impegni scolastici

22 Atteggiamento meta-cognitivo
Cominciare a conoscere se stessi (risorse,limiti,interessi,attitudini) Riflettere sulle attività svolte Riflettere sul modo di affrontare le attività scolastiche ed extrascolastiche Interpretare testi delle varie discipline:saper leggere,trovare informazioni,interpretare schemi,tabelle,mappe Aiutare a riflettere su quanto appreso o realizzato durante le ore di scuola. Come imparo,come studio, Identificare interessi Riflettere sui propri atteggiamenti nello studio Valutare il proprio rendimento scolastico Come imparo,come studio,i miei stili cognitivi, gli stili della classe,le attività scolastiche,il metodo di studio della classe Pei: semplici domande da rispondere (stessa tipologia ma semplificata) Consapevolezza metaemozionale Riconoscere i propri stati d’animo in relazione al nuovo contesto riconoscere e comunicare le emozioni riflettere sul vissuto individuando momenti di crescita Accoglienza:attività di brainstorming per far emergere sentimenti ed emozioni legate alla parola “scuola” Far disegnare delle foglie e scriverci desideri/aspettative,ansie /paure Pei:uguale Il mio percorso scolastico Come mi vedo Come penso gli altri mi vedano Come mi vedono (elaborare l’idea di sé) Io sono:punti forti,punti deboli Test di autovalutazione Pei: io sono attraverso il disegno Interessi culturali Capacità relazionali Progetto life skills Farsi conoscere e conoscere il gruppo classe Elaborare regole per una buona convivenza Costruire un patto d’aula:pensare e scrivere 5 regole comportamentali necessarie durante l’ascolto a scuola Pei: copiare su di un cartellone le regole emerse Migliorare le abilità sociali (distinguere stili comportamentali,stabilire buone relazioni,lavorare in gruppo o a coppie) Il curriculum vitae:stilare con il computer e compilare Abitudine a decidere Identificare le tappe della presa di decisione Prendo una decisione:stabilire le tappe decisionali (situazione,scelta, conseguenze,risultato) Sviluppare abilità decisionali Simulazione Partendo da situazioni concrete (gita,attività sportiva,festa della scuola) elencare le situazioni in cui devono prendere una decisione e le difficoltà che ne potrebbero emergere Pei:ricopia su tabellone le soluzioni adottate dai vari gruppi

23 L’AMBIENTE DI APPRENDIMENTO/IL CONTESTO
“Non spontaneismo, ma costruzione di “luoghi ed artefatti” in cui lo studente sia orientato ma non diretto” Per dare “valore” al sistema scuola è necessario: Creare un ambiente sicuro ,confortevole e stimolante per studenti e insegnanti ( in cui si discute,si incoraggia l’interazione, ci si rispetta, si hanno ruoli e funzioni diverse in modo attivo e partecipativo ) Favorire la collegialità, la collaborazione fra gli insegnanti Costruire un team di lavoro per operare scelte ed organizzare le attività scolastiche Stimolare la motivazione, l’interesse e la partecipazione attiva dello studente Mettere al centro l’alunno, la sua formazione, progressione, ma in avvicinamento ai traguardi posti dall’insegnante Nel processo valutativo: osservare, descrivere, ricostruire il percorso, dare un feedback, ampliare la strumentazione della rilevazione con prove molto articolate per compiti della realtà

24 IL RUOLO DEL DOCENTE: atteggiamento di ascolto,esercizio di osservazione, partecipazione discreta, guida attraverso domande, azione di tutoring La riflessività: Il rafforzamento di un habitus riflessivo diventa condizione essenziale per l’insegnante: • nel suo lavoro d’aula; • nella manutenzione della sua identità; • nell’adeguare costantemente il proprio agire professionale al mutamento in atto. Pensare: • la disciplina • la valutazione • le doverizzazioni • la relazione • le “routines” • eventi critici • dilemmi • la dimensione etica • stereotipi • paure / inibizioni • l’interazione con i colleghi

25 Prima: progetta in modo puntuale l’articolazione dei saperi Prepara i materiali e le indicazioni dei lavori Decide la costruzione dei gruppi Durante: Ha la regia (spiega e decide con la classe obiettivi, modi,compiti, procedure) Motiva, crea aspettativa Verifica che i ragazzi abbiano capito Consegna indicazioni scritte Spiega i criteri di valutazione Supporta e fornisce consulenza senza dare soluzioni Monitora l’interazione tra i gruppi Dopo: raccoglie dati sui processi attivati dal gruppo e sugli apprendimenti degli studenti

26 ATTIVITA’ NEL CONTESTO
Proporre giornate a tema per costruire l’identità di gruppo: es. domani indossiamo tutti la maglietta verde, il cappello alla rovescia…darsi sempre del “VOI”, scambiarsi il panino…… Progetti condivisi di aiuto gratuito verso terzi (aiuto vs. persone che soffrono,che sono denutrite, che non hanno l’essenziale, Festa della diversità: invitare in classe persone diverse per età, colore della pelle, religione,stili di vita…) Organizzare routines: al termine del lavoro –in gruppo, a coppie-si presentano in modo simpatico i compagni di lavoro. mappa cognitiva-organizzatore anticipato della lezione mappa concettuale: collega nuove a vecchie conoscenze, schematizza e rende espliciti i significati nascosti dentro una rete di proposizioni, mette a fuoco idee chiave, pianifica le operazioni da compiere, sintetizza,stimola la creatività, sfrutta la potenza della memoria visiva, favorisce l’apprendimento metacognitivo e il lavoro di gruppo (esempi di lavoro con mappe)

27 concludere la lezione con revisione cognitiva (cosa ho imparato oggi
concludere la lezione con revisione cognitiva (cosa ho imparato oggi?come mi sono sentito a lavorare in gruppo?ho incontrato delle difficoltà?ho dato e ricevuto aiuto?Quali gli elementi di forza e di debolezza del lavoro di gruppo?Cosa si potrebbe fare per migliorare ulteriormente il lavoro? routine del ringraziamento settimanale (è doveroso ringraziare Paola perché si è occupata di…) routine dell’amico invisibile (iniziare la settimana proponendo ai ragazzi di scegliere un compagno di classe del quale prendersi cura in modo discreto senza essere scoperti) routine dell’appello emozionale (iniziare la giornata chiedendo ad ogni ragazzo come si sente e di dar un valore al proprio umore da 0 a 10 con monitoraggio su orario settimanale) Cartellone dei valorosi (i ragazzi annotano con crocette dai colori diversi a seconda delle discipline i compiti in più rispetto a quelli assegnati. Chi raggiunge prima crocette vince un bonus individuale,prolungamento ricreazione,esonero compiti per un pomeriggio, cancellazione di nota…

28 RUOLO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO
Coinvolgere i rappresentati di classe anche in attività di volontariato (iniziative nei confronti di alunni meno fortunati) Proporre l’elezione di un Sindaco e di un Vicesindaco (tra gli alunni dell’Istituto) che si occupino di problemi = scuola impegnata sul sociale: (lotta allo sfruttamento minorile, verso le discriminazioni…) Promuovere buoni comportamenti a scuola: disponibilità ad aiutare i compagni (Campione dell’amicizia) Campione per il miglior impegno scolastico (borse di studio, premiazione)

29 GLI STRUMENTI Nuove tecnologie: computer, LIM, DVD, I-Net Discipline Il mondo Esperienze Esperti Libri di testo, sintesi, appunti, mappe concettuali, audiovisivi, riviste

30 Area linguistico espressiva
Possono essere utilizzate sia in attività di supporto allo studio,sia per scrivere Facilitano la correzione,l’inserimento di parti aggiuntive… Il docente funge da aiuto nella ricerca di informazioni,nella correzione,coesione del testo… Valorizzano la relazione tra pari Davanti al monitor i ragazzi dialogano,si scambiano opinioni mettendo a disposizione le reciproche conoscenze Videoscrivere può servire anche a potenziare le abilità di lettura attraverso l’utilizzo di giochi linguistici e testi opportunamente predisposti Facilitano lo studio delle lingue straniere Area storico-sociale Favoriscono la conoscenza dell’ambiente,del contesto di vita,costituito da elementi significativi del passato e da tracce storiche,documentate dal patrimonio artistico e culturale e coniugate con i contenuti tematici di storia Permettono di acquisire le competenze del saper fare storico con l’utilizzo della linea del tempo per la collocazione dei fatti,periodi organizzati anche attraverso setting di categorie (alimentazione, difesa, cultura, lavoro) L’ipertestualità aiuta a ripensare il mondo ,a riattraversarlo continuamente sia come singoli individui che come gruppi che cooperano online,rende possibile una visione d’insieme,obbliga a ragionare e a progettare per mappe concettuali Alcuni programmi simulano la vita del passato:si possono virtualmente incontrare grandi personaggi e dialogare con loro Area logico-matematico tecnologica

31 www.silab.it/storia/?pageurl=00atlante-storico online www.sapere.it
PISTE OPERATIVE: Intel education Didapages Scratch Google Docs (consente la creazione diretta di testi scritti e la loro spedizione via ) Writeitnow (scrittura creativa) Slideshare (si possono condividere presentazioni create con PowerPoint) aNobili (spazio virtuale per bibliofili finalizzato alla condivisione di pareri e idee su quanto viene letto.) ClassTools (lingua inglese) GoogleNews, Google for educators,Google Page Creator pianetino.it CmapTools online www,matematicamente.it Geo Gebra

32 IL METODO Induttivo Deduttivo Interattivo (si stabilisce il modo nei Dipartimenti in base ai moduli da svolgere) Lezione frontale Problem solving Cooperative Learning- pair/work-tutoring, classi aperte, gruppi di livello La web quest

33 WEB QUEST è una strategia che porta gli alunni ad intraprendere ricerche online attraverso il processo di problem solving o di un progetto da completare. Sviluppa il pensiero critico ed include itinerari di apprendimento cooperativo,genera processi di ricerca ed indagine esplorativa, organizza le attività indirizzandole al lavoro di gruppo. Ci sono due tipi di WebQuest: 1)la forma più semplice consiste nel dare senso e sistematizzazione a grandi quantità di elementi informativi afferenti un certo argomento,ad esempio la CACCIA AL TESORO 2)la modalità più complessa prevede l’utilizzo di ambienti Web come il Blog,wiki, instant messaging ed implica una elaborazione ed analisi più approfondita.

34 INTRODUZIONE: Spiega il problema da risolvere
Compito:si formula in modo preciso il lavoro da svolgere e le risorse da utilizzare Processo e ricerca:gli studenti collaborano in gruppo per sviluppare piani di azione e trovare il modo di risolvere il problema presentato Valutazione:viene presentata un’ agenda valutativa con gli obiettivi di ricerca e gli standard di prestazione Conclusione:breve sintesi Con la WebQuest i ragazzi possono: Relazionare (produrre ricerche su un tema proposto) il prodotto può essere un report,un PowerPoint,un ipertesto Risolvere un mistero cercando informazioni provenienti da varie fonti (mettersi nei panni di….,agire come se….) Progettare,richiedere di produrre un piano d’azione,stimolare la creatività Elaborare un prodotto creativo:assumere il ruolo di un adulto e rimodellare il tema nella forma di un disegno,una canzone,una poesia,una storia Persuadere,sviluppare un articolo di giornale,una lettera,un video… Conoscere se stesso ,avviare nello studente una prospettiva di auto miglioramento Analizzare,esaminare fonti ed informazioni di varia natura Giudicare,classificare e valutare gli argomenti proposti assumendo un proprio sistema di valutazione Condurre un’attività scientifica,aiutare a comprendere come lavora lo scienziato e descrivere i risultati nella forma di una relazione scientifica

35 LA CACCIA AL TESORO Introduzione: dovete preparare una presentazione in PowerPoint sul seguente argomento:………. Cercate in Inet documenti e figure per il vostro lavoro Lavorate a coppie,in gruppi di… Per chiarirvi le idee cercate di rispondere prima alle sotto elencate domande Consegne: A)su di un file Word rispondete alle domande seguenti 1) 2) 3) 4) B)scaricate il file sul vostro computer Avete due ore di tempo. Risorse:per rispondere alle domande e realizzare il vostro lavoro,per reperire i materiali,visitate il sito…… Leggete i documenti,ma senza stamparli. Valutazione:la valutazione seguirà i seguenti criteri Max 3 punti:puntualità nella consegna Max 3 punti:completezza del lavoro e sua organizzazione Max 3 punti:completezza delle informazioni Max 1 punto:originalità della presentazione

36 Cooperative learning/group work
La classe è: un luogo (dove si sviluppano una serie di processi che interagiscono tra loro) Un sistema (vive ed interagisce con altri sistemi ) Un gruppo (obiettivi comuni, si organizza, cooperando, per raggiungerli) Un gruppo sociale (portatore dei valori, delle aspettative di uno o più contesti sociali) Ha un leader istituzionale: il docente Va trasformata in modo da CONDIVIDERE Obiettivi e percorso Compiti (chiari e gestibili) Regole e metodi Valutazione del prodotto e del processo del gruppo e del singolo PIANIFICARE Fasi elastiche setting documentazione e riflessioni

37 Setting: Assegnare compiti e materiali per favorire la cooperazione:
I membri di un gruppo di apprendimento dovrebbero sedere “faccia a faccia e ginocchio a ginocchio” I gruppi devono essere distanziati Le aree destinate a ciascuna attività devono essere definite e i materiali comuni accessibili Assegnare compiti e materiali per favorire la cooperazione: A ogni membro una parte del materiale, parte delle informazioni/attrezzature necessarie a svolgere il compito e parte al gruppo (ogni st. è responsabile della sua parte e deve informarne gli altri) Creare competizione/confronto tra gruppi (es. un torneo per determinare quale ha studiato/presentato meglio il materiale) Valutazione: Prevedere una doppia valutazione, una individuale e una di gruppo, applicandola a diverse fasi del lavoro e a diverse competenze

38 VALUTAZIONE La valutazione del processo insegnamento-apprendimento ha la funzione di individuare i livelli di apprendimento degli studenti e le competenze via via acquisite in relazione agli obiettivi e alle finalità disciplinari che si perseguono. In quasi tutte le discipline viene fatto ricorso a diverse tipologie di verifica scritta ed orale (vedi griglie formulate nei dipartimenti) Tali prove, che nelle prime tre classi sono finalizzate soprattutto ad una valutazione dell’acquisizione degli elementi di base dei percorsi disciplinari, tendono progressivamente, in IV e V a conformarsi alle prove dell’esame di Stato (prove strutturate e semistrutturate, elaborazioni saggistiche e sviluppo di problemi complessi). Esistono nella pratica due momenti strettamente legati tra loro: la verifica formativa e la verifica sommativa La prima si svolge contestualmente al percorso di insegnamento-apprendimento, con lo scopo di avere informazioni su come lo studente apprende, il suo stile, l’iniziativa, la sfida come impegno nei confronti della disciplina, per orientare e adattare il processo formativo in modo che sia più efficace; in particolare deve essere in grado di individuare le cause che provocano risultati di fallimento, per poter predisporre strategie di recupero e piani di intervento differenziati,e, pertanto, riflessione e ricondivisione dei risultati. La seconda  serve soprattutto ad accertare, in un certo tratto del percorso, se le competenze che caratterizzano il curricolo di una disciplina sono state acquisite  e se sono stati raggiunti i livelli di sufficienza previsti. Tutte le verifiche sono strettamente legate agli obiettivi della programmazione e realizzate in modo da poter accertare quali conoscenze, competenze e abilità proposte l’alunno abbia raggiunto. La verifica che accerta le competenze acquisite di per sé non esaurisce la valutazione, ma ne è una parte fondamentale, che offre elementi concreti e oggettivi al giudizio. La valutazione intermedia e finale è l’espressione di un giudizio complessivo, a cui concorrono  i seguenti elementi: livelli di partenza acquisizione e comprensione dei contenuti conoscenza dei linguaggi specifici rielaborazione critica dei contenuti interesse, partecipazione e impegno frequenza.

39 VERSO PIANO DI LAVORO: ”Il cantiere della mente, cuore…”
TEMPI SOGGETTI ATTIVITA’ Settembre Insegnanti IPC e ITG ACCOGLIENZA ed orientamento in ingresso Confronto sui livelli emersi da test d’ingresso Ottobre Insegnanti Programmazione comune classi prime:livelli e tests Novembre - Dicembre 1 Verifica dei livelli di apprendimento organizzazione recupero e/o potenziamento Febbraio- Marzo 2 Verifica dei livelli di apprendimento organizzazione recupero e/o potenziamento Maggio verifica e valutazione complessiva

40 A CHE PUNTO SIETE? Periodo:seconda settimana di scuola Chi:docenti curricolari Dove:scuola,classe Modalità:somministrazione tests d’ingresso FATTORE DI QUALITA’:rilevare le competenze (i prerequisiti) dei singoli alunni nelle discipline- AREA DEI LINGUAGGI OBBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO: Comprendere testi di vario tipo individuandovi lo scopo e le informazioni principali Comprendere la tesi centrale, gli argomenti a sostegno ed interazione comunicativa di semplici testi Scrivere testi di forma diversa sulla base di modelli sperimentati Utilizzare i programmi di scrittura per fare tabelle e questionari Porre problemi e progettare possibili soluzioni

41 PEI Acquisizione della competenza di lettura (lettura globale della parola, lettura più scorrevole del testo) Copiare e scrivere parole semplici Mettere in relazione Notare le differenze fonetiche tra lingua materna e lingua straniera Utilizzare il programma Word per copiare Partecipare alle attività di gruppo Risolvere semplici problemi con addizioni e sottrazioni.

42 AREA MATEMATICO-SCIENTIFICA
OBBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO: conoscere ed utilizzare le tecniche di calcolo aritmetico ed algebrico osservare e descrivere un fenomeno conoscere le grandezze fisiche conoscere le unità di misura, le equivalenze, la notazione esponenziale conoscere terminologia scientifica di base

43 PEI Conoscere i simboli delle quattro operazioni e saper operare con esse nell’ambito dei numeri naturali. Saper seriare, ordinare i numeri e comprenderne l’uso Conoscere l’ambiente circostante attraverso l’osservazione Conoscere le grandezze fisiche e unità di misura

44 ASSE STORICO-SOCIALE:
OBBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO: Usare fonti di diverso tipo per ricavare informazioni su problemi studiati Saper selezionare ed utilizzare le informazioni Conoscere a livello empirico il significato di alcuni termini economici Riconoscere nella realtà del proprio vissuto situazioni che riflettono i concetti di cui sopra Conoscere il concetto di bene e saperlo individuare Conoscere il concetto di regola e norma

45 PEI Conoscere relazioni familiari e di conoscenza
Scoprire le modificazioni avvenute nel tempo su cose e persone Saper eseguire le 4 operazioni (calcolatrice) Svolgere semplici espressioni numeriche Conoscere il significato di bisogno Conoscere e rispettare le regole di relazione interpersonale,della comunicazione Accettare i punti di vista diversi dal proprio Collaborare con compagni ed insegnanti per un obiettivo comune

46 TERZA FASE Scelta di percorsi pluridisciplinari e loro sviluppo secondo il chi fa che cosa Percorso: analisi delle tematiche con raccolta di documentazione e definizione secondo liste di complessità graduale si individua l’argomento di lavoro e si procede con diari di attività,modalità,tempi,strumenti e luoghi si costruiscono strumenti di controllo del processo,prodotto e del livello di partecipazione si verifica il lavoro –eventuale riprogettazione relazione e descrizione del percorso e del prodotto conclusivo con valutazione sul gradimento dei partecipanti e sugli apprendimenti eventuale nuovo avvio strategie di lavoro (cooperative learning- tutoring-pair group- tecnologie compensative- mappe concettuali preferibilmente grafico-visive,mappe mentali con struttura a raggiera organizzata intorno ad una parola)

47 SECONDO MODULO

48 ASSE LINGUISTICO Italiano:la comunicazione di massa. Giornali e pubblicità Le funzioni principali del linguaggio,i registri linguistici,i dialetti,la lingua orale e scritta. Ob apprendimento:-saper leggere ed ascoltare-saper identificare codici e tipologie testuali -utilizzare testi multimediali-acquisire una adeguata padronanza della lingua che permetta di comunicare,interagire,produrre testi orali e scritti Lingue straniere: testi relativi alla sfera personale Documenti autentici sulla pubblicità,sulla moda.Canzoni. Trattamento testi: word,tabelle,excel Ed.Fisica:conoscere il linguaggio corporeo Conoscere il linguaggio tecnico,conoscere i contenuti delle attività svolte PEI .Ob.apprendimento Imparare ad utilizzare mezzi diversi per arricchire la propria conoscenza e comunicare con gli altri. CONTENUTI E ATTIVITA’ lettera ad un amico, lettera ad un parente, lettera a qualcuno che non si conosce, lettera commerciale, , ASSE STORICO_SOCIALE Storia:il mondo antico,le grandi migrazioni-antiche attuali-le città,la scrittura,la società,le organizzazioni politiche e giuridiche,l’economia,le religioni Prime civiltà dell’Egeo,la Grecia arcaica,classica e l’Ellenismo Ob.apprendimento:-costruire mappe spazio-temporali per organizzare le conoscenze -distinguere le varie forme di fonti ed utilizzarle per costruire conoscenze -orientarsi nello spazio e nel tempo Religione:l’uomo si interroga,lo stupore,il mistero della vita,l’origine dell’uomo. Elementi costitutivi delle religioni. Dio e la fede. Ob.Apprendimento:-riflettere sull’origine della vita -Conoscere la risposta del Cristianesimo alle domande dell’uomo su se stesso Diritto:le regole dell’organizzazione sociale,norme sociali e norme giuridiche,la sanzione giuridica Ob.apprendimento:-leggere per comprendere e conoscere -conoscere ed utilizzare il linguaggio giuridico-economico PEI - IO,CITTADINO DELL’EGITTO::film ”Giuseppe re d’Egitto” Ob.apprend.:-scoprire le radici storiche,antiche,classiche e cristiane della realtà locale -leggere e comprendere brevi testi della tradizione culturale della civiltà egizia -capire che i fatti storici si possono leggere nel tempo e nello spazio attraverso fonti e testimonianze Diritto: IO E LE REGOLE ASSE SCIENTIFICO TECNOLOGICO Economia:il mondo dell’economia.L’oggetto di studio della scienza econ.I bisogni,i beni economici,i servizi,l’attività di produzione di beni e servizi,consumo risparmio ed investimento. I settori economici Ob.apprendimento:-individuare i vari tipi di bisogni e beni-riconoscere i diversi settori cui appartengono le attività produttive Scienze: la terra nel sistema solare,i suoi movimenti,il sistema solare,la galassia,l’universo Bisogni,beni,stato Bisogni primari,secondari Beni economici,non economici. IL CIELO:-Galileo e il telescopio -il planetario Astronomia -l’astronomo (chi è,che cosa fa…) Il giorno-la notte Alba e crepuscolo Le stagioni La terra - la luna (le fasi lunari)-i pianeti-le stelle ASSE LOGICO-MATEMATICO Matematica:gli insediamenti numerici,M.C.D. e m.c.m. tra numeri.Gli insiemi,operazioni e proprietà (somme,prodotti,potenze,,quozienti) Esercizi di espressioni algebriche. UN NUMERO DOPO L’ALTRO Tutti i numeri del 2009/2010 I mesi dell’anno La progressione dei giorni del calendario Contare in ordine progressivo e regressivo Mesi ed attività settimanali Lettura e scrittura dei numeri e della data (inglese,francese) OBIETTIVO FORMATIVO: -interiorizzare la progressione numerica OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO -operar e con i numeri fino a.. -estendere la progressione numerica fino a… CONTENUTI ED ATTIVITA’: Costruire la linea dei numeri fino a Associazione quantità simbolo numerico da 1 a…nel calendario Contare giorni e mesi Identificazione di quantità uguali,minori,maggiori Raggruppamento in Da e Unità

49 TERZO MODULO

50 Composizione,formazione e struttura Il Corano PEI
ASSE DEI LINGUAGGI Italiano.Contenuti:protagonisti della fiaba-adolescenti o Peter Pan? Ob.Apprendimento:-leggere testi sull’argomento ad alta voce in modo espressivo -leggere in modalità silenziosa -comprendere testi letterari di vario tipo,individuare personaggi,peculiarità,ambienti,tempi… -leggere con interesse o con piacere -scrivere rielaborazioni o sintesi di testi ascoltati o letti -raccontare oralmente esperienze personali con un registro adeguato -riconoscere le principali categorie grammaticali (parti del discorso),analizzarle riconoscendo le caratteristiche di forma,flessione,variabilità,formazione -riflettere sulla struttura della frase individuando il predicato ed i principali elementi. Lingue straniere:-raccontare fatti personali -fare semplici domande in situazioni quotidiane -comprendere semplici testi con l’uso di immagini -descrivere l’ambiente,gli oggetti -parlare del tempo,della giornata,delle stagioni… -descrivere persone,amici Educ.fisica:-leggere testi specifici sull’anatomia umana e cenni di fisiologia -prendere coscienza del proprio corpo -esercitazioni per il potenziamento muscolare -consolidamento e miglioramento della capacità motoria di base Trattamento testi:il PC,architettura di un personal computer -conoscere l’ambiente Windows e l’uso PEI VIVIAMO DI FANTASIE La fiaba,la favola,il mito,la leggenda Riconoscere personaggi ed oggetti magici Riconoscere gli ambienti Comprendere le informazioni chiave Il mio mondo fantastico ASSE STORICO-SOCIALE Storia: Roma-dal Palatino all’impero dei cesari .L’Italia delle origini,Roma repubblicana,dal principato all’impero,il declino ed il crollo dell’impero romano Diritto: le fonti del diritto,la gerarchia delle fonti,la costituzione,le leggi costituzionali,le leggi ordinarie. Religione:la Bibbia Composizione,formazione e struttura Il Corano PEI ROMA LA LEGGENDARIA:lettura e comprensione di documenti sulla vita di un romano,l’abbigliamento,la vita scolastica,le abitazioni,il tempo libero Concetto di diritto e dovere Religioni a confronto:cristiani di oggi e del passato-rito simboli,testi ASSE SCIENTIFICO- TECNOLOGICO Economia: L’attività economica-consumo,risparmio ed investimento.il sistema economico ed i soggetti:famiglia,stato,impresa,resto del mondo Scienze: IL SOLE: fonte di calore naturale (che cosa è,dove si trova,com’è fatto,a che serve,che differenza c’è tra il sole e la terra) Sole amico,sole nemico Fonti di calore artificiale Il termometro e la misura della temperatura OBIETTIVI FORMATIVI: conoscere il mondo reale attraverso -l’uso dei sensi -l’osservazione e l’esplorazione ASSE LOGICO- MATEMATICO Matematica:equazioni di 1° grado,percentualiproporzioni Risolvere semplici equazioni per applicare meccanismi mentali ripetitivi SCOPRO I NUMERI NELLA REALTA’:monete, banconote,l’euro,comprare merce,lo scontrino. Ob.Formativo:riconoscere la presenza e la funzione del numero nel proprio vissuto

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