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ISTITUTO COMPRENSIVO DI VOLTA MANTOVANA PIANO DELL’ OFFERTA FORMATIVA

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Presentazione sul tema: "ISTITUTO COMPRENSIVO DI VOLTA MANTOVANA PIANO DELL’ OFFERTA FORMATIVA"— Transcript della presentazione:

1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI VOLTA MANTOVANA PIANO DELL’ OFFERTA FORMATIVA
Via G. Marconi, 18/A VOLTA MANTOVANA Tel.: 0376/ FAX: 0376/ PIANO DELL’ OFFERTA FORMATIVA Anno scolastico 2014/2015 Questo opuscolo ha lo scopo di presentare in sintesi agli alunni e alle famiglie la progettazione educativa, didattica e organizzativa della nostra scuola. Il Documento POF integrale può essere consultato all’albo in ogni plesso e in Segreteria o sul sito dell’IC :

2 LA MISSION DELL’ISTITUTO
A scuola per… …crescere in modo armonico …imparare ad imparare …condividere esperienze culturali …aprirsi al cambiamento …sentirsi parte del territorio e del mondo …arricchirsi nella diversità

3 L’OTTICA DEL MIGLIORAMENTO CONTINUO
IL NOSTRO ISTITUTO E L’OTTICA DEL MIGLIORAMENTO CONTINUO Ci proponiamo di rispondere in modo sempre più puntuale alle esigenze del territorio e di soddisfare le aspettative degli alunni e delle famiglie con: un’efficiente organizzazione del servizio scolastico un ambiente scolastico adeguato a rendere efficace l’attività quotidiana. un’attenzione specifica all’aggiornamento di tutto il personale un’attività didattica efficace, coerente ed adeguata agli obiettivi indicati

4 IL NOSTRO TERRITORIO IN QUALE SOCIETÀ?
L’Istituto comprende il Comune di Volta Mantovana. Nel territorio sono sviluppati l’agricoltura, l’artigianato, la piccola industria e un turismo in continua espansione, grazie al patrimonio paesaggistico e storico-artistico, anche se tutti i settori risentono sensibilmente della pesante crisi che ha investito il nostro paese. La Scuola collabora con l’ Amministrazione comunale, con l’ASL, con le associazioni (tra cui Educare Oggi) e le fondazioni Nicolai e Don Mazzi, con le parrocchie e con altri soggetti ed enti che hanno finalità sociali e culturali. La dispersione scolastica è pressoché nulla. IN QUALE SOCIETÀ? La società italiana è attualmente caratterizzata da: opportunità di apprendimento (l’informatica, internet, tecnologia nelle comunicazioni) ma anche da condizioni di isolamento dal punto di vista delle relazioni; episodi di disagio giovanile e di bullismo, spesso dovuti alla crisi del sistema educativo e alla messa in discussione dei valori; situazioni di natura multiculturale, che a volte portano ad atteggiamenti di intolleranza, ma in altri casi diventano occasioni di arricchimento, scambio, valorizzazione delle diversità; contraddizione tra i valori diversi e quindi la necessità di rafforzare la funzione educativa e culturale della Scuola.

5 GLI OBIETTIVI GENERALI
Per soddisfare i bisogni degli alunni e favorire la loro formazione, abbiamo individuato le seguenti finalità, verso le quali indirizzare le nostre scelte educative. ACQUISIZIONE DELLA METODOLOGIA PROGETTUALE SUCCESSO FORMATIVO FORMAZIONE DELL’UOMO E DEL CITTADINO SVILUPPO DELLE POTENZIALITÀ PERSONALI CAPACITÀ DI ORIENTARSI

6 COMPETENZE ED OBIETTIVI FORMATIVI IN USCITA
Viste le Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione, le quali definiscono il Profilo delle competenze al termine del primo ciclo di istruzione, riteniamo di fondamentale importanza il conseguimento, dei seguenti obiettivi formativi: SCUOLA DELL’INFANZIA Maturazione dell’identità Conquista dell’autonomia Sviluppo delle competenze SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO Assumere impegni e partecipare Organizzarsi Instaurare relazioni nel rispetto delle diversità e delle regole della convivenza Assumere comportamenti corretti nei confronti dell’ambiente Cogliere il messaggio principale Risolvere situazioni problematiche Comunicare ed esprimersi attraverso vari tipi di linguaggio Fare un bilancio delle proprie competenze ai fini orientativi (per la scuola Secondaria) Alla fine dell’anno scolastico precedente, la rilevazione della percentuale degli alunni che hanno raggiunto gli obiettivi e quella degli alunni con difficoltà in specifiche discipline ha dimostrato l’efficacia dell’insegnamento.

7 CURRICOLO DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE
In riferimento alla Legge n. 169 del 30 ottobre 2008 e al Documento d’indirizzo del 4 marzo 2009, i tre ordini di scuola si stanno attivando per realizzare i percorsi per l’acquisizione dei contenuti specifici relativi alla Costituzione e per favorire forme di partecipazione attiva alla vita democratica, temi dell’educazione ambientale e stradale ed esperienze di volontariato. CURRICOLO REGIONALE In applicazione della Legge Regionale n. 19 del 6 agosto 2007, i tre ordini di scuola attuano il curricolo per promuovere la cultura e le tradizioni della comunità locale.

8 LE LINEE METODOLOGICHE Sono le linee guida di tutta l’attività didattica, per il raggiungimento degli obiettivi del Piano dell’Offerta Formativa. L’Interdisciplinarietà o Pluridisciplinarità I saperi sono raggiunti attraverso l’integrazione di tutte le discipline. La Programmazione e la Progettazione Individuazione di obiettivi, metodi, percorsi, strumenti, tempi di un lavoro didattico. La Motivazione Ricerca costante di strategie che sviluppino la motivazione all’apprendimento. L’Orientamento e la Didattica Individualizzata Per combattere l’abbandono scolastico e portare l’alunno a scelte consapevoli. L’Operatività Superamento della dimensione esclusivamente ricettiva dell’alunno, attraverso lo sviluppo “del sapere e saper fare”.

9 LA VERIFICA DEL PROCESSO CENTRALE:
LA VALUTAZIONE La VALUTAZIONE è compito specifico della scuola e competenza esclusiva del docente CHE COSA SI VALUTA gli apprendimenti disciplinari il comportamento gli esiti del processo formativo IN CHE MODO SI VALUTA La scuola dell’INFANZIA valuta lo sviluppo integrale del bambino con un giudizio globale. La scuola PRIMARIA e la scuola SECONDARIA di I GRADO valutano in decimi: il comportamento utilizzando tabelle di osservazione le prove oggettive utilizzando una scala-punteggi Il voto in condotta : è determinante per l’ammissione alla classe successiva o agli esami di fine primo ciclo (con il voto 5 l’alunno non sarà ammesso) sarà valutato tenendo conto dei seguenti ambiti…

10 Attribuzione del voto in condotta
Ambito personale ► Impegno e costanza nel lavoro scolastico e nell’esecuzione dei compiti a casa ► Cura di sé e del materiale. ► Uso di un linguaggio adeguato al contesto. Ambito sociale ► Comportamento rispettoso del regolamento, delle figure istituzionali e di tutto il personale della scuola ► Partecipazione alle iniziative scolastiche Comportamento verso l’ambiente ► Comportamento corretto durante le attività extrascolastiche (scuolabus, uscite didattiche, progetti sul territorio…) ► Utilizzo responsabile degli ambienti e delle strutture scolastiche e dei materiali Attribuzione del voto in condotta Voto Giudizio Descrittori 5 Non accettabile Comportamento che tende a destabilizzare i rapporti sociali e personali in modo continuativo e che rappresenta un pericolo per sé e/o per gli altri 6 Non corretto Comportamento che tende a destabilizzare i rapporti sociali e personali 7 Poco corretto Comportamento non sempre corretto nei vari ambiti 8 Abbastanza corretto Comportamento non soddisfacente in un ambito 9 Corretto Comportamento che non presenta difficoltà nei rapporti con gli altri, con l’ambiente e nell’impegno scolastico 10 Corretto e responsabile Comportamento sempre rispettoso verso se stessi, gli altri, l’ambiente, le regole della scuola e che sia esempio per gli altri

11 LA CONTINUITÀ DIDATTICA - L’ACCOGLIENZA - L’ORIENTAMENTO
La continuità didattica garantisce un passaggio organizzato da un ordine all’altro di scuola e da una classe a quella successiva. L’ accoglienza è un insieme di attività ( analisi di situazione, passaggio di informazioni, progetti) che favoriscono l’ingresso alla scuola dell’Infanzia e il passaggio da una scuola all’altra.  L’ orientamento coinvolge tutti i livelli di scuola, entrando nell’attività quotidiana attraverso l’attenzione degli insegnanti alle attitudini, agli stili di apprendimento, alla valutazione, alla consapevolezza che l’alunno ha di sé e delle proprie potenzialità. Per le classi terze della Scuola Secondaria di I grado, i docenti, con una consulenza esterna, conducono attività per favorire la scelta della scuola per la prosecuzione degli studi.

12 LA SCUOLA INCLUSIVA Il collegio dei docenti ha il compito di definire il curricolo in direzione inclusiva, capace cioè di rispondere ai bisogni di tutti e di ciascuno, tenendo conto dei due criteri della individualizzazione e della personalizzazione, come prescritto anche dalle Indicazioni Nazionali del 2012. L’I.C. effettua una lettura attenta del grado di inclusività e degli obiettivi di miglioramento, per definire in seguito gli ambiti su cui intervenire e in particolare: l’insegnamento curricolare, la gestione delle classi, l’organizzazione dei tempi e degli spazi scolastici, le relazioni tra docenti, alunni e famiglie. Affinché le procedure relative alla pratica inclusiva non risultino dispersive e quindi scarsamente efficaci, l’I.C. ha scelto di organizzare le risorse professionali di cui dispone come illustrato di seguito. Garantiamo il sostegno agli alunni con disabilità certificata, come previsto dalla normativa, e seguiamo gli alunni con BES grazie ad interventi di recupero in orario scolastico ed extrascolastico, attraverso attività individualizzate o a piccoli gruppi. Tali interventi possono essere programmati o all’inizio dell’anno scolastico o durante lo stesso, dopo i vari riesami parziali.

13 Gli alunni con difficoltà specifiche di apprendimento (DSA),
come previsto dalla normativa, usufruiscono di interventi dispensativi e compensativi per facilitare l’apprendimento; è attivo a scuola uno sportello di consulenza rivolto a genitori e docenti, che riceve su appuntamento ogni martedì dalle 11 alle 12. Alfabetizzazione per alunni stranieri Nei limiti delle risorse economiche ed umane dell’IC, per favorire l’integrazione degli alunni di nazionalità non italiana, sono organizzate attività di alfabetizzazione, a diversi livelli di competenza, e incontri con la presenza di mediatori culturali, anche grazie al progetto ALCHIMIA organizzato con la collaborazione dell’amministrazione Comunale. Corsi di recupero e spazio compiti Sono previsti corsi di recupero in orario pomeridiano e l’attività spazio compiti in collaborazione con l’associazione Educare oggi (Non uno di meno) e con il CAG (Centro di Aggregazione Giovanile).

14 LE RISORSE PER LA REALIZZAZIONE DELL’OFFERTA FORMATIVA
1 - Il personale e gli alunni dell’Istituto N. ALUNNI N. INSEGNANTI Scuola dell’Infanzia 202 19 Scuola Primaria 349 32 Scuola Secondaria 1° grado 212 22 N° collaboratori scolastici 13 N° personale di segreteria 5 2 - Gli spazi L’Istituto Comprensivo è costituito da 4 plessi e da 3 edifici la cui cura e manutenzione, anche per quanto riguarda il materiale d’arredo, è a carico dell’ Amministrazione comunale. Disponiamo di laboratori di informatica, linguistici, di ed. tecnica, di ed. artistica, di di scienze, aule di musica, aule audiovisivi, palestre, biblioteche e mense. 3 – Le risorse finanziarie I finanziamenti provengono da: finanziamenti statali, regionali ed europei; Enti Locali per la realizzazione del Diritto allo studio e del POT (Piano Offerta Territoriale); finanziamenti provinciali per la formazione dei docenti; finanziamenti degli Istituti bancari per attività culturali; contributo volontario delle famiglie; ulteriori fondi non previsti che possono arrivare in corso d’anno.

15 IL TEMPO SCUOLA (nel presente anno scolastico)
Per la Scuola dell’Infanzia 25 ore: antimeridiane 40 ore: tempo pieno Per la Scuola Primaria: 27 ore: un rientro pomeridiano 30 ore: antimeridiane 30 ore: due rientri pomeridiani 40 ore: tempo pieno Per la Scuola Secondaria di I grado: 30 ore, da lunedì a sabato: nessun rientro pomeridiano 30 ore, da lunedì a venerdì: due rientri pomeridiani È ATTIVATO IL SERVIZIO PRE-POST SCUOLA 

16 Gli orari nei plessi Scuola dell’Infanzia Scuola primaria
Scuola secondaria di I grado mattino pomeriggio Volta Mantovana 8.00 – 12.00 12.00 – 16.00 Cereta mattino pomeriggio Tempo pieno da lunedì a venerdì 8.00 – 12.00 12.00 – 16.00 Tempo prolungato da lunedì a sabato (1 o 2 rientri pomeridiani) 13.00 – 16.00 Tempo antimeridiano da lunedì a sabato 8.00 – 13.00 mattino pomeriggio Tempo normale 8.00 – 13.00 Settimana corta 8.00 – da lunedì a venerdì 14.00 – mercoledì 14.00 – venerdì

17 AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA
Oltre alle attività strettamente curricolari, prevediamo un ampliamento dell’Offerta Formativa, attraverso la realizzazione di attività pluridisciplinari. Le attività-progetto possono essere svolte dagli insegnanti o con il supporto di esperti.

18 ATTIVITÀ - PROGETTO PLESSO PER PLESSO SCUOLA DELL’ INFANZIA DI VOLTA
Progetti a pagamento Progetti a costo 0 SCUOLA DELL’ INFANZIA DI VOLTA TITOLO ESPERTI DESTINATARI Grafomotricità e attività motorie Katia Bellini Sezioni C D E Introduzione al ritmo Nicola Ferraresi Bambini di 3 e 5 anni Movi-mente: judogiocando S. Fraccaroli, V. Serenelli Bambini di 5 anni sezioni A B Educazione alimentare Sezioni A B C D E Screening logopedico e laboratorio Logopedisti Fiordaliso Screening matematico Logopediosti Fiordaliso Accoglienza Bambini di 3 anni sezioni A B C E Festa dei Remigini Progetto continuità Sezioni A B Generazioni a confronto Sezioni A B C E Progetto Biblioteca Progetto Natale

19 SCUOLA DELL’INFANZIA DI CERETA
TITOLO ESPERTI DESTINATARI Quel gran genio di Leo Corniani e Magnani Bambini di 5 anni Progetto Biblioteca Giocare con il computer Tutto il plesso Giochiamo con l’inglese Bambini sezioni A B Screening logopedico e laboratorio Screening matematico Bambini di 3 anni

20 SCUOLA PRIMARIA TITOLO ESPERTI DESTINATARI
COMUNICAZIONE, ESPRESSIONE, EMOZIONI E SENTIMENTI Un mondo a colori: viaggio … I A B C Teatro – SuperMe KREATTIVA II A B C III B C Lab. Musicale – Tutto su di noi II A B C Colorteatriamo VIANDANZE III A Coloriamo le emozioni Laboratorio: danze nel mondo Chiara Bonfante Emozioni in corso: viaggio… Frassoni IV A B C Canto, coloro e scrivo le emozioni Educazione all’affettività V A B C Gestione delle emozioni V B C Pen - friends PREVENZIONE RECUPERO POTENZIAMENTO Screening logopedico I II A B C Screening matematico Olimpiadi della matematica I A B C Met. di studio – La comunicazione III B C Madrelingua inglese Koinè V A B C

21 SCUOLA PRIMARIA TITOLO ESPERTI DESTINATARI SPORT GIOCOSPORT 70 COMUNI
TUTTE Judo Marlene Faustini I A B C III A B C Karate Valentina Arvati I A B C II A B C Tennis Soc. Tennis Castiglione Tamburello Bertagna Venturelli II III IV A B C Bocce Ferruccio Zanini IV V A B C Minivolley Elena Piola SCIENZE E NATURA In serra: dal seme al fiore I A B C Piccoli scienziati nella serra II A Piccoli ortolani in serra III A SALUTE Alimentazione: benessere a colori III B C Alimentazione EXPO V A B C Educazione alimentare AVIS

22 SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO
SCUOLA PRIMARIA TITOLO ESPERTI DESTINATARI TECNOLOGIA Laboratorio d’informatica Genitore Signor Garaboldi II C CITTADINANZA Educazione stradale V A B C Ed. Stradale e pedipus Amm. Comunale I II III V A B C SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO TITOLO ESPERTI DESTINATARI RECUPERO E POTENZIAMENTO Giochi matematici individuali I II III A B C Olimpiadi delle scienze sper. II B C III B I can speak English Arianna Lovati III A B C Teatro in lingua inglese Bell I A B C Teatro in lingua francese Smile II III A C

23 SCUOLA SECONDARIA I GRADO
TITOLO ESPERTI DESTINATARI COMUNICAZIONE, ESPRESSIONE, EMOZIONI E SENTIMENTI Cyberbullismo Polizia Postale I II III A B C Comunicazione diversa Fondazione Don Mazzi II A B C III A B Educazione all’affettività III A B C SCIENZE E NATURA In barca tra canneti e aironi Parco del Mincio I A B C Educazione ambientale Guardie ecologiche Licheni all’attacco Claudio Malavasi II B C Ecologiamo Andrea Lamperti ARTE, STORIA E LETTERATURA Ricreare il Creato Museo Diocesano I A C Quadri e riquadri … la geometria I B La Corte dei Gonzaga III A B C Rinascimento a Mantova Moreschi II A B C Il ritratto III B SICUREZZA La valutazione del pericolo Istruttore PS II B C

24 SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO
TITOLO ESPERTI DESTINATARI SICUREZZA La valutazione del pericolo Istruttore PS II B C ORIENTAMENTO Latino propedeutico Giovanna Musso Laboratorio di matematica Patrizia Zanfurlini Intervento serale con le famiglie Silvia Azzali III A B C Intervento mattutini con gli alunni II A B C PROGETTO DI ISTRUZIONE DOMICILIARE E’ in atto un progetto di Istruzione Domiciliare rivolto agli alunni che, per gravi motivi, di salute, non possono seguire le lezioni nella sede scolastica. NUOVE TECNOLOGIE La scuola dispone di: 6 LIM per la scuola secondaria di primo grado 7 LIM per la scuola primaria 13 PC abbinati alle lavagne multimediali 1 PC a disposizione del collegio 1 laboratorio informatico con 28 postazioni attive Nel laboratorio d’informatica è stato installato il sistema GNU/LINUX Sono in adozione i registri elettronici per le classi della Scuola Secondaria di primo grado e in via sperimentale per le classi della Scuola Primaria.

25 I PLESSI: indirizzi e numeri telefonici
Infanzia Volta Via Bonomi, Tel. 0376/83677 Infanzia Cereta Via AVIS, Tel. 0376/801652 Viale G. Marconi, 18/A Tel. 0376/83019 Primaria Viale G. Marconi, 18/A Tel. 0376/83019 Secondaria Dirigente scolastico: Dott.ssa Paola Baratter Direttore amministrativo: Maria Daeder Orario apertura segreteria: dal lunedì al sabato dalle ore alle ore 13.00


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