La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

Le grandi sfide dell'energia

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "Le grandi sfide dell'energia"— Transcript della presentazione:

1 Le grandi sfide dell'energia
Perché non esiste una soluzione semplice

2 Combustibili fossili: le batterie della natura
Energia attuale 85,5% = combustibili fossili (petrolio, gas, carbone) 14,5% = nucleare e tutte le altre fonti Entro il 2025 87% = combustibili fossili (petrolio, gas, carbone) 13%= nucleare e tutte le altre fonti Gruppi di scienziati sono impegnati in ricerche sulle fonti di energia alternative a gas e petrolio, ma le risorse di combustibili fossili disponibili sono sufficienti per soddisfare il fabbisogno mondiale per i prossimi 50 anni e oltre. I futuri successi delle ricerche incentrate sulle tecnologie verdi consentiranno di passare a utilizzare altre fonti, come è accaduto con l'energia nucleare circa vent'anni fa. Fonte: US Energy Information Administration 2

3 La richiesta mondiale di energia aumenterà del 45% entro il 2030
Mtep Altre fonti rinnovabili Biomassa Idrica Nucleare Gas Petrolio Carbone Come conseguenza della crescente domanda a livello mondiale, il fabbisogno energetico aumenta e per soddisfare questa richiesta è necessario perfezionare le tecnologie esistenti. È importante comprendere che la qualità della vita migliora di pari passo con l'incremento dei consumi di energia. Per poter soddisfare le esigenze energetiche legate alla continua crescita di aree geografiche quali Cina, India e paesi in via di sviluppo è necessario ricorrere a tutte le fonti di energia. Le fonti di energia di combustibili non fossili hanno registrato una forte crescita, una tendenza destinata a continuare nel tempo. Nonostante la quota dei combustibili non fossili sia in aumento, i combustibili fossili continueranno a svolgere un ruolo essenziale fino al Sono, infatti, indispensabili per soddisfare la domanda legata all'aumento della prosperità e dei redditi a livello globale. Fonte: World Energy Outlook 2008 dell'Agenzia Internazionale dell'Energia (AIE)

4 Sfida: conciliare i limiti legati alla fornitura con la continua richiesta di elettricità in tutto il mondo Petrolio e gas continueranno probabilmente a rappresentare una considerevole parte del quadro energetico globale dei prossimi 30 anni, ma qualsiasi soluzione valida dovrà includere anche le tecnologie legate alle energie alternative. Aziende, università e laboratori nazionali svolgono ricerche all'avanguardia nel settore, nella speranza di creare tecnologie che siano allo stesso tempo sostenibili ed economicamente competitive rispetto ai combustibili fossili attuali. Energia eolica e solare e biocarburanti sono le fonti più promettenti, ma affinché siano in grado di soddisfare il fabbisogno energetico futuro sarà necessario compiere ulteriori e significativi progressi. Il vento è imprevedibile, soffia dove e quando vuole. Analogamente, il sole splende solo durante il giorno ed è più intenso in aree scarsamente popolate. Come è possibile trasportare in modo efficace questa energia da aree remote fino alle grandi città? Come si può immagazzinare con efficienza l'energia generata durante il giorno per poterla utilizzare nelle abitazioni di notte? Per i pionieri del settore delle energie alternative, la sfida consiste nel conciliare questi limiti legati alla fornitura con la continua richiesta di elettricità in tutto il mondo. Questo significa semplificare e rendere più efficiente la rete elettrica, sviluppando al tempo stesso sistemi di stoccaggio che consentano di immagazzinare l'energia eolica e solare per i momenti in cui si registrano picchi di consumo. Un'altra fonte di energia alternativa futura può essere costituita dalle vaste riserve mondiali di gas naturale pulito. Attualmente, gran parte dell'elettricità è generata dalla combustione del carbone nelle centrali elettriche, con un conseguente rilascio di ingenti quantità di biossido di carbonio e altri gas. Nonostante i progressi compiuti nella tecnologia del “carbone pulito”, che produce elettricità in modo più ecologico ed efficiente, le alternative al carbone svolgeranno senza dubbio un ruolo importante nelle soluzioni energetiche del futuro. Le nuove tecnologie stanno iniziando a garantire l'accesso a vasti giacimenti di gas naturale negli Stati Uniti e in Canada, trasformandoli in un'alternativa economica e pulita al carbone. Rispetto al carbone, il gas naturale offre numerosi vantaggi: in generale, la produzione è più pulita e sicura, è più facile da trasportare sulle lunghe distanze e, a parità di energia prodotta, rilascia meno biossido di carbonio e altre emissioni inquinanti. Per soddisfare il fabbisogno energetico del futuro, sarà probabilmente necessario affiancare ai tradizionali combustibili fossili non solo una, ma tutte le energie alternative disponibili. Nei prossimi 30 anni, le compagnie che operano nel settore gaspetrolifero svolgeranno un ruolo essenziale nello sviluppo delle fonti di energia alternative, fornendo sia i capitali da investire che l'esperienza e le competenze necessarie in ogni fase, dalla ricerca ingegneristica alla gestione dei progetti. Anni '70: foto dallo spazio - bagliore delle luci elettriche di notte. Immagini fornite da: NASA

5 Sfida: conciliare i limiti legati alla fornitura con la continua richiesta di elettricità in tutto il mondo 2005: foto dallo spazio - bagliore delle luci elettriche di notte. Petrolio e gas continueranno probabilmente a rappresentare una considerevole parte del quadro energetico globale dei prossimi 30 anni, ma qualsiasi soluzione valida dovrà includere anche le tecnologie legate alle energie alternative. Aziende, università e laboratori nazionali svolgono ricerche all'avanguardia nel settore, nella speranza di creare tecnologie che siano allo stesso tempo sostenibili ed economicamente competitive rispetto ai combustibili fossili attuali. Energia eolica e solare e biocarburanti sono le fonti più promettenti, ma affinché siano in grado di soddisfare il fabbisogno energetico futuro sarà necessario compiere ulteriori e significativi progressi. Il vento è imprevedibile, soffia dove e quando vuole. Analogamente, il sole splende solo durante il giorno ed è più intenso in aree scarsamente popolate. Come è possibile trasportare in modo efficace questa energia da aree remote fino alle grandi città? Come si può immagazzinare con efficienza l'energia generata durante il giorno per poterla utilizzare nelle abitazioni di notte? Per i pionieri del settore delle energie alternative, la sfida consiste nel conciliare questi limiti legati alla fornitura con la continua richiesta di elettricità in tutto il mondo. Questo significa semplificare e rendere più efficiente la rete elettrica, sviluppando al tempo stesso sistemi di stoccaggio che consentano di immagazzinare l'energia eolica e solare per i momenti in cui si registrano picchi di consumo. Un'altra fonte di energia alternativa futura può essere costituita dalle vaste riserve mondiali di gas naturale pulito. Attualmente, gran parte dell'elettricità è generata dalla combustione del carbone nelle centrali elettriche, con un conseguente rilascio di ingenti quantità di biossido di carbonio e altri gas. Nonostante i progressi compiuti nella tecnologia del “carbone pulito”, che produce elettricità in modo più ecologico ed efficiente, le alternative al carbone svolgeranno senza dubbio un ruolo importante nelle soluzioni energetiche del futuro. Le nuove tecnologie stanno iniziando a garantire l'accesso a vasti giacimenti di gas naturale negli Stati Uniti e in Canada, trasformandoli in un'alternativa economica e pulita al carbone. Rispetto al carbone, il gas naturale offre numerosi vantaggi: in generale, la produzione è più pulita e sicura, è più facile da trasportare sulle lunghe distanze e, a parità di energia prodotta, rilascia meno biossido di carbonio e altre emissioni inquinanti. Per soddisfare il fabbisogno energetico del futuro, sarà probabilmente necessario affiancare ai tradizionali combustibili fossili non solo una, ma tutte le energie alternative disponibili. Nei prossimi 30 anni, le compagnie che operano nel settore gaspetrolifero svolgeranno un ruolo essenziale nello sviluppo delle fonti di energia alternative, fornendo sia i capitali da investire che l'esperienza e le competenze necessarie in ogni fase, dalla ricerca ingegneristica alla gestione dei progetti. Semplificare la rete elettrica per una maggiore efficienza Sviluppare sistemi di stoccaggio dell'energia eolica e solare per i picchi di consumo Continuare con i progressi della tecnologia del “carbone pulito” Aumentare l'uso del gas naturale Immagini fornite da: NASA

6 Sfida: sviluppare nuove tecnologie e nuove abitudini culturali
Modernizzare la rete elettrica Sviluppare e usare un'energia più efficiente per i trasporti (ad esempio auto ibride, elettriche, a idrogeno, gas naturale e combustibili a base di alghe) Riprogettare edifici e abitazioni Consumare meno! Per soddisfare il fabbisogno energetico del prossimo secolo sarà necessario non solo aumentare la produzione, ma anche utilizzare con molta più efficienza il prodotto ottenuto. Come è possibile consumare meno energia per alimentare tutto ciò che occorre, dai computer alle auto? Come è possibile produrre di più con meno? Come fornire ai clienti energia a un costo sostenibile per consentire loro di mantenere uno standard di vita confortevole? Per rispondere occorrono sia nuove tecnologie che nuove abitudini culturali. L'elettricità generata nelle ventose praterie del Texas e negli assolati e cocenti deserti dell'Arizona deve essere trasportata in modo efficiente fino alle abitazioni e alle aziende di New York e Chicago. Si tratta di un'operazione complessa, poiché gran parte dell'elettricità utilizzabile si disperde sotto forma di calore durante il percorso su lunghe distanze attraverso fili e cavi. I minuscoli elettroni perdono parte della propria energia solo nel tentativo di avanzare vincendo la resistenza dei cavi. Gli elementi che si riscaldano nel tostapane, ad esempio, sono stati specificamente progettati per utilizzare il calore resistivo generato dal movimento degli elettroni. Tuttavia, se l'obiettivo è trasportare con efficienza l'elettricità su lunghe distanze, questa perdita di energia non è tollerabile. Se si migliora l'efficienza del processo, l'alimentazione degli oggetti di uso quotidiano richiederà una minore quantità di energia. Di conseguenza, scienziati e ingegneri sono impegnati nel tentativo di semplificare la rete elettrica, modernizzare i cavi di trasmissione con nuovi materiali che agevolano il movimento degli elettroni e ridurre gli sprechi. Un altro metodo per rendere più efficiente l'uso dell'energia è dato dalle auto ibride, che sono in grado di recuperare parte dell'energia dispersa sotto forma di calore a causa dell'attrito tra pneumatici e freni. Quando si sfregano le mani molto velocemente, il calore che si percepisce è creato dall'attrito. Questo stesso effetto si verifica quando i freni dell'auto intervengono per rallentare le ruote in movimento e l'energia utilizzata per spostare le ruote si trasforma in calore. Nelle auto ibride, questo contatto ricicla parzialmente l'energia dispersa in elettricità, che viene utilizzata per compensare parte della benzina consumata dal motore. Rimangono da risolvere i problemi legati alle altre fonti energetiche per i trasporti. Condutture, stazioni di rifornimento e veicoli devono essere tutti modificati in modo da poter immagazzinare il combustibile. Per aumentare l'efficienza energetica è inoltre necessario cambiare i metodi adottati per costruire gli edifici, riscaldare le abitazioni e illuminare le aule scolastiche. Ad esempio, l'energia rilasciata dalla combustione del carbone nelle centrali elettriche viene utilizzata per surriscaldare l'acqua, proprio come quando si fa bollire una tazza d'acqua sui fornelli. Il processo crea vapore bollente ad alta pressione che spinge un'elica, il cui moto di avvitamento attiva un grande magnete, il quale genera corrente elettrica che viene trasmessa alle abitazioni. Tuttavia, anche dopo essere stato utilizzato per creare elettricità, il vapore presente nelle centrali elettriche continua a essere estremamente caldo. Anziché sprecarlo sotto forma di energia dispersa, tale calore può essere inviato a edifici e abitazioni per riscaldare le fredde giornate invernali. Per attuare questo processo, chiamato “generazione combinata di calore ed elettricità” (o "cogenerazione"), sarà necessario modificare il nostro stile di vita e di lavoro, in modo da aumentare l'interconnessione tra città ed edifici. L'efficienza energetica è in fase di studio anche in altre aree. È sufficiente restare in un'auto priva di aria condizionata sotto il sole per comprendere quanto calore si sviluppi e quanto questa situazione possa essere spiacevole. La riprogettazione di edifici e abitazioni consentirebbe di accumulare l'energia generata dal sole per riscaldare gli ambienti e l'acqua da utilizzare in bagni e cucine. I consumi di energia possono essere ridotti aumentando l'efficienza anche degli oggetti più semplici, dalle lampadine alle auto, dai condizionatori domestici ai computer. Gli ingegneri continueranno a impegnarsi per l'innovazione, allo scopo di limitare la dipendenza dai combustibili fossili e l'impatto sull'ambiente.

7 Sfida: sviluppare nuove tecnologie e nuove abitudini culturali
I computer svolgono ormai un ruolo fondamentale per consentire agli ingegneri di progettare numerosi prodotti, tra cui le piattaforme e le condutture per il settore petrolifero, ma anche aeroplani, impianti di produzione e praticamente tutti gli oggetti realizzati nel mondo. Durante il processo di produzione, è possibile suddividere la progettazione in elementi finiti, in modo da poter valutare con maggiore precisione le sollecitazioni e persino le caratteristiche del flusso di petrolio e gas nei giacimenti irregolari. Per la progettazione, gli ingegneri ricorrono a complessi modelli di simulazione su computer

8 Quanto vale il petrolio?
Volumi 1 barile = 42 galloni = 672 cup Per divertirsi un po'! 1 barile di acqua minerale = 128/16 x 42 x $ 2 = $ 672 500 ml di acqua minerale a $ 2 1 barile di latte = 672/2 x $ 3,50 = $ 1.176 1 barile di petrolio = $ 85

9 Dove saremmo senza il petrolio?
Potremmo dire addio al rossetto. Cuori artificiali Aspirina Palloncini Bende Frullatori Fotocamere Candele Lettori CD Indumenti CD/DVD Computer Contenitori Pastelli Carte di credito Protesi dentarie Deodoranti Orologi digitali Tinture Fertilizzanti Conservanti alimentari Palloni Mobili Sacchetti per rifiuti Bicchieri Colla Palle da golf Asciugacapelli Deltaplani Vernici domestiche Inchiostro Insetticidi Giubbotti di salvataggio Rossetto Valigie Attrezzature mediche Farmaci Lettori MP3 Collant Schermature per infissi Profumi Pellicole fotografiche Fotografie Tasti di pianoforte Pattini in linea Coperture per tetti Shampoo Schiuma da barba Lenti a contatto morbide Tavole da surf Telefoni Tende Dentifricio Giocattoli Ombrelli 9

10 How valuable is petroleum?
In one day, the oil and gas industry delivers Enough energy to heat 80 million homes 382 million gallons of gasoline to service stations, enabling 200 million drivers to get to work, take their kids to school, and take vacations-- traveling 7.5 billion road miles every day 67 million gallons to airport terminals, enabling 30,000 flights to travel around the world In just one 24-hour period, the oil and natural gas industry delivers: Enough energy to heat 80 million homes 382 million gallons of gasoline to service stations, enabling 200 million drivers to get to work, take their kids to school, and take vacations-- traveling 7.5 billion road miles every day 67 million gallons to airport terminals, enabling 30,000 flights to travel around the world Source: API Energytomorrow.org

11 La ricerca di petrolio e gas
Esplorazione Valutazione Sviluppo Raffinazione e commercializzazione Nel settore petrolifero sono presenti quattro aree principali: Esplorazione, in cui si ipotizza la presenza, o meno, di un possibile giacimento di petrolio e gas. Valutazione, in cui si tenta di scoprire se la quantità di petrolio e gas è sufficiente da giustificare un investimento da parte della compagnia. Sviluppo, durante cui si trivella un numero di pozzi tale da consentire l'estrazione di petrolio e gas e si installano le attrezzature necessarie per separare il petrolio e il gas dall'acqua, per poterli poi introdurre sui mercati, ad esempio inviandoli alle raffinerie. Produzione, in cui gli ingegneri eseguono il monitoraggio della produzione e delle pressioni dei pozzi per accertare che siano efficienti e in buone condizioni, per poter fornire petrolio e gas a tutte le persone che necessitano dell'energia.

12 Dove si trova il petrolio: roccia porosa
Petrolio e gas si accumulano nello spazio dei pori che si trovano tra i frammenti di roccia, che siano di sabbia (quarzo) o carbonati (calcare). Dopo la loro morte, avvenuta milioni di anni fa, minuscoli animali iniziarono a decomporsi. Essi, come noi, erano composti da atomi di carbonio e idrogeno. Ecco perché il petrolio e il gas vengono chiamati idrocarburi. La percentuale di spazio non occupata da frammenti di roccia solidi viene definita porosità e può essere misurata in classe o in laboratorio semplicemente con un contenitore graduato pieno di sabbia asciutta, a cui si dovrà aggiungere acqua fino a coprire completamente la sabbia. A questo punto, occorre misurare il rapporto: quanta acqua può essere contenuta tra i grani di sabbia? In un giacimento petrolifero, quando i grani di sabbia sono completamente circondati dall'acqua, il petrolio, che è più leggero, filtra attraverso la roccia spostando l'acqua, a eccezione di quella che rimane a rivestire i grani di sabbia. Per gli ingegneri petroliferi la porosità è un parametro estremamente importante, poiché quantifica lo spazio che potrebbe essere occupato da petrolio o gas. In genere, la dimensione dei grani di sabbia è direttamente proporzionale allo spazio dei pori disponibile. Nei giacimenti di petrolio e gas, la porosità varia dal 6 al 33%. Un altro fattore essenziale è la permeabilità della roccia, che viene misurata utilizzando apparecchiature di laboratorio. Mentre la porosità indica la quantità di petrolio o gas che la roccia potrebbe contenere, la permeabilità segnala con quale velocità il petrolio e il gas possono fluire attraverso la roccia.

13 Trappole di idrocarburi
Una faglia è una frattura negli strati di roccia. Una trappola per faglia si crea quando le formazioni di entrambi i lati della faglia si spostano. Le formazioni assumono quindi una posizione tale che, quando il petrolio migra in una di esse, vi rimane intrappolato. Spesso, una formazione impermeabile che si trova su un lato della faglia si sposta di fronte a una formazione porosa e permeabile presente sul lato opposto, verso cui il petrolio inizia a migrare. Dopo averla raggiunta, il petrolio non riesce più a spostarsi, poiché rimane intrappolato nello strato insormontabile della linea di faglia. Una trappola anticlinale è un innalzamento degli strati di roccia, simile a un arco ovale in un edificio. Il petrolio e il gas migrano verso lo strato poroso e permeabile ripiegato, spostandosi verso l'alto, senza tuttavia poter fuoriuscire a causa dello strato di roccia impermeabile sovrastante. Immagini fornite da

14 Sfida: estrazione del petrolio
Oggi è possibile accedere agli idrocarburi intrappolati nelle rocce che presentano pori più piccoli e complessi utilizzando la trivellazione orizzontale Questa situazione ha subito un considerevole cambiamento con l'avvento dei pozzi stimolati orizzontali. I pozzi di petrolio e gas convenzionali sono, in genere, verticali e quindi a contatto con una quantità limitata di rocce del giacimento, mentre i pozzi orizzontali hanno una forma simili a una grande “L”. I pozzi orizzontali, talvolta lunghi più di 1,2 chilometri, entrano in contatto con una notevole parte del giacimento produttivo. Enormi macchinari pompano migliaia di litri di fluido a pressioni estremamente elevate nella roccia, al fine di causarne la rottura, secondo una procedura chiamata fratturazione idraulica. Tali rotture vengono quindi mantenute aperte utilizzando la sabbia, per creare un passaggio ad alta conduzione che consenta il flusso di petrolio o gas. Nei giacimenti di scisto, lungo il pozzo orizzontale vengono praticate anche 15 fratture principali, allo scopo di collegare tutte le piccole strade a due corsie ai grandi viali e quindi alle ancora più grandi e veloci autostrade. I limiti di questa tecnologia si riducono ogni giorno. Si tratta, infatti, di una tecnologia destinata a migliorare ulteriormente in futuro, per consentire di aumentare il numero di fratture e la lunghezza dei pozzi. I progressi compiuti in quest'area trasformeranno senza dubbio il settore dell'energia.

15 Sfida: sempre maggiore difficoltà nell'individuare grandi giacimenti
Perfezionamento della tecnologia sismica Progressi in potenza di elaborazione dei computer e gestione dei dati Esplorazione offshore in acque profonde Poiché è sempre più difficile trovare grandi giacimenti di petrolio e gas, geologi, geofisici e ingegneri si avvalgono di nuove tecnologie per raggiungere risorse che solo 10 anni fa erano inimmaginabili. La tecnologia sismica consente di far rimbalzare onde sonore sulle formazioni rocciose che si trovano in profondità sotto la superficie terrestre, allo scopo di fornire ai ricercatori un'immagine del sottosuolo che spesso segnala i punti in cui il petrolio e il gas potrebbero essere intrappolati. Quando in un lungo corridoio o in un grande ambiente si lancia un grido, l'eco che risponde è formata dal suono della voce che rimbalza sulle pareti e ritorna verso la fonte. Più è grande l'ambiente o lungo il corridoio, maggiore è il tempo necessario per udire l'eco. La tecnologia sismica si basa su un processo molto simile, in cui il suono generato in superficie viaggia all'interno della terra, colpisce una formazione rocciosa e quindi rimbalza, tornando ai dispositivi che ne registrano l'eco. Il tempo che il suono impiega per tornare al ricevitore dipende dalla profondità a cui la formazione rocciosa si trova. Dopo aver registrato migliaia di echi, viene creata un'immagine delle rocce sottostanti. Questa tecnologia viene utilizzata nel settore da decenni, ma è in costante evoluzione per adattarsi alle nuove sfide da affrontare. I nuovi cambiamenti apportati consentono oggi alla tecnologia sismica di creare immagini di formazioni rocciose profonde che in passato erano invisibili, avvolte da enormi quantità di sale risalito da migliaia di metri di profondità come grandi palloni. Questo metodo ha agevolato la recente scoperta di grandi giacimenti di petrolio a incredibili profondità al largo delle coste del Brasile. Per poter elaborare l'ingente quantità di informazioni raccolte grazie alle prospezioni sismiche, matematici, fisici e altri scienziati sono costantemente impegnati nello sviluppo di nuovi algoritmi, da eseguire su computer, in grado di individuare i modelli complessi che consentirebbero di approfondire la conoscenza del sottosuolo. Per continuare a trovare nuovi giacimenti nascosti nelle profondità della terra, è necessario compiere progressi significativi in termini di potenza di elaborazione dei computer e gestione dei dati.

16 Riflessioni sismiche

17 Sfida: estrazione del petrolio
Trivellazione in acque profonde La nave di perforazione Deepwater Pathfinder (nell'immagine) è in grado di trivellare in acque profonde fino a 3 km. Posizionamento dinamico - Piccoli propulsori e il sistema di posizionamento globale la mantengono stabile, con una deriva inferiore a 15 metri in tutte le direzioni. Un altro importante ostacolo alla produzione dell'energia del futuro è rappresentato dalle sfide legate alle operazioni in acque ultraprofonde. La frontiera dell'esplorazione relativa al petrolio continua a essere l'offshore, a oltre 3 chilometri sotto il livello del mare. Per operare in questo ambiente sono necessari miliardi di dollari e competenze tecniche illimitate. Un'estrazione sicura e conveniente del petrolio richiede la disponibilità di esperti in tutti i settori, dai veicoli subacquei che installano le attrezzature sottomarine agli ingegneri strutturali, il cui compito è garantire la sicurezza di enormi piattaforme galleggianti in grado di sopportare ondate enormi. Occorre fornire agli operatori i mezzi necessari per raggiungere con precisione un obiettivo apparentemente minuscolo e che non possono vedere, situato a oltre 9 chilometri sotto la superficie e tutto galleggiando sulle onde. Per comprendere meglio il problema, è come se un calciatore dovesse tirare un calcio di rigore centrando una porta che si trova a 100 campi di distanza. L'innovazione continuerà a spostare questa frontiera verso nuovi territori.

18 Piattaforma offshore Un progetto per acque profonde:
Richiede diversi anni per essere completato Costa almeno 1 miliardo di dollari Impiega persone Produce barili di petrolio al giorno da commercializzare Piattaforma Thunderhorse BP (e non si tratta di una piattaforma particolarmente grande!)

19 Sistemi di produzione

20 Sicurezza e protezione dell'ambiente sono essenziali! Deepwater Horizon
Era dalla fine degli anni '60 che non si verificava un incidente offshore di tale entità negli Stati Uniti.

21 80.000 60.000 Fuoriuscite da piattaforme petrolifere offshore negli Stati Uniti Questo grafico delle fuoriuscite di petrolio da piattaforme offshore indica le fuoriuscite verificatesi in acque sia nazionali che della piattaforma continentale esterna. Dal 1971 le fuoriuscite da piattaforme sono state minime. 40.000 20.000 Analisi delle fuoriuscite di petrolio negli Stati Uniti nel API

22 Sfida: reperire la prossima generazione di ingegneri e scienziati
Ingegneria Petrolifera, chimica, meccanica, altro Geoscienze Geologia, geofisica Scienze Tutte le scienze di base - ricerca Scienze aziendali Finanza, risorse umane, gestione Reperire la prossima generazione di ingegneri e scienziati per sostituire la forza lavoro più matura. Nei prossimi 10 anni è previsto il pensionamento di gran parte dei lavoratori del settore petrolifero, ma nonostante tale pensionamento la crescente richiesta di energia conveniente, affidabile e pulita non subirà alcuna riduzione. Di conseguenza, saranno necessari nuovi ingegneri e scienziati per ogni disciplina. Questa nuova ondata di giovani menti dovrà affrontare ruoli più complessi e progetti di più ampia portata in anticipo rispetto ai propri predecessori. Nei prossimi anni, quindi, il trasferimento di conoscenze e idee da una generazione a quella successiva rappresenterà un'importante priorità.


Scaricare ppt "Le grandi sfide dell'energia"

Presentazioni simili


Annunci Google