Le scuole raccontano spunti di lavoro per sperimentazioni didattiche di genere progetto imPARIaSCUOLA percorsi di sensibilizzazione alla parità di genere.

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1 le scuole raccontano spunti di lavoro per sperimentazioni didattiche di genere progetto imPARIaSCUOLA percorsi di sensibilizzazione alla parità di genere nelle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado Spazio Oberdan - 6 giugno 2012

2 imPARIaSCUOLA percorsi di sensibilizzazione alla parità di genere
nelle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado daniela ferrari – AFOL Milano servizio orientamento

3 Alcune premesse Il progetto è promosso dalle Consigliere di parità della Provincia di Milano e di Monza Brianza in collaborazione con Afol Milano Si inserisce in un percorso comune avviato in questi anni. E’ finalizzato a contrastare gli stereotipi di genere che producono segregazione e limitano la piena espressione e realizzazione delle persone Con questo progetto si affronta una nuova tappa, puntando l’attenzione sui cittadini e le cittadine di domani

4 Alcune premesse La scuola risulta un luogo privilegiato per riflettere su se stessi, sulle differenze e sugli stereotipi di genere: bambine/i e adolescenti incominciano a strutturare le proprie identità e personalità e a sviluppare caratteristiche e capacità individuali. Una didattica sensibile alle differenze può sostenere ed educare ragazzi/e alla consapevolezza dei diritti e dei doveri, a saper scegliere liberamente il futuro e a confrontarsi nel rispetto della diversità. Una relazione pedagogica che non fa della differenza di genere solo un destino ma piuttosto una vocazione inserita in una realtà più grande di quella individuale e che si sviluppa nel tempo può incoraggiare il cambiamento.

5 Il progetto: obiettivi
Promuovere una cultura di genere e di valorizzazione delle differenze nella scuola, con un’attenzione specifica al tema del lavoro e delle pari opportunità, ha significato dare spazio agli aspetti La realizzazione di sé e delle proprie reali aspirazioni La divisione/condivisione dei lavori di cura Il riequilibrio della rappresentanza di genere nelle professioni La conciliazione fra lavoro e famiglia

6 Il progetto: le parole chiave
partire da sé, conoscersi, condividere incoraggiare (pedagogia del coraggio): confrontarsi tra generi e generazioni, scoprire i cambiamenti (p.es. nei modelli , nell’educazione…) interpretare il cambiamento e guidarlo / generarlo

7 Il progetto: le parole chiave
sé, conoscersi, conoscere, guidare, scegliere … sono le parole dell’orientamento. Il progetto ha messo in atto meccanismi e strumenti propri dell’orientamento integrandoli al percorso educativo

8 Target Il progetto si è rivolto alle scuole dei territori di Milano e di Monza e Brianza e ha coinvolto: Alunni e alunne delle classi 4^ e 5^ della scuola primaria Alunni e alunne della secondaria di primo grado Studenti e studentesse delle classi 1^ e 2^ della secondaria di secondo grado I/le docenti Le famiglie

9 Le scuole coinvolte Scuola primaria PISACANE-POERIO - Milano
Scuola secondaria di primo grado BELTRAMI – Milano Scuola secondaria di primo grado SALA – Monza Istituto MOLINARI – Milano CFP TERRAGNI - Meda

10 Tempi Il percorso è stato attivato nell’anno scolastico 2011/2012 e ha previsto una prima fase di pianificazione e organizzazione amministrativa dell’iniziativa (settembre-novembre) e una seconda fase di realizzazione degli interventi formativi e didattici (dicembre-giugno).

11 Livelli di intervento Attività preparatoria e di gestione
Incontri di formazione con docenti, genitori, alunne/i Percorsi didattici con alunne e alunni Attività di sensibilizzazione e di diffusione dei risultati Il sito del progetto

12 Il sito del progetto Il sito di progetto contiene:
l’articolazione dei percorsi (per docenti, genitori e …) raccolta documentale (ricerche, progetti, bibliografia, filmografia, video) BLOG della consigliera

13 Metodologia e integrazione
Il progetto ha sperimentato un modello di intervento facilmente ripetibile, trasferibile e sostenibile. Gli interventi sono stati co-progettati e modulati insieme ai docenti sulla base dell’offerta formativa di ogni singola scuola, trasversali e ad integrazione delle materie curriculari Nelle classi, utilizzo di metodologie attive, come giochi e ricerche di gruppo, con la diretta partecipazione di alunne e alunni Mettere a “sistema” i risultati della sperimentazione nei POF di altre scuole e istituti

14 Per saperne di più Fare riferimento al sito di progetto: