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Istituto Statale Istruzione Superiore di San Pietro in Cariano “L. Calabrese - P. Levi” PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA – LAVORO A.S. 2012/2013 – 2013/2014.

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1 Istituto Statale Istruzione Superiore di San Pietro in Cariano “L. Calabrese - P. Levi” PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA – LAVORO A.S. 2012/2013 – 2013/2014

2 Che cos’è ? Caratteristiche Obiettivi Importanza L’alternanza scuola - lavoro

3 Che cos’è?  L’Alternanza Scuola – Lavoro è un progetto per raggiungere con una diversa modalità gli obiettivi proposti dal corso di studi.  Punta sull’integrazione e sull’arricchimento curriculare, è una combinazione di attività scolastiche e di esperienze sul posto di lavoro.  Sperimenta didattiche attive centrate sulle competenze così che la valutazione indichi non solo ciò che lo studente sa, ma anche ciò che sa operare e come sa essere.  L’Alternanza non è lo stage: Con lo stage: “applico quanto appreso a scuola”, Con l’ASL: “a scuola imparo e in azienda imparo”.

4 Caratteristiche  Come si svolge: il progetto formativo, inserito nel percorso scolastico dello studente, è basato sulla cooperazione tra la scuola e il mondo del lavoro, nel quale gli studenti sono inseriti, guidati e coinvolti nel miglior modo possibile.  Soggetti coinvolti: studenti – azienda/ente ospitante, tutor aziendale e tutor scolastico tra i quali vi è un rapporto di collaborazione.  L’azienda ha una responsabilità formativa (vedi ruolo del tutor aziendale).  L’esperienza lavorativa (apprendimento non formale) si deve tradurre in valutazione “scolastica” e quantificabile secondo parametri discussi e deliberati al Consiglio di Classe.

5 Strumenti ed effetti della valutazione Strumenti:  Questionario dell’alunno, dopo l’inserimento in azienda  Scheda di valutazione del tutor aziendale  Relazione individuale  Questionario alle famiglie Effetti:  Voti nelle singole discipline, riportati da ogni docente nel proprio registro (a seconda delle modalità e dei tempi di svolgimento)  Certificazione delle competenze nell’ambito del consiglio di classe alla fine dell’ ASL, da allegare al CV ( spendibile nel mondo del lavoro)

6 Le due parole chiave dell’ASL:  Personalizzazione Il tutor interno e quello esterno stabiliscono insieme le attività che lo studente svolgerà in azienda, inserendole nel progetto formativo  Equivalenza Formativa Nella programmazione di ciascun docente viene stabilito che cosa potenziare/anticipare o sostituire con attività che si svolgeranno in azienda

7 Importanza  Per gli studenti: l’esperienza valorizza, migliora e permette di acquisire delle competenze, all’interno e fuori della scuola, conferisce sicurezza all’alunno, ne affina il senso critico, aumenta la capacità di collaborazione, permette di far conoscere e di capire l’organizzazione di un’azienda.  Talvolta questo progetto permette il recupero degli stimoli degli studenti meno motivati per continuare ad apprendere.

8 Elenco alunni partecipanti ALTERNANZA 4ASI e 5AM

9 1. Redigere relazioni tecniche e documentare le attività; 2. Ricostruire e rielaborare le esperienze; 3. Privacy, trasparenza e organizzazione nell'attività’ bancaria e nell’ azienda informatica; 4. Rielaborazioni statistiche 5. Attività bancaria o informatica tipica. PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO 5AM

10 Unità Formative Capitalizzabili 4ASI 1.Organizzazione aziendale (6h) 2.Sicurezza lavoro (4h) 3.Comunicazione efficace (6h) 4.Stesura rapporti e relazioni (6h) 5.Team working e self-management (6h) 6.Focus group e condivisione esperienza (2h) FORMAZIONE 1° PARTE (30 h) Con metodologie didattiche innovative basate soprattutto su esperienze laboratoriali, metodi attivi e induttivi (filmati, problem solving, studio di casi, cooperative learning, brain storming, testimonianze) FORMAZIONE 1° PARTE (30 h) Con metodologie didattiche innovative basate soprattutto su esperienze laboratoriali, metodi attivi e induttivi (filmati, problem solving, studio di casi, cooperative learning, brain storming, testimonianze)

11 Unità Formative Capitalizzabili 4ASI  5°anno 1.Project work (1h) 2.Individuazione Idea (3h) 3.Analisi mercato (5h) 4.Strategie e costruzione Business plan (5h) 5.Proiezioni economico finanziarie (4h) 6.Focus group: condivisione e presentazione Business plan (2h) BUSINESS PLAN (20 h)

12 Obbiettivi: 1.Aumentare Competenze Progettuali Organizzative Decisionali Relazionali Creatività Spirito imprenditoriale

13 Agnoli MatteoValpolicella Benaco Banca - Arbizzano Cristini MattiaCad It - Verona Fanton LorenzoValpolicella Benaco Banca - Valgatara Fasoli AnnaValpolicella Benaco Banca – Sant’Ambrogio Pietropoli AlbertoValpolicella Benaco Banca - Costermano Osso SaverioValpolicella Benaco Banca – San Pietro Zanini AndreaSelettronica Sas - Lazise STUDENTI 5AMDITTA

14 Arduini MatteoStudio Salier Bonetti GloriaStudio Salandini Boscaini Alice 11Acram Srl Chesini EleonoraAcram Srl Cressoni GiorgiaStudio Zoccatelli Dolci PaoloTenax Spa/Aros El Grendi AmalMarmi Lanza Faccincani Giorgia 3AFStudio Ischia Pineta Fornalè Fumaneri GiorgiaInnovastone Giacomazzi MarcoStudio Vacca Federico STUDENTI 4ASI

15 Givani Francesca 3AFGeneral Service Padovani ManuelCorte Giara Srl Pattaro Ilaria 3AF CVS Srl Pietropoli DavideSartori Lorenzo Pozzo SilviaMadinelli Srl Righi MicheleGrafical Srl Taralunga EugeniuCorte Giara Srl

16 COSA DICONO I TUTOR AZIENDALI L’esperienza viene valutato positivamente dai tutor aziendali, sotto vari aspetti, comportamentali e professionali, con punteggi mediamente pari a 4 su 5, sono state riconosciute le buone capacità degli studenti per cui, dopo il primo inserimento aziendale, tutti gli studenti hanno saputo orientarsi ed eseguire i compiti assegnati con adeguata autonomia.

17 COSA NE PENSANO LE FAMIGLIE In generale le famiglie hanno apprezzato l’esperienza rilevando i seguenti aspetti positivi:  Conoscenza maggiore del mondo del lavoro, con valenza orientativa.  Conoscenza diretta delle regole e delle interazione all’interno dell’azienda.  Utilità di applicazione pratica delle conoscenze scolastiche e di acquisizione di nuove competenze.  Acquisizione di maggior senso di responsabilità e autonomia rispetto delle regole, delle persone degli impegni.

18 IL PARERE DEGLI STUDENTI  Gli alunni hanno manifestato di aver capito gli obiettivi e l’importanza del progetto, in termini di conoscenza del mondo del lavoro, delle sue regole, di poter applicare le conoscenze scolastiche e acquisire pertanto competenze professionali e culturali rilevanti per il proprio percorso formativo e anche di motivazione allo studio.  Fare nuove conoscenze, acquisire nuove professionalità, verificare e rinforzare conoscenze acquisite a scuola.


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