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RESPONSABILITÁ SOCIALE D’IMPRESA Bilanci sociali e di sostenibilità, rapporti di lavoro, pari opportunità e sicurezza Relatore dott. Antonio Biasi, Responsabile.

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1 RESPONSABILITÁ SOCIALE D’IMPRESA Bilanci sociali e di sostenibilità, rapporti di lavoro, pari opportunità e sicurezza Relatore dott. Antonio Biasi, Responsabile dello Sportello CSR presso la Camera di Commercio di Treviso Salone della CSR e dell’innovazione sociale 01/10/2013

2 CORPORATE SOCIAL RESPONSIBILITY RESPONSABILITÁ SOCIALE IMPRESA Responsabilità Sociale d’Impresa Entrata formalmente nell'agenda dell'Unione Europea a partire dal Consiglio Europeo di Lisbona del marzo 2000 Report “Tempi insostenibili?”

3 01/10/2013 Responsabilità Sociale d’Impresa (CSR): definizioni e obiettivi Modello di comportamento basato sull’integrazione volontaria, da parte delle aziende, delle problematiche sociali ed ecologiche nelle attività commerciali e nei rapporti con tutti i soggetti interessati all’operato delle imprese. Essere socialmente responsabili significa quindi non solo soddisfare gli obblighi giuridici, ma andare al di là, investendo “di più” nel capitale umano, nell’ambiente e nei rapporti con le altre parti interessate.” (Libro Verde della Commissione Europea, 2001) Un’impresa socialmente responsabile è quella che adotta volontariamente un approccio strategico e di lungo periodo basato sulla gestione delle relazioni con tutti i portatori di interesse, o stakeholders. Al centro delle proprie scelte vengono posti valori di natura etica, sociale ed ambientale, in un’ottica di sostenibilità, innovazione e miglioramento continuo.

4 Stakeholders: definizione e classificazione 01/10/2013 Tutti quei soggetti "portatori di interessi" nei confronti di un'iniziativa economica. (Libro Verde della Commissione Europea, 2001) ambiente comunit à Stato, Enti locali e Pubblica Amministrazione imprese Clienti Fornitori azionisti, finanziatori e partner risorse umane

5 Stakeholders InterniEsterni Stakeholders Risorse umane Clienti Azionisti e Finanziatori Fornitori Comunità Ambiente Pubblica Amministrazione Primari Secondari Strategici Tipologie di stakeholders 01/10/2013

6 Vantaggi derivanti dalle pratiche di CSR 01/10/2013 valore L’adozione di “comportamenti socialmente responsabili” contribuisce alla creazione di valore e genera, nel medio-lungo periodo, un vantaggio competitivo per l’azienda, che investe in una politica di sviluppo CSR delle proprie attività di business. opportunità di sviluppo La CSR non deve essere considerata esclusivamente un costo, ma un’opportunità di sviluppo che, se integrato nella governance aziendale, migliora performance e competitività dell’impresa e ne diminuisce il “profilo di rischio”. visione strategica a medio-lungo termine È necessario superare la prospettiva del vantaggio immediato per adottare una visione strategica a medio-lungo termine.

7 Piano di Azione Nazionale A.Aumentare la cultura delle responsabilità presso le imprese, i cittadini e le comunità territoriali B.Sostenere le imprese che adottano la RSI C.Contribuire al rafforzamento degli “incentivi di mercato” per la RSI D.Promuovere le iniziative delle imprese sociali e delle organizzazioni di Terzo settore, di cittadinanza attiva e della società civile E.Favorire la trasparenza e la divulgazione delle informazioni economiche, finanziarie, sociali e ambientali F.Promuovere la RSI attraverso gli strumenti riconosciuti a livello internazionale e la cooperazione internazionale 01/10/2013 Obiettivi

8 01/10/2013 Relazione tra responsabilità sociale e sviluppo sostenibile Molti considerano interscambiabili i termini responsabilità sociale e sviluppo sostenibile; sono due concetti differenti RESPONSABILITÁ SOCIALE: si focalizza sull’organizzazione e riguarda la responsabilità dell’organizzazione stessa nei confronti di società e ambiente SVILUPPO SOSTENIBILE: consiste nel soddisfare i bisogni della società vivendo entro i limiti ecologici del pianeta, senza compromettere la possibilità delle generazioni future di soddisfare i propri bisogni. Si sviluppa su 3 dimensioni: ECONOMICA SOCIALE AMBIENTALE OBIETTIVO della Responsabilità Sociale di un’organizzazione deve essere quello di contribuire allo sviluppo sostenibile. Le decisioni e attività di un’impresa socialmente responsabile possono apportare un contributo significativo allo sviluppo sostenibile.

9 01/10/2013 Responsabilità di rendere conto: accountability Un’impresa dovrebbe essere responsabile di rendere conto dei propri impatti sulla società, sull’economia e sull’ambiente. L’accountability ha un impatto positivo sia sull’organizzazione, sia sulla società. Un’impresa dovrebbe rendere conto di: 1.Impatti delle proprie decisioni ed attività sulla società, sull’ambiente e sul’economia, specialmente per ciò che concerne conseguenze particolarmente negative 2.Azioni intraprese al fine di impedire la reiterazione di impatti negativi imprevisti e involontari.

10 LO SPORTELLO CSR E AMBIENTE DI TREVISO Attivo presso la CCIAA di Treviso dal 13 dicembre 2004, lo Sportello CSR e Ambiente, persegue l'obiettivo fondamentale di fornire un servizio di informazione alle imprese sulla responsabilità sociale, di supportare le imprese stesse nell'attività di autovalutazione delle performance in ambito CSR e di accrescere la consapevolezza delle imprese sullo sviluppo sostenibile. Nato dall’adesione, dell’Ente camerale, alla proposta di sperimentazione con altre Camere, di quanto definito dal Protocollo d’Intesa siglato il 27 novembre 2003, tra il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ed Unioncamere nazionale, che prevede la costituzione di uno sportello fisico e virtuale per l’erogazione di un servizio di informazione al mondo imprenditoriale in tema di responsabilità sociale d’impresa e di supporto alle stesse nell’autovalutazione e nella realizzazione del Social Statement. L’attività svolta dallo Sportello camerale coinvolge in maniera concreta e sinergica le varie Associazioni ed Enti operanti a livello locale (regionale e nazionale) in tema di Responsabilità Sociale d’Impresa. (Chi siamo) 01/10/2013

11 (Che cosa facciamo) 01/10/2013

12 BILANCIO SOCIALE È uno strumento che serve ad un’organizzazione per rendere conto dei risultati e delle attività che contribuiscono al valore complessivo, non solo a livello economico e finanziario, ma anche a livello di gestione degli aspetti sociali e ambientali. Il Bilancio sociale è qualcosa che racconta a 360° l’azienda, la sua attività, i suoi risultati e l’impatto che determina. Da un punto di vista esterno, è un’operazione di comunicazione trasparente che permette di far conoscere meglio come si opera, i risultati e i progetti che si portano avanti. Può diventare un’occasione per raccogliere il punto di vista e i vari elementi utili a cambiare il proprio “modus operandi”, orientando così nella giusta direzione la propria mission. 01/10/2013

13 Documento complementare al bilancio d’esercizio Deve riportare Comunica il profilo etico aziendale affidabilità sensibilità al contesto socio- economico capacità di investire e creare lavoro Valore aggiunto prodotto e la sua distribuzione Caratteristiche della cultura aziendale Informazioni sulla proprietà dell’impresa Il Bilancio Sociale: caratteristiche Attività e mezzi aziendali rispettosi dell’ambiente e delle aspettative degli stakeholder (formazione del personale, sicurezza sul lavoro, innovazioni tecnologiche) 01/10/2013

14 Vantaggi Obiettivi immagine e reputazione Il Bilancio Sociale Dimostrazione del valore aggiunto prodotto e la sua distribuzione Difesa documentata della credibilità e della reputazione aziendale Consolidamento dell’immagine aziendale Gestione dei processi Comunicazione e formazione Miglioramento dei processi di comunicazione interni ed esterni all’azienda 01/10/2013

15 IL BILANCIO SOCIALE: benefici interni fornisce elementi per migliorare il ciclo gestionale e per il processo di pianificazione e controllo strategico consente una visione complessiva delle attività dell’organizzazione è un’occasione per una rilettura e revisione della struttura interna promuove la comunicazione interna contribuisce a rafforzare una comune identità aziendale orienta le risorse umane verso il miglioramento dei risultati permette di recuperare informazioni disperse tra i vari uffici migliora la collaborazione e le sinergie tra gli uffici stimola l’approccio all’innovazione e alla sperimentazione fornisce la possibilità di partecipare a gruppi di lavoro intersettoriali 01/10/2013

16 IL BILANCIO SOCIALE: benefici esterni è un’operazione di comunicazione e trasparenza accresce il livello di rispondenza tra ciò che l’organizzazione vuole essere e come viene percepita consente di raccogliere elementi utili per focalizzare la mission aziendale permette di sistematizzare e rendere più fruibile il flusso di informazioni attraverso il quale l’Ente racconta se stesso e si apre verso l’esterno contribuisce a una maggiore visibilità dei progetti e delle iniziative realizzate è un’opportunità di qualificare le relazioni con la comunità di riferimento e di valorizzare il ruolo sociale dell’organizzazione favorisce il confronto con i propri interlocutori, innalzandone il grado di fiducia e il coinvolgimento nelle attività aziendali fornisce una risposta alle attese e alle esigenze conoscitive dei portatori d’interesse 01/10/2013

17 PROGETTO SPERIMENTALE PER L’ADOZIONE DEL BILANCIO SOCIALE- CCIAA Treviso Bando pubblico per la realizzazione del primo Bilancio sociale da parte di 10 imprese della provincia di Treviso.  24 ore di formazione in aula PROGETTO DURATO 9 MESI  20 ore di assistenza in remoto  22 ore di assistenza diretta presso le aziende  80 ore per la lettura e le correzioni dei documenti aziendali REDAZIONE BILANCIO SOCIALEBILANCIO SOCIALE

18 Linee guida UNI ISO 26000 per la Responsabilità Sociale delle organizzazioni Linee guida UNI ISO 26000 per la Responsabilità Sociale delle organizzazioni Un'organizzazione dovrebbe essere responsabile di rendere conto dei propri impatti sulla società, sull'economia e sull'ambiente; farsi carico delle responsabilità in caso di azioni scorrette, adottando adeguate misure allo scopo di porvi rimedio e intraprendendo azioni volte a impedirne la reiterazione; evitare di rendersi complice in attività di un'altra organizzazione che non siano coerenti con le norme internazionali di comportamento; Responsabilità sociale: Responsabilità da parte di un'organizzazione per gli impatti delle sue decisioni e delle sue attività sulla società e sull'ambiente, attraverso un comportamento etico e trasparente che: contribuisce allo sviluppo sostenibile, inclusi la salute e il benessere della società; tiene conto delle aspettative/interessi degli stakeholder; è in conformità con la legge applicabile e coerente con le norme internazionali di comportamento; è integrata in tutta l'organizzazione e messa in pratica nelle sue relazioni. Idea chiave Definizione Scopo L’ISO 26000 definisce LINEE GUIDA, elaborate con la partecipazione esperti sia del mondo sviluppato, sia dei Paesi emergenti e di quelli ancora in via di sviluppo, al fine aiutare le organizzazioni a: contribuire allo sviluppo sostenibile; di incoraggiarle ad andare al di là del mero rispetto delle leggi; di promuovere una comprensione comune nel campo della responsabilità sociale; di integrare altri strumenti e iniziative per la responsabilità sociale, ma non di sostituirsi a essi 2010 01/10/2013

19 ISO 26000 per la Responsabilità Sociale delle organizzazioni ISO 26000 per la Responsabilità Sociale delle organizzazioni Struttura Principi Massimizzare il contributo di un’organizzazione allo Sviluppo Sostenibile Pratiche Temi Coinvolgimento dell’intera organizzazione 01/10/2013

20 ISO 26000 per la Responsabilità Sociale delle organizzazioni ISO 26000 per la Responsabilità Sociale delle organizzazioni Applicazione nel mondo del lavoro deve sfruttare due strumenti fondamentali per l’impostazione di rapporti corretti con i propri lavoratori nell’organizzazione del lavoro e comunque in ogni scelta che abbia conseguenze sui lavoratori: - il dialogo sociale; - la contrattazione; Un’organizzazione socialmente responsabile: può esercitare Azioni positive: -fornendo l’accesso allo sviluppo delle competenze, alla formazione e all’apprendistato, e opportunità per l’avanzamento di carriera, su base equa e non discriminatoria; - assicurando che i lavoratori in esubero “siano aiutati ad accedere all’assistenza per un nuovo impiego, formazione e consulenza personale” e stabilendo “programmi misti lavoratori/direzione che promuovano la salute e il benessere”. deve essere attenta alla qualità dell’occupazione; Tutto ciò può sembrare scontato, ma non lo è affatto nei Paesi emergenti e di quelli ancora in via di sviluppo 01/10/2013

21 Guida ai temi fondamentali della Responsabilità Sociale Un’impresa dovrebbe affrontare i seguenti temi fondamentali: 1.GOVERNO (governance): sistema con il quale un’organizzazione prende e attua decisioni per raggiungere i propri obiettivi 2.DIRITTI UMANI: diritti civili e politici; diritti economici e sociali. 3.RAPPORTI E CONDIZIONI DI LAVORO: politiche e pratiche relative al lavoro svolto all’interno, per mezzo o a nome dell’organizzazione 4.AMBIENTE: le decisioni e le attività hanno inevitabilmente un impatto sull’ambiente 5.CORRETTE PRASSI GESTIONALI: condotta etica di un’organizzazione nei rapporti con le altre organizzazioni. Queste includono i rapporti tra organizzazioni e agenzie governative, tra organizzazioni e loro partner, fornitori, appaltatori, clienti, concorrenti e le associazioni di cui sono membri. 6.ASPETTI SPECIFICI RELATIVI AI CONSUMATORI: offerta di informazioni accurate, uso di informazioni di marketing e processi contrattuali corretti, trasparenti ed utili, promozione del consumo sostenibile e progettazione di prodotti e servizi accessibili a tutti 7.COINVOLGIMENTO E SVILUPPO DELLA COMUNITÁ: coinvolgimento della comunità in modo da contribuire allo sviluppo della stessa.

22 RS COMPONENTS: video Responsabilità Sociale VODAFONE: il Bilancio sociale sulla Responsabilità Sociale VELUX: la sostenibilità e la Responsabilità Sociale TG1 RAI 09/11/2012: investire in ambito sostenibile per creare valore economico RADICI GROUP: Cartoon Sostenibilità SIMPOSIO: Società sostenibile 2011 trailer WERDE: l’ecologia corre sul web IL GIOIELLINO: trailer ufficialeTEXA: video istituzionale 2012 H- FARM: 6 anni di innovazione 01/10/2013

23 LINK UTILI  KIT DIGITALE CSR: www.csrtreviso.itwww.csrtreviso.it  CAMERA DI COMMERCIO DI TREVISO: www.tv.camcom.gov.itwww.tv.camcom.gov.it  PORTALE DELLA RESPONSABILITÁ SOCIALE D’IMPRESA: www.csr.unioncamere.itwww.csr.unioncamere.it  BLOGSPOT BILANCIO SOCIALE: - VirosacVirosac - InglassInglass

24 Riferimenti dello Sportello CSR e Ambiente trevigiano Riferimenti dello Sportello CSR e Ambiente trevigiano 01/10/2013 Indirizzo: c/o CCIAA TREVISO, Piazza Borsa 3/b – 31100 TREVISO Tel. 0422. 595288 Fax 0422.412625 E-mail: sportellocsr@tv.camcom.itsportellocsr@tv.camcom.it Sito istituzionale: www.tv.camcom.itwww.tv.camcom.it Kit Digitale CSR: www.csrtreviso.itwww.csrtreviso.it Grazie per l’attenzione!


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