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Motivazioni al progetto: Integrazione scolastica ridotta alla frequenza scolastica Difficoltà d’inserimento sociale Aiuto concreto alle famiglie Dispersione.

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Presentazione sul tema: "Motivazioni al progetto: Integrazione scolastica ridotta alla frequenza scolastica Difficoltà d’inserimento sociale Aiuto concreto alle famiglie Dispersione."— Transcript della presentazione:

1 Motivazioni al progetto: Integrazione scolastica ridotta alla frequenza scolastica Difficoltà d’inserimento sociale Aiuto concreto alle famiglie Dispersione di notevoli energie fisiche ed economiche durante la frequenza scolatica 1 Prof. Sergio Fadda

2  Conoscenza dell’ambiente scolastico  Sperimentazione dell’attività nell’ultimo anno di frequenza  Apertura verso il mondo produttivo e del lavoro  Apertura verso il territorio  Alternanza scuola lavoro in sede 2 Prof. Sergio Fadda

3  Migliorare l’autonomia personale (orario, registro, assenze, malattie, domande, stipendio)  Accrescere le abilità sociali  Incrementare il livello di autostima e motivazione  Acquisire consapevolezza delle dinamiche lavorative (rapporti con i colleghi, fatica, rimprovero, gestione del compito giornaliero)  Consolidare gli apprendimenti scolastici 3 Prof. Sergio Fadda

4 Confronto con:  Le regole aziendali  Le attività lavorative  Le relazioni sociali in azienda  La realtà di un sistema produttivo 4 Prof. Sergio Fadda

5  Scelta dell’attività  Livello addestrativo scolastico  Progettualità con l’ente locale  Inizio dell’attività 5 Prof. Sergio Fadda

6  Orario di lavoro  Tempi di esecuzione  Ferie  Permessi 6 Prof. Sergio Fadda

7 Schema a blocchi con concatenazione delle fasi operative per la risoluzione del problema con o senza l’aiuto di un tutor  Livello visivo  Livello mnemonico  Abilità raggiunta 7 Prof. Sergio Fadda

8 Tirocinio in ambienti diversi:  Sperimentare il tirocinio in ambienti conosciuti ma differenti dall’ultima frequenza scolastica  Iniziare il percorso con l’insegnante di sostegno o tutor nell’ultimo anno di frequenza o negli ultimi due anni…  Proporre le convenzioni fra scuole 8 Prof. Sergio Fadda

9  Creare una rete fra le scuole di ogni ordine e grado  Individuare le attività di specializzazione di ciascun istituto per…  Creare una banca dati, alunni diplomati o con certificato di frequenza, a disposizione di tutti gli istituti, con le specifiche competenze attestate  Le scuole della Provincia di Cagliari, di ogni ordine e grado, accedono o richiedono alla scuola capofila o all’USP (reale integrazione nel territorio) 9 Prof. Sergio Fadda

10 Utilizzare le competenze di alcuni alunni per potenziare:  La biblioteca  Aiuto al personale ATA  La fotocopisteria  L’amministrazione di piccole reti  L’amministrazione di biblioteche specifiche (laboratorio Helios)  L’amministrazione di laboratori di moda e turismo  Aiuto giardiniere  Cogestione del Bar 10 Prof. Sergio Fadda

11  Accoglienza nel territorio  Condivisione  Cultura del lavoro per il D.A.  Motivazione al lavoro Prof. Sergio Fadda 11


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