Alimentazione e Alta Quota Dr. Guido Giardini SC di Neurologia e Neurofisiopatologia Ambulatorio di Medicina di Montagna USL della Valle d’Aosta.

Presentazione sul tema: "Alimentazione e Alta Quota Dr. Guido Giardini SC di Neurologia e Neurofisiopatologia Ambulatorio di Medicina di Montagna USL della Valle d’Aosta."— Transcript della presentazione:

1 Alimentazione e Alta Quota Dr. Guido Giardini SC di Neurologia e Neurofisiopatologia Ambulatorio di Medicina di Montagna USL della Valle d’Aosta

2 Caratteristiche fisiche dell’ambiente montano Ridotta pressione barometrica Ridotta pressione parziale d’ossigeno Ridotta temperatura Aumentato irraggiamento solare Minore densità dell’aria Minore umidità dell’aria

3 AMBIENTE MONTANO Ossigeno Temperatura Umidità

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5 Courmayeur Punta Helbronner

6 LA COLONIZZAZIONE UMANA DEL PIANETA (fattore tempo!!)

7 Altipiani dell’Himalaya (3.500 - 5.500 m. slm) ……..sulle Ande (3.500 - 4.500 m. slm)….. e sugli altipiani dell’Etiopia (3.500 – 4.000 m. slm)

8 Alpinisti

9 Trekkers

10 Scialpinisti

11 Trailers

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13 Turismo ad alta quota

14 Lavoro alle alte quote

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17 Militari

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19 Problemi in quota Perdita di performance Perdita di calore Perdita di peso Radicali liberi

20 Diminuzione della VO 2 max in funzione dell’altitudine O20 %40 %60 %80 % 100% NM 20004000 6000 8OOO In vetta al Monte Bianco: 70 % rispetto al livello del mare Soggetto allenato 20

21 Soggiorno presso l ’osservatorio Vallot, 4350 m variazione dell ’ EPO et G.R concentrazione plasmatica 1234567giorni Globuli rossi EPO 21

22 Problemi in quota Perdita di performance Perdita di calore Perdita di peso Radicali liberi

23 Termoregolazione Omeotermia  Involucro Vasocostrizione periferica Shunt artero-venosi  Nucleo stabile Protezione degli organi nobili (sistema nervoso, cuore, polmoni, reni, fegato)

24 Copyright Ifremmont 2009 RiscaldamentoRaffreddamento InattivitàDenutrizioneFreddo-VentoAttività motoriaAlimentazioneProtezione Equilibrio termogenesi-termolisi

25 Problemi in quota Perdita di performance Perdita di calore Perdita di peso Radicali liberi

26 Perdita di peso - Aumento del metabolismo basale - Aumento dello sforzo fisico - Cibo non sempre appetibile - Ridotto appetito - Ridotta percezione del gusto - Aumento della sazietà (ci si sente subito pieni) - Male acuto di montagna - Disidratazione

27 Consumo energetico - Metabolismo basale (60-75%) - Attività fisica (20-35%) - Digestione (4-7%)

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31 Apporto calorico In condizioni di normale attività fisica e a livello del mare: -2000-3000 Kcal -55-65% carboidrati -25-30% grassi -10-15% proteine -1-2 L di acqua

32 Apporto calorico Endurance (allenamento): -3500-4000 Kcal -60-65% carboidrati -25% grassi -10-15% proteine -3-4 L di acqua

33 Apporto calorico Endurance (Ultramaratona di 8 giorni): ->6000 Kcal -62% carboidrati -27% grassi -11% proteine -10 L di acqua (ogni 20-30’)

34 Fabbisogno di liquidi Durante attività fisica in alta quota oscilla tra i 3,5 e i 4,5 l al giorno. Sudare molto significa anche perdere molti sali minerali (sodio in particolare).

35 Cause di disidratazione - Freddo - Aria secca - Sudorazione - Diarrea

36 Soluzione fai da te - Acqua (1 L) - Sale (un cucchiaino da caffè) - Zucchero (1 cucchiaio da minestra)

37 Soluzione fai da te - Acqua (3/4 L) - Succo di Albicocca (1/4 L) - Sale (punta di un cucchiaino da caffè) - Zucchero (1 cucchiaino da caffè)

38 Problemi in quota Perdita di performance Perdita di calore Perdita di peso Radicali liberi

39 Danno ossidativo e supplementazione Vitamine A,C, E, selenio e zinco a 3000 mt/slm Chao, 1999

40 Alimentazione in montagna - Adeguata quantità di acqua e ioni prima, durante e dopo sforzo - Aumento apporto di carboidrati - Adeguato apporto proteico - Ridotto apporto lipidico - Supplementazione vitamine in condizioni particolari

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42 Merci pour votre attention