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LE CONVENZIONI AMBIENTALI GLOBALI: STATO, DIFFICOLTA’ E PROSPETTIVE IN UNA FASE DI CRISI MONDIALE Francesco Mauro Università Telematica Guglielmo Marconi.

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1 LE CONVENZIONI AMBIENTALI GLOBALI: STATO, DIFFICOLTA’ E PROSPETTIVE IN UNA FASE DI CRISI MONDIALE Francesco Mauro Università Telematica Guglielmo Marconi Via Plinio 44, 00193 Roma

2 Le 3 Convenzioni Ambientali Globali (di Rio): FCCC, CBD, CCD Perché convenzioniPerché convenzioni Accordo internazionale con obiettivo di divenire uno strumento legalmente vincolante (legally binding) Perché ambientaliPerché ambientali Dalla protezione dell’ambiente alla sostenibilità Perché globaliPerché globali R Riguardanti fenomeni di dimensioni planetarie

3 Fenomeni globali Movimenti planetari, c.m., radiazioni, maree Composizione chimica dell’atmosfera Reazioni fotochimiche Ozono stratosferico Ciclo geologico e biologico del carbonio Altri cicli biogeochimici Clima Oceano e mari, interfaccia mare-atmosfera (El Niño, ecc.) Ciclo dell’acqua Siccità e desertificazione Struttura geodinamica, fenomeni estremi Diversità biologica Homo sapiens (e specie domesticate, commensali e parassitiche)

4 La Storia Conferenza delle Nazioni Unite sull’Ambiente Umano (Stoccolma, 1972) The Brundtland Commission - “Our Common Future” (1983-1987) Conferenza delle Nazioni Unite sull’Ambiente e lo Sviluppo - UNCED, Rio de Janeiro, 1992 Convenzione Quadro sui Cambiamenti Climatici (FCCC) (1992) Protocollo di Kyoto (1998) per il controllo delle emissioni clima-alteranti Convenzione sulla Diversità Biologica (CBD) (1992) Protocollo di Cartagena (2000) per la biosicurezza trans-frontaliera Convenzione per la Lotta alla Desertificazione (CCD) nei Paesi sottoposti a scarsità d’acqua e/o a desertificazione, con particolare riguardo all’Africa (1994) - Annex IV for Southern European Countries Sono passati 25 anni dall’inizio del processo, 16 anni da Rio: è legittimo verificare i risultati per meglio governare il processo

5 Non legalmente vincolanti Dichiarazione di Rio sull’Ambiente e lo Sviluppo Definisce in 27 punti diritti e responsabilità delle nazioni nei riguardi dello sviluppo sostenibile. Agenda 21 Una sorta di blueprint: In applicazione della Dichiarazione di Rio, pone lo sviluppo sostenibile come una prospettiva da perseguire per tutti i popoli e ne descrive in dettaglio i diversi obiettivi. Dichiarazione dei Principi sulle Foreste (convenzione mancata) Sancisce il diritto degli stati ad utilizzare le foreste secondo le proprie necessità senza ledere i principi di conservazione e sviluppo delle stesse.

6 Strumenti di interconnessione per l’ambiente globale Protocollo di Montreal sull’ozono (1987 - 1989) Altri strumenti sull’inquinamento atmosferico transfrontaliero (1979) Processo FAO sulle risorse genetiche (1995) Convenzioni sulla protezione delle specie, degli habitat e della natura Convenzioni sul mare (1958) Convenzione UNEP di Barcellona (1976 -1978 -1995) UNEP UNESCO WHO Convenzioni per il controllo NCB ecc.

7 Obiettivi delle tre Convenzioni per gli anni a venire At the start of the millennium, the UN set a clear, measurable objective for biodiversity conservation. The target agreed on by the parties to the CBD in 2002 set 2010 as the year by which a significant reduction in the rate of biodiversity loss should be achieved globally. Unfortunately, this target appears unlikely to be met. The Kyoto Protocol of the FCCC is an international and legally binding agreement to reduce greenhouse gas emissions worldwide, entered into force on 16 February 2005, but is encountering difficulties in its implementation. The CCD strategy aims at rallying a global coalition and expresses a call for delivering benefits for people and ecosystems through the protection of land and soil to adapt to climate change, reduce the causes of conflicts and alleviate the impact of natural disasters. Its implementation is affected by insufficient funding and difficulties in cooperation and local governance.

8 Elementi positivi Problemi messi all’ordine del giorno: Sviluppo della ricercaSviluppo della ricerca Sviluppo di nuovi approcci (e.g. ecosistemico)Sviluppo di nuovi approcci (e.g. ecosistemico) Reporting periodiciReporting periodici Sensibilità eticaSensibilità etica Supporto alla certificazione ed alla normativaSupporto alla certificazione ed alla normativa Partecipazione alla definizione di politichePartecipazione alla definizione di politiche Attenzione ai popoli indigeni e comunità localiAttenzione ai popoli indigeni e comunità locali Scambio di informazioni (CHM)Scambio di informazioni (CHM)

9 Limiti Concentrazione monotematica sui protocolli (Kyoto, Cartagena) Eccesso verso il tentativo di normativa (assenza di enforcement) Scarsa incentivazione delle azioni volontarie Disaccordo sulla proprietà intellettuale Scarso coordinamento nonostante l’impianto similare Scarsa attenzione alla CBD rispetto alla FCCC Mancato raggiungimento degli obiettivi Separatezza tra conservazione ed uso sostenibile Consenso internazionale, problemi di finanziamento Burocrazia onusiana Difficoltà dell’advocacy

10 Difficoltà La crisi finanziaria-economica mondiale può aggravare le: difficoltà dirette (scarse risorse finanziarie, crisi della cooperazione, interessi nazionali) difficoltà indirette (vedi polemiche sulle perforazioni, sui biocombustibili, sull’effetto serra, sugli impegni di Kyoto, sul costo del petrolio, ecc.) Questa fase di riorganizzazione economica globale e di ricomposizione dei PIL, può rappresentare il momento giusto per rimediare ad alcune carenze, per revisionare e rilanciare il processo, anche tenendo conto dei possibili effetti sull’occupazione.

11 Approccio Ecosistemico Adattativo (guidance needed) Conservazione, uso sostenibile e equa ripartizione dei benefici/costi The ecosystem approach is a strategy for the integrated management of land, water and living resources that promotes conservation and sustainable use in an equitable way. … It is based on the application of appropriate scientific methodologies focused on levels of biological (and human) organization which encompass the essential processes, functions and interactions among organisms and their environment. It recognizes that humans, with their cultural diversity, are an integral component of ecosystems.

12 Approccio Ecosistemico (II) The ecosystem approach requires adaptive management to deal with the complex and dynamic nature of ecosystems and the absence of complete knowledge or understanding of their functioning. … Management must be adaptive in order to be able to respond to such uncertainties and contain elements of "learning-by- doing" or research feedback. …

13 Approccio Ecosistemico (III) Focus is on the functional relationships and processes within ecosystems … Functional biodiversity in ecosystems provides many goods and services of economic and social importance.

14 Possibili Scelte per il Futuro (I) Rivalutare la rilevanza dell’uso sostenibile della biodiversità e del territorio insieme all’enfasi sulle aree protette Evidenziare il ruolo chiave della diversità (genetica, specifica, ecosistemica, di paesaggio, culturale) Evidenziare l’importanza e l’utilizzazione della agrobiodiversità (agricola, zootecnica, microbiologica)

15 Possibili Scelte per il Futuro (II) Colture energetiche di seconda generazione (non-food e non-feed) + tecnologie appropriate Ruolo dell’agricoltura multifunzionale Collegamento funzionale e per lo sviluppo tra territorio, agricoltura, biotecnologie, artigianato, fruizione, conoscenza, cultura Ottimizzazione energetica, fonti rinnovabili (solare, biomasse, rifiuti), carbone “pulito”? Mobilità sostenibile Sequestro di CO2

16 Possibili Scelte per il Futuro (III) Enfasi (anche) su mitigazione e adattamento Lotta alla siccità: ricerca per minori richieste d’acqua Lotta alla desertificazione: concentrarsi sul territorio nazionale e su una cooperazione in paesi specifici (Mediterraneo, ecc.) Operare scelte geopolitiche & storico-culturali & biogeografiche per la cooperazione con paesi dell’accesso, Mediterraneo, PVS Definire meglio il principio di precauzione e la sua (non)applicabilità

17 Il Futuro delle Convenzioni? un solo SBST(T)A/CST (UNEP + WMO: IPCC) riunificare le convenzioni: razionalizzazione vs. burocratizzazione? armonizzazione, coordinamento, sinergia, semplificazione, minori costi: scadenza: rinegoziazione (2012)

18 Un Auspicio Per un dialogo sereno e tempestivo e per una più obiettiva capacità di intervento né catastrofismo, né negazionismo


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