+ BREVE GUIDA ALLA PRESENTAZIONE DELLA TESI. + LA PRESENTAZIONE deve essere come un TRAILER di un film cioè … La presentazione come un “trailer”

Presentazione sul tema: "+ BREVE GUIDA ALLA PRESENTAZIONE DELLA TESI. + LA PRESENTAZIONE deve essere come un TRAILER di un film cioè … La presentazione come un “trailer”"— Transcript della presentazione:

1 + BREVE GUIDA ALLA PRESENTAZIONE DELLA TESI

2 + LA PRESENTAZIONE deve essere come un TRAILER di un film cioè … La presentazione come un “trailer”

3 + attrarre la commissione e convincerla della qualità del lavoro svolto la differenza rispetto a un trailer è che bisogna svelare il finale

4 + ovvero: 1) Presentare in breve il lavoro SVOLTO nel suo complesso 2) Accennare agli strumenti utilizzati 3) Approfondire il discorso solo sulle scene più ad effetto (meno noiose o scontate) LA COMMISSIONE E’ INTERESSATA NON (tanto) AI RISULTATI FINALI MA ALLA QUALITA’ DEL PROCESSO DI TESI

5 + DURATA DELLA PRESENTAZIONE Dimostrare il lavoro fatto illustrando il percorso svolto Durata: max 10’-(12’ spec/mag) Slides: illimitate? Carattere: minimo 18 (piccole note importanti ma non essenziali anche 16 )

6 + Slide n.1 Frontespizio della tesi

7 + COME DEVONO ESSERE FATTE LE PRIME SLIDE 1. Domanda di tesi 2. Eventuali sottodomande Che cosa ho indagato nel mio lavoro? Perché? 3. Percorso seguito (più o meno l’indice) che cosa ho fatto per rispondere alle domande? L’argomento è nuovo/antico, sviscerato/c’è pochissimo, c’è solo per qualche settore…esiti della ricerca bibliografica, all’estero/in Italia… ANIMATE e 5 minuti

8 + Strumenti di lavoro 4. Come ho svolto il mio lavoro? Strumenti impiegati, lettura di testi, articoli, quali? quali i principali? Analisi quantitative, quali fonti? Questionari somministrati, interviste, ecc. OVVERO INSERIRE LA BIBLIOGRAFIA ESSENZIALE NON ANIMATA Usare indice slide per sapere sempre dove sei Bibliografia essenziale … Caso studio n.1 Caso studio n.2 Conclusioni COME DEVONO ESSERE FATTE LE PRIME SLIDE

9 + Slides lavoro FAI SLIDE SU TUTTA LA TESI PERO’ Slide su argomenti che non intendi presentare: NON AMIMATE, da scorrere senza dire nulla o quali: le slide sono utili in caso la commissione avesse delle curiosità su quegli argomenti. Inoltre mostri che hai fatto veramente quello che dichiarato SLIDE su cui FOCALIZZI: ANIMATE, v. dopo Bibliografia essenziale … Caso studio n.1 Caso studio n.2 Conclusioni LE ALTRE SLIDE

10 + Slides lavoro 5. Scegli solo uno o due degli argomenti trattati per esporli in dettaglio LE RELATIVE SLIDE DEVONO ESSERE ANIMATE ANIMAZIONI SEMPRE VELOCI O MOLTO VELOCI Bibliografia essenziale … Caso studio n.1 Caso studio n.2 Conclusioni LE ALTRE SLIDE

11 + La presentazione è dunque composta di due parti + conclusioni: 1) L’introduzione dove spieghi motivazioni, obiettivi, lavoro svolto e strumenti di lavoro (5-6 min) 2) I contenuti della tesi per i quali (4 min) a) Scorri rapidamente le slide non animate che non verranno approfonditi b) Ti soffermi sui temi che hai scelto di presentare in dettaglio 3) Conclusioni (1 min

12 + Conclusioni personali 6. Conclusioni: Che idea mi sono fatto rispetto alla domanda di partenza? Possibili sviluppi futuri? Bibliografia essenziale … Caso studio n.1 Caso studio n.2 Conclusioni

13 + Regole generali 1 Poche parole per slide: meglio due vuote che una piena! Consigli validi per tutte le slides della presentazione

14 + Regole generali 2 Linguaggio sintetico e telegrafico meglio evitare punteggiatura Anima le slide su cui ti soffermi, scorri veloci le altre Consigli validi per tutte le slides della presentazione

15 + Regole generali 3 Coerenza tra voce e scritto: non mostrare in anticipo ciò che stai per dire, meglio il contrario Alterna momenti di libertà per chi ti ascolta a momenti di costrizione Consigli validi per tutte le slides della presentazione

16 + Risorse utili free http://www.picol.org/icon_library.php http://search.creativecommons.org/ http://presentazioniefficaci.wordpress.co m/ Icone, immagini

17 +

18 “Quando c’è troppo da vedere, quando un’immagine è troppo piena o quando le immagini sono troppe non si vede più niente. Dal troppo si passa molto presto al nulla, come certo sapete. E conoscete anche un altro effetto: quando un immagine è spoglia, povera, può risultare talmente espressiva da soddisfare interamente l’osservatore, e così dal vuoto si passa alla pienezza. […]