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Presentazione POF a.s. 2012/13. La nostra scuola deve essere un luogo in cui nelle diversità e nelle differenze si condivide lunico obiettivo che è la.

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1 Presentazione POF a.s. 2012/13

2 La nostra scuola deve essere un luogo in cui nelle diversità e nelle differenze si condivide lunico obiettivo che è la persona Indicazioni per il curricolo - 2007

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4 la scuola primaria si propone di: 1. promuove lalfabetizzazione culturale mediante lacquisizione di tutti i fondamentali tipi di linguaggio ed il possesso di adeguate abilità logico-linguistiche; 2. promuovere la progressiva costruzione della capacità di pensiero riflesso e critico; 3. potenziare la creatività, la divergenza e lautonomia del giudizio; 4. perseguire un adeguato equilibrio affettivo e sociale ed unimmagine positiva di sé; 5. educare alla convivenza democratica; 6. fornire le strumentalità linguistiche di base per consentire agli alunni di comunicare anche attraverso una lingua straniera e avviarli alla comprensione ed alla conquista delle diverse culture; 7. attuare lintegrazione degli alunni in situazioni di handicap o di svantaggio socio-culturale per favorire lo sviluppo integrale di ciascuno e di tutti; 8. realizzare la continuità educativa.

5 Il filo rosso continuità e orientamento Infanzia primaria secondaria 1° scelte successive

6 Come… I PROGETTI DISTITUTO - EDUCAZIONE ALLA SALUTE - EDUCAZIONE ALIMENTARE - EDUCAZIONE ALLA LEGALITA - rispetto per lambiente - rispetto per gli altri - Conoscenza e rispetto delle istituzioni - PROGETTO DI EDUCAZIONE STRADALE - PROGETTO DI EDUCAZIONE ALLO SPORT - pallavolo - PROGETTO DISPERSIONE - PROGETTO CONTINUITA

7 Nel nostro Istituto si è consolidata la concezione del curriculo unico, pertanto attraverso azioni di continuità si effettua una programmazione degli apprendimenti che già dai primi anni della scuola primaria tiene conto dei traguardi delle competenze che vanno raggiunti alla fine del terzo anno della scuola secondaria.

8 Azioni didattiche funzionali alle finalità da perseguire rilevazione dei bisogni educativi presenti nella comunità scolastica; progettazione degli interventi da attuare tenendo conto dellopportunità di praticare diversificate scelte metodologiche; promozione del coordinamento degli interventi al fine di garantire costantemente lunitarietà dellinsegnamento; promozione di raccordi curricolari, metodologici ed organizzativi con le Scuole contigue; monitoraggio del processo di insegnamento-apprendimento. Particolare attenzione si sta ponendo allinsegnamento della lingua inglese, delle scienze e della matematica, anche attraverso progetti extracurriculari mirati, con lintervento di esperti esterni e lettori di madre lingua e con la partecipazione a concorsi quali i giochi matematici, luso di attrezzature di laboratorio e le visite a siti naturalistici. Linsegnamento dellInformatica si inserisce trasversalmente in tutte le aree disciplinari, attraverso lutilizzo di laboratori multimediali attrezzati di moderni computer e lavagne interattive multimediali.

9 IL CURRICOLO DISTITUTO La scuola in concreto opera nel seguente modo: definisce gli obiettivi di apprendimento e le abilità che gli alunni devono raggiungere; indica le competenze finali da raggiungere al termine della Scuola dellinfanzia, della Scuola primaria e della Scuola secondaria di 1° grado; esplicita metodologie e strumenti idonei a favorire il successo scolastico sottolineando limportanza di: valorizzare esperienze e conoscenze personali; rispettare le diversità; stimolare la ricerca e la problematizzazione; favorire la cooperazione; promuovere la motivazione ad apprendere; favorire lattività laboratoriale; definisce modalità e criteri di valutazione; progetta attività volte allampliamento dellofferta formativa; opera per raccordare le scelte educative dei tre ordini di scuola per facilitare il passaggio da un ordine di scuola e laltro e per orientare ciascun alunno nella scelta della scuola secondaria di 2° grado. Tutto ciò costituisce il Curricolo dIstituto che nelle sezioni dedicate ai tre ordini di scuola è articolato più dettagliatamente.

10 LE METODOLOGIE Lallievo viene aiutato a definire meglio la propria identità con lapporto di strategie metodologiche quali: individualizzazione dellinsegnamento/apprendimento; dinamiche di gruppo – apprendimento cooperativo – role playing; lezione frontale; attività per classi aperte; introduzione strutturata dellargomento; didattica formativa; didattica modulare; metodo scientifico; metodo dellosservazione e della ricerca-azione; metodo induttivo; metodo deduttivo; metodo laboratoriale laboratori orientativi.

11 LA VALUTAZIONE La valutazione accompagna i processi di insegnamento/apprendimento e consente un costante adeguamento della programmazione didattica in quanto permette ai docenti di: offrire ad ogni alunno la possibilità di aiuto per favorire il superamento delle difficoltà che si presentano in itinere; predisporre collegialmente piani individualizzati. Tale valutazione assolve la funzione di capire: cosa è cambiato; cosa funziona meglio; cosa non funziona ancora. La valutazione è certamente un processo complesso che prevede al suo interno molte variabili che non sempre è possibile esplicitare o rilevare in modo oggettivo; ha valore formativo e non sanzionatorio ed è un processo di natura collegiale. Ai docenti è quindi richiesta una particolare e sensibile attenzione per monitorare costantemente la situazione di ogni singolo allievo. La valutazione sarà rivolta: ai progressi compiuti dallalunno nellarea cognitiva; al processo di maturazione della personalità nel comportamento, nella partecipazione, nel senso di responsabilità e nellimpegno; alla valorizzazione della personalità e delle potenzialità dellalunno; alla promozione delle capacità cognitive, affettive e relazionali dellalunno per orientarlo ad una scelta futura.

12 PROGETTI EXTRA CURRICULARI Continuità primaria-secondaria. Creo manipolando (disabili). Esprimersi con il colore (classi prime e seconde). Giocando, giocando...riciclo e creo (disabili e/o con disagio plesso Faro). Sperimentiamo il teatro (quinte A-B plesso Faro). I sogni son desideri (classi quinte C-D –E plesso Pennisi). Un palco fra i libri (classi prime C-D-E plesso Pennisi). PON –POR (Progetti co-finanziati dallUnione Europea): area linguistico-espressivo; area matematico-scientifica; potenziamento della lingua Inglese con acquisizione certificazione Trinity. area del rispetto dellambiente. Le(g)ali al Sud : Reporter junior per Pedara (classi IV e V). POR Sicilia 2011: La scuola tecnologica 1-2-3 e Laboratorio multimediale. PON 2011: Casella web-TV. Banda dIstituto. Giochi matematici (classi quarte e quinte). La gaia scienza (classi seconde). Robotica.

13 ALTRE ATTIVITA - Visite guidate di un giorno - partecipazione a spettacoli - visite a mostre - visite a laboratori scientifici - visite a siti naturalistici - partecipazione a eventi - Partecipazione a concorsi e gare - Avvio alla danza - Lezioni individuali di pianoforte - Progetti misti primaria-secondaria

14 chi fa tutto questo…

15 Conti Moschetto Nicolosi Spaziano Inglese Maccarone La Placa Massara Scandurra LizzioInglese FallicoInglese LicciardelloSostegno GugliuzzoReligione SarpietroReligione

16 non solo esperienza ma anche aggiornamento continuo… Corsi di formazione per docenti - Indagini OCSE-PISA - Disabilità nella scuola dellobbligo - I Disturbi Specifici di Apprendimento - Educazione scientifica - La progettazione didattica

17 come… 1^ - 2^3^ - 4^ - 5^ classe Area espressiva 14 - 1512 - 13 Italiano Inglese Musica Arte e immagine Scienze motorie Area storico-geografica 35 Storia Geografia Cittadinanza e Costituzione Area scientifica 88 Matematica Scienze Religione/Attivit à alternativa 22 TOTALE 27 - 28

18 in I^ 27 o 28 ore settimanali? La dotazione di personale viene assegnata per 27 ore. Se verranno assegnate sufficienti risorse si adotterà il modello a 28 ore altrimenti si opterà per 27 ore.

19 con quale organizzazione? Si tenterà il più possibile di assegnare i docenti alle specifiche discipline in base alle proprie competenze. In generale, un prevalente e 2 o 3 per le discipline più specifiche (arte, musica, inglese…).

20 con chi… COLLABORAZIONI - Da 10 a 15 esperti esterni - USL - Servizi Sociali - Biblioteca comunale - ODA - Assessorato regionale agricoltura e foreste - Misericordia - Istituti educativi - Istituti scolastici - Coni - Pedara Volley - Ente Parco dellEtna - Università di Catania - CUTGANA - EURESIS – ass. divulgazione delle scienze - FAI – fondo per lambiente italiano - Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche

21 dove… - Laboratori di - lingue - informatica - scienze - aule sostegno - aula magna - palestre -In tutti i plessi

22 cosa faremo… - colloqui fra docenti infanzia-primaria fine a.s. 2011/12 - equilibrio livelli di apprendimento - equilibrio sessi - equilibrio classi di provenienza - valutazione richieste specifiche - colloqui fra docenti infanzia-primaria inizio a.s. 2012/13

23 progetto accoglienza: lallegra fattoria star bene a scuola - ottobre - novembre: star bene con sé stessi - dicembre – marzo: star bene con gli altri - aprile – giugno: star bene nellambiente - Conoscenza dellambiente naturale: -gli esseri viventi -i luoghi della vita -nascita, nutrizione, procreazione, morte

24 progetto accoglienza: lallegra fattoria star bene a scuola - Finalità: -formare unidentità di classe -prendere consapevolezza dellambiente naturale -acquisire le prime conoscenze scientifico-geografiche -educare allosservazione -educare al rispetto per lambiente -educare a sani comportamenti -educare a una sana alimentazione


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