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PLATONE : Teoria dell’Eros - Il Bene - Il teleologismo della Filosofia

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Presentazione sul tema: "PLATONE : Teoria dell’Eros - Il Bene - Il teleologismo della Filosofia"— Transcript della presentazione:

1 PLATONE : Teoria dell’Eros - Il Bene - Il teleologismo della Filosofia
FILOSOFIA ANTICA Lezioni di Giuliana Prosperi per UNITER - Arese Lezione 05 PLATONE : Teoria dell’Eros - Il Bene - Il teleologismo della Filosofia

2 UNI TER Arese FILOSOFIA ANTICA
L’ANIMA NELL’IPERURANIO FEDRO : In questo dialogo Platone approfondisce il problema dell’anima (e l’ontologia delle idee) Essa nell’iperuranio ha contemplato le idee e soprattutto l’idea della Bellezza e del Bene. Incarnandosi ha poi dimenticato tutto, ma la visione della bellezza sensibile le fa da stimolo per suscitare l’amore che tende alla ricerca del bello, del bene, dell’Assoluto. L’amore diventa così tensione verso il Bello/ Bene, procedimento razionale e dialettico di ascesi verso l’idee (metodo induttivo sul piano logico). Infatti, con la pura intelligenza, l’ intuizione intellettiva (noèsis) , l’anima coglie e riconosce l’Idea, l’essenza in sé, immobile e necessaria, come quando, fuori dal corpo, aveva le ali e contemplava, nell’iperuranio, le idee, prima che, per qualche colpa commessa, fosse incarcerata dentro il corpo a cui è legata con i sensi (che le offrono le cose, immagini e copia delle idee) ma da cui si stacca con il pensiero, risalendo dalla realtà molteplice e sensibile fino alle idee.

3 UNI TER Arese FILOSOFIA ANTICA
 LA TEORIA DELL’EROS – IL BENE e l’ASSOLUTO TEORIA DELL’EROS FEDRO e SIMPOSIO = La teoria dell’eros è trattata in questi due dialoghi ove il processo della conoscenza è paragonato all’eros : conoscere è un eros intellettivo, tipico del filosofo, in quanto amore per il sapere. L’Eros è l’anima del filosofo che ama la sapienza. Nel SIMPOSIO [fotocopia] la profetessa Diòtima dice a Socrate che Eros non è un dio bello, ricco, felice e immortale, ma è un demone, figlio di Penìa (povertà) e di Pòros ( ingegno,intraprendenza) e quindi è tensione, processo verso … desiderio di ciò che manca e che quindi si desidera : Eros è desiderio della bellezza che è l’oggetto dell’amore e che dona la felicità. Infatti l’ amore è sempre sentimento del bello e questo perché la bellezza è l’unica tra le idee a mostrarsi nel mondo sensibile ( Fedro) e suscita subito nell’anima incarnata il ricordo del mondo delle idee. Come l’anima è stimolata, dalla visione delle forme belle presenti nel mondo corporeo,verso la contemplazione della bellezza in sé (procedimento psicagogico), così il filosofo è stimolato ad ascendere gradatamente (fino alla intuizione intellettiva noèsis) alla contemplazione del Bello in sé che è il Bene ( Vero, Assoluto)

4 UNI TER Arese FILOSOFIA ANTICA
E questo è l’amore che ha il filosofo che tende all’Assoluto e al Bene = filosofia come tensione al bello, al vero, al bene. Dunque il sofòs non è più il saggio presocratico che possiede l’ontos e la Verità, ma è il filosofo colui che tende al bello, alla verità (Alethèia/ontos), al bene (areté/felicità)

5 UNI TER Arese FILOSOFIA ANTICA
IL BENE REPUBBLICA = il Bene è presentato come il Sole (fuori della Caverna), in quanto rende conoscibili le idee come il Sole rende visibili le cose. Per Platone il Bene è l’unità, la totalità, l’armonia di tutte le idee, l’idea somma, la causa delle idee, al sommo grado della gerarchia delle idee, supremo oggetto del pensiero. L’idea del Bene è l’idea summa, è Dio, l’Assoluto, fonte di felicità (concezione eudemonica). [La prova dell’esistenza di Dio/Bene è quella teleologica o scienza dei fini : nella natura le cose tendono ad un ordine razionale- che non è spiegabile con la sola nozione di causa-effetto –che converge ad un’unità suprema che è il Bene, come Essere supremo, principio di tutto (idee e cose).] FILEBO = Platone si chiede cosa sia il Bene per l’uomo. La vita umana è fatta di piacere-illimitato e di ragione – limite, ordine, misura, numero, proporzione armonica; dunque la vita dell’uomo deve essere misura, giusto mezzo, data dall’intelligenza sulle passioni : l’anima perde la sua felicità (conoscenza delle idee) quando le passioni prevalgono sulla ragione.

6 UNI TER Arese FILOSOFIA ANTICA
Nelle opere della vecchiaia la virtù è scienza in quanto misura, numero, ordine (kòsmos), armonia (è scienza della misura.) [Infatti nelle dottrine tarde Platone dà importanza alla matematica, (idee matematiche, numeri ideali) perché è attraverso la matematica che i concetti di limite, proporzione, ordine e misura possono meglio essere chiariti.] La tavola dei valori umani per Platone è la seguente : ordine, misura e giusto mezzo bello, proporzionato, armonico intelligenza, causa del bello, proporzionato e armonico [kalosagathìa] scienza ( rigorosa e infallibile delle idee ) e opinioni vere (conoscenza naturale e esperienza) i piaceri puri (contemplazione delle idee e del Bene) Nelle filosofie orientali il Bene è il Braham [l’Assoluto, l’Uno, la Verità, l’armonia del tutto (induisti)  Visnù e Shiva]; il Dharmakàya [mente illuminata, non duale (buddisti)  Samsàra = realtà scorrevole e apparente fatta di opposti]; il Tao [flusso vitale/forza che attraversa la materia (taoismo)  Yin-Yang = i due poli]

7 UNI TER Arese FILOSOFIA ANTICA
VEDA [oìda] : testi sacri indiani, in sanscrito, risalenti al XX sec. a.c. - Induismo- Braham è l’ Assoluto, cantato nei mantra brahaminici che recitano il sapere cosmico … “non c’era la morte allora né l’immortalità. Non c’era differenza tra la notte e il giorno. Respirava, ma non c’era aria, per un suo potere, soltanto Quello, da solo. Oltre a quello, nulla esisteva “ [Rgveda X, 129,2] … “invisibile, inafferrabile, senza famiglia né casta, senza occhi né orecchie, senza mani né piedi, eterno, onnipresente, onnipotente, sottilissimo, non soggetto a deterioramento. Esso è ciò che i Saggi considerano matrice di tutto il creato” [Mundaka Upanisad I 1, 6-7] … Esso è illimitato e inconcepibile … quello che è nel fuoco e quello che è nel cuore e quello che è nel sole, sono in realtà una sola cosa. Nell’unità con l’uno va colui che sa “[Maltrayania Upanisad VI 17] … “ Esso è l’OM L’Om è tutto l’Universo. Ecco la sua spiegazione. Passato, presente, futuro, tutto ciò è Om. E anche ciò che va oltre il tempo, che è stato e che sarà è Om. Infatti ogni cosa è il Braham “ [Mundakya Upanisad 1-2] Successivamente l’Assoluto brahaminico si personifica nelle divinità : Visnù = protettiva Shiva= demoniaca

8 UNI TER Arese FILOSOFIA ANTICA
OCCIDENTE / ORIENTE Assoluto = Uno, tutto Armonia degli opposti Fuoco/ Logos  Eraclito Sole  Platone Inconcepibile - Concepibile = cum + capio afferrabile con la mente/ con il nous/ con l’intuizione intellettiva/ con il Logos [ dunque pensabile con concetti/idee e dicibile con definizioni/ nomi/ segni matematici] Socrate : introduce il daimonion/ l’Io Coscienza, attraverso il quale, partendo dal quale ( conosci te stesso) ricondursi all’Assoluto in una ricerca sempre aperta  Platone : Assoluto ricercabile dal Filosofo/Scienziato che è pervaso da eros/amore = tensione desiderio, movimento ( il logos/ il pensiero è mobile) verso il Sapere Studiabile dallo Scienziato = legittimità della ricerca e della conoscenza: L’Universo non è creato dal nulla, ma organizzato dal Dio demiurgo /Aris- Tolomeo/ Copernico/ Keplero/G. Bruno : infiniti mondi nell’infinito universo Galileo : conferma delle teorie copernicane/leggi sul moto/scoperte pianeti Newton : parametri di massa/ spazio/tempo (Universo finito). Einstein : l’Universo sferico (spazio curvo) è illimitato (percorribile in una infinità di direzioni/ irrilevanti i punti di riferimento della descrizione dell’Universo) spazio-tempo; spazio quadridimensionale- concepibile.

9 UNI TER Arese FILOSOFIA ANTICA
 Platone : Educatore è il Filos- sofòs (colui che ama/cerca il sapere), che si muove a cercare l’Assoluto/ il Sapere; NON il Sofòs/Saggio ( colui che possiede il sapere/ che sa/ che è va a unirsi all’Assoluto/ sapere e che lo recita nel canto/poesia/mantra) Disposizione ad accogliere il Cristianesimo (piuttosto che un monismo assolutizzante o un panteismo), cioé un Dio – creatore e rivelazione – che scende nel mondo come Uomo e che si muove (risorge) all’Assoluto, restando sé, individualità compiuta [uno/vero/buono ( anche se non completa)], quindi punto di riferimento, di partenza e di arrivo, della ricerca del sapere / della con- cezione dell’Assoluto, piuttosto che : OM/Assoluto, come punto di riferimento in quanto sede del Sapere e del Saggio [ monismo assolutizzante], che lo con-templa e lo com-prende

10 UNI TER Arese FILOSOFIA ANTICA
TESTO BIBLICO Dio/Assoluto/Verità/ Bene Vecchio Testamento Nuovo Testamento (Cristo) Si rivela per Corano farsi concepire ricerca per concepire Conoscenza Scienza 

11  UNI TER Arese FILOSOFIA ANTICA VEDA Dio/Assoluto/Verità
Contempla- comprende   Anima Mundi /Magia rinascimentale Alchimia/ Giordano Bruno Mistica Spinoza/ Panteismo Ascetismo New Age/ Medicina Alternativa Ecologia *

12 UNI TER Arese FILOSOFIA ANTICA
“ L’umanità europea attua durante il Rinascimento un rivolgimento rivoluzionario […] riscopre nell’umanità antica un modello esemplare […] la forma filosofica dell’esistenza : la capacità di dare a se stessa, a tutta la propria vita, regole fondate sulla pura ragione, tratte dalla filosofia […] una considerazione razionale del mondo, libera dai vincoli del mito e della tradizione […]una conoscenza universale del mondo e dell’uomo, che proceda in un’assoluta indipendenza di pregiudizi- che giunga infine a conoscere nel mondo stesso la ragione e la teleologia che vi si nascondono e il loro più alto principio : dio. La filosofia, in quanto teoria, non rende libero soltanto il filosofo, ma rende libero qualsiasi uomo che si sia formato alla filosofia. All’autonomia teoretica succede quella pratica. Nell’ideale del Rinascimento l’uomo antico è quello che plasma se stesso in base alla libera ragione. Per il rinnovato platonismo ciò significa : occorre riplasmare non soltanto se stessi eticamente, ma anche l’intero mondo circostante, l’esistenza politica e sociale dell’umanità, in base alla libera ragione, in base alle intellezioni di una filosofia universale ” Husserl : La crisi delle scienze europee e la fenomenologia trascendentale parte prima p. 37

13 UNI TER Arese FILOSOFIA ANTICA
La ragione alla base della conoscenza vera, autentica, razionale, in quanto fonte teleologica (ragione assoluta) della ragion d’essere e del senso di tutto : dell’essere e dei problemi dell’essere del senso dei valori autentici dell’azioni etica del senso della libertà del senso della dignità del senso dell’immortalità. La crisi della filosofia universale, la crisi della possibilità metafisica (vocazione dell’Assoluto, della Verità, della funzione teleologica, di scienza onnicomprensiva della totalità dell’essere) della unità di un sistema teoretico che riunisce scientificamente tutte le questioni ragionevoli, con un progresso infinito, ma razionale di ricerca, vocazione di scienza del fondamento, in quanto senso ultimo, guida normativa e metodo di tutte le scienze e fondazione originaria dell’umanità europea moderna  ha avuto come conseguenza la crisi delle scienze, settoriali e ramificate, che pur nella loro completezza e competenza hanno smarrito la ragion d’essere e il senso di se stesse e dell’uomo La causa della crisi si colloca a partire dalla fine del XIX sec, con il fiorire delle scienze positiviste. [ibidem p. 40 sg.]

14 possibili RISCHI odierni
UNI TER Arese FILOSOFIA ANTICA E’ possibile ripercorrere la lezione del Rinascimento (Ficino/Pico) per approdare ad un Nuovo Rinascimento Filosofico, che riconsideri la possibilità della metafisica , dell’unità di un sistema teoretico che affronti, in un processo infinito e razionale di ricerca tutte le questioni ragionevoli, come vocazione di scienza del fondamento, di ragion d’essere, di senso teleologico dell’uomo e del mondo ? L’umanità/cultura europea può reimpostare tale percorso ? Si può evitare la perdita della ragion d’essere di dio, dell’uomo, delle scienze e dell’azione umana nella storia e nel pianeta ? Cioè si può evitare la deriva del senso dell’essere possibili RISCHI odierni Anima mundi/alchimia/pantesimo/ new age/medicina alternativa/ecologia- Misticismo/Contemplazione MITO SONNO della RAGIONE MONISMO ASSOLUTIZZANTE SVALUTAZIONE DELL’UOMO Anima mundi/alchimia/pantesimo/ new age/medicina alternativa/ecologia- Misticismo/Contemplazione SOLIPSISMO ASSOLUTIZZANTE ONNIPOTENZA DELL’UOMO SCIENZE PERDITA DELLA LORO RAGION D’ESSERE, DEL LORO SENSO ANNULLAMENTO DELLA SCIENZA NELLA TECNOLOGIA

15 UNI TER Arese FILOSOFIA ANTICA
Dio/Assoluto/Verità/ Bene [Testo Sacro/Biblico] Vecchio Testamento Nuovo Testamento (Cristo) Si rivela per Corano farsi concepire ricerca per concepire Conoscenza Anima mundi/alchimia/pantesimo/ new age/medicina alternativa/ecologia/ Anima Mundi /Magia rinascimentale Alchimia/ Giordano Bruno Mistica Spinoza/ Panteismo Ascetismo New Age/ Medicina Alternativa Ecologia * Scienza Misticismo/Contemplazione


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