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Dalla parte dei bisogni dei cittadini Maria Daniela Falconeri

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Presentazione sul tema: "Dalla parte dei bisogni dei cittadini Maria Daniela Falconeri"— Transcript della presentazione:

1 Dalla parte dei bisogni dei cittadini Maria Daniela Falconeri
Modelli organizzativi, risorse e strategie per promuovere la salute in Sicilia Maria Daniela Falconeri Catania 27 Ottobre 2008

2 Bisogno Il fatto, la condizione di mancare o di non poter disporre di quanto è necessario, utile, opportuno per soddisfare determinate esigenze, per conseguire un fine o per realizzare un intento

3 La salute come diritto e risorsa
Stato di completo benessere fisico, psichico e sociale e non semplice assenza di malattia (OMS, 1948) e risorsa Consente di condurre una vita produttiva e soddisfacente a livello individuale, sociale ed economico Elemento basilare per una crescita economica sostenibile Costituzione OMS, 1948

4 Dati demografici Popolazione siciliana: abitanti (49% maschi, 52% femmmine) Tasso di natalità: 10.1/ (nazionale: 9.5/ 1.000) Aspettativa di vita: 78.0 (maschi); 82.9 (femmmine)

5 Immigrazione Immigrati che vivono in Sicilia: 107.200
Sbarchi clandestini nel 2006: 477 ( persone: maschi, femmmine, bambini)

6 Epidemiologia Tassi di mortalità per patologia/ 10.000 abitanti
Malattie cardiovascolari (42.9 maschi; 30.9 femmine) Tumori (27.7 maschi; 15.3 femmine) 1°trachea , bronchi e polmoni - maschi 1° mammella – femmine 2° colon retto /m. e f. Malattie respiratorie (7.92) per i maschi Diabete (3.89) per le femmine

7 Determinanti di salute
Politici Economici Ambientali Sociali Biologici Genetici Comportamentali Accesso ai servizi Questo principio assegna agli Stati e alle loro articolazioni compiti che vanno ben al di là della semplice gestione di un sistema sanitario. Essi dovrebbero farsi carico di individuare e cercare, tramite opportune alleanze, di modificare quei fattori che influiscono negativamente sulla salute collettiva, promuovendo al contempo quelli favorevoli. The health and wellbeing of people is determined by a wide range of economic, social and environmental influences. Activities in many sectors beyond the health sector influence these determinants of health. HIA is a participatory approach that helps people from multiple sectors to work together; it provides information in a clear and transparent way for decision makers. Il concetto di salute globale porta con sé una concezione della persona come unità psico-fisica interagente con l'ambiente circostante che è il presupposto per "una promozione ed educazione alla salute" e una "medicina della persona" nella sua totalità.

8 Utopia? “Lei è all'orizzonte. Mi avvicino di due passi, lei si allontana di due passi. Cammino per dieci passi e l'orizzonte si sposta dieci passi più in là. Per quanto io cammini, non la raggiungerò mai. A cosa serve l'utopia? Serve proprio a questo: a camminare” Las palabras andantes , Eduardo Galeano

9 Promozione della salute
Il processo che consente alle persone di esercitare un maggior controllo sulla propria salute e di migliorarla Carta di Ottawa, 1986 La STRATEGIA della Promozione della salute nasce per tradurre tali dichiarazioni di principio. Qual è lo spirito della Carta di Ottawa? Ridurre le diseguaglianze nella salute, offrendo a tutti pari opportunità e risorse per conseguire il massimo potenziale di salute. La HP impone il coordinamento dell’azione di tutti gli organismi interessati: i governi, i settori sanitari, sociali ed economici, le organizzazioni non governative, le autorità locali, l’industria e i mezzi di comunicazione. Il problema riguarda tutti – sul piano individuale, familiare e comunitario. Compito imprescindibile dei gruppi professionali e sociali è la mediazione dei diversi interessi presenti nella società ai fini della HP. Strategie e programmi di HP devono adattarsi alle condizioni ed alle esigenze locali dei singoli paesi o regioni, tenendo conto dei diversi sistemi sociali, culturali ed economici.

10 Approccio intersettoriale integrato
Azioni strategiche Creare ambienti e contesti favorevoli Rafforzare l’azione delle comunità Approccio intersettoriale integrato Eguali opportunità e risorse Sviluppare le capacità personali e sociali Costruire una politica pubblica per la tutela della salute Riorientare i servizi sanitari

11 Contesto e sfide Socio-Sanitarie
Evoluzione demografica Transizione epidemiologica Impatto dell’immigrazione Efficacia e Appropriatezza Evoluzione della tecnologia medica Impatto delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione Domanda crescente e contrazione delle risorse Razionalizzazione della spesa Riequilibrio dei settori e nuova organizzazione dei servizi

12 Bisogni dei cittadini Informazione Educazione Offerta di servizi appropriati Accessibilità Continuità dell’assistenza Accoglienza Comunicazione, ascolto, relazione, sostegno Qualità della cura Comfort …

13 Le esigenze poste dal cambiamento
Chiarezza della Mission Empowerment challenging patient Umanizzazione dei servizi Aspetti qualitativi, organizzativi e relazionali Governo delle innovazioni e sistemi gestionali integrati Standard elevati di prestazioni erogate Appropriatezza Razionalità economica

14 Le esigenze poste dal cambiamento
Capacità di comunicazione efficace Sostenibilità Integrazione, multidisciplinarietà propensione al teamwork Accountability Potenziamento e razionalizzazione degli interventi formativi e di sviluppo delle professioni Su accountability-->logica che implica verificabilità, “render conto” dei risultati e delle risorse ai vari stakeholder del sistema

15 Quale formazione per il cambiamento?

16 Azioni utili a promuovere salute
- Centrate sui cambiamenti individuali - sulle modifiche ambientali - sulle modifiche organizzative - sulle relazioni favorevoli alla crescita di potenzialità personali e collettive

17 La spirale della pianificazione
Analisi fabbisogno e definizione obiettivi Pianificazione sistema di valutazione Pianificazione e attuazione programma educativo Valutazione

18 Macroinsiemi di capacità
Cultura epidemiologica e di metodologia della ricerca sociale ed educativa Progettualità e rigore metodologico Analisi e valutazione di efficacia

19 Macroinsiemi di capacità
Individuazione e costruzione di reti utili al cambiamento Interazione, negoziazione, gestione gruppi Costruzione di alleanze Razionalità costruttiva per assecondare e guidare il cambiamento

20 Empowerment for Health
Stakeholder Coinvolgimento Sensibilizzazione Partecipazione Professionisti Capacità Competenze Autonomia decisionale Responsabilità Gestione informazione Accountability Cittadini Asimmetria informativa ↓ Forza contrattuale ↑ Aspettative e richieste Conflittualità ↓ Contenzioso ↓

21 Gli obiettivi per il cambiamento
Rispondere ai bisogni, come alle motivazioni del singolo e dell’organizzazione Valorizzare competenze e ruoli professionali Arricchire gli schemi concettuali Agevolare il confronto con la complessità Rendere valutabili e comparabili i risultati Facilitare la divulgazione e la condivisione delle buone pratiche

22 Per un vero sistema di sviluppo professionale continuo
Una programmazione legata al contesto La formazione, leva strategica delle politiche per il personale e di ogni processo di cambiamento organizzativo, va programmata e progettata in stretta relazione con le politiche sanitarie, di cui rappresenta uno degli strumenti fondamentali, una delle più indispensabili condizioni attuative.

23 Percorso integrato di formazione-azione
Il progetto del CEFPAS Percorso integrato di formazione-azione “Offerta dei servizi sanitari, comunicazione e bisogni dei cittadini: l’Umanizzazione per la tutela della salute”

24 Presupposti Centralità del cittadino e del paziente
Necessità di riqualificazione dell’offerta dei servizi Esigenza di interventi sinergici da parte dei principali attori del SSR Coinvolgimento dei portatori di interesse

25 Finalità Far convergere gli sforzi verso un progetto di sistema sostenibile, che valorizzi il ruolo del cittadino, che possa far leva sul coinvolgimento e sulle motivazioni dei professionisti e che sia applicabile alla realtà operativa

26 Obiettivo generale Sviluppare competenze organizzative specifiche e distintive per un approccio globale e integrato al percorso di cura e assistenza, attento ai reali bisogni del cittadino ed alla sostenibilità del sistema

27 Obiettivi della formazione/azione
Produrre specifici progetti e ipotesi di lavoro Valorizzare competenze ed esperienze del SSR Impostare nuovi percorsi assistenziali centrati sul paziente Collegare qualità tecnica, organizzativa e relazionale Sviluppare un approccio integrato alla qualità della cura Creare le condizioni per un rapporto di fiducia e di orientamento alle scelte Qualificare il lavoro professionale ed il benessere organizzativo

28 L’apporto innovativo Lavorare su più fronti, ricercando sinergie attraverso una serie di azioni che coinvolgono: - i professionisti (formazione e responsabilizzazione) i cittadini singoli e associati (informazione, comunicazione e ascolto) le organizzazioni (nuove modalità di lavoro) i sistemi di responsabilità (valutazione) gli stakeholder (progettualità di rete)

29 Impianto progettuale Fase formativa 1 percorso master + offerte modulari e seminari specifici anche per operatori esterni al master B) Fase organizzativa Progetti su commessa e sperimentazione sul campo; monitoraggio e verifica risultati C) Fase informativa Confronto tra professionisti, cittadini e stakeholders

30 Risultati attesi Indirizzi operativi su ambiti prioritari per l’Istituzione regionale (commitment) Impegno aziendale nello sviluppo di esperienze e nell’introduzione di innovazioni organizzative Sinergie tra Regione e Aziende Partecipazione dei cittadini e comunicazione con gli stakeholder

31 Risultati attesi Coinvolgimento nell’esperienza formativa di 430 operatori in poco più di un anno Coinvolgimento operativo di almeno 7 realtà organizzative Capitalizzazione e diffusione best practices Superamento della frammentazione nei percorsi di cura

32 Alcune riflessioni conclusive…
La metafora della mongolfiera per vincere la gravità Etica, Evidenze ed Esperienze sono i cardini sui quali devono fondarsi la Formazione, la Pratica clinica e l’Educazione alla salute La Promozione della Salute non richiede competenze di nicchia ma professionalità in rete

33 Vincere la gravità Promuovere la salute non è solo educare non è solo prevenire ma impegno comune a conoscere per rendere responsabilmente vivibile ogni “condizione” umana: è abilità alla vita “Dove le barriere sostituiscono le relazioni sarà difficile costruire un modello condiviso –anche se plurale – di educazione alla salute” Marco Trabucchi Mettere le persone nelle condizioni di… Persona: ogni essere umano in quanto tale, senza distinzione di sesso, età e condizione.

34 Grazie per l’attenzione


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