Scaricare la presentazione
La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore
1
Obblighi Antiriciglaggio
2
ANTIRICICLAGGIO= insieme di misure finalizzate alla lotta contro il riciclaggio di denaro provienente da attività illecite Dobbiamo capire COSA si intende per riclicaggio
3
RICICLAGGIO nella NORMATIVA europea
insieme di azioni commesse intenzionalmente e attinenti al” Trasferimento Detenzione Occultamento Utilizzazione Di beni,denaro provenienti da attività criminose
4
RICICLAGGIO nella NORMATIVA italiana
è reato per la previsione di due specie criminose Codice penale artt.648 bis 648 ter per cui nel termine riciclaggio entra impiego di denaro proveniente da qualsiasi delitto non colposo- si parla anche di riciclaggio per evasione fiscale ( dlg 74/2000)
5
EVOLUZIONE normativa su ANTIRICICLAGGIO
Direttiva CEE 97/2001 LEGGE 14 del D.lgs. 56 del Direttiva 2005/60/CEE Legge n.29 DM n.141 E Provv.UIC Ha recepito la direttiva 2001 Ha attuato la direttiva 2001 Ha delegato il governo a recepire Dir 2005 CEE infine: D.lgs n.231 modificato con Dlgs 151/09 e con d.lgs 78/10 del
6
Obblighi IMPORTANTE PER I PROFESSIONISTI E’ IL D.M. 3 FEBBRAIO 2006 N.141 CHE ATTUA IL DLGS 56/2004 IN MATERIA DI OBBLIGHI DI IDENTIFICAZIONE CONSERVAZIONE DELLE INFORMAZIONI AI FINI DELL’ANTIRICICLAGGIO E SEGNALAZIONI DELLE OPERAZIONI SOSPETTE
7
OBBLIGATI ai sensi del D.Lgs.231/07
Per i D.C.ed esp,contabili gli obblighi sono in vigore dal Sono obbligati ai sensi dell’art 12 : Commercialisti esp.contabili, ragionieri periti commerciali, consulenti del lavoro notai ed avvocati per certe attività,società di revisione,revisori contabili
8
obblighi Adeguata verifica della clientela
Registrazione e conservazione dei dati Segnalazione di operazioni sospette e comunicazioni al Mef delle infrazioni sull’uso del contante
9
Modalità Le segnalazioni delle operazioni sospette si inviano all’Unità di Informazione Finanziaria - ROMA Le comunicazioni per l’uso del contante (per le MARCHE) si inviano a Bologna presso la direzione MEF provinciale Per le violazioni di contante superiori ai 250 mila Euro si comunica al Mef Ministero economia finanze dipartimento Tesoro Direzione antiriciclaggio - Roma
10
art.16 L’obbligo di adeguata verifica della clientela insorge quando:
prestazioni professionali hanno ad oggetto mezzi di pagamento, beni o utilità di importo uguale o superiore a euro Per le prestazioni professionali occasionali che comportino movimentazioni di mezzi di pagamento,beni o utilità di importo uguale o superiore a euro a prescindere dal fatto che siano effettuate con una operazione unica o + operazioni frazionale e collegate
11
Art.16 continua Per le operazioni di valore indeterminato o indeterminabile Quando vi è il sospetto di riciclaggio o finanziamento al terrorismo Quando vi è dubbio sulla veridicità o adeguatezza dei dati dal cliente ai fini della identificazione
12
Non sussiste obbligo di verifica clientela
quando si fa mera attività di redazione e/o trasmissione della dichiarazione dei redditi e adempimenti in materia di amministrazione del personale
13
Come si estrinseca l’obbligo
L’obbligo di verifica della clientela si ha innanzi tutto con la 1/ identificazione del cliente e verifica della sua identità 2/ ottenimento di informazioni sulla natura e scopo della prestazione 3/ svolgimento di un controllo costante
14
Obblighi di Registrazione e conservazione dei dati art.36
In Archivio unico cartaceo o elettronico
15
Termini per la registrazione
Entro 30 giorni da: Accettazione dell’incarico Eventuale conoscenza successiva di eventuali informazioni Termine della prestazione professionale
16
Indicatori di operazioni sospette aggiornamento con Dlgs 78/10
Movimenti sopra 15 mila euro ( riguarda solo gli intermediari finanziari) però lo vediamo ugualmente Uso contante Paradisi fiscali
17
Movimenti sopra euro Il ricorso frequente o ingiustificato e in particolare il prelievo o versamento contante con intermediari finanziari di importo pari o superiore a euro è indicatore di sospetto
18
Contante E’ fatto divieto di trasferire denaro,libretti al portatore, emettere trasferibili da euro anche quando è effettuato con più pagamenti inferiori alla soglia che appaiano ARTIFICIOSAMENTE frazionati. Il divieto sussiste indipendentemente dalla natura lecita o illecita della operazione Quindi per es.il consulente segnala il pagamento di una fattura superiore a euro pagata in contanti
19
Paradisi fiscali ASTENSIONE o CESSAZIONE se in corso alla data del decreto 78/10 da rapporti continuativi,operazioni e prestazioni professionali di cui siano direttamente o indirettamente parte Società fiduciarie,trust,società anonime o controllate attraverso Azioni al portatore aventi sede nei paradisi fiscali
20
L’identificazione e registrazione della clientela è in effetti l’aspetto più problematico si ha anche la sanzione penale con multa da Euro 2600,00 a euro
Presentazioni simili
© 2024 SlidePlayer.it Inc.
All rights reserved.