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Pordenone 16 ottobre 2009 IL CONTROLLO STRATEGICO NEI PROFESSIONAL SERVICES di Chiara MIO.

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Presentazione sul tema: "Pordenone 16 ottobre 2009 IL CONTROLLO STRATEGICO NEI PROFESSIONAL SERVICES di Chiara MIO."— Transcript della presentazione:

1 Pordenone 16 ottobre 2009 IL CONTROLLO STRATEGICO NEI PROFESSIONAL SERVICES di Chiara MIO

2 Il controllo strategico Controllo è sinonimo di governo, non di auditControllo è sinonimo di governo, non di audit Controllare non implica limitare ma indirizzareControllare non implica limitare ma indirizzare Controllare significa partire dalle misure di performance non dai costiControllare significa partire dalle misure di performance non dai costi

3 Controllo Strategico e Performance Measurement

4 Obiettivi del Performance Measurement -Identificazione delle performance nelle varie Asa (efficacia) -Misurazione dei costi (efficienza) -Valutazione delle prestazioni di ogni soggetto professionale nella struttura (collegamento con il sistema premiante)

5 Tipologie di professional firms (Maister 1993; Nanda 2004) 1.Commodity 2.Procedure 3.Experience 4.Expertise

6 commodityprocedureexperienceexpertise Client problem Common and simple problems Choosing among several complex alternatives; implementing a complex project Deciding on a major ill definied issue on which the client has little experience Addressing a unique and difficult problem with major consequences for the client Selling Proposition Efficiency in delivery Systematic amd comprehensive approach Past experience with similar problems (gray hair) Analytical ability to solve difficult problem (rocket science)

7 Commo dity Procedur e Gray Hair Rocket Science Performan ce Asa xxx Efficienza (costi) xx Valutazion e persone xx xxxx

8 Non esiste un modello di SdC! Il sistema di controllo deve adeguarsi alle caratteristiche dello studio: se lo studio ha il suo baricentro nelle attività tipiche delle commodities, il cdg si orienta verso l’efz e il controllo dei costi. Tale orientamento è addirittura dannoso in un contesto Gray hair

9 Sistemi diagnostici o interattivi Le caratteristiche dei SdC variano anche in funzione di altre variabili (Simons 2004) Sistemi di controllo diagnostici Sistemi di controllo interattivi

10 Sistemi di controllo diagnostici e interattivi Strategia di business Incertezze strategiche Variabili critiche di performance SISTEMI INTERATTIVISISTEMI DIAGNOSTICI

11 Quale sistema di controllo? gli studi professionali Dcec riassumono in uno specifico momento varie tipologie di “aziende di servizi”; è probabile la compresenza anche dei due sistemi di controllo (diagnostici e interattivi)

12 Quale sistema di controllo? Alternative: -Conferma ed ipertrofia delle ragioni storiche del successo. Problemi nell’evoluzione strategica -Specializzazione per Asa (specialisti con flessibilità limitata). Problemi nella saturazione di costi fissi -Alternanza (diacronica) fra efficacia ed efficienza

13 Alcuni spunti di riflessione – –Riportare il sistema di misurazione delle performance a dimensione di supporto alle decisioni per il governo strategico – –Prima si pensa, poi si agisce e poi si misura/controlla (non viceversa) Non servono strumenti complicati per gestire la complessità!

14 Per lo studio del futuro Ragionare con la metrica delle aziende Assumere il ruolo sociale consono alla professione Governare il cambiamento bilanciando la strategia (verso il futuro) con la misurazione (orientata al passato)


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