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INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO ( pag.27/28- 36/45 - ) ITALIANO Lettura ragionata del testo: saperi, abilità, competenze L’ambiente d’apprendimento.

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1 INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO ( pag.27/28- 36/45 - ) ITALIANO Lettura ragionata del testo: saperi, abilità, competenze L’ambiente d’apprendimento per lo sviluppo della competenza : comunicare nella madrelingua

2 Il sistema scolastico italiano assume come orizzonte di riferimento il quadro delle competenze-chiave per l’apprendimento…( Racc..CUE !8/12/2006) La comunicazione nella madrelingua è capacità di : - esprimere, interpretare concetti, pensieri, sentimenti, fatti e opinioni (orale/scritto) - interagire adeguatamente ed in modo creativo in un’intera gamma di contesti: di istruzione, formazione lavoro, vita domestica e tempo libero Indicaz. Pag 13-14

3 Lo sviluppo linguistico avviene se… C’è interazione tra soggetti Si confrontano punti di vista Si progettano giochi/attività Si elaborano e condividono conoscenze (Infanzia) Si opera a partire dalle competenze linguistiche e comunicative maturate È orientato non solo al successo scolastico ma alle abilità per la vita Il suo apprendimento è compito e cura di tutti i docenti (Primo ciclo)

4 Cos’è una competenza (definizione) In situazione reale o verosimile un soggetto è in grado di risolvere un problema rintracciando, selezionando, usando i saperi in modo autonomo e consapevole

5 La competenza in didattica  Ha componenti cognitive, relazionali, affettive, metacognitive È osservabile in contesti reali e verosimili ove il compito da affrontare preveda la possibilità di scegliere diverse strategie Si esercita in campi multidisciplinari poiché si compone di strutture cognitive multidisciplinari

6 dal Profilo delle competenze al termine del Primo ciclo…..( pag.16) Collabora con gli altri per la costruzione del bene comune esprimendo le proprie personali opinioni Dimostra una padronanza della LI che gli consente di comprendere enunciati e testi complessi, di esprimere le proprie idee, di adottare un registro linguistico adeguato alle situazioni. Usa con consapevolezza la tecnologia per ricercare dati/informazioni attendibili E’ capace di ricercare velocemente nuove informazioni DIMENSIONE SOCIALE della LINGUA

7 Patrimonio linguistico significativo e competenze differenziate La complessa realtà socio-culturale ( dialetti, lingue minoritarie, compresenza di più lingue) rende in ampia percentuale l’italiano una seconda lingua QUINDI la complessità del compito rende necessario che tutti i docenti operino insieme a partire dalle competenze d’origine - per l’ esercizio della cittadinanza - per l’accesso critico agli ambienti culturali (Costituzione, art.3 )

8 I traguardi attengono alle competenze quindi sono COMPORTAMENTI da assumere in modo autonomo e consapevole - …in situazioni comunicative ricche di senso usa la lingua in tutti i diversi aspetti (infanzia).- L’alunno partecipa a scambi comunicativi.. formulando messaggi….in un registro… (primaria) -L’alunno interagisce in modo efficace in situazioni comunicative attraverso il dialogo…lo utilizza per apprendere informazioni (secondaria)

9 ESEMPIO di CURRICOLO competen za profiloTraguardi di fine percorso OdA di fine percorso Obiettivo formativo Comunicar e nella madre lingua Dimostra padronanz a nella LI tale da consentirgl i di comprend ere enunciati…,di esprimere le proprie idee,di adottare un registro adeguatea … L’allievo interagisc e in modo efficace in diverse situazioni comunica tive, attraverso modalità dialogiche sempre rispettose delle idee degli altri; con ciò matura la consape Volezza….. Interviene in una conversa zione o in una discussio ne, di classe o di gruppo, con pertinen za e coerenza, rispettan do tempi e turni di parola e fornendo un positivo contributo personale.  Utilizza le… (1-8)…. Usa con sapevolm ente gli strumenti linguistici, interpretat ivi, espressivi, argoment ativi indispens abili per gestire l'interazio ne comunica tiva verbale e la produzion e scritta in vari contesti.

10 Livelli per la certificazione Usa la comunicazione orale per collaborare con gli altri, Si esprime con efficacia e produce elaborati significativi, corretti ed esaurienti, usando un linguaggio chiaro ed appropriato nei diversi contesti comunicativi.( ECCELLENTE) Si esprime in modo corretto e rispettoso dell’interlocutore. Produce elaborati chiari e significativi mostrandosi collaborativo. (AVANZATO) Formula testi orali e scritti adeguati alle istruzioni e alle situazioni (INTERMEDIO) Esprime concetti semplici in forma corretta (ESSENZIALE)

11 L’ambiente d’apprendimento per «comunicare nella madrelingua» Cosa si intende per apprendimento significativo

12 Appunti dalle neuroscienze L’attenzione selettiva e un processo attivo che implica transito o blocco di informazioni, in base al compito considerato prevalente (effetto cocktail party). Nel multitasking si registra un sensibile calo dell’attenzione selettiva e un considerevole aumento di errori

13 Il ruolo dell’amigdala nella stabilizzazione dell’apprendimento I ricercatori del San Raffaele hanno recentemente scoperto che ha una funzione nel passaggio delle informazioni dalla memoria di lavoro alla memoria a lungo termine

14 «Valutare le proprie capacità cognitive (metacognizione) sembra essere alla base dell’apprendimento e del successo» Stephen M. Fleming – neuroscienziato cognitivo Il dialogo pedagogico è uno strumento che consente di fare emergere alla consapevolezza del soggetto le proprie abitudini mentali. Il dialogo pedagogico viene eseguito su un compito preciso: l’obiettivo è fare emergere alla consapevolezza del soggetto le procedure mentali che ha utilizzato durante l’esecuzione del compito stesso. Antoine de La Garanderie

15 Il contesto che sviluppa competenze Promuovere situazioni autentiche, vere o verosimili, in cui sia chiaro lo scopo dell’azione Prevedere la possibilità di scegliere tra diverse strategie Prevedere la possibilità d’accesso a più fonti Avviare processi: consapevolezza autogestione autonomia decisionale

16 Vi si attuano AZIONI ORIENTATE (allo sviluppo di competenze) Consultazioni reciproca Richiesta d’aiuto Scambio di informazioni o saperi Discussione non preincanalata Prevalenza di modalità comunicative RETICOLARi invece che unidirezionali

17 Le opzioni di metodo MODELING : l’allievo osserva la competenza esperta al lavoro e poi la imita COACHING: il docente assiste l’alunno, agevola il suo lavoro, dirige l’attenzione su un aspetto,,fornisce feedback SCAFFOLDING : il docente fornisce stimoli,piste e materiali, strategie tra cui operare scelte consapevoli, è garante del metodo, sostiene l’attenzione e l’emotività, coordila la sequenza di azioni

18 Per concludere….. ……Lo scopo dell’insegnamento è di rendere l’allievo in grado di fare a meno di un insegnante…. Elbert Ubbart ……Lo scopo dell’insegnamento è di rendere l’allievo in grado di fare a meno di un insegnante…. Elbert Ubbart


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