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S.I.M.F.E.R. - Società Italiana di Medicina Fisica e Riabilitativa

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Presentazione sul tema: "S.I.M.F.E.R. - Società Italiana di Medicina Fisica e Riabilitativa"— Transcript della presentazione:

1 PROTOCOLLO DI VALUTAZIONE RIABILITATIVA DI MINIMA DEL PAZIENTE CON GRAVE CEREBROLESIONE ACQUISITA
S.I.M.F.E.R. - Società Italiana di Medicina Fisica e Riabilitativa Sezione: Riabilitazione delle Gravi Cerebrolesioni Acquisite DOCENTI Avesani R. Verona Bargellesi S. Treviso Boldrni P. Treviso De Tanti A. Fontanellato – Parma Gatta G. Ravenna Lombardi F. Correggio – Reggio Emilia Posteraro Volterra – Pisa Taricco M. Bologna

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6 ICD 9CM Codici utilizzabili nella classificazione dei traumatismi cranio-encefalici
Fratture del cranio ( ) 800 Frattura della volta cranica 801 Frattura della base cranica 802 Frattura delle ossa della faccia 803 Altre e non specificate fratture del cranio 804 Fratture multiple relative al cranio o alla faccia unitamente con altre ossa Traumatismi intracranici, esclusi quelli associati con frattura del cranio ( ) 850 Commozione cerebrale 851 Lacerazione e contusione cerebrali 852 Emorragia subaracnoidea, subdurale ed extradurale consecutive a traumatismo 853 Altre e non specificate emorragie intracraniche consecutive a traumatismo 854 Traumatismi intracranici di altra e non specificata natura 3 CIFRE 6

7 CLASSIFICAZIONE ICD9CM: QUARTA CIFRA
800 Fratture della volta cranica 800.0 Chiusa senza menzione di trauma intracranico 800.1 Chiusa con lacerazione cerebrale e contusione 800.2 Chiusa con emorragia subaracnoidea, sottodurale ed extradurale 800.3 Chiusa con altre non specificate emorragie intracraniche 800.4 Chiusa con trauma intracranico di altra non specificata natura 800.5 Aperta senza menzione di trauma intracranico 800.6 Aperta con lacerazione cerebrale e contusione 800.7 Aperta con emorragia subaracnoidea, sottodurale ed extradurale 800.8 Aperta con altre non specificate emorragie intracraniche 800.9 Aperta con trauma intracranico di altra non specificata natura 7

8 CLASSIFICAZIONE ICD9: QUARTA CIFRA
851 Lacerazione e contusione cerebrale 851.0 Contusione corticale (cerebrale) senza menzione di ferita intracranica aperta 851.1 Contusione corticale (cerebrale) con ferita intracranica aperta 851.2 Lacerazione corticale (cerebrale) senza menzione di ferita intracranica aperta 851.3 Lacerazione corticale (cerebrale) con ferita intracranica aperta 851.4 Contusione cerebellare o tronco encefalica senza menzione di ferita intracranica aperta 851.5 Contusione cerebellare o tronco encefalica con ferita intracranica aperta 851.6 Lacerazione cerebellare o tronco encefalica senza menzione di ferita intracranica aperta 851.7 Lacerazione cerebellare o tronco encefalica con ferita intracranica aperta 851.8 Altra e non specificata lacerazione e contusione cerebrale, senza menzione di ferita intracranica aperta 851.9 Altra e non specificata lacerazione e contusione cerebrale, con ferita intracranica aperta 8

9 CLASSIFICAZIONE ICD9: QUINTA CIFRA
La seguente sottoclassificazione della quinta cifra va usata con gli appropriati codici nelle categorie 800, 801, 803 e 804 e per le categorie da 851 a 854: 0 stato di coscienza non specificato 1 senza perdita di coscienza 2 con breve (meno di un’ora) perdita di coscienza 3 con moderata (1-24 ore) perdita di coscienza 4 con prolungata (più di 24 ore) perdita di coscienza e ritorno al preesistente livello di coscienza 5 con prolungata (più di 24 ore) perdita di coscienza senza ritorno al preesistente livello di coscienza 6 con perdita di coscienza di durata non specificata 9 con concussione non specificata 9

10 E= Apertura degli occhi V= Risposta verbale M= Risposta motoria
6=Ubbidisce al comando 5= Orientata 5= Localizza il dolore 4= Spontanea 4= Confusa 4= Allontana 3= Alla voce 3= Parole inappropriate 3= Risposta in flessione 2= Al dolore 2= Suoni incomprensibili 2= Risposta in estensione 1= Nessuna 1= Nessuna Risposta 10

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17 Stato Minimamente Conscio (MCS) Giacino JY, Ashval S, Childs N, Cranford R, Jennett B, Katz DI, Kelly JP, Rosenberg JH, Whyte J, Zafonte RD, Zasler ND. The minimally conscious state. Definition and diagnostic criteria Neurology 2002;58: MCS è distinguibile dallo VS per la presenza di comportamenti associati con la consapevolezza cosciente. Nello MCS comportamenti mediati cognitivamente si verificano in modo inconsistente, ma sono abbastanza a lungo riproducibili e sostenuti da essere differenziati da comportamenti riflessi. Per effettuare la diagnosi di MCS deve essere dimostrata l’evidenza di consapevolezza di se o dell’ambiente mediante uno o più dei comportamenti presenti di seguito. Tale evidenza, anche se limitata ma chiaramente discernibile, deve essere dimostrata su una base riproducibile o sostenuta.

18 Stato Minimamente Conscio (MCS) Giacino JY, Ashval S, Childs N, Cranford R, Jennett B, Katz DI, Kelly JP, Rosenberg JH, Whyte J, Zafonte RD, Zasler ND. The minimally conscious state. Definition and diagnostic criteria Neurology 2002;58: Criteri Neuro-comportamentali Esecuzione di comandi semplici Risposte di tipo SI/NO gestuali o verbali (a dispetto della accuratezza) Verbalizzazione intelliggibile Comportamento propositivo, includendo movimenti o comportamenti affettivi che si verificano in relazione contingente con stimoli ambientali rilevanti e non sono dovute ad attività riflesse.

19 Stato Minimamente Conscio (MCS) Giacino JY, Ashval S, Childs N, Cranford R, Jennett B, Katz DI, Kelly JP, Rosenberg JH, Whyte J, Zafonte RD, Zasler ND. The minimally conscious state. Definition and diagnostic criteria Neurology 2002;58: Comportamenti propositivi Ridere o piangere appropriati in risposta a stimoli linguistici o visivi a contenuto emozionale ma non in risposta a stimoli o argomenti neutrali Vocalizzazioni o gesti che si verificano in risposta diretta al contenuto linguistico di domande Raggiungimento di oggetti che dimostra una chiara relazione tra la localizzazione dell’oggetto e la direzione del movimento di raggiungimento Toccare o tenere oggetti in un modo che si adatta alle dimensioni e alla forma di un oggetto Movimenti di inseguimento visivo o fissazione sostenuta che si verificano in risposta diretta al movimento o a stimoli salienti

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21 Mutismo Acinetico (AM) American Congress of Rehabilitation Medicine Recommendations for Use of Uniform Nomenclature Pertinent to Patients with Severe Alterations in Consciousness Arch Phys Med Rehabil 1995;76:205-9 AM è una condizione neuro-comportamentale caratterizzata da grave riduzione di iniziativa psicomotoria o intenzione. Rappresenta il punto finale di un continuum nel quale i movimenti e la parola sono marcatamente deficitari. Tuttavia l’inseguimento visivo spontaneo è sempre intatto.

22 Mutismo Acinetico (AM) American Congress of Rehabilitation Medicine Recommendations for Use of Uniform Nomenclature Pertinent to Patients with Severe Alterations in Consciousness Arch Phys Med Rehabil 1995;76:205-9 Criteri Neurocomportamentali L’apertura degli occhi è ben mantenuta e si verifica in associazione con movimenti di inseguimento visivo di stimoli ambientali Parole o movimenti spontanei non sono discernibili o solo molto piccoli L’esecuzione di comandi e la verbalizzazione sono elicitabili ma si verificano poco frequentemente La bassa frequenza di movimenti e parola non può essere attribuita a disturbi neuro-muscolari (es. spasticità o ipotono) o disturbi di vigilanza (es. ottundimento) tipicamente notati nello stato minimamente conscio

23 Locked-in Syndrome (LIS) American Congress of Rehabilitation Medicine Recommendations for Use of Uniform Nomenclature Pertinent to Patients with Severe Alterations in Consciousness Arch Phys Med Rehabil 1995;76:205-9 LIS è uno specifico termine diagnostico neuro-comportamentale che si riferisce a pazienti che sono vigili, cognitivamente coscienti dell’ambiente, e capaci di comunicare ma non possono muoversi o parlare.

24 Locked-in Syndrome (LIS) American Congress of Rehabilitation Medicine Recommendations for Use of Uniform Nomenclature Pertinent to Patients with Severe Alterations in Consciousness Arch Phys Med Rehabil 1995;76:205-9 Criteri Neurocomportamentali L’apertura degli occhi è ben sostenuta (la ptosi bilterale dovrebbe essere esclusa come un fattore complicante in pazienti che non aprono gli occhi ma dimostrano movimenti oculari a comando quando gli occhi sono aperti manualmente) Abilità cognitive basiche sono evidenti alla valutazione C’è evidenza clinica di grave ipofonia o afonia C’è evidenza clinica di tetraparesi o tetraplegia Il modo primario di comunicazione è mediante movimenti verticali o laterali degli occhi, oppure la chiusura della palpebra superiore

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29 LCF 3

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31 LCF = 4 Confuso Agitato

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39 Emiparesi bilaterale con spasticità

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41 Pattern troncoencefalico cortico-spinale e cerebellare

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57 BARTHEL INDEX Misura il livello di indipendenza
Scala ordinale da 0 a 100 con incrementi di 5 punti da (0/5/10/15) nella versione originale (1965) Dieci items che esplorano vari ambiti delle Attività della Vita Quotidiana Diverse versioni Nel protocollo è stata inserita la versione modificata (Surya Shah e coll 1989)

58 BARTHEL INDEX Validità ben valutata con molte categorie di soggetti (emiplegici, mielolesi, ecc.) Riproducibilità inter-osservatori buona Prima modifica (Wade e Collin 1988) Mantenute le stesse 10 aree Punteggi di 0/1/2/3 Range da 0 a 20

59 BARTHEL INDEX Vantaggi Semplicità da somministrare
Non richiede un back ground specialistico Può essere utilizzata facilmente da diversi operatori sanitari Tempi brevi di somministrazione (10 min) Facilità di assegnazione del punteggio Valuta esclusivamente le dimensioni relative alla cura di sé (AVQ primarie) e non investiga altre dimensioni

60 BARTHEL INDEX Svantaggi Range di punteggio limitato
Soffre dell'"effetto pavimento" e dell'"effetto soffitto" Non è molto sensibile a piccoli cambiamenti dello stato funzionale e quindi ha scarsa capacità discriminativa

61 BARTHEL INDEX Modificato (Surya Shah e coll 1989)
Obiettivo Migliorare la sensibilità espandendo il numero delle categorie per ogni area Ad ognuna delle 10 aree viene assegnato un punteggio variabile da 0 (totale dipendenza) a 4 (totale indipendenza) Il punteggio totale viene poi riportato a 100 come nella versione originale con un meccanismo di conversione che tiene conto del peso di ciascun item

62 BARTHEL INDEX Modificato (Surya Shah e coll 1989)
Il confronto tra la versione originale e quella modificata ha dimostrato: Buona riproducibilità Maggiore sensibilità Nessun aumento dei tempi di somministrazione.

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68 BARTHEL INDEX Modificato (Surya Shah e coll 1989)
Nella compilazione Deve essere registrato quello che il paziente “fa”, non quello che il paziente “sarebbe in grado” di fare Lo scopo principale è quello di stabilire il grado di indipendenza da ogni aiuto esterno fisico o verbale per quanto modesto tale aiuto sia o qualunque ne sia la ragione La necessità di supervisione fa sì che il paziente non possa essere classificato indipendente

69 BARTHEL INDEX Modificato (Surya Shah e coll 1989)
La performance del paziente deve essere stabilita nel modo più affidabile. Benchè sia possibile basarsi su quanto riferito dai famigliari o da infermieri, è sempre meglio una osservazione diretta della prestazione Le categorie di punteggio medio implicano che il paziente fa solo il 50% dell’attività L’uso di ausili per compiere le attività è permesso

70 BARTHEL INDEX Modificato (Surya Shah e coll 1989)
Per la prova trasferimento carrozzina –letto-carrozzina Alla prima valutazione va richiesto al paziente di fare esattamente quanto indicato nella scheda (corrispondente al punteggio 4) e successivamente assegnato il punteggio in base alle prestazioni del paziente. Questo permette ad un paziente che non ha confidenza con l’ausilio di acquisire le informazioni necessarie per eseguire la prova. Alla seconda valutazione si può invece chiedere al paziente di eseguire il trasferimento e giudicare complessivamente la sicurezza e il bisogno di aiuto come da indicazioni. Se il paziente non usa la carrozzina va richiesto il trasferimento dal letto ad una sedia posta al lato del letto con passaggio in postura eretta.

71 BARTHEL INDEX Modificato (Surya Shah e coll 1989)
Per pazienti afasici o con altri disturbi neuropsicologici Nel caso di disturbi della comunicazione, in particolare in presenza di afasia con compromissione della comprensione, l’operatore dovrà utilizzare ogni forma di comunicazione non verbale (escludendo la scrittura che può anch’essa essere compromessa) in modo da assicurarsi che il paziente abbia compreso ciò che deve fare. Nel caso invece di disturbi di attenzione, negligenza spaziale unilaterale, aprassia, le indicazioni che vengono date al paziente (ad esempio per esplorare la parte negletta del corpo ecc.) devono essere tenute in conto nell’assegnazione del punteggio come una forma di aiuto.

72 BARTHEL INDEX Modificato (Surya Shah e coll 1989)
Disponibile (nelle istruzioni del protocollo) il sistema di conversione BARTHEL INDEX MODIFICATO BARTHEL INDEX (0 – 5 – 10-15) Per chi volesse inserire dati rilevati con il BI Originale

73 SUPERVISION RATING SCALE (BOAKE, 1996)
Misura il grado di “Supervisione”, cioè la necessità della presenza di qualcuno (caregiver) con il paziente Scale ordinale a 13 punti E’ possibile un raggruppamento in 5 categorie Buona la ripetibilità tra sperimentatori Tarata in Italiano da Cantagallo A. e coll. nel 2000

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76 Questionario di Integrazione nella Comunità (CIQ)
Integrazione Famigliare 0-10 Integrazione Sociale Integrazione Attività Produttive 0-7 Punteggio Totale

77 Questionario di Integrazione nella Comunità (CIQ)
Integrazione Famigliare Spesa per generi alimentari Preparazione pasti Lavori di pulizia casa Cura dei bambini Pianificazione incontri sociali

78 Questionario di Integrazione nella Comunità (CIQ)
Integrazione Sociale Gestione finanze personali Shopping Attività tempo libero Visite ad altre persone Tempo libero Presenza di amici e/o confidenti

79 Questionario di Integrazione nella Comunità (CIQ)
Integrazione Attività Produttive 0-7 Utilizzo mezzi di trasporto Lavoro/Scuola/Volontariato

80 Questionario di Integrazione nella Comunità (CIQ)
Domande a cui occorre rispondere: Se le attività sono svolte da soli o con la presenza di altri Se gli altri sono familiari o no Quanto spesso vengono fatte

81 Questionario di Integrazione nella Comunità (CIQ)
Integrazione Famigliare Spesa per generi alimentari Preparazione pasti Lavori di pulizia casa Cura dei bambini Pianificazione incontri sociali Integrazione Sociale Gestione finanze personali Shopping Attività tempo libero Visite ad altre persone Tempo libero Presenza di amici e/o confidenti Integrazione Attività Produttive 0-7 Utilizzo mezzi di trasporto Lavoro/Scuola/Volontariato Punteggio Totale


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