La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

IO IL COMPUTER INTERNET di Maria Gusberti

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "IO IL COMPUTER INTERNET di Maria Gusberti"— Transcript della presentazione:

1 IO IL COMPUTER INTERNET di Maria Gusberti

2 Agli inizi Io e la mia generazione abbiamo imparato a programmare con un videoregistratore prima di chiunque altro compresi i nostri genitori e ad utilizzare il walkman e le cassette. Non avevamo Playstation, Nintendo Ds, videogiochi, 99 canali televisivi, dolby-surround, cellulari, computer e Internet, ma … SIAMO CRESCIUTI UGUALMENTE

3 Si ascoltava la musica col walkman
Il primo Walkman è stato il modello TPS-L2, di colore blu-argento, in vendita in Giappone dal mese di luglio del 1979. Nel Regno Unito il prodotto è stato lanciato in un locale di Londra, il Regines, con il nome di ‘’Sony Stowaway’’, nel mese di maggio del 1980. Negli USA il prodotto è stato venduto, per un breve periodo di tempo, sotto il nome di ‘’Sony Soundabout’’, per poi passare velocemente al marchio Walkman. Il TPS-L2 della Sony aveva un prezzo lancio di 200 dollari. Offrendo alla gente la possibilità di portare la musica sempre con sé, il walkman divenne uno dei prodotti di più grande successo commerciale degli anni 80, divenendo a tutti gli effetti l’icona di una generazione. Al Walkman sono stati dedicati anche dei successi della musica pop (come "Wired for Sound" di Cliff Richard), mentre sul mercato si diffusero velocemente centinaia di cloni. Spesso, nelle campagne promozionali, il Walkman veniva rappresentato come il compagno perfetto per chi fa jogging o per gli amanti del roller-skating.

4 Si guardavano i film sulle videocassette
La videocassetta era un dispositivo di memorizzazione sequenziale di tipo magnetico utilizzato per la distribuzione di film e per la memorizzazione delle immagini nella maggior parte delle videocamere e dei videoregistratori. Dal punto di vista costruttivo, una videocassetta, di qualunque formato, era formata da due bobine, dette debitrice eraccoglitrice, e da un nastro magnetico agganciato permanentemente alle stesse.

5 I computer in Italia dal 1959 al 1969
I computer passano dal 1959 al 1969 da circa 100 a circa Siamo alle fondamenta dell'informatica, quando i PC ancora non esistevano. I dati sono ottenuti da una interpolazione di varie fonti. I computer in Italia dal 1959 al 1969

6 le abbiamo viste trasformarsi giorno dopo giorno.
Rapidamente poi le nuove tecnologie, informatiche e non, hanno iniziato a diffondersi quasi senza controllo e le abbiamo viste trasformarsi giorno dopo giorno. Siamo stati catapultati improvvisamente nella nuova “era multimediale”

7 si sono trasformati in lettori mp3..
Le cassette musicali iniziano ad essere soppiantate dai CD e le videocassette VHS dai dischi ottici tipo DVD che consentono una qualità audio/video migliore. …. i Walkman con quelle cuffie ingombranti (tra l’altro ultimamente tornate in uso fra le nuove generazioni ma solo come modello estetico legato alla moda del momento) si sono trasformati in lettori mp3..

8 ….dispositivi che usualmente vengono definiti lettori MP3 sono dei lettori di musica digitale in grado di riprodurre musica codificata nello standard MP3. Questa tipologia di lettori si divide in tre grandi famiglie. La prima famiglia è formata dai lettori basati su hard disk, la seconda è basata su memorie flash, mentre la terza è rappresentata dai lettori di CD contenenti file in formato MP3.

9 I Videoregistratori hanno lasciato posto ai lettori dvd,
più leggeri e più semplici da utilizzare I primi TELEFONI CELLULARI, pesanti, con antenne lunghissime, schede sim poco capienti, hanno avuto un evoluzione veloce e hanno subito un totale cambiamento nelle funzioni e nell’estetica fino a diventare..

10 ..i Phone iPhone è un Palmare  prodotto da Apple , orientato a telefono multimediale quad-band UMTSHSDPA (non nella versione originale) GSM EDGE sviluppato da Appl Inc. L'iPhone include una fotocamera digitale, un dispositivo Assisted GPS e un lettore multimediale (le funzioni di UMTS e AGPS sono state inserite solo nelle versioni 3G e 3GS). Il dispositivo, oltre ai normali servizi di telefonia quali chiamate SMS ed MMS, permette di utilizzare servizi come , navigazione web, Visual Voic e può gestire una connessione Wi-Fi. Viene controllato dall'utente tramite uno schermo multi-touch, un sensore di movimento del dispositivo (accelerometro), una tastiera virtuale, un pulsante per tornare al menu principale, due piccoli tasti per la regolazione del volume, uno per passare dallo stato di suoneria allo stato di vibrazione ed uno per lo standby/spegnimento. L'interazione con l'utente è coadiuvata da un sensore di prossimità e un sensore di luce ambientale.

11 Il rapporto degli italiani con i media (confronto 2001/2005) da G
Il rapporto degli italiani con i media (confronto 2001/2005) da G. Gamaleri, Lo scenario dei media, Edizioni kappa 2006 Internet + 15.6% Computer +10.4% Cellulare +9.7% Tv satellitare +3.5% Libri Televisione +1.4% Radio +1.3% Mensili -0.8% Settimanali -0.2% Quotidiani -2.9%

12 Interessante può essere vedere l’USO DIDATTICO DI COMPUTERS nelle scuole elementari e secondarie nel 1992 negli USA (percentuali d’uso del cmputer da Statistical Abstract of the United States 1995, ricerca campionaria dell’Università del Minnesota, dipartimento di Sociologia)

13 Erano lenti, complicati nell’utilizzo e soprattutto noiosi!!
I primi COMPUTER che ho visto in casa mia e che usava mio padre per lavorare erano ingombranti, pesanti, con schermi in bianco e nero e piuttosto piccoli, tubi catodici enormi. Erano lenti, complicati nell’utilizzo e soprattutto noiosi!! Si sono poi trasformati in oggetti colorati con schermi piatti, tastiere ultrasottili, mouse ergonomici, oggetti addirittura portatili che ti accompagnano in treno, al lavoro, nelle aule dell’università, etc.

14 Il primo Computer che vidi a casa di mio zio fu il COMMODORE 64!
Il Commodore 64 (C64, C=64, CBM 64, 64) è stato un home computer molto popolare negli anni ottanta. Il nome adottato dalla casa costruttrice, laCommodore Business Machine, fu inizialmente Vic-30, ma prima della distribuzione venne cambiato in Commodore 64.

15 Mi racconta mio padre che….
Commodore 64 Mi racconta mio padre che…. Nel giro di pochi anni il Commodore 64 entrò in milioni di case, stabilendo un incredibile successo di vendite: chi desiderò questo computer durante la prima metà degli anni '80 non può non ricordare lo slogan pubblicitario trasmesso dalla tv: "Compramelo babbo, così ci giochi anche tu..". In effetti il Commodore 64 permetteva a chiunque di imparare a scrivere programmi semplici o complessi, oppure lasciava spazio alla fantasia con l'incredibile disponibilità di giochi straordinari. I programmatori del Commodore 64 sfruttarono ogni bit di memoria disponibile, creando programmi che oggi sembrano impossibili se si pensa che il processore girava a poco più di 1 Mhz e la memoria era solo di 64 K. Il Commodore 64 possedeva anche un avanzato chip sonoro, dedicato esclusivamente alla gestione degli effetti audio: per questo furono numerosissime le applicazioni musicali, che prevedevano anche delle speciali tastiere per simulare un pianoforte sul C64. Con quelle risorse così esigue fu infine possibile sintetizzare sul Commodore 64 la voce "umana": chi usò questi software più di 15 anni fa non dimenticherà mai quella voce elettronica che usciva per magia dai circuiti di una macchina da sogno.

16 Al mio ingresso a scuola..
Alla scuola primaria non esisteva l’aula di informatica e l’insegnante difficilmente ci parlava del computer e del suo funzionamento. Io che avevo visto usare il PC da mio padre o dai miei zii però non sapevo nemmeno come si accendeva! Alle scuole medie invece il professore ci portò nell’aula raramente, ma tuttavia ogni tanto ci spiegava e mostrava il funzionamento del PC (accensione, spegnimento, come salvare i documenti) e dei suoi programmi. Eravamo molto legati comunque alle sue indicazioni e non creavamo mai niente di nostro. A dire la verità l’ora di ‘informatica’ (se così si poteva chiamare) risultava a me piuttosto noiosa, poco stimolante e interessante. Inizialmente usavamo l’MS-Dos per caricare un gioco che allora era nuovissimo: Snake, il serpente che oggi troviamo su tutti i telefonini Nokia, ma poi potevamo giocarci per pochissimi minuti e spesso eravamo in 2 o 3 bambini ad usare un computer.

17 MS-DOS È il primo sistema operativo usato sui PC IBM compatibili (Disk Operating System). Era caratterizzato da un’interfaccia a comandi, di utilizzo non facile. L'interfaccia standard di MS-DOS era un‘interfaccia a linea di comando, era una shell (chiamata command), come su tutti i sistemi dell'epoca. In seguito divennero disponibili altre interfacce utente, basate su menù testuali o grafiche, come le prime versioni di Microsoft Windows fino alla Come praticamente tutti i sistemi operativi per home e personal computer del periodo, l'MS-DOS era un sistema operativo monoutente e monotask, cioè capace di far girare un solo programma alla volta.

18 Ricordo un gioco in particolare che mio padre mi fece impare ad usare e che mi divertiva tantissimo: Bubble Ghost Il giocatore impersona un fantasma il cui obiettivo è quello di guidare una bolla attraverso le stanze di una casa stregata. Se la bolla colpisce le pareti o gli ostacoli scoppia e il giocatore perde una vita. Gli ostacoli includono candele accese, elettricità e ventilatori. Tutti questi possono essere controllati dal fantasma, che può vagare liberamente per il livello e soffiare sugli oggetti, come la bolla per aumentare la sua velocità, la candela per spegnerne la fiamma o gli interrurrori per attivare o disattivare i ventilatori.

19 Esempi tipici invece di sistemi operativi che usiamo attualmente sono Windows, disponibile in varie versioni (95, 98, NT, 2000…), UNIX, Linux, OS/2, Mac Operating System.

20 Cos’è Windows XP: il sistema operativo che utilizzo attualmente
Windows XP (2001) (chiamato in codice Whistler durante lo sviluppo) è un sistema operativo prodotto da Microsoft basato su architetturaWindows NT. È stato rilasciato il 25 ottobre 2001 ed è la versione client di Windows per personal computer, affiancato da Windows Server 2003 utilizzabile su server. La sigla "XP" nel nome deriva dalla parolaeXPerience. Finora è stato il sistema operativo Windows più longevo (5 anni) (è stato seguito il 30 gennaio 2007 da Windows Vista). Nel 2006 Microsoft ha rilasciato Windows Fundamentals for Legacy PCs, una versione che si basa su Windows XP Professional ma ottimizzata per girare su hardware meno recente e che consuma circa il 40% di ram in meno.

21 Windows XP è un'evoluzione di Windows 2000
Windows XP è un'evoluzione di Windows La novità più appariscente è la nuova interfaccia grafica, che ha uno stile più moderno ed accattivante. Al di là dell'aspetto grafico, è stato riprogettato il menu di avvio (start menu) introdotto nel 1995 con Windows 95, che ora integra al suo interno le icone che fino ad allora erano presenti sul desktop. Questo cambiamento non è stato apprezzato da tutti, ma è disponibile un'opzione per continuare ad utilizzare il vecchio menu di avvio ed anche il vecchio tema grafico. Inoltre, sia la shell "esplora risorse" che la barra delle applicazioni hanno subito numerose piccole migliorie. Il sistema comprende una serie di nuove funzionalità di sicurezza racchiuse (se installato il service pack 2, abbreviato SP2) in un'applicazione che è chiamata "centro sicurezza PC" che provvede ad indicare se sono presenti un firewall, un antivirus e se attivo il windows update. Prima dell'SP2 era presente solo un semplice firewall che però per impostazione predefinita non era neppure attivo, e che comunque disponeva di funzionalità del tutto insufficienti. Una versione migliorata è stata quindi resa disponibile con il secondo service pack, anche se molti preferiscono affidarsi ad altri firewall software o hardware. Windows XP non vanta un'ampia personalizzazione dell'interfaccia utente. Nonostante ciò, rispetto aWindows 98, l'interfaccia è stata completamente rivista e modificata. Nel sistema sono già preinstallati 2 differenti temi, che variano per combinazione di colori. Il tema di default è detto "Luna" ed è disponibile in 3 versioni: predefinita (blu), grigio chiaro e verde oliva.

22 ..un piccolo raccoglitore di tutto
Il liceo pedagogico Alle superiori iniziai ad usare più seriamente il computer e usavo appunto Windows. Il professore, che era lo stesso di matematica, era molto attento ai nostri interessi e alla nostra motivazione in relazione alla materia. Salivamo in aula di informatica ogni 15 giorni e ognuno di noi poteva usare un computer, lui spiegava usando un linguaggio semplice, chiaro e ricco di esempi, poi ci mostrava le azioni da compiere su un proiettore collegato al suo PC di cattedra..se qualcuno di noi sbagliava o non aveva capito lui si avvicinava e ripeteva i procedimenti individualmente. Interessante fu usare e salvare i miei piccoli lavori e creazioni sul Floppy.. ..un piccolo raccoglitore di tutto quello che facevo sul PC e che potevo facilmente portare con me senza troppa fatica! Iniziai a scoprire anche le funzioni di Internet, cos’era uno Scanner, un Modem, etc. anche se poi ci volle un po’ di tempo per utilizzare questi strumenti con discreta sicurezza.

23 Il mio professore riuscì anche ad unire il lavoro di tutte le classi dalla 1° alla 5° e a creare un ipertesto dal titolo “Viaggiare in Europa” , un perscorso interdisciplinare che si concluse appunto con la creazione di un Cd. Questa attività didattica ha permesso a noi studenti di scoprire che viaggiare non significa solamente oltrepassare fisicamente i confini di uno stato ma si può viaggiare anche nel tempo, attraverso la ricerca di miti e testimonianze di viatores e pellegrini che sono passati nei territori della nostra provincia rendendola, non solo geograficamente, parte integrante dell’Europa. Il nostro territorio inoltre ha dato i natali ad artisti di fama internazionale (Verdi, Toscanini..) che con le loro opere e il loro genio hanno contribuito alla formazione della cultura europea e mondiale.

24

25 Sul computer avevo anche un’enciclopedia
Il Computer comunque non era ancora indispensabile, ne potevamo fare a meno sia a scuola che a casa. A casa giocavo a Campo Minato (che in seguito divenne Prato Fiorito), Solitario, e facevo disegni fantastici con Paint Sul computer avevo anche un’enciclopedia “digitale” (ENCARTA) e mi divertivo a cercare le più svariate e curiose notizie, a cercare paesi e città sulle cartine.

26 All’università Con il nuovo millennio e con l’ingresso all’università il computer divenne in pratica indispensabile. Serviva per fare ricerche, tesine, tesi, per iscriversi agli esami.. Iniziai anche ad usarlo con costanza quando intrapresi la carriera di insegnante supplente alla scuola primaria per produrre prove di verifica per creare schede per cercare esercizi, spiegazioni e immagini da proporre in classe agli alunni. Il sistema operativo era Windows XP, che utilizzo ancora oggi!

27 Microsoft internet Explorer è uno dei Browser più diffusi.
Internet è sostanzialmente la "rete delle reti", cioè un insieme di reti di computer sparse in tutto il mondo e collegate tra loro, a cui possono accedere migliaia di utenti per scambiare tra loro informazioni binarie di vario tipo a definizione. WWW, World Wide Web è una vasta banca dati mondiale, distribuita su un grandissimo numero di locazioni (siti), collegati fra loro da reti di trasmissione dei dati. L’accesso al servizio WWW avviene mediante un programma di interfaccia, il Browser, in grado di interpretare il codice HTML. Il Browser permette di visualizzare sullo schermo i contenuti della pagine Web e cioè: Testi Immagini Animazioni Suoni Filmati Microsoft internet Explorer è uno dei Browser più diffusi.

28 Ho iniziato ad esplorare così per il lavoro siti come:
Va subito chiarito che normalmente l’utente privato non ha il computer fisicamente collegato alla rete Internet, ma che deve accedervi attraverso il computer di un access o service provider. Per connetterci a Internet dobbiamo anzitutto collegare, con un modem, il nostro computer ad una linea telefonica che, a sua volta ci collega, sempre con un modem, al computer del provider. Ho iniziato ad esplorare così per il lavoro siti come: Etc…

29 Con la scoperta di Internet poi …
il PC è diventato per me indispensabile. E’ un potentissimo mezzo di comunicazione, grazie ad internet tutto è diventato più veloce, più immediato. E’ possibile tenersi in contatto con amici lontani grazie alle Chat, alla posta elettronica, a Facebook e scambiarsi notizie e aggiornamenti in tempo reale. Si possono ottenere notizie ed informazioni, immagini e filmati anche da paesi lontani. Si possono conoscere immediatamente le novità universitarie e i materiali necessari per sostenere un esame.

30 Apprendere l’informatica

31 Apprendere..anche nella scuola La mia riflessione come insegnante di sostegno
Nell'ambito della scuola, il contesto è naturalmente diverso rispetto a quello lavorativo e diversa è anche la funzione svolta dalle tecnologie, rispetto a quella di semplice strumento di accesso al computer. L'informatica può infatti essere ausilio didattico in un percorso di apprendimento (talvolta con risvolti riabilitativi), ma anche strumento per la formazione e l'aggiornamento (ad esempio degli insegnanti), supporto allo sviluppo personalizzato di percorsi didattici, modalità di cooperazione nell'apprendimento nella classe, e molto altro ancora. Il punto di vista innovativo e maturato con l'esperienza, rispetto al semplice software didattico, è che nella scuola la tecnologia informatica interviene per consentire ad un bambino disabile non tanto (o non solo) di adattarsi al processo scolastico, dotandosi quindi di opportuni ausili di accesso; ma piuttosto di assumere strumenti per partecipare al processo educativo personalizzato, di volta in volta costruito per lui e con lui dai singoli operatori, ma indirizzato anche all'intera classe. Tutto ciò tenendo conto delle molteplici competenze, capacità e specificità dei diversi scolari.

32 In modo particolare attraverso la mia breve esperienza come insegnante di sostegno ho potuto conoscere ed utilizzare alcuni Cd e software prodotti dalla casa editrice Erickson e che mi sono serviti per creare nuove situazioni di insegnamento-apprendimento con bambini che presentavano alcune difficoltà scolastiche.

33 SITOGRAFIA www.wikipedia.it www.blogspot.it www.mondomatica.it


Scaricare ppt "IO IL COMPUTER INTERNET di Maria Gusberti"

Presentazioni simili


Annunci Google