La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

organizzazione AMBIENTE SOCIALE: Variabili politiche

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "organizzazione AMBIENTE SOCIALE: Variabili politiche"— Transcript della presentazione:

1 organizzazione AMBIENTE SOCIALE: Variabili politiche
Variabili economiche Variabili culturali organizzazione fam.estesa servizio famiglia ass. sociale utente amici altri servizi lavoro scuola volontari

2 ISTITUZIONE Sistema cui l'assistente sociale appartiene come professionista. Politica sociale dell’ente “Mission” Vincoli e risorse Storia del servizio Organigramma formale e informale Richieste implicite ed esplicite degli amministratori Canali di comunicazione Alleanze, coalizioni Regole esplicite ed implicite Miti Posizione del servizio rispetto a sistemi interni ed esterni

3 AREE SIGNIFICATIVE SU CUI CENTRARE LA RACCOLTA DELLE INFORMAZIONI:
DATI ANAGRAFICI del richiedente della famiglia propria ed estesa (genogramma) RICHIESTA ELEMENTI RELATIVI AL CONTESTO AMBIENTALE E SOCIALE (ecomappa) INVIANTE o SEGNALANTE INFORMAZIONI SUL PROBLEMA ASPETTATIVE DELL’UTENTE

4 Il genogramma “una forma di rappresentazione dell’albero genealogico che registra informazioni sui membri di una famiglia e sulle loro relazioni nel corso di almeno tre generazioni. Il genogramma mette in evidenza graficamente le informazioni della famiglia, in modo da offrire una rapida visione di insieme dei complessi patterns familiari” (McGoldrick, F.G. Gerson, 1985, p.1)

5 Si tratta di costruire una mappa della famiglia, che comprenda tre generazioni, in cui vengono indicati con simboli il sesso dei componenti, l'età e il tipo di parentela che lega tra loro i familiari. Ogni operatore può trovare un proprio modo per rappresentare la situazione

6 Ecomappa Uno strumento utile per visualizzare le interazioni tra famiglia e ambiente attraverso cui vengono rappresentati graficamente i sistemi significativi con i quali la famiglia mantiene rapporti, evidenziando con un simbolo il tipo di relazione esistente. Questi sistemi (scuola, lavoro, strutture di quartiere, servizi socio-sanitari pubblici e privati, gruppi di amici, di conoscenti o di volontariato) possono essere risorse o vincoli da considerare nella valutazione e nel progetto di intervento, sia come sistemi bersaglio che come sistemi d'azione

7 ANALISI DELLA RICHIESTA E DEFINIZIONE DEL CONTESTO
Il tipo di richiesta tende a determinare il tipo di contesto su cui si apre la relazione, MA PRIMA DI ARRIVARE AD UNA DEFINIZIONE E’ NECESSARIO ATTIVARE UN PROCESSO DI DECODIFICA DELLA DOMANDA

8 I DIVERSI CONTESTI RELAZIONALI
INFORMATIVO CONSULENZIALE ASSISTENZIALE CONTROLLO VALUTATIVO

9 INVIANTE: è colui che invia l’utente la servizio perché possa trovare una risposta al suo bisogno. L’invio può essere : funzionale disfunzionale Disinteressato Meta Invischiato Partecipe Antagonista Aggressivo Colpevolizzante Generico

10 Analisi del problema da quanto tempo è presente il problema;
chi è a conoscenza della richiesta; per chi il problema presentato è un problema, chi lo vive come tale e che cosa comporta; chi, nel contesto allargato (parenti, amici, istituzioni, altri sistemi significativi), è coinvolto nel problema; che cosa è stato fatto per risolverlo e da chi; che effetto hanno avuto questi tentativi e, qualora non siano stati efficaci, soprattutto nelle situazioni croniche, perché le soluzioni tentate non hanno prodotto i risultati sperati; quali sono le reti di relazioni alle quali la famiglia normalmente accede; chi è considerato risorsa.


Scaricare ppt "organizzazione AMBIENTE SOCIALE: Variabili politiche"

Presentazioni simili


Annunci Google