La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

Conoscere il mondo in una bolla

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "Conoscere il mondo in una bolla"— Transcript della presentazione:

1 Conoscere il mondo in una bolla
Matematica La sfera superfici minime Fisica Le bolle di sapone forze che le modellano Arte Edouard Manet Conoscere il mondo in una bolla Biologia L'apparato respiratorio Informatica Utilizzo di Cabri Geometria Italiano Gabriele D’Annunzio Chimica Il sapone Scienze della Terra I vulcani e i prodotti

2 Conoscere il mondo attraverso una bolla
L’attività multidisciplinare è rivolta agli studenti del I anno di Liceo. Coinvolge gli insegnamenti di: Fisica: Sicignano Emilia A049 Matematica: Caso Ilaria A047 Biologia,Chimica, Scienze della terra : Somma Sonia A059 Informatica: Somma Giuseppina A049

3 Collegamenti interdisciplinari
L'argomento si presta a molti collegamenti interdisciplinari con arte Edouard Manet La tela presa in questione si riferisce a un periodo in cui Manet guarda a molti modelli, che ha modo di studiare nelle sale del Louvre. I contemporanei riconobbero in questo dipinto riferimenti a Jean Baptiste Siméon Chardin.

4 Collegamenti interdisciplinari
L'argomento si presta a molti collegamenti interdisciplinari con la poesia La bolla di sapone La bolla spunta a poco a poco dalla cannuccia, di arrotonda cresce si colora. Poi riflette la finestra, i vasi di fiori, il cielo. ... Gabriele D’Annunzio

5 Obiettivi formativi dell’U.A.
Atteggiamento positivo nei confronti dell’U.A. vissuta come percorso Potenziamento del senso di responsabilità personale Interazione costruttiva con compagni e docenti Promozione di curiosità verso le problematiche e temi inerenti il percorso

6 Obiettivi didattici dell’ U.A.
Utilizzare dati e saperli elaborare Ordinare concetti Analizzare e comprendere le fonti Leggere immagini Sviluppare un lessico appropriato Organizzare le nuove conoscenze ed imparare a esplorarle in varie forme

7 Metodologie Per perseguire gli obiettivi prefissati, all’interno delle singole discipline, sono state utilizzate le seguenti modalità di lavoro: Lavoro di gruppo Lavoro di gruppo in laboratorio di informatica Lezioni frontali Lezioni dialogate

8 Strumenti e tempi Testi di studio Quotidiani e riviste Laboratorio
L’Unità di Apprendimento si svolgerà nel corso del secondo quadrimestre in orario pomeridiano.

9 Matematica Prerequisiti Saper definire una funzione
Saper leggere un grafico Figure piane e solide Saper calcolare perimetro ed area delle figure piane Saper calcolare il volume delle figure solide Conoscere i teoremi della geometria piana

10 Matematica Obiettivi Conoscere il quadro storico del problema
Conoscere la proprietà isoperimetrica dei poligoni regolari Risolvere problemi di massimo e minimo in contesto geometrico

11 Matematica Contenuti Sfera e figure piane
Proprietà isoperimetrica del cerchio I poligoni regolari che rendono minimo il perimetro. Problemi di massimo e/o minimo

12 Matematica Percorso didattico
L’unità didattica di matematica introduce l’argomento delle bolle di sapone cercando di spiegare perché hanno forma sferica e introducendo la relativa teoria delle superfici minime, un tema matematico di grande interesse. Attraverso una serie di laboratori e l'utilizzo di lamine di sapone, si cerca di dare una "spiegazione" a problemi teorici complessi. L'argomento si inserisce nella trattazione dei problemi di massimo e minimo.

13 Fisica Prerequisiti Concetto di forza Principi della dinamica
Definizione di tensione e di pressione Fluidi e Legge di Archimede Concetto di equilibrio

14 Fisica Obiettivi Conoscenza della legge della schiuma
Saper effettuare esperimenti Saper distinguere forze di coesione e di adesione Saper interpretare forze superficiali

15 Fisica Contenuti Forze esercitate da tensione superficiale
Forze di coesione e di adesione Esperimenti con bolle di sapone

16 Fisica Percorso didattico
Nell’unità didattica di fisica, si cercherà di capire quali sono le forze fisiche che entrano in gioco nella formazioni delle bolle di sapone; si effettueranno numerosi esperimenti al fine rispondere a numerose domande

17 Chimica Prerequisiti Struttura dell’atomo e concetto di molecola
Legami chimici Stati di aggregazione della materia Concetto di acido e base Concetto di sale e di acido grasso

18 Chimica Obiettivi Conoscere il sapone e la sua composizione
Riconoscere la tensione superficiale Conoscenza delle azioni del sapone: punte e tensioattivo Il ruolo del sapone nella formazione delle bolle

19 Chimica Contenuti Storia del sapone Molecola del sapone Azione pulente
Azione tensioattivo Esperimenti fatti in classe

20 Chimica Percorso didattico Dopo aver acquisito il concetto di tensione superficiale, si passa all’unità didattica di chimica che ha come argomento "il sapone", ingrediente indispensabile per le bolle. Attraverso una breve introduzione storica sull'argomento si arriva ad analizzare il sapone dal punto di vista chimico. Con l'aiuto di due semplici esperienze si osserva il ruolo del sapone come pulente e come tensioattivo. Di particolare interesse è proprio quest'ultima parte che permette di spiegare il ruolo di questo ingrediente per la realizzazione delle bolle.

21 Biologia Prerequisiti
Struttura della cellula eucariote Concetto di tessuto e di organo Concetto di apparato Morfologia e funzione cellulare

22 Biologia Obiettivi Conoscere i costituenti dell’apparato respiratorio
Conoscere il funzionamento dell’apparato Conoscere le cause e gli effetti della malattie respiratorie Conoscere gli effetti del fumo

23 Biologia Contenuti Le vie respiratorie o aeree I polmoni
Ciclo respiratorio Malattie respiratorie e loro cause ed effetti

24 Biologia Percorso didattico
Prossima unità didattica è sull'apparato respiratorio umano. Anche in questo caso introduciamo l'argomento attraverso una serie di domande e considerazioni. Possiamo resistere:senza mangiare 50/60 giorni, senza bere 6/7 giorni o senza respirare 3/4 minuti? Si passa poi ad analizzare l'apparato respiratorio umano da un punto di vista prima anatomico poi fisiologico. In questa fase la classe viene invitata a partecipare a diverse attività laboratoriali

25 Scienze della terra Prerequisiti Struttura interna della Terra
Cenni alla teoria della tettonica a placche Cenni alla conoscenza delle rocce

26 Obiettivi Scienze della terra
Conoscere il fenomeno del vulcanesimo e la struttura di un vulcano Individuare le relazioni fra attività di un vulcano, tipo di lava e di eruzione Individuare le relazioni fra terremoti, vulcanesimo e tettonica a placche

27 Scienze della terra Contenuti Immagini Vulcani ed eruzioni vulcaniche
Tipi di vulcani Moti connettivi del mantello Prodotti vulcani Rocce ignee Vulcanesimo secondario Fenomeni sismici legati alle attività vulcaniche Laboratorio di osservazione Immagini

28 Scienze della terra

29 Scienze della terra Percorso didattico
Dopo aver discusso l’argomento "bolle di sapone" da un punto di vista fisico, chimico e matematico si passa ad analizzare alcuni esempi di schiume. Per quanto riguarda l’argomento di scienze della Terra, si studierà il vulcano e i suoi prodotti. Infatti, il magma e la pietra pomice sono esempi di schiume. L’argomento viene introdotto attraverso una trattazione storico-mitologica sulle origine del nome "Vulcano" per poi cercar di capire cosa scatena l’eruzione vulcanica. 

30 Introduzione al software
Informatica Introduzione al software Cabri Géomètre II è un ambiente interattivo di grande valore formativo ormai diffuso in tutto il mondo. Scopo dell'ambiente è quello di realizzare costruzioni geometriche piane di qualsiasi complessità a partire da alcuni oggetti base come punti, rette, circonferenze, ecc. e da alcune costruzioni base come punto medio, retta perpendicolare, retta parallela, ecc. Le costruzioni ottenute sono di tipo dinamico perché si può agire su di esse trascinando col mouse gli oggetti liberi. L'aspetto essenziale è che le trasformazioni di una figura conservano le relazioni che si sono impostate (ad esempio rette parallele rimangono parallele, i punti medi rimangono tali, ecc.). Le numerose funzionalità di Cabri II permettono di costruire tutte le figure della geometria piana, dalle più semplici alle più complesse. Cabri Géomètre di configura perciò come un ottimo software per l'apprendimento e l’insegnamento della geometria, a tutti i livelli, di scuola.

31 Informatica Percorso didattico
La costruzione di figure geometriche sul computer apporta una nuova dimensione rispetto alle costruzioni classiche che utilizzano carta, matita, riga e compasso: la figura geometrica può essere liberamente manipolata e la costruzione si modifica istantaneamente. In tal modo gli studenti  scoprono, in modo divertente e interattivo, le proprietà geometriche di una figura e gli insegnanti possono presentare, in modo particolarmente efficace, le loro lezioni e attività di matematica.

32 Forme di verifica Schede di autovalutazione
Relazione sul lavoro svolto Presentazione dei dati rilevati Test formativi a risposta aperta Verifiche sommative

33 Valutazione Maturazione rispetto al livello iniziale misurata in base all'interesse mostrato, alla partecipazione attiva, all'impegno nell'affrontare i compiti; Progettazione e produzione di cartelloni, fotografie e presentazioni multimediali; Contributo individuale e collettivo degli studenti in ogni momento significativo del percorso in termini di osservazioni, apporto personale allo sviluppo delle tematiche, partecipazione e anche coinvolgimento emotivo ed operativo. Inoltre, per verificare il raggiungimento degli obiettivi verrà somministrato un test contenente 10 quesiti a risposta aperta, stabilendo come livello di sufficienza il raggiungimento del 60% di risposte corrette.

34 Griglia di valutazione


Scaricare ppt "Conoscere il mondo in una bolla"

Presentazioni simili


Annunci Google