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Dott. Alexandru Serbanati INF/01 AA. 2009-2010. Indice del Corso Reti telematiche: cosa sono, principi base di funzionamento Internet e applicazioni basate.

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1 Dott. Alexandru Serbanati INF/01 AA. 2009-2010

2 Indice del Corso Reti telematiche: cosa sono, principi base di funzionamento Internet e applicazioni basate su Internet: applicazioni di rete, architettura client-server, browser, applicazioni per browser, pagine dinamiche Strumenti per linterattività Un esempio pratico: Facebook Benefici derivanti dall'approccio interattivo 2

3 Definizione, classificazione, funzionamento di base 3

4 Reti informatiche Un insieme di punti (nodi) interconnessi da collegamenti. 4 Definizione di rete : [in Informatica] Un sistema composto da computer, altri dispositivi elettronici (nodi) e connessioni fisiche (collegamenti) che permette lo scambio di informazioni tra i vari nodi. [in Informatica] Un sistema composto da computer, altri dispositivi elettronici (nodi) e connessioni fisiche (collegamenti) che permette lo scambio di informazioni tra i vari nodi.

5 I nodi 5 I nodi inviano,ricevono ed inoltrano dati su una rete. Spesso vengono chiamati host. Alcuni esempi di nodi su Internet: computer semplici (desktop, portatili) server (siti web, email, web services, DNS, …) dispositivi mobile (smartphone, PDA) stampanti sensori (sistemi antifurto, monitoraggio, telecamere IP, …) router (fanno parte dellinfrastruttura della rete)

6 Reti informatiche (2) 6 Scopo: Condividere le risorse fisiche (potenza di calcolo, archiviazione,stampa …) ed immateriali (software, dati, permessi, …) tra gli oggetti che compongono la rete. Classificazione: Per estensione Per topologia Collegamento fisico (wired o wireless) … Per estensione Per topologia Collegamento fisico (wired o wireless) …

7 Classificazione per estensione Basata sulla distanza tipica tra due nodi contigui ( d ): 7 AcronimoSignificatodEsempio WANWide Area NetworkISDN, GSM, UMTS MANMetropolitan Area Network< 50kmWiMax LANLocal Area Network<100mEthernet, WiFi PANPersonal Area Network< 10mBluetooth, ZigBee BANBody Area Network< 1m Il prefisso W (WLAN, WPAN, …) può essere inserito per specificare che la connessione è senza fili (wireless).

8 Topologia delle reti informatiche 8 Organizzazione fisica o logica dei nodi e delle loro connessioni in una rete. Definizione di topologia : Topologie di rete: Punto-Punto Bus A Stella Mesh Ad Albero Topologie di rete: Punto-Punto Bus A Stella Mesh Ad Albero

9 Classificazione topologica reti Punto-Punto: (point-to point) 9 Bus: tutti i nodi sono connessi con un solo cavo sul quale viaggiano tutte le informaizoni A stella: (star) ogni nodo è connesso ad un nodo centrale con funzioni di router

10 Classificazione topologica reti (2) Mesh: reti a morfologia variabile, senza uninfrastruttura dedicata e wireless. Ogni nodo coopera per lo smistamento delle informazioni inviate dagli altri nodi. La rete Funziona anche in caso di perdita di nodi o ingresso di nuovi nodi nella rete. 10 Ad Albero: (tree) rete gerarchica, organizzata a livelli. Ogni nodo di livello n è connesso P2P ad un numero di nodi di livello n+1 e ad un nodo di livello n-1; ogni nodo di livello n fa da router tra i livelli n-1 ed n+1

11 Esempi di funzionamento Point-to-Point: due persone che parlano 11 Bus: una tavola rotonda: tutti parlano nello stesso ambiente ed il mezzo di trasmissione (laria) è condiviso Star: la messaggeria: tutti i messaggi arrivano alla messaggeria (router) che poi li smista a chi di dovere

12 Esempi di funzionamento(2) Mesh: lo studente allultimo banco passa un bigliettino a quello del banco davanti per lo studente in prima fila. 12 Tree: ad una festa, il festeggiato ha invitato alcuni amici (livello1) dicendo loro di allargare linvito ai loro amici (livello2). Supponiamo che questi non si conoscano. Se, dopo la festa, un invitato vuole contattarne un altro, dovrà risalire la catena di inviti fino al primo invitato amico comune

13 Routing 13 In una rete punto-punto, il mittente ed il destinatario sono scontati (se il messaggio è stato inviato da A, il destinatario è B e viceversa). I router hanno il compito di istradare i messaggi. In reti più articolate, essi stabiliscono il percorso che i messaggi devono seguire per arrivare dal nodo origine alla destinazione. I router sono nodi.

14 Indirizzo di rete 14 Ogni nodo deve essere identificato tramite un indirizzo di rete. Lindirizzo del destinatario è una informazione necessaria affinché i router istradino correttamente i messaggi. Ogni nodo deve essere identificato tramite un indirizzo di rete. Lindirizzo del destinatario è una informazione necessaria affinché i router istradino correttamente i messaggi. In reti più complesse quindi, ogni messaggio deve anche contenere lidentificazione del nodo mittente e di quello di destinazione.

15 Perché un indirizzo di rete? 15 StudA:come sta il nonno? StudB:potrebbe stare meglio StudA : sta ancora in ospedale, vero? StudB:e per un po ci rimarrà Chat1 (A+B) StudA:come sta il nonno? StudB:si trasforma in un razzo missile StudC:potrebbe stare meglio StudB: con circuiti di mille valvole StudA: sta ancora in ospedale, vero? StudB:fra le stelle sprinta e va StudC:e per un po ci rimarrà Chat (C) StudC:come faceva la canzone di UfoRobot? StudD:si trasforma in un razzo missile StudD: con circuiti di mille valvole StudD:fra le stelle sprinta e va Chat2 (C+D) come sta il nonno? si trasforma in un razzo missile potrebbe stare meglio con circuiti di mille valvole sta ancora in ospedale, vero? fra le stelle sprinta e va e per un po ci rimarrà Chat (C) Anche nelle comunicazione tra esserei umani è importante sapere chi parla a chi…

16 Lindirizzo IP 16 Lindirizzo di rete su Internet è di tipo IPv4 e si trova spesso scritto come quattro numeri interi appartenenti allintervallo da 0 a 255*, separati da punti (.). Ogni dispositivo collegato ad Internet ha un suo indirizzo di rete univoco. Ad esempio, 74.125.39.104 è lindirizzo di uno dei server di Google. Lindirizzo di rete su Internet è di tipo IPv4 e si trova spesso scritto come quattro numeri interi appartenenti allintervallo da 0 a 255*, separati da punti (.). Ogni dispositivo collegato ad Internet ha un suo indirizzo di rete univoco. Ad esempio, 74.125.39.104 è lindirizzo di uno dei server di Google. * È la rappresentazione con numeri interi dei valori ottenibili con due byte.

17 Il servizio DNS 17 Ricordarsi gli indirizzi IP degli host è difficile per lessere umano. Egli invece è da sempre abituato a ricordare nomi… E stato concepito quindi il servizio Domain Name System o DNS. Il servizio DNS si basa su un archivio delle associazioni nome host –> indirizzo IP e permette di risolvere i nomi degli host in indirizzi IP.

18 Il servizio DNS 18 I nomi host si acquistano o, per la precisione, si acquista la loro associazione ufficiale ad un indirizzo IP. Tale associazione è delegata alla Internet Assigned Numbers Authority (IANA) che mantiene il database ufficiale delle associazioni.

19 Ma come funziona?! 19 BrowserDNS www.google.com Richiesta risoluzione Risoluzione Web Server Indirizzo IP 209.85.135.106 Richiesta pag. web Invio pag. web Invio pag. web

20 Applicazioni di rete e architetture di comunicazione 20

21 Applicazioni di rete: cosa sono? 21 @ @

22 Applicazioni di rete: esempi 22 Internet client: Email client Web browser (Firefox, Chrome, Internet Explorer) Instant messaging (Skype, MSN, Gizmo, IRC) Giochi su Internet (Crysis, World of Warcraft,…) Software collaborativi (groupware, e-learning, etc) File sharing Altre applicazioni (sviluppate ad hoc per scopi specifici) Internet server: Email server Web Server Database server Bluetooth Programma per invio file, biglietti da visita Navigatori satellitari con GPS esterno collegato via Bluetooth auricolare senza fili

23 Applicazioni di rete: definizione 23 Unapplicazione software è un programma che aiuta un utente a svolgere una specifica attività. Unapplicazione di rete è un programma che aiuta un utente a svolgere una specifica attività e che, per adempiere a questo scopo, scambia dati con altri programmi remoti tramite una rete informatica.

24 Applicazioni Server 24 Le applicazioni server sonno programmi che gestiscono risorse e forniscono servizi (dati, webservices, accesso a risorse) ad altre applicazioni. Disambiguazione: Le applicazioni server spesso sono eseguite su appositi computer progettati per questo specifico compito che vengono chiamati server. Nel primo caso si parla di un programma (software), nel secondo di un computer (hardware).

25 Applicazioni Peer2Peer (1) 25 Le app. P2P sono applicazioni a se stanti che comunicano tramite una rete con applicazioni omologhe per fini propri (o dettati dallutente). N.B.!! Qui parliamo di applicazioni P2P non reti P2P!!!

26 Applicazioni Peer2Peer (2) 26 Come esempio si possono citare i software di condivisione in cui ogni applicazione istituisce tante connessioni dirette (uno a uno) con altrettante applicazioni dello stesso tipo. Le applicazioni peer-to-peer sono applicazioni di rete che scambiano dati con altre applicazioni omologhe, cioè che hanno gli stessi ruoli, capacità e funzioni.

27 Applicazioni Client-Server 27 Le app. client-server sono applicazioni che istanziano solo una interfaccia utente sul computer dellutente. Esse necessitano di dati forniti(tramite rete) da appositi server e (generalmente) inviano anche le informazioni prodotte dallutente a tale server. Applicazione ClientApplicazone Server Web browserWeb server Client di posta elettronica (Outlook, Eudora, …)Server di posta elettronica World of WarcraftBattle.net

28 28 Applicazioni Client-Server Client Larchitettura client-server è un ambiente centralizzato. Tutte le risorse sono gestite dallapplicazione server che è il punto nevralgico dellarchitettura. Client ATTENZIONE!! Client = Applicazione Client Server = Applicazione con funzioni di server (esso è eseguito sul computer server) Server

29 App. Client-Server: esempio 29 Il browser web è il più classico esempio di applicazione client nel paradigma client-server: Il browser visualizza il contenuto di una pagina web fornita da un web server. Richiesta pagina Invio pagina HTML

30 Applicazioni distribuite 30 Le applicazioni distribuite possono essere anche viste come ununica grande applicazione suddivisa tra tanti computer… Le applicazioni distribuite sono programmi in esecuzione su diversi computer che comunicano e scambiano dati tra di loro tramite una rete per raggiungere uno scopo unico condiviso.

31 31 App. distribuite: SETI@Home Progetto che usa computer collegati ad Internet per analizzare lo spettro radio proveniente dal cosmo alla ricerca di segnali provenienti da intelligenze aliene. Il compito è molto difficile data limmensa mole di dati e viene suddiviso tra tutti i computer degli utenti aderenti alliniziativa. Chi vuole, può scaricare unapplicazione che installerà sul proprio PC e che contribuirà al processo di calcolo globale.

32 32

33 Non solo dati 33 e-mail feed RSS browser > contenuto statico browser > Rich Internet Application (RIA) AJAX - Asynchronous JavaScript and XML Flash / Flex JFX WPF applicazioni web a se stanti e-mail feed RSS browser > contenuto statico browser > Rich Internet Application (RIA) AJAX - Asynchronous JavaScript and XML Flash / Flex JFX WPF applicazioni web a se stanti Ci sono diversi strumenti di comunicazione basati sul web:

34 Feed RSS 34 RSS è un formato che definisce una struttura adatta a contenere un insieme di notizie in un file di testo semplice. Le notizie hanno a loro volta una struttura interna standard. RSS: Real Symple Syndacation Le notizie vengono pubblicate in modo semplice su server web come file.xml. I file.xml sono file di testo che racchiudono informazioni (sotto forma di testo) strutturate (secondo lo standard XML).

35 Feed RSS 35 Lutente, sottoscrive i feed tramite app. client che controllano regolarmente i server sottoscritti dallutente (al quale lutente è abbonato). Le app. client scaricano le news e le visualizzano. XML Canale Titolo Link Descriz Notizia Titolo Link Descriz Notizia Titolo Link Descriz

36 Esempio di feed RSS SdC News http://www.comunicazione.uniroma1.it News e articoli dalla facoltà webmaster@comunicazione.uniroma1.it 36 Vacanze di Pasqua http://www.tibetnews.com/headlines/10062007_001.html Si comunica che l'attività didattica è sospesa da sabato 27/03 a Mar 6/3 compresi. 10 Mar 2010 Lacqua è bagnata http://www.mysite.com/lacquabagnata Ricerca scientifica davanguardia alla Sapienza dimostra che lacqua è bagnata 8 Mar 2010 XML Canale Titolo Link Descriz Notizia Titolo Link Descriz Notizia Titolo Link Descriz

37 HTML 2 Web – Contenuto statico 37 Richiesta pagina Invio pagina HTML 1 Richiesta pagina Invio pagina Rich internet applications

38 Rich Internet Applications (1) 38 Le RIA sono applicazioni (Applications) web che sfruttano Internet per fornire alcune funzionalità e che sono più complesse (Rich) delle semplici pagine web statiche. Unapplicazione web è unapplicazione software che viene eseguita in un browser e comunicano tramite Internet.

39 Rich Internet Applications (2) 39 Nelle RIA (applicazioni web client–server), lelaborazione dei dati/input dallutente è delegata in gran parte al client, come anche il cambiamento di ciò che lutente visualizza. Flash è generalmente utilizzato per creare/visualizzare animazioni contenuti multimediali in streaming sviluppare applicazioni interattive Flash è generalmente utilizzato per creare/visualizzare animazioni contenuti multimediali in streaming sviluppare applicazioni interattive

40 AJAX 40 AJAX (Asyncronous Javascript and XML) è un modello di progettazione ed uno standard che permette di creare applicazioni web client-server. AJAX è la base tecnologica per la creazione di applicazioni web interattive o intelligenti che non necessitino di plugin.

41 AJAX (2) 41 AJAX utilizza: JavaScript per la parte di programmazione lato client (browser) XML come sintassi per il trasferimento dei dati HTTP come protocollo di comunicazione tra il server ed il client. AJAX utilizza: JavaScript per la parte di programmazione lato client (browser) XML come sintassi per il trasferimento dei dati HTTP come protocollo di comunicazione tra il server ed il client.

42 AJAX – lato client 42 Il cambiamento può includere la modifica o rimozione di qualsiasi elemento della pagina (testo immagini, pulsanti) nonché laggiunta di nuovi elementi. Il linguaggio JavaScript è inserito allinterno delle pagine HTML (embedded) e viene eseguito dal browser. JavaScript permette il cambiamento immediato e in locale della pagina secondo i criteri definiti dallo sviluppatore, senza richiedere una nuova pagina al server.

43 calcola.html Senza AJAX 43 Richiesta pagina Invio pagina pagina.html Richiesta pagina Invio pagina Calcola 3x5 = ? Clicca sul pulsante per far comparire un cerchio con il risultato pagina.htmlcalcola.html 15

44 Con AJAX 44 Richiesta pagina Invio pagina pagina.html Calcola 3x5 = ? Clicca sul pulsante per far comparire un cerchio con il risultato pagina.html 15 processamento nel browser!!

45 AJAX – lato server 45 Lapplicazione server deve interpretare e processare le richieste che i client inviano tramite protocollo HTTP ed eventualmente inviare dati ai client. I dati non devono necessariamente essere pagine web, ma anche solo elementi di queste (testo, immagini, video, etc). La loro trasmissione avviene tramite XML. AJAX non richiede uno specifico linguaggio di programmazione lato server (PHP, JSP, …).

46 AJAX 46 Non richiede plugin quindi è compatibile con tutti i browser senza ulteriori installazioni. Essendo eseguito dal browser, non è ottimizzato e, per riprodurre effetti complessi, richiede maggiori quantità di risorse. Offre possibilità limitate rispetto ad altre RIA Non richiede plugin quindi è compatibile con tutti i browser senza ulteriori installazioni. Essendo eseguito dal browser, non è ottimizzato e, per riprodurre effetti complessi, richiede maggiori quantità di risorse. Offre possibilità limitate rispetto ad altre RIA www.ajaxdaddy.com Esempi: www.gmail.com

47 Plugin 47 I plugin sono applicazioni software non autonome, che necessitano di un ambiente (un altro programma) per funzionare e con il quale interagiscono per aumentarne le funzionalità.

48 Adobe Flash 48 Adobe Flash (ex Macromedia Flash) è una piattaforma multimediale per la creazione e la fruizione di contenuti multimediali ed interattivi per browser web. Flash richiede linstallazione di un plugin nel browser. Le applicazioni flash possono essere distribuite anche come applicazioni autonome (file eseguibili) ma solo per sistemi Windows.

49 Adobe Flash 49 Flash è generalmente utilizzato per: creare/visualizzare animazioni contenuti multimediali in streaming sviluppare applicazioni interattive Flash è generalmente utilizzato per: creare/visualizzare animazioni contenuti multimediali in streaming sviluppare applicazioni interattive dyc.saab-web.com/microsites/aero_x/GLOBAL/en/index2.shtml www.sony.com/index.php www.youtube.com http://www.andyfoulds.co.uk/amusement/pen_ink.htm Esempi: http://www.2advanced.com/

50 50 JavaFX richiede la presenza sul computer dellambiente Java (che però è spesso già installato per altri motivi). Si basa su Java, e può integrare codice Java al suo interno: è una buona scelta per società che hanno già risorse umane con esperienza in Java. JavaFX permette la creazione di widget che possono essere trascinati da un sito sul desktop, continuando a funzionare. JavaFX richiede la presenza sul computer dellambiente Java (che però è spesso già installato per altri motivi). Si basa su Java, e può integrare codice Java al suo interno: è una buona scelta per società che hanno già risorse umane con esperienza in Java. JavaFX permette la creazione di widget che possono essere trascinati da un sito sul desktop, continuando a funzionare. http://www.javafx.com/samples/ Oracle (Sun) JavaFX

51 51 Silverlight è una piattaforma per lo sviluppo di applicazioni web per la creazione di contenuti multimediali e di applicazioni interattive per browser web. Microsoft Silverlight

52 52 Silverlight necessita di un plugin per funzionare. Microsoft Silverlight http://www.silverlight.net/content/samples/1.0/page-turn/default.html Silverlight utilizza un meccanismo che separa lo sviluppo dellinterfaccia grafica dallo sviluppo della logica applicativa. Questo meccanismo è utilizzato anche dalla piattaforma.Net di Microsoft.

53 Comparativa 53 Soluzione RIARequirements AJAX-* Adobe Flash / FlexAdobe Flash plugin JavaFXJava Runtime Microsoft Silverlight**Microsoft Silverlight plugin **Disponibile solo su sistemi operativi Windows e Mac (non Linux, Unix, Solaris) *AJAX richiede solo che il browser possa interpretare il linguaggio JavaScript. Da molti anni tutti i browser supportano Javascript In una pagina web si possono utilizzare anche tutte le soluzioni nello stesso tempo. Tuttavia, Flash, JFX e Silverlight sono soluzioni omologhe. Va quindi scelta una di esse al momento della progettazione.

54 Web 2.0 54 http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/e/e5/Web_2.0_Meme_map.png

55 55 Web – Cosè? Con la parola Web si intende linsieme di nodi di Internet atti a contenere, ricevere/trasmettere informazioni e che usano il linguaggio HTML per lo scambio delle informazioni che quindi sono visualizzabili tramite un browser. Il Web è un sottoinsieme di Internet. Non tutti i server sono server Web per esempio.

56 56 Non vi è una definizione comunemente accettata del concetto di Web 2.0 E il Web 2.0? Vi sono differenti definizioni di Web 2.0. Tutte identificano degli insiemi di innovazioni riguardanti il Web che considerano radicali. Quello che cera prima viene definito Web 1.0 ed al nuovo Web è assegnato lappellativo 2.0.

57 57 Wiki: il concetto di Web 2.0 è associato alle applicazioni web che facilitano: la condivisione delle informazioni linteroperabilità lo user centered design la collaborazione sul Web. Wiki: il concetto di Web 2.0 è associato alle applicazioni web che facilitano: la condivisione delle informazioni linteroperabilità lo user centered design la collaborazione sul Web. Definizioni di Web 2.0 (Wiki) Il termine Web 2.0 fu coniato nel 1999 da Darcy DiNucci nel suo articolo Fragmented FutureFragmented Future Fonte http://en.wikipedia.org/wiki/Web_2.0http://en.wikipedia.org/wiki/Web_2.0

58 58 La condivisione nel Web 2.0 Condivisione: sebbene il Web sia da sempre volto al fornire informazioni, con il tempo [passaggio da 1.0 a 2.0], gli strumenti utilizzabili per condividere informazioni sono migliorati e aumentati in numero.

59 59 La condivisione nel Web 2.0 Web Content Management Systems - (software web per la gestione dei contenuti) hanno reso possibile scindere la creazione dei contenuti dei siti da quella di programmazione web. Questo ha permesso lapproccio di molti autori poco avezzi alla tecnologia allambiente del Web. Motori di ricerca evoluti – La condivisione dellinformazione passa anche attraverso la ricerca dellinformazione da parte dellutente. Levoluzione dei motori di ricerca ha visto il passaggio dal 1) pubblicazione sui motori di ricerca alla 2) indicizzazione automatica, al 3) page ranking per finire con 4) la ricerca naturale. Passo successivo la ricerca semantica Utenti che generano informazioni – Nello scenario 2.0, spesso sono gli utenti a produrre informazioni che poi verranno condivise affinche siano consumate dagli altri utenti (v. Facebook, Twitter, Flickr, il fenomeno dei blog, ecc.)

60 60 Interoperabilità e Web 2.0 Interoperabilità: si raggiunge utilizzando standard e serve per lintegrazione dei dati/delle informazioni per creare servizi per poter fornire allutente dei servizi complessi senza richiedere ogni volta linstallazione di unapplicazione per la comunicazione tra computer (Machine-to- Machine computing o M2M)

61 61 Definizioni di Web 2.0 (OReilly) Fonte http://www.bitmama.it/articles/14-Cos-Web-2-0http://www.bitmama.it/articles/14-Cos-Web-2-0 il Web 2.0, è quanto è riuscito a sopravvivere alla bolla speculativa di Internet definitivamente scoppiata intorno al 2001. Primo uso di Web 2.0 è di Dale Dougherty (Vice presidente del OReily) nel 2001 Tim OReilly: Il passaggio si ha quando il Web comincia ad essere visto come piattaforma.

62 62 Caratteristiche salienti del Web 2.0: contenuto ottenuto da mashup (o integrazione) di dati da più fonti applicazioni sul Web (client-server) che non sono più eseguite in locale allutente vien fornito il servizio e non lapplicazione architettura partecipativa Caratteristiche salienti del Web 2.0: contenuto ottenuto da mashup (o integrazione) di dati da più fonti applicazioni sul Web (client-server) che non sono più eseguite in locale allutente vien fornito il servizio e non lapplicazione architettura partecipativa Definizioni di Web 2.0 (OReilly) Il valore del software è proporzionale alla scala e al dinamismo dei dati che esso aiuta a gestire. Il software non deve più essere licenziato agli utenti… gira sui server di proprietà dellazienda

63 63 Tassonomia: scienza della classificazione Folksonomia: classificazione, spesso collaborativa, basata sullesperienza Tassonomia: scienza della classificazione Folksonomia: classificazione, spesso collaborativa, basata sullesperienza Tassonomia vs folksonomia Nel paradigma Web 2.0, sono gli utenti a categorizzare i contenuti associandovi collaborativamente dei tag (etichette). Levoluzione futura dei motori di ricerca è legata alla folksonomia (come giudizio collettivo) allinterpretazione semantica dei contenuti (ad es Pipl) oltre che delle richieste (ad es. Hakia) PiplHakia

64 64 Tag cloud di tag cloud http://www.myinternetmarketinggroup.com/blog/?p=595

65 65 Il Web 2.0 NON è una tecnologia Cosa non è il Web 2.0 perché non vi è ancora una definizione perché riguarda i cambiamenti (spesso interconnessi) prodotti dallutilizzo di diverse tecnologie Il Web 2.0 NON è Internet (o una porzione di esso) Internet è la rete di cui fa parte il Web. Internet è utilizzato anche dai server di posta, dallinstant messaging e dalle applicazioni dedicate. Contiene anche linfrastruttura di rete (routing, DNS, …). Di fatto Internet è la rete utilizzata dal Web.


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