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PubblicatoCristiana Battaglia Modificato 10 anni fa
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Le tre grandi sfide delle P.P.A.A. per la qualità del lavoro*: 1. La prima: rendere attrattive le amministrazioni pubbliche per i talenti migliori. 2. La seconda: la capacità di sviluppare un maggiore senso di appartenenza e motivazione tra le persone che operano nei servizi pubblici. 3. La terza: ladeguamento delle capacità e delle competenze degli operatori. * Benessere organizzativo. Per migliorare la qualità del lavoro nelle amministrazioni pubbliche, Avallone e Bonaretti, Dipartimento della funzione pubblica. Ufficio per lInnovazione delle Pubbliche Amministrazioni, 2003
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Alla ricerca dei talenti Donne sono 52% della popolazione e il 42% della forza lavoro Sono il 59% dei neo laureati in Europa Nel 2020 saranno oltre il 70% dei neolaureati (rapporto OCSE) in sette paesi tra cui lItalia
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Diventare consapevoli delle differenze di genere: leggerle, valutarle e valorizzarle in se stessi e negli altri
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ACQUISIRE LA PROSPETTIVA DI GENERE SIGNIFICA Capire e gestire le diversità espresse ai clienti interni (donne e uomini nellorganizzazione) prerequisito indispensabile per - capire meglio le diversità espresse dai clienti esterni - rispondere al meglio ai loro bisogni in unottica di qualità del servizio
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INNOVAZIONE E CREATIVITÀ Scontro/incontro di diverse culture diversi modi di vedere la realtà diversi bisogni
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Pari Opportunità Perché - pari opportunità donna uomo - qualità del servizio/prodotto sono diventati fattori inscindibili, qualità delluno influenza qualità dellaltro
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Politica della Direzione Gestione e organizzazione del lavoro Cultura e prassi organizzativa Competenze del R.U., in tema di pari opportunità
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ORGANIZZATIVO/GESTIONALE 1.Sensibilizzare/formare 2.Analizzare e rilevare criticità 3.Progettare Piano Annuale per le Pari Opportunità
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ORGANIZZATIVO/GESTIONALE 1.sensibilizzare/formare 2.Analizzare e rilevare criticità 3.Progettare Piano Annuale per le Pari Opportunità
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Dati disaggregati per genere Stereotipi Talenti Conciliazione Maternità Piani PO Responsabilità
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Imparare a pianificare, implementare e valutare politiche di genere
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Ciò che non si misura non si cambia L.Hinna
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Raccolta dati disaggregati per genere: Selezione: numero domande per genere, assunzioni per genere e per livello Livelli e ruoli del personale Sviluppi di carriera orizzontale e verticale Incarichi di prestigio, presidenza riunioni, rappresentanza Frequenza alla formazione, ritiri, rifiuti, motivazioni, risultati Congedi parentali, part-time, flessibilità oraria Retribuzioni, incentivi, bonus… Turn over e motivazioni Tipo di contratto Assenteismo Mobilità Numero ed età dei figli Problemi particolari di cura: anziani e disabili Tempi e problemi di trasporto
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come e perché Indagine qualitativa: come e perché quanto Indagine quantitativa: quanto quante Una raccolta quantitativa ci dice quante donne non tornano al lavoro dopo la maternità perché ma una intervista qualitativa ci dice il perché
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Obiettivi specifici della raccolta dei dati disaggregati per genere: conoscere quantitativamente e qualitativamente evidenziare le criticità capire le cause delle possibili criticità usare linformazione per identificare obiettivi e azioni fare una valutazione di impatto definire indicatori per monitorare il progresso
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RACCOLTA DATI DISAGGREGATI PER GENERE (DDGe) UNO STRUMENTO CONOSCITIVO E STRATEGICO impatti miglioramento continuo
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ORGANIZZATIVO/GESTIONALE 1.sensibilizzare/formare 2.Analizzare e rilevare criticità 3.Progettare Piano Annuale per le Pari Opportunità
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Analisi e rilevazione criticità REPORT Punti di debolezza del sistema Situazioni di squilibrio di genere Bisogni collaboratori Bisogni dellutente
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ORGANIZZATIVO/GESTIONALE 1.sensibilizzare/formare 2.Analizzare e rilevare criticità 3.Progettare Piano Annuale per le Pari Opportunità
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PIANO PARI OPPORTUNITÀ Sviluppo professionale e carriera Leadership Organizzazione del lavoro Conciliazione Cultura aziendale Comunicazione interna ed esterna Formazione
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PIANO PARI OPPORTUNITÀ Sviluppo professionale e carriera Leadership Organizzazione del lavoro Conciliazione Cultura aziendale Comunicazione interna ed esterna Formazione
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PIANO PARI OPPORTUNITÀ Sviluppo professionale e carriera Leadership Organizzazione del lavoro Conciliazione Cultura aziendale Comunicazione interna ed esterna Formazione
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LE POLITICHE PER LO SVILUPPO PROFESSIONALE E DI CARRIERA DELLE DONNE - il saper fare, ovvero le competenze - il volere fare, ovvero consapevolezza ed empowerment - il poter agire, ovvero un contesto facilitante
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Giunta obiettivo Pari Opportunità Commissione Analisi Dati Disaggregati per Genere (DDGe) Piano Pari Opportunità
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Commissione Presentazione a Giunta Obiettivi annuali Commissione Obiettivi esecutivi singole Direzioni Indicatori di risultato Strumenti e azioni di Comunicazione
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COMUNICAZIONE INTERNA ED ESTERNA Distribuzione materiali Divulgazione azioni positive Collegamento con parti esterne
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Ha come obiettivo la qualità del lavoro, della vita e dei servizi Lo strumento è lo sviluppo delle competenze, dellempowerment individuale, dellassunzione delle responsabilità nella considerazione e valorizzazione delle differenze di genere LORGANIZZAZIONE ECCELLENTE È QUELLA CHE:
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Fornisce i mezzi e gli strumenti dellagire, adeguati e a sostegno dei diversi tempi e cicli di vita di ciascuno, così che luguaglianza formale possa diventare uguaglianza sostanziale Opera attivamente per eliminare gli ostacoli derivati da culture e atteggiamenti discriminati e stereotipati.
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